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COME SI PREPARA L'ACQUA
Salve a tutti vorrei sapere come devo prepararmi l'acqua per i cambi di routine, preciso che ho un acquario dolce di 95 lt, e faccio il cambio abbastanza di rado , sia pesci che piante sopportano bene i tempi di cambio acqua, diciamo che quando faccio il cambio vado dal mio commerciante che mi prepara 40 lt di acqua adatta per una durezza di KH 7,5-8, mi chiedo come potrei prepararmi da solo l'acqua anche perche il problema mio rappresenta il calo del livello visto che faccio i cambi ogni 3 mesi circa quindi per mantenere il livello e per fare il cambio senza pagarla cara come il vino, vorrei prepararmela da solo come si fà???? qualcuno saprebbe aiutarmi? grazie
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jacomo, 40lt ogni 3 mesi!!! Il termine "sopportare" è quanto mai appropriato: di solito si consiglia il 10-15% alla settimana oppure il 25#30% ogni due...
Comunque non so quanto tu paghi l'acqua RO, ma a Pavia costa 0.1-0.2€ a seconda del posto e non ho mai sentito di negozianti che ti preparino l'acqua... Se vuoi fare da solo, acquista della h2o R.O. ed aggiungi pochi litri di acqua del rubinetto (biocondizionata) alla volta: mescola/agita bene, lascia riposare una decina di minuti e testa Kh e Gh (presumibilmente dovresti già conoscere le caratteristiche dell'acqua di rubinetto: contenuto di nitrati, durezza, etc etc). Quando avrai raggiunto i valori desiderati, annota quanti litri di h2o di rubinetto hai dovuto aggiungere a tot litri di h2o R.O. per ottenere l'acqua da utilizzare per il cambio così da evitare tutto questo sbattimento la volta successiva. In alternativa, puoi usare soluzioni saline o prodotti appositi per raggiungere senza tanti problemi i valori da te scelti. Saluti, C. PS fai cambi più ravvicinati: i tuoi pesci ne saranno contenti!!!! |
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ti giuro che il mio negoziante me la prepara , io gli fornisco i dati di KH e PH e lui me la prepara non sò come ma riempe la tanica da 30 litri e me la fa pagare circa 15 € booo...a parte questo vorrei sapere che significa "h2o R.O.".. e "biocondizionata" da me l'acqua del rubinetto è medicata è questo che intendi ? scusa la mia ignoranza ma sono abbastanza incompetente stò iniziando adesso ciao e grazie!! mi scuso per il termine "sopportare" non volevo essere volgare, capisco che non è molto fine e appropriato. |
15€ per 40litri d'acqua?!?!?!?
Con quella cifra io acquisto 100l di acqua R.O. (ottenuta cioè con un impianto ad osmosi inversa... ed ecco la risposta alla tua seconda domanda! :-) ): cambia negoziante perchè questo è sicuramente un ladro... e dei peggiori!!! Per "biocondizionata" intendo un'acqua trattata con un biocondizionatore che elimini il cloro dell'acqua di rubinetto, abbatta i minerali pesanti legandoli in composti non nocivi ai pesci ed apporti sostanze che proteggano la pelle e le mucose dei nostri pinnuti: sicuramente puoi trovare un prodotto di questo genere anche dal tuo negoziante-ladro... Non sei stato volgare utilizzando il termine "sopportare", quindi non serve che ti scusi ;-) Il fatto è che i cambi d'acqua periodici servono anche a diluire quelle sostanze che, non potendo essere eliminate in altro modo, si accumulerebbero e potrebbero avere effetti negativi sulla tua vasca: facendo cambi di circa il 50% ogni tre mesi come fai tu, sottoponi i tuoi pesci ad un continuo variare delle condizioni di vita con conseguente stress per loro... vedrai che cambiando meno acqua e più spesso otterrai migliori condizioni di vita nel tuo acquario! #36# Comunque, leggi la pagina che ti ho segnalato: se avrai bisogno di una mano per preparare l'acqua, sai dove trovarmi... #22 |
credo ke con acqua h2o R.O. intende acqua d'aosmosi...per biocondizionata significa trattata con un apposito "biocondizionatore" acqua troppo dura e piena di metalli come l'acqua del rubinetto...se hai i test misura i volori della tua acqua del rubinetto...
ciao pulsar #22 |
grazie per la vostra disponibilità, ho capito che ho iniziato male devo avere più cura del mio acquario devo imparare e gestirlo meglio , ho seguito consigli sbagliati "forse"....... qualcuno mi ha consigliato di cambiare acqua il meno possibile è vero???
