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zeovit/dsb
sono incompatibili ?
grazie |
non e che sono incompatibili,ma piu che altro ne complica la gestione,poiche avendo una zona ricca di batteri riducenti (x dirla facile da capire a tutti) mancando a loro fonte di cibo e ossigeno x la respirazione molti muoiono e quindi puo andare in marcescenza il fondo
bisogna trovare il giusto equilibrio,cosa molto difficile x un neofita ciao da blureff |
non ho capito molto bene ..
nel dsb dovrebbero starci i batteri eterotrofi (che si nutrono di carbonio), qundi anche se non hanno a disposizione molti no3, grazie allo zeostart2 la fonte di cibo non dovrebbe mancargli ! per l'ossigeno .. stiamo parlando di batteri anaerobici .. quindi non dovrebbero sentirne l'esigenza ! |
io parlavo di batteri anaerobici,x vivere prelevano ossigeno dagli no3 trasformandolo in azoto
ma se stimoli in maniera ecessiva i batteri eterotrofi mandi in conflitto gli anaerobici,il quale trasforma il dsb in un amasso di sabbia e di accumuli di sporcizia,causando l'aumento dei nutrimenti organici,specialmente po4 x questo motivo si consiglia di dosare meno zeostart2-bio-rb40-50 nel caso ci siano presenti fondi alti di sabbia ciao da blureff |
io preferisco lasciare al suo corso naturale il dsb e lo jaubert sia nel ciclo dell'azoto che nel ciclo del detrito, inoltre si ha lo sviluppo di microorganismi del fitoplancton ecc
se adotti metodi paralleli, ciò non è garantito, per i motivi che ti ha citato blureff vai ad alterare il piccolo ecosistema che il metodo crea in modo naturale, e trovare le dosi giuste senza creare scompensi è difficile............. la prerogativa di questi sistemi nati per avere valori bassi e quindi favorire l'allevamento dei coralli, è quella di avere una vasca bilanciata, pochi pesci e alimentazione centellinata......... addirittura non sarebbe previsto l'uso dello skimmer, così facendo non danno problemi, i valori vengono mantenuti bassi dal metodo originale.......... senza aggiunte di altro |
scusa ma coontinuo a non capire ..
riepilogo quello che ho in testa io .. dimmi se è corretto ! i batteri autotrofi ricavano alimento dalla co2 e respirano l'ossigeno presente nell'acqua (batteri aerobici) i batteri eterotrofi si alimentano di carbonio e respirano l'ossigeno dei no3 (batteri anaerobici) nel DSB ci sono i batteri eterotrofi (anaerobici) che trasformano i NO3 in azoto ! il sistema zeovit stimola la crscita sempre dei batteri eterotrofi con l'ausilio dello zeostart2 (carbonio) a questo punto se è tutto corretto .. non capisco questa frase: "ma se stimoli in maniera ecessiva i batteri eterotrofi mandi in conflitto gli anaerobici,il quale trasforma il dsb in un amasso di sabbia" |
blureff,fammi capire bene in sostanza nel fondo abbiamo i batteri aerobici e + in profondità quelli anaerobici.alimentando troppo i primi (aerobici)togliamo nutrimento hai secondi(anaerobici)portandoli alla morte x questo ci ritroviamo una sabbia morta???ho capito bene???
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in parte,poiche non e gli aerobici ma gli eterotrifi che si alimentano con fonti di carbonio,questi essendo piu veloci nello sviluppo degli anaerobici li porta alla morte,causando squilibrio batterico nel letto di sabbia,nella zona anoressica,che da problemi di po4,nelle migliori delle ipotesi
nelle peggiori totale colasso del sistema inpossibile da recuperare allona i batteri aerobici trasformano l'ammoniaca in no2,poi gli no2 in no3 gli anaerobici gli no3 in azoto i batteri invece assimilano gli no3 e po4 usando come fonti di cibo carbonio organico e qui come a detto alex al congresso ci sono vari ceppi batterici che si distinguono in altre categorie e famiglie ciao da blureff |
allora ..
sarebbero gli aerobici (+ veloci a svilupparsi) che portano alla morte gli anaerobici a causa di squilibrio !! giusto ? ma zeovit .. incrementa gli anaerobici (attraverso il carbonio) .. e NON gli aerobici !! quindi io con lo zeovit andrei ad alimentare quei batteri (anaerobici) che si trovano proprio nel fondo !! quindi non li danneggio .. ma li incremento !! sbagliato ? anche perchè lo stesso problema lo zeovit lo creerebbe non solo al fondo di sabbia .. ma anche alle roccie .. ai batteri anaerobici che si trovano all'interno !! |
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[quote="JANUS"]allora ..
sarebbero gli aerobici (+ veloci a svilupparsi) che portano alla morte gli anaerobici a causa di squilibrio !! giusto ? NO GLI ETEROTRIFI ma zeovit .. incrementa gli anaerobici (attraverso il carbonio) .. e NON gli aerobici !! SBAGLIATO ANCORA SEMPRE CEPPE ETEROTRIFI quindi io con lo zeovit andrei ad alimentare quei batteri (anaerobici) che si trovano proprio nel fondo !! quindi non li danneggio .. ma li incremento !! sbagliato ? SBAGLIATO LI INDEBOLISCI anche perchè lo stesso problema lo zeovit lo creerebbe non solo al fondo di sabbia .. ma anche alle roccie .. ai batteri anaerobici che si trovano all'interno !![/quoteLI E MINORE ciao da blureff |
blureff, ma eterotrofi e anaerobici sono ceppi batterici compatibili... cioè, un anaerobico è (credo nel 90% dei casi che ci interessano) anche eterotrofo...
