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malpe 03-10-2006 11:53

La maturazione per una corretta partenza dell'acquario
 
Maturazione:
quali sono le basi per una corretta partenza dell'acquario?
Quanto dura, come deve essere condotta?
I cambi si devono fare?
Quando iniziare il fotoperiodo?
I batteri sono realmente utili?
Le resine vanno utilizzate?

Premetto che la discussione non riguarda nè il tipo di allestimento nè l'attrezzatura, ma esclusivamente le fasi e le tecniche utilizzate per completare questo delicato e fondamantale momento di vita della nostra vasca che condizionerà il suo futuro sviluppo.

A voi la parola........

mbenassi 03-10-2006 12:03

ci provo:

-allestimento della vasca con rocce vive di ottima qualità..
-un mese di luce spenta..poi accensione della luce graduale fino ad arrivare in un paio di settimane al fotoperiodo standard..
-non si devono fare cambi per permettere all'acqua di maturare..ovvero permettere la creazione di biologia interna assolutamente fondamentale per la buona riuscita di una vasca di barriera
- secondo me i batteri sono utili per ridurre i tempi e per compensare eventuali mancanze delle rocce..devono essere di ottima qualità
- le resine non vanno utilizzate nel primo periodo e in teoria neanche dopo..una vasca dovrebbe trovare un equilibrio senza ..quando questo equilibrio viene a mancare a sarebbe meglio cercare la causa..se non si può ovviare alla causa ..allora è opportuno usare le resine per i po4..discorso a parte per i silicati

se non sono sato esaustivo..non mi bannate grazie :-)

keronea 03-10-2006 12:11

Re: La maturazione per una corretta partenza dell'acquario
 
Quote:

Originariamente inviata da malpe
Maturazione:
quali sono le basi per una corretta partenza dell'acquario?

Una proporzionalità tra colonia batterica e volume d'acqua utilizzando per questo rocce vive di ottima qualità e porosità

Quote:

Originariamente inviata da malpe
Quanto dura, come deve essere condotta?

La durata è variabile in base alle condizioni della flotta batterica immessa con le rocce, in ogni caso quando i valori chimici tendono a normalizzarsi

Quote:

Originariamente inviata da malpe
I cambi si devono fare?

Per il primo periodo non necessita effettuare cambi inquanto è consigliabile non modificare l'equilibrio che si sta per creare

Quote:

Originariamente inviata da malpe
Quando iniziare il fotoperiodo?

Il fotoperiodo va iniziato quando i valori chimici tendono a normalizzarsi inquanto se anticipato crea una abnorme ploriferazione algale

Quote:

Originariamente inviata da malpe
I batteri sono realmente utili?

Certamente sono la colonna portante della chimica dell'acqua i quali trasformano gli elementi

Quote:

Originariamente inviata da malpe
Le resine vanno utilizzate?

Possono essere utilizzate per abbattere la quantita di fosforo presente in eccesso in fase di maturazione

malpe 03-10-2006 12:22

mbenassi, Keronea condivido si e no.....cercherò di spiegarmi.

-Sulle rocce di qualità non si discute anche se è un parametro di difficile interpretazione.
-Luce discorso complesso io ho sempre acceso dopo poche settimane 2 massimo 3 è vero che meglio iniziare quando i valori sono più stabile ma c'e' anche da dire che la luce è un forte catalizzatore aumenta il potenziale redox e quindi accellera le trasformazioni chimiche quindi accenderla prima a mio parere può aiutare come anche evitare che le forme di vita presenti sulle rocce possano morire (le mie ad esempio avevano parecchi invartebrati come clavularia e alcuni molli). Occorrerebbe valutare i pro e contro so che molti hanno iniziato subito con il fotoperiodo vediamo dalle loro esperienze se riusciamo a capire dove far pendere l'ago della bilancia.
-batteri a mio avviso molto utili accellerano e di molto i processi chimici
-discorso cambi anche qui dissento io li ho fatti e spesso cambiando il 2-3% dell'acqua; a mio avviso sono utili perchè la vasca inizia a consumare iniziando il suo ciclo di vita quindi fornirgli gli elementi di cui ha bisogno lo reputo fondamentale, sopratutto quando si vanno ad accendere le luci
-resine aiutano io le ho usate e le consiglio da togliere però nel giro di pochi mesi una vasca equilibrata sia a livello tecnico che a livello di animali può tranquillamente mantenere dei bassi livelli di fosfati.

preciso che le mie domande all'inizio erano solo di esempio per iniziare e stimolare una conversazione non dobbiamo focalizzarci solo su quelle.

