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no3
no3 100 come lo giudicate?
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BratzRossa, sono molto alti
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di quello me n'ero accorta.......cosa faccio?
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I modi per abbassare i nitrati sono tanti: fare cambi settimanali al 15-20% con acqua priva di nitrati, mettere piante ciuccia nitrati come ad esempio lemna minor, cerathophillum, limnophila s., limitare il mangime, diminuire il numero di pesci, per aiutarti meglio dovremmo avere più info, come stai ad alghe? per risolvere solo temporaneamente la situazione potresti usare le resine anti nitrati della Askoll.
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BratzRossa,hai chiesto un giudizio !
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no...niente alghe di nessun tipo.
70 lt. filtro: cannolicchi spugna lana perlon fondo: substrato di concime e ghiaietta nera. abitanti : 2 guppy adulti 1femmina 1 maschio ( e tanti guppyni che di volta in volta porto al negoziante) 1 botia 3 cardinali 2 cory aeneus 1 cory albino 1 otocinclus piante : anubias bacopa carol. criptocoryne co2 della sera quello a pastiglie effervescenti. mi sembra di aver detto tutto. FAPPIO ho capito che avevo chiesto un giudizio ma pensavo ci fosse poi allegato un suggerimento ;-) |
Direi che per 70 litri hai troppi pesci e poche piante, ci vorrebbero piante a sviluppo veloce e ciuccia nitrati come quelle che ho scritto nel post precedente.
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BratzRossa, fai 3 di cambi del 50% 30, 35 litri circa a distanza di una settimana l'uno dall'altro con acqua ad osmosi, ovviamente con le dovute accortezze ( ph e kh e temperatura) . introdici l'acqua nuova lentamente in modo da non avere grossi sbalzi (in mezz'ora circa)..... finita questa operazione durata 3 settimane avrai i no3 a circa 15mgl , a quasto punto dovrai rivedere il sistema di illuminazione , in modo da far svilluppare un po le piante , aggiungine qualcuna facile ,poi non ti resta che gestire con i cambi d'acqua settimanali , devi trovare te l'equilbrio della tua vasca , potrebbero servirti 10l come 30l ,....riguarda il modo di nutrire i tuoi pesci cerca di pulire al meglio la vasca da detriti avanzi di cibo , la lana , va sostituita tutte le volte che si sporca circa una volta alla settimana
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La lana di perlon va sostituita solo quando è talmente sporca che rallenta la portata del filtro, dire che è da cambiare una volta alla settimana è molto azzardato io in genere la cambio ogni 2-3 mesi. Fare cambi del 50% a settimana rischia di mettere in crisi le colonie batteriche del fltro.
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bakalar, si lo so , hai ragione è una operazine delicata , ma fattibile .... potrebbe anche fare cambi del 30 % ma ci vorrebbero circa 6 cambi , ( 1mese e mezzo in questo,periodo si potrebbe ritrovare non più con 15mgl ma con 30 , e dunque ci vorrebbero altre settimane per sistemare i valori, ....potrebbe anche impiegare più di 2 mesi .....x la lana ho dei dubbi, tutto il particolato che va nel meccanico , si trasfoirma prestissimo in no3 data la quantita di batteri che ospita. secondo me la lana non dovrebbe mai maturare , e il materiale che intrappoola non dovrebbe mai iniziare a decomporsi , i batteri crescono in modo molto veloce , se si vuole accellerare un po il loro sviluppo basta aggiungere un pò di zucchero in vasca( un piccolo pizzico in 100l ) , oppure o,5 ml di wodka purissima ovviamente solo dopo un cambio cospicuo , questa operazione alla lunga può creare dei problemi
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Secondo te la lana cosa? non dovrebbe mai maturare? lascia perdere di dire certe cose......
Per la storia dello zucchero e della wodka usa la funzione cerca, dovrebbe esserci un topic non molto vecchio (qui nel dolce), e ti accorgerai di aver detto una cosa inesatta. Se si vuole abbattere molto velocemente i no3 senza correre rischio basta usare la resina anti nitrati della Askoll in casi simili si ottiene un abbassamento totale in 8gg, ripeto è inutile e rischioso fare cambi del 50% settimanali sarebbe molto meglio e meno rischioso cambiare un 10-15% ogni 2-3gg. |
[quote:d1584208c0="bakalar"]Secondo te la lana cosa? non dovrebbe mai maturare? lascia perdere di dire certe cose......