Il problema del dsb con l'uso di fonti di carbonio secondo me risiede nel fatto che i batteri che lavorano nella colonna d'acqua gli tolgono il nutrimento inorganico, ed allo stesso tempo quelli presenti nella sabbia vengono stimolati dal carbonio aggiunto, spingendoli alla riproduzione... solo che così facendo il fondo và in "cortocircuito", l'eccesso batterico non può essere rimosso tramite la schiumazione e ritorna nutrimento inorganico dopo la morte... quindi il ciclo ricomincia ma non trova mai la chiusura del cerchio... Che ne pensi? Tu è un bel pò che usi fonti di carbonio anche di diverso tipo avendo un dsb addirittura in vasca, quindi avrai notato diverse reazioni anche a fronte di dosaggi diversi... E' un bell'argomento in quanto credo che in realtà il giusto rapporto tra le due cose esista, ma non è mai stato trattato a sufficienza e tu sei un pò pioniere in questo... |
Scusatemi, tolgo un pò di confusione. IL fondo alto funziona più o meno così: strato più supeficiale ricco di ossigeno, i batteri autotrofi svolgono la fase nitrificante (da ammoniaca a nitrato), strato più profondo povero di ossigeno, i battero eterotrofi anaerobici svolgono la fase di denitrificazione (da nitrato ad azoto gassoso). Zeovit sviluppa i batteri eterotrofi aerobici che si sviluppano velocemente e richiedono ossigeno (non sono quelli del fondo profondo). Infatti in questi metodi è richiesto la rimozione di tutti i mezzi riducenti (escluso le rocce). Il fondo (nella sua parte profonda) muore perchè gli etrotrofi aerobici usando azoto in qualsiasi forma non permettono la sintesi di nitrato e quindi gli eterotrofi anaerobici si trovano in difficoltà.
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Tutto chiaro... #36# Quote:
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La conversione degli autotrofi è da ammoniaca a nitrito e successivamente a nitrato. Ho scritto da ammoniaca a nitrato per abbreviare.
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in effetti avevo un pò di confusione .. sopratutto sul fatto che facevo
coincidere i batteri 'aerobici' con gli 'autotrofi' e gli 'anaerobici' con gli 'eterotrofi' da qui una domanda spontanea .. gli eterotrofi AEROBICI si occupano della denitrificazione ? .. o diversamente che funzione hanno ? perchè mi è sempre stato detto che le roccie vive sono molto utili perchè i batteri che si trovano all'interno (anaerobici) servono per completare il ciclo dell'azoto !! invece sembrerebbe che anche gli eterotrofi aerobici abbiano questa funzione !! forse non mi è ancora tutto chiaro !! :-) |
Il processo di denitrificazione utilizza il nitrato e non l'ossigeno come ossidante. Quindo è utilizzato unicamente dai batteri ANAEROBICI (quelli presenti nella profondità delle rocce vive). I batteri aerobici utilizzano l'ossigrno come ossidante, quindi non svolgono il processo di denitrificazione ma utilizzano i composti azotati (insieme al carbonio che noi diamo ed al fosfato che trovano in acqua) per riprodursi. E' quindi un concetto diverso di utilizzo dei batteri.
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ok .. ma se i batteri aerobici NON si occupano di denitrificazione, e il
sistema zeovit stimola i batteri eterotrofi 'AEROBICI' .. il sistema non dovrebbe abbattere gli NO3 (invece dovrebbe essere proprio questo lo scopo, oltre che a far legare i fosfati ai batteri per essere schiumati) !! |
Il sistema abbatte i nitrati perche rimuove l'azoto prima che questi si formino o utilizzandoli quando casualmente (per presenza di ancora zone nitrificanti) si formano
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x questi motivi ho trovato un ottimo compromesso usare si fonti esterne di carbonio,ma dosando il 20 % di quello dichiarato dalle aziende,ma sempre senza mai raggiungere quelle colorazioni che certe vasche hanno se non x brevi periodi,io credo che il motivo sia appunto un legame nutrimenti organici-batteri-inorganici e un equilibrio troppo precario e tutto lo turba,perfino l'alimentazione dei pesci con la vasca nuova e appunto x certi colori che sto cercando che e mia ferma intenzione non avere il dsb,ma so anche che quella sicurezza che mi dava su overdos dei prodotti non ci sara piu ciao da blureff |
blureff, .. mi piacerebbe capire come fai a misurare la 'massa batterica' !!
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ad occhio,i coralli ti dicono cio,x cui e esperienza nel capire le reazioni della propia vasca,ed agire di conseguenza
ciao da blureff |
JANUS, un buon indice sarebbe misurare il BOD5... non è semplicissimo ma neanche impossibile. ;-)
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http://www.acquaportal.it/ARTICOLI/M...ri/default.asp |
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certo che il fatto che si intacchi solo la sabbia e non le roiccie vive .. suona un pò strano !! |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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