AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

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-   Il mio primo acquario d’acqua dolce (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=35)
-   -   Acquario senza filtro (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=544017)

Sarzao 13-10-2020 16:31

Acquario senza filtro
 
Ciao a tutti, avevo pubblicato tempo addietro un post in questa sezione ma tra lockdown ed altri problemi il progetto di un acquario é andato inpaludandosi.
Ripropongo il post exnovo siccome son cambiate alcune cose tra cui anche il tipo di acquario a cui sto puntando.

Sono in possesso di un 80l netti con dimensione di 100 cm lunghezza x 35 profondità x 40 di altezza.
Ho in mente di creare un senza filtro che dovrebbe ospitare guppy o endler(inizialmente 4/6 esemplari tipo 2 maschi e 4 femmine), platy (sinilmente ai guppy) e caridina multidentata o sarei più propenso ad una variante red cherry (8/10 esemplari).

L'allestimento purtroppo dovra essere quanto più low badget possibile.. E comunque non inizierebbe prima del mese prossimo tempo in cui entrerò in possesso anche di un kit test a reagente per ph, gh, kh, no2 e no3.

Qui i valori dell'acqua del mio gestore:

https://i.postimg.cc/BLKqwvMB/Captur...12-29-31-2.png

L'arredo sarà composto da del ghiaino inerte granulometria medio fine, legni di vite e qualche roccia (per ora ne ho una tipo lavica ma ne voglio prendere un altro paio).
A mia disposizione ho inoltee un aeratore, e un riscaldatore (non ricordo il none corretto #12 ).

Ora che credo di aver esposto cosa vorrei realizzare mi rimetto a voi per quanto concerne la piantumazione, eventuale introduzione di CO2, la necessità luminosa (devo costruire una lampada con strip led siccome il neon già presente é da sostituire e a quel punto andrei appunto su quests tipologia di illuminazione), eventuale fertilizzanti da adottare tenendo presente che ho letto che le caridine sono delicate alla fertilizzazione (visto fondo inerte pensavo di integrare a quella in colonna gli stick da mettere per le piante che ne avessero necessità) e ultimo non per inportanza in che proporzione spezzare l'acqua del rubinetto per ottenere una durezza adeguata.

Credo sia tutto.. Vi ringrazio anticipatamente per le risposte.

P.s. per le piante mi piaceva l'idea del Java Moss, poi pensavo ad altre rapide.. Cerato o egeria.. E poi booh..

Puntina 13-10-2020 17:00

Ciao, per un fondo low-cost ti consiglio di rivolgerti ai fornitori edili, con pochissimi euro ti porti a casa secchi colmi di sabbia.
Riguardo l’illuminazione non ti so aiutare ma per quel che riguarda l’acqua, con i pesci che hai citato non serve affatto tagliarla con osmosi.

Sarzao 13-10-2020 17:25

Quote:

Originariamente inviata da Puntina (Messaggio 1062957677)
Ciao, per un fondo low-cost ti consiglio di rivolgerti ai fornitori edili, con pochissimi euro ti porti a casa secchi colmi di sabbia.
Riguardo l’illuminazione non ti so aiutare ma per quel che riguarda l’acqua, con i pesci che hai citato non serve affatto tagliarla con osmosi.

Ci avevo pensato alla sabbia dei cantieri ma ho visto qualche etichetta e spesso ha un contenuto comunque carbonatico.

La mia acqua se ricordo bene é abbastanza dura e ha anche un moderato contenuto di sodio.. Visto soprattutto le caridine che so essere più sensibili dei poecilidi non é che gli da problemi?

L'illuminazione forse devo rivolfermi in una sezione apposita del forum ma devo prima delineare bene piante ed esigenze per poter affrontare lumen, watt e spettro luminoso.

Puntina 13-10-2020 17:35

Acquario senza filtro
 
Io ho utilizzato la sabbia edile per tutte le vasche, compresa quella in cui ospito le caridine, non ho notato nulla di strano.
Non potrai però fertilizzare normalmente, se non angolo il ferro non lo tollerano proprio...io, nel dubbio, non fertilizzi proprio da loro.

Sarzao 13-10-2020 17:39

Quote:

Originariamente inviata da Puntina (Messaggio 1062957679)
Io ho utilizzato la sabbia edile per tutte le vasche, compresa quella in cui ospito le caridine, non ho notato nulla di strano.
Non potrai però fertilizzare normalmente, se non angolo il ferro non lo tollerano proprio...io, nel dubbio, non fertilizzi proprio da loro.