+Carletto+ 03-10-2006 13:09

Allora, io mi trovo inmezzo alla maturazione quindi mi sento chiamato in causa:
le rocce le ho prese da una acquario già avviato però ho voluto comunque aspettare il mese di buio. Le luci le sto accendendo piano piano anche perchè i valori alti di PO4 e NO3 mi costringono a non esagerare.
I batteri li vedo utili ma non i cambi d'acqua. E' un equilibrio troppo instabile per stravolgerlo con i cambi IMHO.
Le resine le sto usando, sono le uniche che mi fanno tenere relativamente bassi i PO4.
Non credo di aver sbagliato qualcosa (ho messo solo rocce e acqua!) quindi cercare la causa dei PO4 così alti credo che sia superfluo in questo momento.

Ora vorrei aggiungere un paio di cose.
- Spurgo: meglio toglierlo o è utile lasciarlo? OK che non è estetico ma all'interno potrebbero esserci microorganismi che sifonandoli andrebbero persi, sbaglio?
- Sabbia: se le rocce hanno finito di spurgare è il momento di metterla o si deve aspettare. E quanto?
- Test: quali sono i volori che DEVO tenere sotto controllo in questo periodo?

malpe 03-10-2006 13:39

scricciolo, lo spurgo e meglio toglierlo perchè se si deposita sulle rocce impedisce la loro funzione. Io manterrei costante calcio e kh, in maturazione ci vuole poco, e un occhio ai soliti parametri nitriti, nitrati e fosfati senza affanno però perchè sono estremamente ballerini in questa fase.
Sabbia io la eviterei anche a vasca matura. Io, da quando l'ho messa nella vecchia vasca, ho sempre litigato con alghe e fosfati.

CALCA 03-10-2006 13:43

Quote:

-Luce discorso complesso io ho sempre acceso dopo poche settimane 2 massimo 3 è vero che meglio iniziare quando i valori sono più stabile ma c'e' anche da dire che la luce è un forte catalizzatore aumenta il potenziale redox e quindi accellera le trasformazioni chimiche quindi accenderla prima a mio parere può aiutare come anche evitare che le forme di vita presenti sulle rocce possano morire (le mie ad esempio avevano parecchi invartebrati come clavularia e alcuni molli). Occorrerebbe valutare i pro e contro so che molti hanno iniziato subito con il fotoperiodo vediamo dalle loro esperienze se riusciamo a capire dove far pendere l'ago della bilancia.
Io per ben 2 vasche sono partito subito con 2-3 ore di luce e dopo 7-10 giorni circa sono andato a regime, questo l'ho fatto un po per furia e un po per cercare di salvare qualche colonizzatore delle rocce, l'effetto è stato ovviamente uno sviluppo algale esagerato dopo circa un mese poi, nel giro di 1-2 mesi successivi le alghe verdi sono state sostituite dalle alghe calcaree e il tutto è andato a regime.

Devo dire che sicuramente non si guadagna assolutamente tempo, infatti se sommate i tempi ci sono voluti lo stesso 2-3 mesi per stabilizzare la vasca.

Dovessi ripartire adesso farei una via di mezzo, terrei buio 1 settimana e incrementerei 1 ora a settimana per le successive.
In fase di avviamento non ho mai usato resine ne fatto cambi e non avevo schiumatoio.

A proposito di schiumatoio, è meglio accenderlo da subito o no?

malpe 03-10-2006 13:57

CALCA, per lo schiumatoio io dico di si, le rocce inevitabilmente sono ricche di organismi che, a seguito del viaggio e stabulazioni varie, muore e questo va ad inquinare. A mio avviso la tua esplosione di alghe è stata determinata anche e soprattutto da questo fatto.
Non avevi lo strumento per togliere a monte le sostanze organiche inquinanti.