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Falso #36#
E' pur vero che ogni vasca è caratterizzata da un suo equilibrio, ma, per garantire stabilità e condizioni omogenee di vita, è generalmente necessario effettuare cambi dell'ordine del 10-20% con cadenze di 7/10gg |
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Sottolineo che è una mia idea personale, quindi accetto ogni critica costruttiva a tale affermazione. Personalmente io procedo con un cambio di 25 litri d'acqua RO ogni settimana su 150 litri netti. Ho un impianto d'osmosi inversa (prima anch'io compravo l'acqua dal pescivendolo, poi mi sono fatto 2 conti :-)) ) , l'acqua prodotta con tale impianto la tratto con dei sali (consigli appresi dal grande Walter Peris) cmq in questo link puoi vedere come trattare l'acqua di RO con pochi euri http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...ida-dolce2.asp. Per tua info nell'acquario acquario ho sia piante, che pesci (discus e scalari). Scusate se mi sono dilugnato. |
redert, concordo con te e personalmente faccio la stessa cosa, ma ti assicuro che l'aggiunta di acqua di rubinetto biocondizionata all'acqua R.O. è una pratica comune per molti appassionati ed è consigliata sulla quasi totalità dei siti (anche "importanti" come quello della Dennerle, ad esempio...)
Credo comunque che la quantità minima di acqua del rubinetto ed il fatto di utilizzare un biocondizionatore ti mettano ragionevolmente al riparo dai danni provocati dalle cosiddette "impurità" #36# |
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Se la vasca è ben piantumata e poco popolata i cambi possono anche essere limitati, ma serve esperienza per una gestione corretta di questo tipo. In ogni caso sconsiglio un cambio del 40% in una volta sola se non in casi particolarissimi di emergenza: meglio 10% al mese che 40% ogni 4 mesi. questo se uno pensa di avere l'esperienza per gestire una vasca in questa maniera.
Nel tuo caso se vuoi acqua con KH 8, probabilmente esce già così dal tuo rubinetto. Ma cosa intendi per acqua medicata? addizionata di cloro? in questo caso basta un buon biocondizionatore per eliminarlo Ma che pesci hai? quali sono i valori dell'acqua del tuo acquario? (gh, kh, ph, no2, no3, temp.) e i valori dell'acqua del rubinetto? usa test a reagente liquido, assolutamente NO quelli in striscette, che a volte danno valori completamente sballati |
Chissà quali saranno queste fadiche "imporità" che si insirirebbero in vasca, e che valori abbiano questi PO4 e NO3 usando l'acqua del sindaco(al secolo acqua del rubinetto!! -e35 -e35
jacomo, mi associo ai consigli e alle spiegazioni(valide e complete #25 ) che ti ha dato cristian71CF, però di quello che scrivi mi ha colpito questa frase: Quote:
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giustissimo tuko, nn basta dire "i reintegri devi farla con acqua RO", infatti nell'ipotesi che prospettavo prima di un acquario ben piantumato parte dei sali sarebbero assorbiti dalle piante e uscirebbero dall'acquario sotto forma di potature (assieme a tantissime "impurità")
Tanto per fare un esempio una volta in una vasca dove tenevo solo piante, ben illuminata dal sole la mattina, rabboccata solo con acqua del rubinetto, quando sono andato a controllare i valori dell'acqua avevo KH 4 mentre il rubinetto ha Kh 8, quindi le piante si son mangiate metà del carbonio presente... la durezza è dimezzata anzichè aumentare... |
consigliatemi un kit completo per il controllo dell'acqua sia in vasca che di rubinetto poi li trasmetto qua e cerco di capire bene la situazione con il vostro gentile aiuto è possibile?