E come é piantumato il tuo caridinaio?
Vedrò un venditore di materiale edile

Puntina 13-10-2020 17:46

Anubias e muschio

Manu1988 13-10-2020 23:11

Si però lui ha intenzione di fare un senza filtro e senza piante rapide chi li assorbe gli inquinanti? Se voleva mettere solo caridine ( quindi un basso carico organico) ci poteva stare solo anubias e muschio ma con guppy e platy ti tocca fare cambi d'acqua un giorno si e l'altro pure.
Il mio consiglio è quello di mettere almeno 2 tipologie di piante rapide e una di galleggiante. Questo migliora anche eventuale riproduzione.
Il ferro......beh io sarò controtendenza ma posso dire che con un ferro chelato con eddha non si hanno problemi (esperienza personale nel mio acquario con piante rosse che ne bevono 0,25 mg/l a settimana).
Illuminazione media di almeno 40 lumen/litro per piante medio esigenti quindi non rosse o pratini vari e vai alla grande.
Almeno un paio di mesi di maturazione anche perché probabilmente non assisterai al classico picco di nitriti e inserimento dei eventuali pesci molto gradualmente.
Senza un bel boschetto di piante rapide avrai un infestazione di alghe filamentose per un periodo mooooolto lungo.
In poche parole in un senza filtro con pesci o punti sulle piante rapide che fanno il lavoro sporco o viene su un casino, va da se che ci vuole un buon piano di fertilizzazione, meglio se a elementi separati, commerciale o pmdd è indifferente.
Per la co2 vedi te, sicuramente aiuta a far sviluppare più velocemente le piante e di conseguenza assorbire le sostanze inquinanti in meno tempo lasciando a digiuno le alghe.

malù 13-10-2020 23:33

Per un acquario senza filtro stai correndo troppo........sono vasche non semplici da realizzare.
I punti base sono:
Fondo con una parte di terra da giardino
Moltissime piante
Una maturazione molto lunga
Pochissimi pesci, soprattutto all'inizio (sicuramente non prolifici come i poecilidi)
Almeno all'inizio una piccola pompa di movimento per un minimo di ricircolo.
Qui un ottimo esempio:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=505882

Puntina 14-10-2020 08:26

Quote:

Originariamente inviata da Manu1988 (Messaggio 1062957692)
Si però lui ha intenzione di fare un senza filtro e senza piante rapide chi li assorbe gli inquinanti? Se voleva mettere solo caridine ( quindi un basso carico organico) ci poteva stare solo anubias e muschio ma con guppy e platy ti tocca fare cambi d'acqua un giorno si e l'altro pure.
Il mio consiglio è quello di mettere almeno 2 tipologie di piante rapide e una di galleggiante. Questo migliora anche eventuale riproduzione.
Il ferro......beh io sarò controtendenza ma posso dire che con un ferro chelato con eddha non si hanno problemi (esperienza personale nel mio acquario con piante rosse che ne bevono 0,25 mg/l a settimana).
Illuminazione media di almeno 40 lumen/litro per piante medio esigenti quindi non rosse o pratini vari e vai alla grande.
Almeno un paio di mesi di maturazione anche perché probabilmente non assisterai al classico picco di nitriti e inserimento dei eventuali pesci molto gradualmente.
Senza un bel boschetto di piante rapide avrai un infestazione di alghe filamentose per un periodo mooooolto lungo.
In poche parole in un senza filtro con pesci o punti sulle piante rapide che fanno il lavoro sporco o viene su un casino, va da se che ci vuole un buon piano di fertilizzazione, meglio se a elementi separati, commerciale o pmdd è indifferente.
Per la co2 vedi te, sicuramente aiuta a far sviluppare più velocemente le piante e di conseguenza assorbire le sostanze inquinanti in meno tempo lasciando a digiuno le alghe.