Lorenzo Viganò 03-10-2006 13:57

Io sono partito con 5 giorni di buio e poi ho iniziato con fotoperiodo brevissimo (30 minuti) e sto incrementando di 15 minuti ogni tre giorni, sto iniziando la terza settimana, penso di non fare cambi d'acqua ma vorrei un consiglio, sifono il fondo e poi rimetto l'acqua senza il deposito?. Calcio a 400 e kh 9, per adesso non ho controllato nitrati e fosfati perchè mi sembra ancora presto. Chiaramente skimmer a palla da subito.

+Carletto+ 03-10-2006 14:06

CALCA Per quella che è la mia maturazione, acceso da subito con massimo movimento possibile. Lo skimmer ha iniziato subito a schiumare però negli ultimi 10 giorni non ha più schiumato niente #24

malpe ma tenere costante il kh e Ca con luci spente ha senso? Considerando che si è in
maturazione e che quindi non si ha ancora un fotoperiodo stabile, ha senso stabilizzare
dei valori che in parte dipendono dalla luce?

malpe 03-10-2006 14:09

Lorenzo Viganò, puoi sifonare il fondo e rimettere l'acqua filtrandola dai sedimenti oppure mettere nuova acqua. Io ho sempre messo nuova acqua e alla quarta settimana avevo già i nitrati a 5 e crescita di alghe calcaree non appena ho avuto qualche ora di luce. Non so in che misura abbia contribuito però confrontando i valori chimici con amici che hanno seguito il tuo percorso io ho raggiunto molto prima dei buoni valori che mi hanno permesso di inserire i primi invertebrati a circa 45-50gg dall'avvio.

malpe 03-10-2006 14:14

scricciolo, ha senso mantenerli costante quando inizi a dare luce sempre per la mia esperienza confrontata con chi non lo ha fatto.
Basta pochissimo per mantenerli e male non fa di certo.

arriva jack 03-10-2006 14:56

quanto è importante insierire da subito un bel movimento ? Io penso di essere in ritardo sulla maturazione perchè ho messo le pompe di moviemnto solo dopo un paio di mesi....

ALGRANATI 03-10-2006 14:56

allora...io sono fresco di maturazione che, secondo mè, finirà all'anno di vita.
Ho tenuto buio x 1 mese e poi sono partito con 1 ora al giorno aumentando 15 minuti ogni 2 gg.
tutto a posto senza alghe mi ha aiutato moltissimo inserire i primi animali (sps e LpS, e molli) che hanno abbassato i già bassi valori.
i problemi sono iniziati al 3 mese, quando x troppa fretta ho inserito i pesci.
ancora adesso lotto con le alghe.
quindi io mi sento di consigliare......
1)1 mese di buio

2)schiumatoio e pompe a manetta

3)cambi d'acqua dopo il secondo mese ( pochi litri x volta )
4)aumentare le luce 15 minuti ogni 2 giorni

5)se i valori lo consentono ....Po4 sotto i 0,5, No2 assenti, ammoniaca assente, No3 sotto i 10 cominciare a popolare con qualche corallo facile che comincia a mangiarsi gli inquinanti.

6) inserire Lumache turbo a volontà e 1 paio di gamberetti.

x arrivare a fotoperiodo completo e inserire coralli.
x i pesci io aspetterei la completa maturazione.

ik2vov 03-10-2006 14:57

I cambi d'acqua in maturazione a mio avviso sono piu' dannosii che altro, anche l'acqua deve maturare ed "impregnarsi" battericamente, rimuovendo acqua andremo a sbilanciare l'inizio di un ecosistema che si sta formando.

L'utilizzo di resine puo' essere utile, sapendo pero' cosa rimuovono le resine oltre ad i Po4 reputo come minimo necessario effettuare un cambio almeno del 50% dell'acqua una volta maturata la vasca.

L'utilizzo di rocce vive ne e' subordinato alla qualita' delle stesse, la qualita' si determina con la porosita', la leggerezza, la freschezza etc. I batteri contenuti in queste rocce si moltiplicano a velocita' elevatissima, non e' certo un problema la carenza batterica se si utilizzano rocce buone. Da qui si capisce che non e' necessario utilizzare batteri inoculanti qualora si sia utilizzato materiale di prima qualita' e sopratutto qualora non si abbia fretta.

Lasciare accese o spente le luci, cosa ne comporta? accendere le luci mi permette un'ossidazione maggiore, un Redox piu' alto, ma a cosa mi serve? a mantenere vivi piu' batteri? i batteri si decuplicano nell'arco di 24 ore.... il buoi e' invece utile ad uccidere alcuni parassiti zooxantellati come ad uccidere una quantita' di batteri meno robusta generando immediatamente un processo di spurgo.

