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Linea di fertilizzazione liquida "Crypto" pt. VII
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Ho messo 10gr di potassio solfato in un boccettino da 100ml di RO (in proporzione ovviamente a 55gr e 500mlRO) che avevo a portata di mano, adesso...
come conservarlo, lo metto in frigo? che contagocce devo acquistare, uno qualsiasi in farmacia? posso iniziare a somministrarlo da solo visto che ancora non ho trovato i prodotti Compo, magari assieme ad un pochetto di PhitoFe (Nt-Labs) Ps: scusate la fretta ma ho le cryptocorine che fanno le foglie trasparenti e poi le marciscono, e non crescono + di 7-8cm. |
I contagocce puoi comprarli in farmacia e li utilizzarai quando farai il Crypto.
Il s. di potassio puoi conservarlo fuori figo, basta non fargli prendere luce. Ma fammi capire attualmente come fertilizzi ?? Puoi utilizzare il tuo PhitoFe per il Ferro, ma i microelementi li fornisci alle tue piante? E' poi le Crypto necessitano di un buon fertilizzante da fondo e le pastiglie della Sera non sono un gran chè. Fai una ricerca "stick compo" per il fondo. Continuerei il discorso in questo post solo se parliamo di Crypto, altrimenti fai un cerca per le tue necessità oppure scrivimi privatamente. |
Ciao thestar và bene la ricetta così allora? (per il 100lt)
1° Prodotto: 50ml CompoOrchidee in 50ml di RO Somministrazione: 2 gocce/gg. 2° Prodotto: 50ml CompoFerroLiquido in 50ml di RO Somministrazione: 20 gocce ogni lunedì, poi 2 gocce/gg. 3° Prodotto: 50gr di solfato di potassio in 500ml di RO (10gr in 100ml) Somministrazione: 14ml 2 volte alla settimana. 4° Prodotto: (facoltativo) CompoStik FertilizanteUniversale (oppure Sera Florenette) Somministrazione: 3 stik al mese divise in 4-5 pezzettini cad. Il primo ed il secondo prodotto sono da conservare in frico vero? |
Se i 100 litri sono netti puoi cominciare così come hai descritto, vedi la reazione delle piante e se ti accorgi di carenze puoi incrementare.Ma meglio partire con cautela.
Magari fatti un diario e segnati tutto. Io metto 20 goccie di FE il lunedi perchè la domenica faccio il cambio di acqua, per il FE regolati con il test. Occhio agli stick della compo,non esagerare ed interrali molto molto bene. Io non conservo i prodotti in frigo ma al buio. Agita bene i prodotti prima dell'uso. Non lasciare il carbone nel filtro. E’ difficile dosare le quantità per i microelementi ed il potassio, mentre per il ferro è possibile usare i test, l'esatta quantità dovrà, però, essere determinata per tentativi, misurando solo il contenuto di ferro che non deve superare lo 0,1mg/L. Inoltre se utilizziamo solo H2O osmotica per i cambi di acqua occorre integrare altri sali con appositi prodotti. Queste sono le “basi” di partenza. Non resta che provare. |
Ciao a tutti ho una vasca da 160l netti, volevo sapere se questi sono gli ingredienti che devo comprare:
1° Prodotto: 50ml CompoOrchidee in 50ml di RO 2° Prodotto: 50ml CompoFerroLiquido in 50ml di RO 3° Prodotto: 50gr di solfato di potassio in 500ml di RO (10gr in 100 ml ) se ci sono delle variazioni da fare fatemi sapere x intanto Grazie :-)) :-)) Dimenticavo di dirvi che il mio acquario è attivo da 1 mesetto |
Si, può andare. Anche io ho scelto di fare come Te.
Ora non ti resta che cominciare con parsimonia. Per il FE aiutati con il test. E' poi che acqua c'è in vasca? RO? L'hai arricchita con dei sali? Ci sono già piante? |
l'acqua e solo RO con sali e ci sono piante e sono:Cabomba caroliniana e Vallisneria spiralis e Anubias barteri var. nana.
volevo chiedervi 1 cosa, sapete come mai la Cabomba ha la parte bassa gialla e la parte alta è verde? |
Clorosi (carenza ferro)!! Oppure non gli arriva ariva luce sotto!