Hai frainteso, è chiaro che se vuole un senza filtro deve puntare sulla filtrazione da parte di piante rapide. Anubias e muschio sono semplicemente ciò che ho io in un caridinaio di piccole dimensioni con fondo “edile”.
Ciò che ha in mente lui non ha nulla a che vedere con il mio caridinaio (che per giunta il filtro c’è l’ha).

ilVanni 14-10-2020 10:46

Per una gestione low-cost, mi permetto di consigliare anche una lettura:
https://www.amazon.it/gp/product/B00...api_tkin_p1_i0

Sarzao 14-10-2020 11:17

Quote:

Originariamente inviata da Manu1988 (Messaggio 1062957692)
Si però lui ha intenzione di fare un senza filtro e senza piante rapide chi li assorbe gli inquinanti? Se voleva mettere solo caridine ( quindi un basso carico organico) ci poteva stare solo anubias e muschio ma con guppy e platy ti tocca fare cambi d'acqua un giorno si e l'altro pure.
Il mio consiglio è quello di mettere almeno 2 tipologie di piante rapide e una di galleggiante. Questo migliora anche eventuale riproduzione.
Il ferro......beh io sarò controtendenza ma posso dire che con un ferro chelato con eddha non si hanno problemi (esperienza personale nel mio acquario con piante rosse che ne bevono 0,25 mg/l a settimana).
Illuminazione media di almeno 40 lumen/litro per piante medio esigenti quindi non rosse o pratini vari e vai alla grande.
Almeno un paio di mesi di maturazione anche perché probabilmente non assisterai al classico picco di nitriti e inserimento dei eventuali pesci molto gradualmente.
Senza un bel boschetto di piante rapide avrai un infestazione di alghe filamentose per un periodo mooooolto lungo.
In poche parole in un senza filtro con pesci o punti sulle piante rapide che fanno il lavoro sporco o viene su un casino, va da se che ci vuole un buon piano di fertilizzazione, meglio se a elementi separati, commerciale o pmdd è indifferente.
Per la co2 vedi te, sicuramente aiuta a far sviluppare più velocemente le piante e di conseguenza assorbire le sostanze inquinanti in meno tempo lasciando a digiuno le alghe.

La mia intenzione é di creare un acquario molto piantumato soprattutto parlando di un senza filtro. Il muschio é una mia scelta "estetica" poi ho accennato a cerato o egeria e poi mi rimettevo a voi per consigli sulle altre piante comprese galleggianti tipo pistia che so essere dei gran consumatori di nitrati.
Fertilizzazione avevo pensato anch'io ad un elementi separati che così posso dosare ad hoc le quantità soprattutto per le su citate caridine

Quote:

Originariamente inviata da malù (Messaggio 1062957693)
Per un acquario senza filtro stai correndo troppo........sono vasche non semplici da realizzare.
I punti base sono:
Fondo con una parte di terra da giardino
Moltissime piante
Una maturazione molto lunga
Pochissimi pesci, soprattutto all'inizio (sicuramente non prolifici come i poecilidi)
Almeno all'inizio una piccola pompa di movimento per un minimo di ricircolo.
Qui un ottimo esempio:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=505882

Per i pesci l'idea é di inserire quelle specie ma ovviamente in maniera graduale e controllando man mano che l'acquario tenga il carico organico.
Per il terriccio non sono convinto di usarlo per il semplice fatto che vorrei puntare su piante che si alimentano principalmente in colonna e quindi a quelle che non lo fanno metterei stick fertilizzanti sotto secondo necessità.
La pompa di movimento ho già qualcosa in casa con potenze diverse oltre un aeratore che però non userei se opto per inserire co2.


Per dare un senso pratico alla conversazione mi dareste qualche nome per quanto riguarda le piante..
E magari anche qualche consiglio sui prodotti fertilizzanti.
Suppongo che oltre i classici test dovrò procurarmi almeno quello per il potassio.

ilVanni 14-10-2020 13:07

Io non ho capito: vuoi fare una vasca low cost o una vasca spinta con fertilizzazione mirata?
Sono 2 cose agli antipodi.
------------------------------------------------------------------------
Quote:

Originariamente inviata da Sarzao (Messaggio 1062957708)
galleggianti tipo pistia che so essere dei gran consumatori di nitrati.

In una vasca senza filtro i nitrati saranno per forza pochi... Il "filtro" lo fanno le piante, assorbendo l'ammonio "a monte", chiudendo immediatamente il ciclo dell'azoto.
Se fertilizzi (specie con macronutrienti), rischi che questo meccanismo smetta di funzionare (un po' come in natura un lago che va in eutrofizzazione).