Sifonare per rimuovere dal fondo la fanghiglia e' utile a maturazione avvenuta in concomitanza del primo cambio, durante la maturazione si usa una pompa con il flusso diretto verso le rocce per rimuoverne i sedimenti.

Le filosofie per fare partire una vasca sono principalmente due, una che fa inserire tutto rapidamente, l'altra con molta calma.

Quali valori monitorare durante il periodo di maturazione? dal mio punto di vista ed andando contro agli interessi dei negozianti, nessun valore sino alla fine del secondo mese..... se si vuole utilizzare le resine allora i Po4 saranno da monitorare unicamente per comprendere quando sostituire le resine.

Se volete fare un compendio di come far partire una vasca sarebe opportuno spiegare anche come riempire la vasca, come preparare la miscela acqua/sale, come controllarla, i motivi per i quali possa essere necessario tenere spente le luci chimicamente parlando ed i motivi per i quali possa essere opportuno illuminare sempre dal punto di vista chimico/batteriologico analizzando quali processi chimici si attivano con e senza luce.

Ciao

malpe 03-10-2006 15:13

arriva jack, direi fondamentale un buon movimento evita che i detriti
e le sostanze polverose si vadano a depositare sulle rocce vive, rischiando di soffocare le alghe e gli organismi sottostanti. Le rocce vanno tenute pulite, soprattutto durante questa prima fase.

malpe 03-10-2006 15:37

algranati, non sono completamente certo che i tuoi problemi siano dovuti alla fretta nell'inserimento di pesci prendiamo il mio caso...io avevo fretta e la fretta era dettata dal fatto che stavo smantellando il vecchio acquario quindi lo schiumatoio non c'era più il refrigeratore era collegato al nuovo acquario insomma le condizioni della vechhia vasca con invertebrati e 6 pesci era precaria e in più le ferie si avvicinavano. Quindi dopo 40gg ho iniziato a spostare i primi molli e pesci due ocellaris. Successivamente il resto morale prima dei fatidici tre mesi avevo spostato tutto, quindi vari molli e duri e 6 pesci.
Tu hai visto le foto hoi avuto una esplosione di diatomee e ciano che è durata una decina di giorni ma non paragonabile alla tua e non le ho mai più viste.

Forse mi sbaglierò ma a mio avviso i batteri inseriti (proprio perchè è estremamente difficile verificare la qualità delle rocce) e i cambi del 2-3% fatti in concomitanza con le operazioni di sifonatura mi hanno aiutato.

pieme74 03-10-2006 18:57

dico la mia.
io ho avviato sia la vasca da 100 litri che la mia minifarm iniziando da subito il fotoperiodo ovviamente aumentando le ore gradualmente, skimmer a manetta e rocce appena arrivate e quindi
piene di tutto ma anche molto cariche di inquinanti.
devo dire che ho avuto una velocissima proliferazione batterica che mi ha portato in entrambi casi a nitrati 0 in 15-20 giorni.
non ho avuto filamentose bensì moltissime alghe superiori di molte specie diverse probabilmente perchè facendo così ne ho salvate molte.
alghe che sono tornate utili nei primi mesi ad abbattermi i fosfati, anche se ovviamente per i primi tempi laboriose per il fatto di doverle levare di tanto in tanto.
meglio evitare i cambi d'acqua e sifonare secondo me non è necessario.

redstile 03-10-2006 19:11

Quanto dura, come deve essere condotta?
-- personalmente ho fato 6 mesi di maturazione li rifarei tutti
I cambi si devono fare?
-- nessun cambio sifonavo fondo (no sabbia) e rocce filtrando l'acqua per questo viene utile avere la sump, no i cambi per stabilità e maturazione dell'ambiente
Quando iniziare il fotoperiodo?
-- da subito 1 ora gg con incrementi settimanali sino a fotoperiodo, ritengo il buio per lungo tempo dannoso per lamaggior parte della flora batterica
I batteri sono realmente utili?
-- non li ho usati e un po forse mi rammarico almeno per biodiversità
Le resine vanno utilizzate?
-- NO nella maniera piu assoluta, in fase di maturazione ma anche dopo la vasca deve raggiungere il suo equilibrio in maniera naturale accelerare questi processi è inutile e frettoloso senza contare cosa le resine cedono all'acqua