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Quelli che trovi più facilmente in negozio sono quelli della Tetra e della Sera... vanno bene sia per l'acqua della vasca che del rubinetto
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Io consiglierei JBL, sono molto più affidabili anche se costano un pò di più. ;-)
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Giomasi ha scritto:
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Come tutti gli elementi che servono alla crescita delle piante,questi vengono assorbiti e trasformati,ma nn restano nelle piante,quindi con la potatura nn si tirano fuori ne sali ne impurità varie. Penso di sapere dove tu possa aver letto questa caxxata(qui nel forum,se mi sbaglio ti prego di portarmi il link o documentazione dove si asserisce questo),perche di questo si tratta.Sinceramente eviterei di riportarla su topic futuri |
il peso secco delle piante è mediamente formato per il 40-45% da carbonio... poi fai tu... se levo un ramo, lo secco e lo peso, so quanto carbonio ho levato...?
A parte questo io ho avuto una vasca senza CO2, in cui le piante non vivevano stentate perchè era ben illuminata dal sole e quindi avevano abbastanzai energia per assimilare il carbonio dai sali disciolti. una volta ho misurato i valori e KH era = 4 quando tre settimane prima era quella del rubinetto, quindi 10 (stavo a lucca a quei tempi) Poi è ovvio che se vuoi far crescere le piante in maniera spinta metti la CO2, io ce l'ho in tutte le vasche... Per le letture ora trovo solo questo titolo: "Ecology of the planted aquarium" di Diana L. Walstad Comunque ho detto e ripeto che per gestire una vasca low tech serve esperienza, non è consigliabile a chi inizia. Io personalmente ho cominciato presto a credere nel potere filtrante delle piante, ho anche una vasca con pochi pesci senza filtro biologico e senza problemi di ammoniaca, nitriti o nitrati, ma prima ho studiato vasche con sole piante. Un'altra vasca di piante ad esempio la concimavo solo con l'acqua che levavo dai cambi della vasca dei pesci rossi, con NO3 ahimè alti, e dopo una settimana erano già praticamente a zero (ma in quella avevo la CO2, era abbastanza spinta) Vabbè mi fermo qui e scusate l'OT... tuko, non sputare sentenze se non sai di cosa stai parlando ;-) |
NN credo che l'argomento sia OT in quanto si parla di preparare acqua per il cambio,in funzione dei valori acquatici e il kh è uno di questi.
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Ovviamente se tu sei convinto che la potatura,porti via sali e impurità(che ripeto essere una caxxata),mi pare ovvio che possa scrivere un esempio del genere. Qualsiasi forma di vita ha una buona parte di carbonio nella struttura delle cellule che la compongono,ma tutto ciò è relativamente riconducibile al discorso specifico dell'abbassamento del kh Quote:
Al fine di fare chiarezza il mio appunto è su questo pensiero: Quote:
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Grazie |
15 euro x 40 litri di acqua? Ma chi te la vende LUPIN? :-D
Io compro la boccia da 20 litri x bere a 5 euro, il che 2 bocce equivalgono a 10 euro. E parliamo di acqua microbiologicamente pura che uso oltre che x bere anche x l'acquario e che rende contenti i miei pesci oltre le mie piante.......... Ps x i rabbocchi uso acqua distillata che compro nei supermercati al costo di 80 cent x ogni tanica........... |
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Scusate ma l'acqua distillata nn era out x l'acquario?? Forse acqua d'osmosi??? #17 |
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Assolutamente NO!! Che non passi sul forum una teoria del genere #26 #26 L'acqua distillata non va bene, allora perchè non utilizzare anche l'acqua che produce un comune condizionatore....anche quella è acqua distillata ottenuta dalla condenza creatasi....ma sicuramente ricca di rame (visto che passa attraverso tubazioni di rame) e altri metalli pesanti. L'unica acqua da utilizzare nei cambi dell'acquario è l'acqua ottenuta per osmosi inversa. |
tuko, in effetti sono stato un po' troppo brusco (ruguardo alle sentenze)