Sarzao 14-10-2020 15:03

Quote:

Originariamente inviata da ilVanni (Messaggio 1062957714)
Io non ho capito: vuoi fare una vasca low cost o una vasca spinta con fertilizzazione mirata?
Sono 2 cose agli antipodi.
------------------------------------------------------------------------
Quote:

Originariamente inviata da Sarzao (Messaggio 1062957708)
galleggianti tipo pistia che so essere dei gran consumatori di nitrati.

In una vasca senza filtro i nitrati saranno per forza pochi... Il "filtro" lo fanno le piante, assorbendo l'ammonio "a monte", chiudendo immediatamente il ciclo dell'azoto.
Se fertilizzi (specie con macronutrienti), rischi che questo meccanismo smetta di funzionare (un po' come in natura un lago che va in eutrofizzazione).

Non credo di aver parlato di fertilizzazione spinta ma di fertilizzazione e basta ovvero quello che é strettamente necessario per non far andare in carenza le piante per questo pensavo a prodotti singoli e non quei fertilizzanti tutto incluso, così posso dosare gli elementi strettamente necessari. Sui nitrati forse ho peccato in terminologia, quello che intendo inserire piante che assorbono gli inquinanti e parlando della pistia nello specifico o del cerato demersum ho letto che aiutano a tale scopo.
Accantonando questa, a quanto pare dovuta, precisazione vorrei avere qualche consiglio propositivo se possibile.
Io non ho questo gran bagaglio di conoscenza e quindi mi rivolgo a voi per dritte e consigli su come realizzare al meglio questo progetto? Quindi..
1) il fondo se inerte va bene o per un progetto simile necessito di terriccio come citato da un utente (ora mi sfugge il nick)
2) piante quali mi consigliate? Io ho per mio gusto pensato al java moss che non inficia l'uso di tante altre piante che ovviamente devono trovarsi nel range d'acqua dei poecilidi quindi ph, temperatura e durezza.
3) fertilizzazione quali prodotti usare considerando ilntipo di acquario (senza filtro) e la popolazione di caridine che vorrei inserirci
4) co2 si, no o fai il ca** che ti pare
5) areatore può servire o essere sfruttato per questo allestimento?
6) illuminazione, strettamente legato alle piante. Se ho capito bene devo puntare ad un'illuminazione media per piante non esigenti come le rosse che non inserirò per scelta cromatica e per necessità di fertilizzazione. (Questo punto è da chiarire per poi fare topic in sezione apposita)

Credo che per ora siano i punti macroscopici che vorrei chiarire. Poi quando inizierò effettivamente con allestimento e maturazione approfondirò discorso pesci, crostacei e gasteropodi.

ilVanni 14-10-2020 16:29

Come ho già detto, in una vasca del genere le piante NON devono, IMHO, andare in carenza, quindi fondo adatto a nutrirle in maniera completa (ti hanno parlato di terra da giardino, che è ideale per questo genere di allestimenti), NIENTE fertilizzazione in colonna, NIENTE CO2, luce bilanciata a questa situazione (quindi senza esagerare pure con quella).

Sta tutto scritto nei topic (e volendo nei testi) proposti qui sopra.

Accantonando questa evidentemente dovuta precisazione, segue che la vasca verrà (sempre IMHO) popolata con piante rustiche con poche pretese. Vanno bene i muschi, criptocoryne, vallisneria, egeria, ecc.

Naturalmente i consigli dati qui sono puramente indicativi. Per questo genere di vasche:
- o vai a caso (con risultati alterni e non garantiti)
- o c'è da studiare, e pure parecchio.

Sconsiglio i poecilidi causa prolificità. Meglio danio, o pseudomugilidi (in cui puoi, se vuoi, controllare le nascite allevando le uova a parte usando dei mop). In 80 lt senza filtro ti ci stanno, numericamente, pochissimi pesci (vedi discussione linkata sopra, quella della vasca di Entropy)

Ovviamente ti semplifichi la vita comprando un filtro, anche uno a zainetto opportunamente dimensionato, o costruendoti un Amburgo.

Questo tipo di vasche senza filtro è "low budget" ma "high studying". Se cerchi una vasca dalla gestione "facile", non lo è.

