primo acquario marino: un esperimento.
 

Ciao a tutti. Ho preso una vasca da 60 litri e vorrei farci un piccolo esperimento. In questi anni ho verificato come il siporax sia talmente poroso da permettere in acqua dolce la trasformazione dei nitrati in azoto gassoso. Da qui l'idea di provare nel marino. L'esperimento è questo : acquisto tre kg di rocce vive ( poche apposta ) le faccio spurgare bene e poi introduco in vasca il siporax(tanto.... Circa 4 litri ). Faccio girare il tutto per due mesi in modo da

Consentire ai batteri delle rocce di colonizzarlo. Dopo lo distribuisco sul fondo .... Applico una grata di divisione e introduco sabbia di aragonite sino a raggiungere uno spessore di cinque sei cm (il risultato dovrebbe essere un jaubertmodificato ). Esperti cosa ne dite ? ho pensato anche di fare una sorta di circolazione dell'acqua attraverso il fondo in modo forzato (tipo filtro sottosabbia ) ma ora mi fermo e aspetto con ansia pareri. Grazie e ciao a tutti.

in modo da? #24

ops..... Ho dimenticato di scrivere il fine. L'obiettivo è quello di mantenere i nitrati a livelli molto bassi senza utilizzare schiumatoio e senza avere una marea di rocce vive. Il problema fosfati rimane e per quelli rimangono indispensabili le resine. Ciao

scusa ma stranamente non mi appariva il secondo post!

come parere non saprei che dirti visto che il metodo sottosabbia non lo conosco

ma i siporax non sono i cannolicchi della sera? #24

Esatto. Sono proprio loro.

Massimo lo cascio, se sono cannolicchi funge da biologico sto siporax..quindi perdi tempo secondo me, lo skimmer ci vuole cmq e un'acquario senza rocce che riproducano l'habitat degli animali che ci metti....che senso ha???????? -28d#

Ciao. Ma io le rocce vive le metto ma dovrebbe essere salutare per i pesci anche avere spazio per l nuoto libero. come materiale per la filtrazione biologica il siporax è il top in acqua dolce .... Per intenderci un litro di questo materiale equivale a più di 30 litri di normali cannolicchi e permette nel interno dei sui pori più profondi l'insediamento di batteri che lavorando in assenza totale o quasi di ossigeno trasformano i nitrati in azoto gassoso. questo nel dolce È sicuro.... Non so nel marino.

Se fai un jaubert , fallo con sabbia corallina , non hai bisogno per eliminare no3 di fare uno spessore di circa mezza vasca(sono +voluminosi i cannolicchi) perche' funzioni ma bastano 10cm

Secondo me butti via soldi

Quoto in pieno!!

Massimo lo cascio, sul nuoto dei pesci si potrebbe concordare ma ricordati che in natura(a parte che per lo spazio che hanno non sarebbe neanche paragonabile..xò..)nuotano all'interno della barriera quindi tra rocce e anfratti non in mare/oceano :-)) aperto..

inoltre gestire 1 vasca con resine fisse non è 1 bella cosa #07 #07 #07

Ciao. Per fortuna non devo spendere perché ne ho a disposizione molto. Lo spessore che intendo utilizzare è di 5 cm massimo e vorrei creare un movimento dell'acqua che attraversa il fondo dall alto verso il basso molto lentamente. Ma su questo devo ancora pensare un sistema valido. Per adesso mi limito a comprare le rocce vive e a farle girare per un mese.... È sufficiente per farle spurgare e sviluppare la loro flora batterica ? Grazie mille per il tempo che mi dedicate. Ciao

Per me come gia' detto fai una caxata.......poi fai te, per di + con lo spessore che intendi fare andrai solo a far aumentare gli no3 (vedi biologico).....Fai te

#07 fai te

Ciao. Il primo fai te l'ho capito ma il secondo a cosa è riferito ? Anche inserire le rocce vive è sbagliato ? io sono completamente inesperto ma leggendo nel forum e leggendo alcuni libri non credo di essere lontano dalla gestione di un nanoreef senza skimmer e usando resine antifosfati....grazie per le indicazioni e sono consapevole di fare una cavolata ma se non esperimento che acquario sperimentale sarebbe ? ciao a tutti

#07 .