Per la storia dello zucchero e della wodka usa la funzione cerca, dovrebbe esserci un topic non molto vecchio (qui nel dolce), e ti accorgerai di aver detto una cosa inesatta. Se si vuole abbattere molto velocemente i no3 senza correre rischio basta usare la resina anti nitrati della Askoll in casi simili si ottiene un abbassamento totale in 8gg, ripeto è inutile e rischioso fare cambi del 50% settimanali sarebbe molto meglio e meno rischioso cambiare un 10-15% ogni 2-3gg.[/quote:d1584208c0]A - L’acqua dell’acquario arricchita con ossigeno (d’aria) crea una zona di ossidazione nel granulato GRANOVIT. In questo modo possono essere eliminati l’ammoniaca e il nitrito. B - Nel settore medio del granulato si forma una zona di riduzione nella quale può avvenire la decomposizione del nitrato. Attraverso i pori fini sono possibili le maggiori attività di decomposizione http://www.acquariofilia.biz/allegati/-info15_157.jpg |
Non tutti usano il granovit, l'ammoniaca viene sempre e comunque (vedi ciclo dell'azoto), solo in particolari filtri si viene a creare una zona anossica che libera N in atmosfera.....
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Come nelle zone paludose in natura il Bio-Reactor Comline lavora per ossiduzione e riduzione (Bio-Hydro-Reactor) e della tunze e lunico che funziona
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Devi fare pubblicità o cosa? no non è l'unico che funziona, ad ogni modo se devi intervenire sul caso specifico ben venga......
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quoto BAKALAR per il metodo da utilizzare per ridurre i nitrati, piccoli cambi ravvicinati e resine nel filtro.
è il modo più veloce, efficace e sicuro per risolvere il problema, se fai così l'aggiusti in una settimana. poi BRATZROSSA in futuro dovrà fare cambi + grossi di acqua, tipo 20 litri a settimana e mettere piante a rapida crescita. |
del tipo?
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Come già scritto in precendenza: lemna minor, cerathophillum, limnophila s.....
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altre? :-)) :-)) :-))
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.bakalar, ...serenamete ...io ti ho detto il motivo perchè cambierei spesso il meccanico , usare la lana come biologico , è una grande ******* , perchè , comunque prima o poi dovrai sostutiirla , ed inevitabilmente avrai un calo del biologico ....fai un esperimento e poi dimmi :matti in un secchio con acqua del acquario , la lana sporca , muovi con una pompa e poi misura dopo una settimana gli no3 , i po4 , ed i no2 e ripeti settimanalmente i test , ti renderai conto di quanta merda può trattenere e rilasciare nell'acquario un meccanico sporco ...io aspirerei anche nel vano dei cannolicchi ....per la vodka ... dimmi , 0.5mg( 5 6 gocce ) di vodka in 100l una volta sola dopo i cambi da 50l che rischi corri , ...ti dico io cosa succese , i batteri presenti in vasca nel giro di pochissimo tempo usarnno la vodka come fonte di carbonio ,e non resterà più niente , al contrario delle resine ... questa permettera ai batteri di avere una leggera spinta rigenerativa . può essere dannosa una dose elevata , somministrata giornalmente per parecchio tempo , ma solo perchè si potranno avre esplosioni batteriche e dal momento che non si andra + a somministrare carbonio , inizieranno a morire creando forte inquinamento , non ho bisogno di leggere articoli , so quello che dico , la paura nell'agire e solo di chi non conosce ....per quanto riguarda le resine , non sono così miracolose come dici ,vai a vedere i pro e contro dell'uso di resine , certo un utilizzo momentaneo potrebbe essere un ottima soluzione , ma dove li mettiamo e 2 mgl di fosfati che potrebbe tranquillamente avere ? dicordiamoci comunque he dovrebbero essere usate in un letto fluido . e se non sono di qualità fanno più danni che tutto il resto ,..... io se fossi in lui cercherei di sistemare con acqua pura .... ;-)
;-) ;-) |
Se vai sul portale di AP troverai vari articoli su come si carica un filtro leggili cosi saprai le cavolate che hai detto, per la vodka ti invito a cercati il topic che ti dicevo e di leggerlo, fidati che di leggere articoli qualcosa sul dolce ne hai veramente bisogno vedi la cavolata che avevi detto sul fatto di inserire un chiodo nel filtro per apportare ferro.....