Manu1988 14-10-2020 22:17

Qui si parla di pesci in un senza filtro, non è il classico caridinaio con basso carico organico senza filtro.
Quindi io direi niente fondo fertile che tanto poi si scarica e lo si deve integrare con le pastiglie e un buon piano di fertilizzazione a elementi separati, criptocorine e muschi vari più per il gusto estetico che per l'utilità e invece una buona quantità di piante rapide come egeria densa, limnophila, hygrophila Polysperma e chi più ne ha più ne metta per smaltire il carico organico.
Co2 si per velocizzare e migliorare l'assorbimento delle piante.
Luce adeguata per stimolare la crescita.
Tanto se hai una Ferrari e non ci metti la benzina non cammina.

ilVanni 14-10-2020 23:40

IMHO la Ferrari senza filtro ha ottime probabilità di sbattere alla prima curva, spero volentieri di essere smentito dai fatti, ma non me lo aspetto...

PS: capisco il libro della Walstad, ma il tread con la vasca di Entropy andrebbe per forza letto... Lo consiglio caldamente a chi si interessa a questa gestione. Si parla di vasche che PER ANNI sono state gestite senza filtro biologico né meccanico, né fertilizzanti né CO2 erogata. In vasche del genere la CO2 si auto-genera...

Anche il tread sull'autovasca sarebbe da riesumare.

Inviato dal mio Redmi Note 8T utilizzando Tapatalk

Sarzao 15-10-2020 00:06

Quote:

Originariamente inviata da ilVanni (Messaggio 1062957721)
Come ho già detto, in una vasca del genere le piante NON devono, IMHO, andare in carenza, quindi fondo adatto a nutrirle in maniera completa (ti hanno parlato di terra da giardino, che è ideale per questo genere di allestimenti), NIENTE fertilizzazione in colonna, NIENTE CO2, luce bilanciata a questa situazione (quindi senza esagerare pure con quella).

Sta tutto scritto nei topic (e volendo nei testi) proposti qui sopra.

Accantonando questa evidentemente dovuta precisazione, segue che la vasca verrà (sempre IMHO) popolata con piante rustiche con poche pretese. Vanno bene i muschi, criptocoryne, vallisneria, egeria, ecc.

Naturalmente i consigli dati qui sono puramente indicativi. Per questo genere di vasche:
- o vai a caso (con risultati alterni e non garantiti)
- o c'è da studiare, e pure parecchio.

Sconsiglio i poecilidi causa prolificità. Meglio danio, o pseudomugilidi (in cui puoi, se vuoi, controllare le nascite allevando le uova a parte usando dei mop). In 80 lt senza filtro ti ci stanno, numericamente, pochissimi pesci (vedi discussione linkata sopra, quella della vasca di Entropy)

Ovviamente ti semplifichi la vita comprando un filtro, anche uno a zainetto opportunamente dimensionato, o costruendoti un Amburgo.

Questo tipo di vasche senza filtro è "low budget" ma "high studying". Se cerchi una vasca dalla gestione "facile", non lo è.

Innanzitutto grazie per la risposta..
Secondo.. So di sembrare ridondante ma preferisco chiedere e richiedere così la cosa mi diventa più chiara... La fertilizzazione in colonna mi dici che non va fatta.. Mi fai capire come mai? Spiego la mia domanda..
Se inserisco piante rapide ma che si alimentano in colonna.. Quindi senza radici che prendono alimento dal terreno, da dove prendono queste piante i nutrienti?

Se la gestione é così complessa prenderò in considerazione anche la costruzione di un filtro come da te accennato nel mentre scusate se approfitto della vostra pazienza ma almeno arricchisco le mie conoscenze e le confronto tra le varie fonti di persone che praticano l'acquarofilia da molto tempo.

A tal proposito parlavi di luce adeguata.. Per un 80 l con le piante che mi hai accennato che lumen/litro mi consigli? Così posso iniziare pian piano a lavorare anche sull'impianto con strip led.

Altra domanda.. So che di terriccio da giardinaggio ce n'é di tanti tipi in commercio.. C'é qualche criterio per l'acquisto? Qualche tipologia in particolare da evitare?

Se deponessi le armi per il nofiltro e andassi per uno filtro dotato e debitamente dimensionato potrei riprendere l'idea della fauna che avevo in mente?

Ah ultima cosa la sigla IMHO sta per?