Rama 03-10-2006 21:44

La durata della "maturazione" secondo me è soggettiva in ogni signola vasca ed è influenzata da mille piccoli particolari che entrano in gioco nella formazione del proprio equilibrio bio-chimico.
Non si può dire, o meglio, mi sembra errato definire e quantificare un tempo "standard" per considerare la vasca matura, anche perchè la vasca stessa muta le sue condizioni nel corso degli anni, anche se in maniera sempre più "soft" via via che si consolida la cosiddetta stabilità.

Per l'avvio di una vasca personalmente preferisco di gran lunga le rocce fresche a quelle già spurgate, anche se questo implica un allungamento dei tempi e può causare in certi casi vere e proprie lotte con le alghe infestanti.
Questo perchè oltre agli organismi utili, si riesce ad importare una schiera di ceppi batterici utili più varia e meno selezionata rispetto a quella che si può trovare in una roccia viva "vecchia".

Con il tempo si avrà comunque una selezione dei ceppi dominanti, ma se si riesce ad alimentare la flora batterica cercando di non portare la stessa ad avere elementi limitanti per la crescita (nutrimento completo quindi per autotrofi, etrotrofi, chemiotrofi, fotosintetici, ecc...) si potrà disporre di un maggior numero di ceppi, che spesso si rivelano utili nei vari passaggi intermedi del ciclo di Krebs, e che spesso in un sistema chiuso possono essere soppiantati da altre famiglie ad accrescimento più rapido ed invasivo.

Cambi d'acqua secondo me sotto questo punto di vista fanno peggio che meglio, in quanto tendono a modificare le condizioni necessarie a insturare un equilibrio. Un discorso a parte invece andrebbe fatto sull'influenza del quantitativo di ammoniaca e nitrito che potrebbe avere un innalzamento tale da compromettere la sopravvivenza di quella biodiversità che cerchiamo di importare, e quindi potremmo considerare altri fattori che potrebbero esserci di aiuto in questo caso senza dover effettuare cambi d'acqua ravvicinati. Nel mio caso ho cercato di tamponare il più possibilie il fenomeno immettendo sabbia viva e alghe nel refugium ancor prima di inserire le rocce. Alghe superiori come le caulerpe e la chaetomorpha sembra che riescano a sfruttare l'ammonio stesso prima che venga trasformato in nitrito, e addirittura per il fosfato sono in grado di secernere sostanze in grado di "slegare" l'ortofosfato o di utilizzarlo nella forma organica.

Altri sistemi per il contenimento dei naturali innalzamenti di composti tossici per gli organsmi, potrebbero essere passaggi forzati e rapidi in setacci molecolari come le zeoliti, ma questo credo sia un capitolo riservato a chi già in partenza decida di utilizzare particolari metodi di gestione come Zeovit o Xaqua ad esempio, ma che nel caso di una classica gestione con metodo berlinese classico siano più nocive che altro.

Il discorso sulla luce è secondo me diventato ormai un consiglio cautelativo, in quanto senza di essa il sistema non parte. Lo spunto che ha dato ik2vov comunque potrebbe essere discusso ed ampliato in maniera molto vasta, perchè se è vero che col buio si genera una selezione automatica di parassiti o comunque ospiti "sgraditi" fotosintetici, è anche vero che insieme a loro si perdono anche quelli graditi (ci sarebbe a questo punto da considerare in quale senso il gioco valga la candela...).
Per quello che mi direbbe la mia testa se dovessi far partire una vasca ora, accenderei le luci al massimo nel giro di una settimana, ma, sempre per convinzioni personali, la vasca che farei partire sarebbe comunque prevista di refugium ed altri sistemi che interagirebbero nella mineralizzazione, ossidazione e riduzione dei composti... quindi parlando di classico berlinese il discorso andrebbe rivisto, e magari i tempi allungati anche in funzione del tipo di rocce, del grado di sporcizia, organismi morti, nutrienti ecc...

Sul discorso di aggiungere batteri, sinceramente al momento non sono troppo convinto, anche se l'ho fatto... #24

Di vitale importanza ritengo che sia il movimento, per consentire la minor sedimentazione possibile e permettere alle rocce uno spurgo rapido.