Fai una ricerca sul forum, spesso di è discusso di Cabomba. Comincia la fertilizzazione con parsimonia.Comprati il test del FE per capire qunado e quando immetterlo in vasca. Agita bene i prodotti che hai preparato prima dell'uso!! |
Ok grazie dell'aiuto #22 #22
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domanda stupida: cosa occorre il solfato di potassio ? :-)
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a fornire il potassio alle piante..
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Quote:
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Allora, ricapitolando la ricetta originale:
5 g di ferro chelato 6% EDTA 37 g o 31.15 ml di compo orchidee 9 g di solfato di magnesio 400 ml di RO Ho cinque domande: 1. Se uso solo acqua di rubinetto posso evitare di aggiungere il magnesio? Ho gh circa 12. 2. Il solfato di potassio devo aggiungerlo alla miscela? Se sì, considerando la miscela precedente in ke quantità? 3. La miscela devo conservarla in frigo? 4. Devo tenere conto nelle dosi ke come fertilizzante x il fondo uso le jbl ferrotabs? 5. Se sul ferro c'è scritto che il range di ph 4 - 7 ed io ho 7.5 o 8 di ph vuol dire ke appena messo in vasca precipiterà subito? |
Mi sto procurando il necessario per il crypto.
Ho però nitrati zero nell'acquario. Può essere sostituito in parte il solfato di potassio con nitrato di potassio? |
Piccolo OT:
In questo link: http://www.gaem.it/pubblico/articoli...lepiante.shtml guardando nella barra blu in alto c'è scritto come far crescere bene le alghe! Rassicurante no? :-D PS: scusate il piccolo OT. |
Bene, ora penso proprio di meritare la vostra attenzione:
ho letto tutte le VII parti del metodo Crypto e ci son volute la bellezza di 3 ore e mezza. Domani comprerò: Compo orchidee Ferro chelato liquido Compo e solfato di potassio (mi sembra di aver capito di non mettere il magnesio quando c'è il gh alto- il mio è a 14) Domanda: mi sono persa nella quantità da utilizzare per quanto riguarda il potassio. Dopo quasi 4 ore di lettura, mi dedicate 2 min.del vostro tempo? Grazie ;-) Il mio acquario è nel profilo |
Guarda da quello ke ho capito dopo ore di ricerche nel forum e parlando cn i guru ke prima hanno riempito 7 topic ora praticamente nn stanno + usando né il crypto né il pmdd. Sn tornati ad usare linee commerciali x poi al massimo reintegrare qlc quando serve. Ho visto nel tuo profilo ke usi seachem e quindi se parlerai cn loro sicuramente ti diranno di rimanere così ke fai la migliore cosa. ;-)
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In ogni caso le quantità x preparare le soluzioni e il dosaggio le trovi qui:
http://www.csd.net/~cgadd/aqua/art_p...osage_calc.htm |
Grazie guppys,
ma come mai? ho perso così 4 ore di tempo inutilmente? |
Tu hai perso 4 ore? Io ho "perso" quasi una settimana fra le tonnellate di topic e articoli ke ho letto. Cmq dai alla fine nn abbiamo perso tempo, ora sappiamo molte + cose sull' esigenza delle piante e anke un pò di chimica in più. ;-)
Il motivo da quello ke mi hanno detto è ke sicuramente il risparmio c'è ed è ovvio, xò ci sn anke costi aggiuntivi (vedi test per il ferro, a meno ke nn si usi l' estemative index) ed in ogni caso ci vuole moooooooolta esperienza. Tieni conto ke i riski sn abbastanza, potresti trovarti la vasca piena di alghe se sbagli i dosaggi o i pesci morti x la concentrazione dei metalli pesanti. Inoltre il "periodo di rodaggio" in cui devi trovare il dosaggio ottimale per la tua vasca mi ha detto NPS ke può essere anke di sei mesi, quindi devi stargli molto addosso. Poi se la vasca nn è spinta come la mia è solo una rottura e basta. Se le vasche sn spinte sicuramente è una valida alternativa, sempre cn le incognite del caso. Cmq se tu usi seachem ed hai una vasca come quella in foto ti consiglio di continuare ad usare questi prodotti. ;-) |
Grazie guppys, seguirò il tuo consiglio..
il fatto è che sto terminando i prodotti della seachem e volevo passare ad altro (es.sistema crypto), non tanto per il risparmio, ma perchè vedevo le foto di chi usava questo sistema e devo dire che non hanno niente a che vedere con la mia...moooolto più belle... pur avendo un wattaggio di luci inferiori alla mia... Purtroppo quando si ha una passione si devono mettere in ballo tante cose... denaro...liti col marito... :-D :-D |
Eh già. :-D
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1. Non usare acqua del rubinetto per diversi motivi...