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no e solo la mia esperienza dopo che butti tanti soldini si arriva sempre a una conclusione
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heehehehhee :-D
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io anhe avevo un problema simile, :-) lo stò risolvendo con un trattamento costituito da un cabio del 50% e conseguenti costanti cambi d'aqua circa del 35-40% (1 a sett). Poi, come dicevano in precedenza, anche piante a crescita rapida aiutano! non mi sembra ne hai nella vasca.
se ti è possibile per questo periodo limita la somministrazione di cibo e l'uso dei fertilizzanti. ed aspira bene il fondo, così da eliminare cibo e sonstanze organiche. Qunado questa fase si sara stabilizzata puoi ritornare alla normalita. Nel mio caso (spero) di aver risolto il problema. sono circa 3/4 sett. che uso questo metodo e ora sto su valori di 5-8. accettabili non credi?!? non temere è risolvibile...anche il consiglio di aggiungere l'acqua in maniera lenta e sostanziale! al fine di non fae subire stress ai pesci |
anche io ne ho sentite di cotte e di crude sull'uso delle resine e poi credo che siano solo un rimedio oltre che sostoso momenta.
Frappio, è interessante ciò che dici a proposito di Vodka o zucchero! mi daresti qualche aricolo sull'uso e la somministrazione ed i processi biologici che ne scaturiscono?!? ;-) ne vorrei sapere di più |
Quote:
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Ecco 2 link che trattano la vodka e lo zucchero nel dolce:
http://acquariofilia.biz/viewtopic.p...light=zucchero http://acquariofilia.biz/viewtopic.p...ighlight=wodka |
Sakmo, , in un sistena a coltivazione batterica bisogna avere uno schiumatoio perchè è proprio con la rimozione dei batteri che si levano gli inquinanti.... se hai qualche dubbio chiedi pure bakalar, ho letto velocemente gli articoli , qui si sta parlando di coltivazioni batteriche in un dolce , cio che io non ho mai detto e non mi sognerei mai di dire come già detto ... leggi tutto quello che ho scritto , ti garantisco che mettere 0,5mg di wodka in 100l non ci sono pericoli di nessun genere , NESSUNO HA PARLATO DI CONTINUITA . UNA VOLTA SOLA DOPO UN CAMBIO DEL 50% PER DARE UNA SPINTERELLA ALLA RIPRODUZIONE BATTERICA . io ne metto 0,8 mg ogni 100 litri tutti i giorni e ho animali delicatissimi , PER IL FERRO LEGGI QUESTO .... http://www.walterperis.it/leggende/piante_e_ferro.htm ...scusa il maiuscolo è solo per evidenziare
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Lo schiumatoio nel dolce non si usa, si usa solo con le carpe in grandi laghetti ma è l'unica eccezione la regola è che nel dolce non si usa.
Ti rendo noto che il signor Peris è un comune mortale come noi e recentemente ha curato la revisione alla traduzione di un noto libro della Walstad nella quale si afferma quello che ho scritto io. |
bakalar,Lo schiumatoio nel dolce non si usa...infatti , se si potesse usare , si potrebbero usare metodi a coltivazione batterica , se spingi lo sviluppo di batteri con una somministrazione , non si può parlare di allevamento ...per il ferro , prova ,e poi vedi , ne metti poco e vedi l'andamento del ferro nella vasca , chi meglio di te può fare un'esperimento del genere? se riscontrerai risultati positivi , sai quanti soldi e lavoro si potrebbero risparmiare? , un pezzeto e per un mese sei a posto
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e da pazzi fare cambi d'aqua circa del 35-40%(1 a sett) vivi solo per acquario lestate non vai mai in ferie ( poveri pesci ) che stresssss spendi una minima somma pero ne guadagni in salute e solo un consiglio amichevole |
Vatti a leggere il libro della Walstad e poi ne riparliamo.