non so se la pensaimo diversamente o se non ci siamo capiti... sono daccordo con te sul fatto che le piante assorbano carbonio (e tutto il resto con le dovute proporzioni) in maniera diluita nel tempo in proporzione alla loro crescita e non è che potando sottraggo di botto le sostanze disciolte. Volevo dire che quelle sostanze le tolgo dal sistema acquario, sotto forma solida chiamata piante. Riassumendo: le piante assorbono sali, composti azotati ecc. gradualmente con la loro crescita. Ad un certo punto crescono troppo e le devi potare. Se mantieni la concetrazione di piante in acquario costante, attraverso la parte che levi, volendo, puoi calcolare quanto le piante abbiano assorbito in un certo periodo. Non volevo dire che nel momento della potatura il KH si abbassa di botto di due punti :-)) evidentemente mi sono espresso male... E' poi ovvio che se fornisci carbonio attraverso CO2 in abbondanza, le piante lo assorobono da lì e non dai carbonati, in quanto gli costa meno energia. Quote:
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In merito al discorso acqua distillata quoto Giuseppedona, Non usate acqua distillata(quella dei supermercati) per cambi o rabbocchi. |
ok allora vedi che ci sono stati degli errori di comunicazione? prima avevi detto (come ho riportato che gli elementi "nn restano nelle piante" e ora dici giustamente che rilasciano ossigeno (a voler essere pignoli di notte rilasciano CO2) e in quantità molto piccole sostanze che inibiscono la crescita di altre piante (competizione)
spero che siamo riusciti a chiarirci, sperando che tu riconosca le contraddizioni che si trovano nei tuoi messaggi ;-) riguardo all'acqua distillata quoto pure io: NON usatela (a meno che non vogliate spendere un patrimonio comprandola in farmacia) |
Giusto per informazione...
Nei supermercati (Esselunga, tanto per non fare nomi...) è stata attualmente messa in vendita anche h2o di osmosi da utilizzare per i ferri da stiro... Non ho idea della sua qualità, ma i costi sono superiori a quelli dei rivenditori della mia zona (Pavia): 0.40€/l vs 0.15€/l Potrebbe forse essere utile nel caso in cui servisse con urgenza h2o RO e non fosse possibile reperirla altrove Saluti, C. |
bè ringrazio tutti voi per la completa delucidazione, mi avete convinto a comprare un impianto per osmosi inversa, per la modica cifra di 115 € ......... comunico i dati del mio acquario analisi del 11/11/06 ....KH=6/6,5....PH=7/7,5....NO2....00,25/0,05... sapreste dirmi se il test del GH (che non ho comprato è indispensabile?).... -ciuf ciuf- -ciuf ciuf- -ciuf ciuf-
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Per via del processo di distillazione,credo che sia meglio evitarla anche in caso d'emergenza,se dovvesse essere strettamente necessario(mancata reperibilitàdi RO), a questo punto meglio usare la bi-distillata che si compra in farmacia, ma costa un pò.
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Beh penso proprio di si.
Visto che quando avrai la RO dall'impianto dovrai portare proprio quel valore (assieme ad altri) a gradazioni esatte per i tipi di pesci che vorrai allevare. |
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nel caso lo fosse, ammetto la mia ignoranza e chiedo: premettendo che non credo sia possibile vendere acqua distillata spacciandola per RO, è lecito ritenere a priori l'acqua indicata come "h2o d'osmosi" peggiore di quella prodotta da impianti domestici? Se sì, sulla base di quali presupposti? Grazie per i chiarimenti! :-) C. |
Infatti porta la dicitura osmosi e nn osmosi inversa(RO).
La distillata nei supermercati viene ottenuta con un processo di condensazioni e passaggio attaverso resine,quest'ultime attraverso lo scambio ionico ne abbassano i residui di eventuali sali(desrizione molto generica del processo,da prendere con le dovute molle ;-) ),oltretutto,ma questo è un mio pensiero, dato chq l'acqua distillata dei supermercati può restare mesi sugli scaffali,nn è da escludere che all'interno possano mettere delle sostanze atte al mentenimento della qualità. jacomo, dato che stai ponderando l'acquisto di un impianto,se posso... http://www.aquariumcoralreef.com/scheda.asp?id=95 Ottimo impianto e risparmi qualcosina,che male nn fa di certo. ;-) |
Quale sarebbe dunque la differenza tra acqua distillata e acqua d'osmosi (sempre parlano di quanto disponibile nei vari market, è ovvio...)?