Sul discorso schiumazione, mi viene da pensare che forse in fase iniziale sarebbe meglio un passaggio molto rapido, per avere un ossigenazione ed un ossidazione veloce anche se non "aggressiva"... la rimozione del particolato con questo sistema potrebbe non essere efficace, ma a questo si potrebbe ovviare con una successiva regolazione.

Prima che mi odiate, interrompo questo soliloquio per lasciare spazio a tutti.

malpe 04-10-2006 09:01

Rama, concordo con quando detto però l'equilibrio il confine tra cosa fare e cosa non fare mi sembra molto esiguo. Mi spiego prendiamo il fattore luce e cambi d'acqua. A mio avviso per entrambi come è possibile scegliere luce subito luce dopo 2-3-4 settimane oppure cambi si è cambi no, quando in un caso o nell'altro si possono creare problemi....
Piccoli cambi possono essere dannosi per l'equilibrio ma mi permettono di togliere nitriti, e nitrati che se molto alti possono minare l'equilibrio che si instaura.
La luce se spenta elimina ospiti "sgraditi" ma anche quelli "graditi".

Diciamo che le resine anti po4 tolgono di tutto e di non usarle però io ho misurato valori di fosfati >1 in vasca di amici che non le hanno usate con vita pressochè nulla mentre nella mia in cui il valore era di 0.05 spugne, invertebrati tutto quello che sulle rocce c'era è sovravvissuto e a mio parere ha contribuito all'equilibrio generale della vasca.

Dove far pendere l'ago della bilancia?
Proviamo ad analizzare quando può essere più utile fare in un modo piuttosto che nell'altro mettendo in relazione anche al tipo di vasca allestita.

ik2vov 04-10-2006 10:06

Quote:

La luce se spenta elimina ospiti "sgraditi" ma anche quelli "graditi".
malpe, cosa intendi con ospiti graditi che muoiono senza luce?

Formulo forse meglio la domanda.... quali sono gli ospiti graditi che muoiono in assenza di luce o con la sola luce blu che in molti utilizzano durante la maturazione?

malpe 04-10-2006 11:29

ik2vov, giusta precisazione ad esempio alghe superiori che ad esempio io avevo sulle rocce che possono aiutare sviluppandosi nel contenere i fosfati o piccoli invertebrati.

ik2vov 04-10-2006 12:12

malpe, le alghe superiori le posso vedere bene in un regfugium, in vasca non mi piacciono, in piu' sono "costretto" una volta maturata la vasca ad inserire flotte di alghivori per rimuoverli.
E' verissimo che aiutano nell'assorbimento dei Po4 ed No3, l'assorbimento dell'azoto effettuato dalle Caulerpa e' pari quasi a quello della zeolite, cio' nonostante, mi ripeto, lo vedo bene in un refugium, non in una vasca.

Ciao

Benny 04-10-2006 15:30

io dico la mia :
rocce vive sporche...molto !!!!!
nessuna sabbia
movimento
skimmer
resine

30 gg di buio..in questo periodo si soffiano le rocce e si alza il polverone...si usa anche filtraggio meccanico ..da togliere appena l'acqua schiarisce

operazione fondamentale da fare anche tutti i giorni

Il sedimento si aspira dopo 1 mese..facendo un bel cambio del 20%

poi si accende la luce.....gradualmente altrimenti asplodono le alghe..anche se vengono lo stesso...

si continua a soffiare e ad aspirare il sedimento..aumentando la frequenza dei cambi d'acqua ( 15 gg )

appena siamo a fotoperiodo completo in altro 30 gg...

si aspetta un altro mese per aggiustare il tiro....si inizia con la KW,si correggono calcio, magnesio e KH..

poi appena il rosa cresce e il verde se ne va..la vasca è pronta

paolo-77 04-10-2006 16:03

Per mia personale esperienza il fotoperiodo è stato iniziato subito con un ora al giorno e aumentando di un ora ogni settimana fino ad arrivare a fotoperiodo completo.
Nessun tipo di esplosione algale, apparte 3/4 giorni di diatomee.
Rocce utilizzate freschissime arrivate in giornata al negoziante.
Crescita di numerossissime specie di alghe superiori che mi hanno aiutato nel contenere i volori di NO3 e PO4.
veloce ploriferazione di una molteplice fauna betonica della vasca.
nessun cambio acqua per circa un mesetto.
solo uso di carbone e filtraggi meccanici per togliere il sedimento che le pompe mandavano in sospensione.
nessun uso di batteri.
nessun uso di integratori fino al primo cambio acqua.
comunque come già detto da Rama credo che la maturazione come molti altri aspetti del marino sia variabile da vasca a vasca.
:-)