Sarzao 15-10-2020 01:45

Si dice che la notte porti consiglio.. Anche chi dorme non prenda pesci.. Ho unito le due cose nella mia insonnia e honiniziato a fare ricerche sul filtro amburgo su citato. Ho letto che sarebbe realizzabile anche con un aeratore e avendone uno mi si é avviata la scimmia e ho proseguito la ricerca.
Quello che ho trovato è sostanzialmente un filtro ad aria ottenuto praticando un foro su una spugna da acquari in cui viene applicato un tubo in cui si immette l'aria con l'areatore e che a risultato finito mi sembra proprio che rispetti il medesimo principio del filtro amburgo.. Ovvero far passare acqua in una spugna sfruttando la sua porosità ed il flusso lento d'acqua per la proliferazione batterica e quindi come filtraggio biologico.
É giusto questo mio studio o forse era meglio che dormivo?

L'insonnia continua a colpirmi ed io che continuo a stare in fissa per questo acquario che vorrei realizzare oramai da diversi mesi continuo a cercare info.
Vorrei chiedere allora delle allelopatie per le piante che mi son state consigliate.
Ho letto che la vallisneria rompe le balle alle criptocoryne. É un fenomeno trascurabile? Sempre leggendo si parla che la vallisneria si espande per stolonatura e si può estendere quindi piannpiano in tutta la vasca. Mia deduzione é quindi che il problema se sussiste non é risolvibile neppure mettendo le piante in punti diatanti della vasca. Che si fa allora? Ignoro la cosa perché in realtà poco incisiva o devo rinunciare ad una delle due specie?
Ci troviamo in tema .. Ci sono varie specie di queste due piante, me ne consigliereste qualcuna in particolare?

ilVanni 15-10-2020 09:59

No, momento: l'Amburgo NON è un fltro con areatore. E' un filtro a spugna a manutenzione minima inventato negli anni 60 in Germania, che chiude il ciclo dell'azoto effettuando sia la nitrificazione che la denitrificazione.
Vedi: https://www.seriouslyfish.com/a-basi...r-mattenfilter

Il filtro ad aria è un'altra cosa (che NON ti consiglio in quanto disperde la CO2 presente in colonna, come tutti gli areatori).

Premesso questo, la gestione che ti consiglio io è quella Walstad (il libro che ti ho linkato poco sopra). Non è riassumibile in un post, si tratta di vasche fatte con terra "di campo", ossia che contiene sostanza prganica ma anche argille (quindi NON terriccio, anche se puoi fartela a partire da quello). La vasca diventa autosufficiente, senza cambi (solo rabbocchi, e NON con osmosi ma con acqua di rubinetto), mentre il fondo (non sifonato) produce CO2 per decomposizione del carbonio organico presente. Il tutto con luce media (o bassa), niente CO2 aggiunta, niente fertilizzazione (ferro, potassio, ecc. vengono dall'eventuale mangime accuratamente dosato per i pesci).
Prima di lanciarti nell'allestimento, ti consiglio VIVAMENTE la lettura del libro (si trova come ebook, o usato, o anche attraverso "canali non convenzionali", se proprio uno non vuole spendere).

Per l'allelopatia, ti consiglio di basarti sulla letteratura scientifica e non sulle presunte "tabelle di compatibilità" che trovi ovunque in rete. Sono basate sul sentito dire, e del tutto astruse anche come principio. La "moda" dell'allelopatia viene dalla (non) lettura del libro della Walstad, che ne parla diffusamente (e però cita articoli ed esempi che NON sono quelli riportati nelle fantomatiche "tabelle").
Personalmente ho coltivato assieme svariate piante "proibite" da queste "tabelle", per diversi lustri, con buon successo.

malù 15-10-2020 10:38

Piccola aggiunta alla già esaustiva spegagazione del Vanni..... Se c'è allelopatia ben venga, vuol dire che la pianta "dominante" prenderà il sopravvento..... Nessun problema purché svolga bene il "lavoro" di assorbimento degli inquinanti. Una vasca con un solo tipo di pianta, può funzionare benissimo.
Se puoi, valuta anche le piante a crescita emersa, danno un buon contributo.

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Sarzao 15-10-2020 12:41

Quote:

Originariamente inviata da ilVanni (Messaggio 1062957749)
No, momento: l'Amburgo NON è un fltro con areatore. E' un filtro a spugna a manutenzione minima inventato negli anni 60 in Germania, che chiude il ciclo dell'azoto effettuando sia la nitrificazione che la denitrificazione.
Vedi: https://www.seriouslyfish.com/a-basi...r-mattenfilter

Il filtro ad aria è un'altra cosa (che NON ti consiglio in quanto disperde la CO2 presente in colonna, come tutti gli areatori).