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lo schiumatoio con i batteri non c'entra nulla...serve a togliere le sostanze proteiche ecc (albumine, collageni ecc.) che non vengono eliminate appunto, dai processi batterici di denitrificazione. Quote:
i 2 ambienti, come ho già spiegato, sono molto differenti, e il pericolo reale è di trovarsi con un dolce pieno di etanolo.... in quanto al chiodo....non mi sembra che walter abbia in nessuna vasca discariche da rottamaio...glielo chiederò.... e poi c'è anche la canzoncina...è la meccanica di precision!! :-D :-D |
esox, questa è nuova lo schiumatoio non rimuove i batteri ????, allora mi potresti spiegare , come un sistema a coltivazione batterica fa diminuire gli inquinanti in un sistema chiuso ??? grazie ,... per quanto riguarda il discorso etanolo , ....ho parlato di UNA somministrazione di 0,5ml per 100l d'acqua , stai viaggiando con la testa , fermati e leggi quello che ho scritto .UNA SINGOLA SOMMINISTRAZIONE , NON HO MAI DETTO DI CONTINUARE , RILEGGITI I POST ....COME SI FA A CREARE UNA DISCUSSINE SERIA E COSTRUTTIVA COSI ? SE MI DIMOSTRI CHE STO SBAGLIANDO , IO TI CHIEDO SCUSA , MA LE TUE AFFERMAZIONI NON HANNO SENSO PERCHè IO NON HO MAI DETTO QUELLO CHE TU SOSTIENI . fabrizio.m, non ho capito bene cosa vuoi dire , fare un cambio di 50l di acqua osmosi , se la comperi ti costa circa 4 € se la fai con 68€ prepari 10000l di acqua , io no voglio fare i conti in tasca a nessuno ma se ci si ferma davanti a pochi € forse è il caso di cercare un passatempo che non ha niente a che fare con la vita di animali
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esox, anzi te lo dico io :il fosforo è alla base della sintesi dell'energia metabolica , e presente in tutte le forme di vita , cellule, batteri ....dunque essenziale alla vita .... i sistemi a coltivazione batterica si basano sul fatto che i batteri per vivere abbiano bisogno di sostanze come il po4 , questi si nutrono di porcherie , si moltiplicano , e chiudono il loro ciclo vitale morendo , rilasciando in acqua i po4 assorbiti durante la loro vita , incrementando un acquario di nutrimento (carbonio in questo caso), si ottiene una grossa quantità di batteri che si sviluppa in modo abnorme , togliendo una elevata quantità di po4 ma se non estratti dall'acqua al momento della loro morte il loro lavoro risulterebbe inutile. qui entra in gioco lo schiumatoio , tutti sappiamo che oltre a parecchi elementi e molecole , elimina anche una certa quantità di batteri , regola base per un sistema ad allevamento batterico è appunto uno schiomatoio potentissimo , in modo da eliminare il magior numero di batteri e con esso le sostenze inuinati che essi si sono pappati , per semplificare , le piante estraggono dall'acqua nutrienti organici e non , la pianta cresce , ad un certo punto andrà potata , questa operazione toglie mecanicamente le sostanze inquinanti che la pianta ha assorbito , se la pianta morisse in acquario rilascerebbe tutte le sostanze accumulate , dunque , si le piante puliscono l'acqua , ma l'estrazioni di nutrimenti da essa avviene solo quando si effettua la potatura ...se ho sbagliato qualcose mi farebbe piacere avere anche una spiegazione , il dire non hai i fondamenti non produce niente di costruttivo. io cerco di esporre il mio pensiero in modo inconfutabile , correggimi su quello che scrivo dando la tua spiegazione o correzione , se no stai zitto ;-)
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tuko, parli del fluccolato batterico ?, e a cosa ti serve? in quella poltiglia c'è di tutto ...impotrante è il film batterico che copre tutto , io l'aspirerei poi fai come vuoi
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La buona educazione impone di leggere e di rispondere solo dopo aver capito l'argomentazione ed il del discorso.