La differenza non dovrebbe stare nel fatto che, nella distillazione, l'acqua viene portata allo stato di vapore e raccolta in modo da lasciare i sali nel contenitore iniziale, mentre, in un impianto ad osmosi, viene filtrata attraverso materiali idonei a trattenere i sali? Da quanto ho capito, secondo il tuo post acqua distillata e di osmosi (non RO) sono analoghe da un punto di vista qualitativo, cioè pessime Grazie in anticipo per i preziosi chiarimenti! :-) |
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Penso che sia fuor di dubbio che l'acqua migliore da utilizzare sia quella usata nei laboratori di analisi(che si può trovare in farmacia) che viene ottenuta con processi particolari(es.: filtrazione attraverso membrana, scambi ionici, filtri sub micron, raggi ultra violetti e sistemi ad ozono,ect..ect....)che ne giustifica l'alto prezzo. |
Ok! :-)
Il dubbio nasceva dal fatto che, sullo stesso scaffale, puoi trovare sia acqua dichiaratamente "distillata" che acqua "osmotica", quindi mi sembrava logico supporre le due modalità differenti di produzione descritte... Credo comunque di aver capito il tuo pensiero, però correggimi se sbaglio: indicando semplicemente "acqua osmotica", potrebbe non trattarsi di acqua RO, ma del prodotto di un imprecisato processo osmotico... giusto? Mah, vedrò di leggere meglio l'etichetta la prossima volta... :-) |
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Si tratta, in effetti, di marche differenti...
Alla prossima! |
Bravo Cristian71CF io uso esattamente questa #25 che è ben diversa da quella che esce dai condizionatori, perchè quella è velenosa.... #07
Io la uso da anni e mi ci trovo benissimo..... :-) Poi ugnuno può dire quello che crede essere giusto, ma chi mi assicura che l'acqua che compro sia buona? Non vado mica a controllare l'acqua che mi vendono, li sul posto #07 |
Meno male che su questo forum viene conservato lo storico dei msg che uno scrive,leggerlo a volte può far capire molte cose.
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Allora x l'esattezza riporto qualche scritta dell'etichetta :-))
Acqua distillata Deionizzata H2O Prodotta e confezionata a ciclo chiuso onde evitare contatti esterni. #24 che significa deionzzata? Comunque io questa la uso solo x i rabbocchi, e non mi ha mai dato problemi..... quella che uso x i cambi e' quella che solitamente uso x bere e che viene trattata con impianti di depurazione che non hanno nulla da vedere con gli impianti d'osmosi da 2 soldi. |
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Al fine di fare chiarezza(speriamo una volta per tutte,ma ho i miei dubbi). La distillazione è usata per purificare l'acqua questa viene fatta bollire in un apparecchio denominato "still" e quindi ricondensata in un'unità di raffreddamento ("condensatore") per restituirle lo stato liquido.Normalmente questo passaggio viene effettuato in supporti di rame(sappiamo quanto può essere pericoloso un eccesso di tale elemento nelle ns. vasche),e raramente(credo solo quella per uso farmaceutico) in acciaio inox.Gli agenti inquinanti dissolti come i sali sono lasciati nel contenitore d'ebollizione mentre il vapore acqueo fuoriesce. Potrebbe non funzionare(la purificazione) se gli agenti inquinanti fossero volatili perche' anch'essi bollirebbero e ricondenserebbero, producendo degli alcool dissolti. Alcuni still molto eleganti possono condensare selettivamente (liquefare) l'acqua da altre sostanze volatili, ma la maggior parte dei processi di distillazione permettono il trasporto di almeno alcune sostanze volatili e di pochissimo materiale non volatile, che viene trasportato nella corrente di vapore acqueo, come bolle che scoppiano alla superficie dell'acqua in ebollizione. La deionizzazione è un processo che utilizza alcune resine per lo scambio ionico appositamente elaborate per la rimozione di sali ionizzati dall'acqua.Tale metodologia però non rimuove i prodotti organici, il virus o i batteri,o meglio per farlo si usano delle resine speciali(che da quel che so nn vengono usate perl'acqua distillata che si trova nei supermercati) ad alta base anionica che rimuovono i batteri gram-negativi. Logicamente queste sono nozioni, apprese leggendo un pò di documentazioni su questi procedimenti,lungi da me l'idea di elevarmi a piccolo chimico,perche in tale settore detto alla romana:" so na pippa"!! però amo documentarmi ;-) Io i rabbocchi li faccio con acqua di RO |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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