+Carletto+ 04-10-2006 19:14

è corretto usare la luce blu in maturazione? e le ore di luce blu sono o no da sommare alle normali luci nel calcolo totale di ore di luce?

simone1968 05-10-2006 07:47

io personalmente per la maturazione della vasca ho adoperato il sistema zeovit,con rocce da spurgare,che prevede luce subito e tutta,devo dire che mi sono trovato bene,però i primi animali li ho inseriti dopo circa un anno.
non vi dico che è saltato fuori dalle rocce.

TWN-TRWN 05-10-2006 09:43

Io ho fatto la classica maturazione con lungo periodo buio (un mese e mezzo) e ho iniziato successivamente con 2 ore di fotoperiodo allungandolo di 2 ogni 2 settimane.
Sinceramente non so se farei di nuovo il periodo buio nel caso dovessi ricominciare in futuro con un'altra vasca in quanto ho avuto grosse esplosioni algali nonostante i miei fosfati erano bassi (ho dovuto utilizzare delle resine per un incidente con una spugna, ahime! :-( ) i nitrati e nitriti non rilevabili e silicati idem.
Dapprima mi hanno invaso le diatomee che sono regredite spontaneamente 2-3 settimane dopo, poi mi hanno invaso le filamentose di tutti i tipi, poi alcune alghe superiori e per finire con i ciano che per un periodo l'hanno fatta da padrone.
Sinceramente non sò quanto abbia giovato un periodo di buio così lungo, mi chiedo se avessi dato da subito, o per lo meno da molto prima la luce, non avrei avuto la stessa esplosione algale?
Non dobbiamo considerare l'avvento delle alghe come una normale tappa della maturazione, quindi inevitabile o quantomeno non visto come evento deleterio?
Da allora devo dire che i miei valori sono stati sempre stabili, misurati spesso anche nel periodo di buio più per curiosità personale che altro, visto che durante la maturazione sarebbe uno spreco di tempo e soldi fare tests spesso.
Per quanto mi riguarda migliorie riguardo la qualità dell'acqua e la pulizia delle rocce le ho avute all'inserimento dei primi gasteropodi che mi hanno pazientemente aiutato nella pulizia delle rocce dai vari sedimenti e qualche invertebrato molle che sicuramente ha contribuito insieme alle macroalghe all'abbattimento degli ultimi residui di fosfati.

pieme74 05-10-2006 10:26

da quanto letto mi chiedo...
se uno fa un mese di buio comunque iniziando il fotoperiodo non spuntano forme algali?
probabile però che invece di alghe superiori ormai morte spuntino delle filamentose.
io tra le due cose preferirei avere a che fare come l'ho avuto con alghe superiori per i primi mesi....

Ricca 05-10-2006 15:57

Personalmente a parte i primi 2 giorni, non ho mai dato buio alla vasca.

Rocce inserite, 2 giorni di buio e poi ho iniziato con 3 ore di luce.

Dovessi rifare una vasca nuova, farei la stessa cosa. ;-)

Heros 06-10-2006 00:21

e nel caso iin cui assieme alla vasca si fa partire un refugium con un bel DSB da 15 cm di aragonite (morta), quale è il miglior procedimento

tutto assieme quando vanno le rocce, o il dsb va fatto girare prima?

malpe 06-10-2006 07:56

Io non ho mai provato ad accendere subito la luce nelle varie vasche che ho allestito ma inizio a pensare che possa essere una buona cosa in fondo a tutti quelli che hanno fatto il periodo di buio le alghe si sono cmq presentate.

CALCA 06-10-2006 09:12

Quote:

a tutti quelli che hanno fatto il periodo di buio le alghe si sono cmq presentate
Il mio vecchio negoziante diceva sempre che comunque quando la luce parte , il passaggio diatomee-alghe verdi-alghe rosa lo devi avere, più o meno accentuato e dipendente da molti fattori, in ogni caso anche lui partiva piano con 1 ora di luce poi incrementi settimanali di 1 ora.