Premesso questo, la gestione che ti consiglio io è quella Walstad (il libro che ti ho linkato poco sopra). Non è riassumibile in un post, si tratta di vasche fatte con terra "di campo", ossia che contiene sostanza prganica ma anche argille (quindi NON terriccio, anche se puoi fartela a partire da quello). La vasca diventa autosufficiente, senza cambi (solo rabbocchi, e NON con osmosi ma con acqua di rubinetto), mentre il fondo (non sifonato) produce CO2 per decomposizione del carbonio organico presente. Il tutto con luce media (o bassa), niente CO2 aggiunta, niente fertilizzazione (ferro, potassio, ecc. vengono dall'eventuale mangime accuratamente dosato per i pesci).
Prima di lanciarti nell'allestimento, ti consiglio VIVAMENTE la lettura del libro (si trova come ebook, o usato, o anche attraverso "canali non convenzionali", se proprio uno non vuole spendere).

Per l'allelopatia, ti consiglio di basarti sulla letteratura scientifica e non sulle presunte "tabelle di compatibilità" che trovi ovunque in rete. Sono basate sul sentito dire, e del tutto astruse anche come principio. La "moda" dell'allelopatia viene dalla (non) lettura del libro della Walstad, che ne parla diffusamente (e però cita articoli ed esempi che NON sono quelli riportati nelle fantomatiche "tabelle").
Personalmente ho coltivato assieme svariate piante "proibite" da queste "tabelle", per diversi lustri, con buon successo.

Sono sempre propenso a leggere e documentarmi il problema del libro che mi hai linkato é che é in lingua inglese ed io non sono così forte da leggere fluidamente un testo del genere specie se contiene anche diciture tecniche.
Per il filtro avevo letto su un articolo che ne parlava che poteva funzionare anche con l'uso dell'aeratore ma ovviamente non andava nello specifico era poi tardi e non mi son fermato a riflettere. Quindi se lo devo fare lo faccio con una pompa..
Per le allelopatie anche io non ero del tutto convinto siccome per un breve periodo ho avuto pistia cerato e lemna in stretto contatto e prima che luce inadeguata e carenze varie le uccidessero avevano avuto una buona convivenza a dispetto dellentabelle che davano allelopatie reciproche.

Ognimodo vedo se trovo qualche traduzione del libro e mi guardo in giro per una pompa da 240 l/h meglio se regolabile che garantisce un circolo teorico di 3 volte il litraggio dell'acquario anche se poi magari la metto a meno e tengo la potenza extra per non farlo andare sottosforzo. Spero che almeno questo concetto del filtro amburgo lo abbia compreso bene!

ilVanni 15-10-2020 13:06

Il libro credo tu lo trovi anche tradotto in italiano, ma non so dirti dove, né se sia stato ristampato o sia disponibile in vendita.

Per l'Amburgo, va dimensionato alla vasca, alla pompa, la sua superficie risente della posizione (angolare, angolare curvo, sul lato, sul retro, ecc.), perché il flusso deve avere una certa velocità nell'attraversare la spugna.
Altrimenti si può sovradimensionare la pompa e avere un flusso veloce (non denitrificante ma solo nitrificante) e farsi comunque un filtro a bassissima manutenzione. Lo usava Patrick Egger sul forum per una vasca che simulava un ruscello, mi pare, anni fa.
Ma qui si esula dal tuo iniziale progetto...

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Sarzao 15-10-2020 14:21

Eh già.. Cambia tutto se punto a questo filtro.. Tutto o comunque molto.. Ho letto la teoria per la costruzione.. Si calcola la portata della pompa moltiplicando i litri della vasca per i cicli che gli vogliamo far fare (2 o 3 volte per ora quindi calcolando 3 volte in un ora per la mia vasca é 240 l/h che dovrebbe dare un flusso forte e quindi usandola a meno della sua potenza massima non mando in sforzo la pompa e ho un flusso più lento) calcolata la potenza si moltiplica per 5.55 e si otrengono i cm2 di spugna da utilizzare.. Non ho trovato nulla circa il calcolo dello spessore della spugna.
Scrivo questo per confrontarmi e vedere se ho capito bene.