Fappio in rif. al mess Inviato: Ven Ott 20, 2006 5:35 pm : io ho parlato di “SOMMINISTRAZIONE” che magari può far pensare ad una periodicità, ma non sognerei di far diventare i miei pesci alcolizzati! :-D ti ho chiesto praticamente la quantità che, in un dolce, si può utilizzare per dare quella spintarella ai batteri. Fabrizio, se avessi letto il mio mess. magari avresti capito che i cambi da 30-40% vengono effettuati al FINE DI ELIMINARE I NITRATI e quindi questa è una procedura momentanea. Infatti dura (come nel mio caso) 2 - 3 sett. ed eliminato l’ecesso si torna alla normalità. Non so te ma per me le 2-3 sett sono di cura maggiore ma nel resto dell’anno so che i cambi d’acqua dovrebbero essere circa il 15-20% settimanalmente. Quindi non è che cambia molto! Questa è semplice gestione che ha come fine la salubrità e igiene in vasca. Se non sei concorde, esponi… Credo che il fine dei forum sia la libera discussione costruttiva e lo scambio di opinioni. Non dimentichiamo che le persone che leggono (me compreso) sono abbastanza ignorarti in materia, (è per questo che sono queste discussioni) quindi se è possibile cerchiamo di scrivere cose il meno possibile equivocabili. E me ne scuso se io lo sono stato. Al fine, di non produrre colonie eccessive di batteri nel dolce, che è differente dal marino. Sui link dati da Bakalar, ho letto che, per un insediamento di questo tipo di batteri si ha bisogno di rocce porose e particolari zone. Presenti nel marino e non nel dolce se non in particolari biotopi. Fappio, dimmi se è corretto ciò che ho capito del tuo discorso?!? questo processo è uguale dal marino al dolce, solo che i Po4 in eccesso in un caso vengono eliminati con lo schiumatolo e nel dolce invece tramite piante e cambi d’acqua…. Il mio dubbio ora è un altro, nel dolce dove si piazzano sti batteri? |
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Poi siceramente usare la vodka per il fine che dici mi sembra un azzardo inutile(se uno poco poco si sbaglia con i dosaggi sai che botto), decisamente meglio un attivatore batterico se nn altro più sicuro. |
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per quanto riguarda lo schiumatoio, chiaro che schiumerà anche dei batteri morti, schiuma meccanicamente tutto quello che riesce, ma la sostanza èun'altra... i batteri non sono dei palloncini ripieni di po4...e tralasciando il fatto che "si nutrono di porcherie", che non è molto preciso :-)) , l'accumulo di po4 nel marino non ha niente a che vedere vcon i batteri morti (tant'è che si usano le resine, mica lo schiumatoio per toglierli...) il metodo berlinse si basa su 2 elementi molto semplici: trattamento di no3 da parte di batteri anaerobici presenti nelle rocce (che, essendo porose, permettono l'insediamento di batteri al loro interno dove trasformano appunto no2 in azoto gassoso in assenza di o2), e schiumatoio per rimuovere la parte proteica non eliminabile dalla filtrazione biologica (del resto, anche in inglese si chiama protein skimmer, mica bacter skimmer... ;-) ) quoto tuko per quanto riguarda potatura e piante.. |
Sakmo, allora , ii ciclo dell'azoto si chiude in una zona anossica , o comunque con poco ossigeno ,perchè appunto i batteri denitratori assumono i tre atomi di ossigeno degli no3 facendo rimanere solo N = NITROGENO=AZOTO nel marino cio avviene nella porosità della roccia calcarea ciò può accadere anche acqua dolce , sinceramente dovendo creare artificialmente situazioni senza ossigeno non lo ritengo un sistema sicuro, molto meglio il classico cambio d'acqua , il problema che generalmente riscontro negli acquariofili dolci è l'esagerata quantità di pesci in concomitanza con la scarsissima illuinazione , il problema è alla base , un acquario equilibrato non avrà mai problemi di inquinanti.poi si da la colpa all' atomo di ferro in meno ,o a qualche altra castroneruia...concluderei dicendo che un acquariofilo , più si avvicina alle sigenze luminose del suo abitat , più è bravo
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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