Shining 06-10-2006 10:53

Io non sono un esperto come voi,ma quando ho allestito la vasca non conoscevo questo bellissimo forum e quin di ho seguito i consigli del negoziante.Comunque ho tenuto la vsca al buio fino a quando ho messo le rocce,e dal giorno dopo in poi ho iniziato a dare luce.Ho avuto solo una esplosione di alghe verdi ma non filamnetose controllata dalle lumache,poi nieente altro...mai avuto filamentose o ciano...nautralmente questa e' solo la mia esperienza e non e' detto che sia la strada corretta.Ciao

ik2vov 06-10-2006 11:23

Provate a domandarvi come hanno effettuato la maturazione le vasche piu' belle cha avete mai visto.....

Le piu' belle in assoluto che io ho visto di persona sono tutte state fatte o maturare sei mesi con periodo di buio di un mese etc o riempite ed illuminate quasi totalmente subito.....

Ciao

malpe 06-10-2006 11:26

ik2vov, quindi...non capisco.....
vuol dire che è indifferente???

Abra 06-10-2006 11:33

secondo mè tanto dipende anche da dove sono state prelevate le roccie,non penso che in natura abbiano tutte la stessa luce e tutte vengano pescate alla stessa profondità e questo a mio avviso può influire sulle alghe o gli organismi che troveremo.

ik2vov 06-10-2006 11:50

malpe, dal mio punto di vista c'e' una notevolissima differenza e solo il tempo potra' darci delle risposta, bene o male le vasche alle quali mi riferisco sono comunque vasche giovani, tra almeno altri cinque anni potremo iniziare a stilare una casistica sul cosa puo' essere meglio.
I due metodi sono nettamente differenti, cio' nonostante ottengono entrambi ottimi risultati, il motivo e' logico e semplice e non e' questa la sede per discuterne, quello pero' che dovrebbe fare riflettere e' che le vie di mezzo non danno mai risultati cosi' splendidi..... e se dopo tantissimi sforzi si riesce ad ottenere qualche cosa e' a fronte di enormi dispendi di energie nel tentare di riprendere una vasca "nata" male a causa della fretta del conduttore, a causa delle informazioni errate, a causa dell'ignoranza (non e' un'insulto, siamo tutti ignoranti) del neofita, a causa delle convinzioni della persona etc etc....

Una cosa che leggendo questi post mi fa riflettere, io leggendo quanto sopra scritto non sarei minimamente da che parte cominciare..... c'e' chi ha avuto problemi con ogni modo e chi non ne ha avuti sempre con ogni modo id approntare la vasca..... Quello che a mio avviso dovremmo incentivare e' IL metodo o al massimo due o tre metodi che possano essere seguiti dai piu' e che possano essere almeno nell'80% dei casi metodi funzionanti.
Oltre al metodo ci sono altri accorgimenti da considerare, c'e' chi mi ha detto di avere seguito la maturazione come da manuale, poi non si e' mai accorto che l'acqua che acquistava dal negoziante era peggiore di quella che poteva prelevare dal suo rubinetto..... ci sono quindi diversi elementi da considerare anche per impegnarsi nell'utilizzo di un determinato metodo prima di avere la certezza della funzionalita' dello stesso.

Ciao

leletosi 06-10-2006 12:11

dico la mia esperienza....vediamo se può essere utile....

ho effettuato 1 mese di buio.....rocce bellissime heliopora.....movimento massimo resine e carbone inseriti.....

mai avuto una filamentosa in vasca e adesso sto ai 5 mesi di vita....

inserimento animali poco dopo il mese di buio per necessità di spostamento immediato da vasca più piccola.

bene....tutto il segreto secondo me è stato portare fin da subito dopo l'inserimento rocce.....calcio e kh a livelli molto alti. nel mio caso calcio a 490 e kh a 12.

benissimo, esplosione delle calcaree....rocce splendide.....e all'arrivo degli animali nessun problema a parte qualche ciano subito rietrato dopo la prima somministrazione di phytoplex kent.

la chiave secondo me è spingere fin da subito la proliferazione algale delle calcaree e infatti ora ho solo quelle e caluerpa a go go.

chi volesse vedere foto e reportage.....ne ho a decine


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