2. Per il solfato di potassio puoi farti un preparato a parte 3. Conserva tutto al buio ed in un luogo fresco.Non è necessario il frigo sopratutto se hai dei bambini per casa. 4.Certo, usa sempre il test per il FE per valutare l'effettiva necessità, magari fai anche per il FE un prodotto a parte. 5.E' preferibile un ph più basso, ma questo dipende anche da che tipo di pesci hai. Se vuoi puoi dividere i prodotti in 3. C.Orchiedee C.Ferro Potassio. Trovi la ricetta proposta anche da ME nelle pagine prima. |
Dopo una settimana di ricerca ho trovato tutti gli ingredienti. #18 #18
sabato ho iniziato e ho messo 20 gocce di ferro e poi 2 gocce al di, 14ml di potassio,e 2 gocce di orchidee ogni giorno. ma il valore del ferro devo portarlo a 0.1 0 non devo superare 0.1 ora il mio è ha 0.05 #28 -28 |
devi tenerlo intorno 0.1, meglio inferiormente.
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domandina:puo il potassio alzare il kh?
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Qualcuno mi ha suggerito di usare il bicarbonato di potassio (più facilmente reperibile) al posto del solfato di potassio. Può essere?
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io sono tra i vecchi utilizzatori del crypto, che integravo a parte con potassio e nitrati.
alla fine ho abbandonato per problemi di accumulo di non so quale sostanza nel fondo. fatto sta che i pesci non facevano altro che grattarsi su qualunque cosa rigida che incontravano, e le piante avevano problemi di marcescenza dei fusti nelle parti basse. attualmente sono passato ad un blando sera florena con integrazione di potassio e nitrati. attualmente mi trovo benone così. |
Come li integri i nitrati?
Il potassio invece con la solita ricetta?E che dosaggi? Dicci 1 po', dai... #24 |
Il Seachem Potassium, secondo quanto riportato sulla confezione contiene 50000ppm di potassio ricavato da potassio solfato.
Pesi Atomici: Potassio K=39,098 Ossigeno O=15,999 Zolfo S=32,066 Peso Moltecolare (pm) del potassio solfato (K2S04)=(39,098*2)+32,066+(15,099*4)=174,258 Quantità di potassio contenuta nel potassio solfato: pm(K2)/pm(K2S04)=(39,098*2)/174,258=0,448737 Quindi per avere 50000ppm di potassio devo avere 50000ppm/0,448737=111424ppm di K2S04 che corrispondono a circa 111424mg/l Quindi per realizzare un litro di una soluzione avente lo stesso contenuto di potassio del Seachem Potassium si devono sciogliere circa 111g di K2S04 in acqua fino ad arrivare al volume di un litro Quindi prendo una bottiglia e la riempio con un litro di acqua RO (dosata con qualche dosatore) con un pennarello faccio un segno al livello a cui arriva l'acqua. Svuoto in parte la bottiglia ed aggiungo i 111g di K2S04 poi agito bene fino al completo scioglimento del K2S04 ed in fine aggiungo acqua RO fino ad arrivare al livello segnato in precedenza. Agito nuovamente ed ho così la soluzione voluta. La Seachem usa anche il KCl, ma quasto non è un problema ma solo perchè il K2SO4 è un po diffcile da sciogliere e mi pare che 111g sono prossimi alla sua capacità di solubilizzazione. Forse conviene fare la metà del peso (55g per litro) e quindi raddoppiare le dosi del prodotto finito. Tutto questo per non avere grossi problemi con residui o precipitato di K2SO4 non disciolto. Realizzare Nitrogen fai-da-te:(relizzare una soluzione con la stessa concentrazione di azoto contenuta nel Seachem Nitrogen) Il Seachem Nitrogen contiene potassio nitrato ed urea. In una discussione precedente, su questo forum, è emerso che aggiungere urea è sconsigliabile e pericoloso quindi si consiglia di utilizzare solo il potassio nitrato Il Seachem Nitrogen, secondo quanto riportato sulla confezione, contiene 15000ppm di azoto ricavato da potassio nitrato e da urea. Pesi Atomici: Azoto N=14,006 Potassio K=39,098 Ossigeno O=15,999 Peso Moltecolare (pm) del potassio nitrato (KNO3)=39,098+14,006+(15,099*3)=101,101 Quantità di azoto contenuta nel potassio nitrato: pm(N)/pm(KN03)=14,006/101,101=0,138535 Quindi per avere 15000ppm di azoto devo avere 15000ppm/0,138535=108276ppm di N03 che corrispondono a circa 108276mg/l Quindi per realizzare un litro di una soluzione avente lo stesso contenuto di azoto del Seachem Nitrogen si devono sciogliere circa 108g di N03 in acqua fino ad arrivare al volume di un litro. La Solubilità del KNO3 è molto buona quindi la quantità di KNO3 ottenuta dai calcoli non ha problemi a sciogliersi nel volume di acqua proposto. Quindi prendo una bottiglia e la riempio con un litro di acqua RO (dosata con qualche dosatore) con un pennarello faccio un segno al livello a cui arriva l'acqua. Svuoto in parte la bottiglia ed aggiungo 108g di KNO3 poi agito bene fino al completo scioglimento del KNO3 ed in fine aggiungo acqua RO fino ad arrivare al livello segnato in precedenza. Agito nuovamente ed ho così la soluzione voluta. |
E per le dosi e la frequenza?
Come concicli questi preparati col Sera Florena? Dai, dicci tutto #22 |
io mi regolo in base ai precedenti 17 anni di esperienza.
devi guardare le piante per regolarti. quando hanno alterazioni di struttura, tipo foglie piccole, storte, marcescenti è dovuto a carenza di macroelementi NPK per carenze di colore vado di sera (ovvero microelementi) fino ad oggi mi sono regolato così e mi trovo bene. sono anni che non uso il test ferro. P.S. mettetevi bene in testa che nitrati e fosfati non sono nemici. sono FONDAMENTALI per una corretta crescita, solo che vanno tenuti bene sotto controllo. i miei problemi anzi derivano proprio da una carenza di questi elementi, che devo infatti aggiungere |
ElBarto,
P.S. mettetevi bene in testa che nitrati e fosfati non sono nemici. sono FONDAMENTALI per una corretta crescita, solo che vanno tenuti bene sotto controllo. i miei problemi anzi derivano proprio da una carenza di questi elementi, che devo infatti aggiungere Stavo riflettendo molto sulla tua affermazione.... #24 #24 #24 io la completerei dicendo che N e P sono utili, a volte necessari e altre indispensabili, ma NON sono la soluzione a tutti i problemi... Negli ultimi mesi e' scoppiata una vera mania per ste cose...e molti, sono convinti di avere carenze di macro... #24 magari poi somministano azoto e fosforo, e tengono la vasca con livelli di luce e co2 da terzo mondo... ;-) |
hai perfettamente ragione....
forse mi sono fatto prendere troppo dalla euforia... non sono certamente la soluzione a tutti i problemi delle vasche. dai trascorsi 17 anni con le mani ammollo nelle mie vasche ho capito che è uno dei principali problemi delle vasche molto spinte, che cmq sono credo una minoranza rispetto a quelle presenti nel forum. io credo che sia fondamentale imparare a riconoscere le carenze di elementi in vasca, non solo tramite gli utili TEST, ma anche (io uso solo sto metodo oramai) interpretendo la salute delle piante che forse è un indice molto + preciso. ciò che manca forse è proprio una guida FOTOGRAFICA che sia capace di insegnare ad interpretare le piante in base alle carenze che hanno. il difficile di una tale guida è quello di dover creare tutte le situazioni possibili di carenza di elementi, ovvero moooolte vasche. l'ideale sarebbe quello di mettere insieme foto di piante sofferenti in cui solo a posteriori si è capito qual'è la carenza dell'elemento mancante. a chi non capita di avere una carenza di un determinato elemento durante la vita della vasca? ovvio che andrebbe fatto da utenti mooolto esperti. le guide attuali a riguardo sono molto belle, ma mancano di foto, sono solo descrittive. |
Ma per il compo stick da fondo, quando si interrano gli stick non si rischia...:
1)Di far morire le caridine? 2)Di rilasciare tutte le sostanze dello stick in acqua mentre le si sotterrano, creando casini? |
sentite ma il compo orchidee non è pericoloso in quanto contiene npk?
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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