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ferro liquido compo in peris pmdd
vorrei seguire il protocollo pmdd settimanale di walter peris (dal sito gaem)
Elementi chelati in tracce: 2.5 g (1/2 bustina) Potassio solfato: 25 g Ferro (III) EDTA: 2.9 g Acqua deionizzata o osmotica: 0.5 L ho comprato il ferro liquido della compo (6%) chelato con DTPA che ho letto sul forum va bene comunque. 1. intendo inserire il ferro con gli altri elementi non usarlo a parte, va bene? 2. la quantità ho provato a calcolarla così: per mettere 2.9 grammi di ferro netto di un composto al 6% servono 48,3 grammi di composto (2.9:6=x:100) è giusto? Grazie per l'aiuto. |
Re: ferro liquido compo in peris pmdd
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Ma sei poi sicuro che ti serva l'aggiunta di ferro ? Cosa userai per gli altri microelementi chelati ? |
compo sempreverde per gli elementi chelati.
cito dall'articolo: Il dosaggio è di 60 mL a settimana per 100 L di acqua da fertilizzare. In questo caso i dosaggi sono piuttosto alti, proprio per garantire una durata settimanale dei nutrienti. Vediamo, con questi prodotti, le concentrazioni in acquario: Fe (III):0.6 ppm devo aver letto che il ferro presente nel compo sempreverde diventa indisponibile... grazie per l'aiuto. |
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la cosa migliore da fare è quella di procurarsi un test per il ferro 24 ore dopo la somministrazione di PMDD fai la prima misurazione cosi' vedi che concentrazione hai immesso e ripeti la misurazione a distanza di qualche giorno e vedi se devi reintegrare con altro ferro, non eccedere con le dosi mi raccomando
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grazie.
marco |
Il problema, nel caso il ferro venga somministrato per conto suo, quanto dosare degli altri elementi (K, Mg, I etc) affinchè il tutto sia bilanciato. Sarebbe corretto, una volta trovata la giusta dose di ferro da immettere, calcolarsi quandi mg degli altri macroelementi (i micro non dovrebbero dare problemi) dosare partendo dal loro rapporto con il ferro che si ha nell'analisi delle piante secche?
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a meno che tu non abbia l'attrezzatura per analizzare le piante secche ( argomento sul quale potremo parlare per giorni e giorni), sarebbe il caso di attenersi ai parametri che normalmente vengono utilizzati mediamente nelle vasche.
Tali parametri danno ottimi risultati, poi se si è appena avviato il primo acquario il mio consiglio è quello di usare una linea di fertilizzanti completi, il fertlizzante fai da te per un neofita è piu' difficile da gestire |
Bè, la composizione delle piante secche si trova relativamente spesso nelle discussioni sulla fertilizzazione. Io ho la fortuna di lavorare in un laboratorio chimico e non avrei problemi ad analizzare i metalli vari (K, Fe, Mg, etc...).
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magari ce l'avessi io quella fortuna, cosi' sarebbe piu' facile capire carenze o eccessi nella fertilizzazione :-))
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I nitrati si misurano direttamente, e siccome il K lo metti in rapporto al N, anche quello e' dosabile senza difficolta'. Molto interessante per te che puoi farlo e' l'analisi dei metalli in acqua visto che Mn, Zn, B ecc. sono fondamentali. Se usi microelementi chelati con EDTA e ad esempio Fe chelato DTPA, potresti osservare concentrazioni che non corrispondono a quanto ti aspetti, perche' EDTA e DTPA hanno diversa stabilita'. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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