Per il libro ho cercato un po' in giro, canali ufficiali e non, in italiano é una rarità perché la casa editrice italiana che lo ha pubblicato non esiste più e quindi esistono solo le vecchie copie stampate oramai un po di anni fa e difficili da trovare. Provo in inglese ma dubito di capirci molto se qualcuno sa indirizzarmi un pm con tanti grazie.

ilVanni 15-10-2020 16:23

Quote:

Originariamente inviata da Sarzao (Messaggio 1062957760)
Eh già.. Cambia tutto se punto a questo filtro.. Tutto o comunque molto.. Ho letto la teoria per la costruzione.. Si calcola la portata della pompa moltiplicando i litri della vasca per i cicli che gli vogliamo far fare (2 o 3 volte per ora quindi calcolando 3 volte in un ora per la mia vasca é 240 l/h che dovrebbe dare un flusso forte e quindi usandola a meno della sua potenza massima non mando in sforzo la pompa e ho un flusso più lento) calcolata la potenza si moltiplica per 5.55 e si otrengono i cm2 di spugna da utilizzare.. Non ho trovato nulla circa il calcolo dello spessore della spugna.
Scrivo questo per confrontarmi e vedere se ho capito bene.

Non ho capito da dove viene il 5.55.

Io farei così.
Se la pompa tira 240 l/h significa 4 l/min, ossia 4 dm3/min
Se vuoi un tempo di attraversamente compreso tra 5 e 10 minuti, nella pompa (e quindi attraverso la spugna) passeranno tra i 20 e i 40 dm3 di acqua. Se lo spessore della spugna è di 5cm = 0.5dm, allora la sua area dovrà essere compresa tra 20dm3 / 0.5dm = 40 dm2 e tra 40dm3 / 0.5dm = 80dm2.
Se la vasca è alta 4dm, la lunghezza della spugna sarà compresa tra 10dm e 20dm.
Puoi disporla sull'angolo, dove sarà meno visibile.

Probabilmente troverai pompe da 500 o 1000 l/h (meglio, fanno girare più acqua e compensano eventuali perdite di portata dovute alla resistenza dell'acqua attraverso tubi e spugna), in questo caso dovrai usare un'area circa doppia / quadrupla per far avere al flusso la stessa velocità di attraversamento (5 cm in 5 - 10 minuti, è quello il parametro chiave che viene dallo studio sul filtro d'Amburgo degli anni '60).

Quote:

Originariamente inviata da Sarzao (Messaggio 1062957760)
Per il libro ho cercato un po' in giro, canali ufficiali e non, in italiano é una rarità perché la casa editrice italiana che lo ha pubblicato non esiste più e quindi esistono solo le vecchie copie stampate oramai un po di anni fa e difficili da trovare. Provo in inglese ma dubito di capirci molto se qualcuno sa indirizzarmi un pm con tanti grazie.

In Italiano si trova su Ebay, ma a prezzi d'affezione.
Prova (la butto lì) a cercare con un motore di ricerca a caso (diciamo Google) la frase a caso "download ecology of planted aquarium pdf" (magari senza virgolette) e cliccare sul primo risultato. Magari (e dico ipoteticamente) ti porta a un link che ti fa scaricare un pdf. Magari quello di una vecchia edizione non più in commercio.

Naturalmente la mia raccomandazione è di acquistare l'ebook con l'edizione aggiornata (e magari in italiano). Lo trovi su Amazon.


PS:
Google ti illumina anche sull'acronimo IMHO.

ilVanni 15-10-2020 16:37

Una osservazione: se (un domani) opterai per una vasca spinta, un filtro d'Amburgo maturo rimuoverà eventuali nitrati presenti in colonna, andando in competizione con le piante. La fertilizzazione dovrà essere, eventualmente, radicale (quindi fondi "fertili" o tabs).
L'alternativa è fare un amburgo veloce, che quindi manterrà la funzione di filtro biologico ossidante (nitrificazione) ma perderà lo strato anaerobico (denitrificante).
Rimane un ottimo filtro a bassa (bassissima) manutenzione.

Occhio: non fa abbastanza corrente da togliere residui e merde varie, NON E' (e non sarà mai) un filtro meccanico. O le smaltisce la vasca (con batteri, lumache, detrivori, ecc...) o sifono i metti un filtro puramente meccanico se vuoi allevare roba che caga parecchio (in 80 lt comunque non sarebbe il caso comunque).
------------------------------------------------------------------------
Ecco, ho trovato la vasca di Patrick:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=315592

Qusto è un amburgo veloce.

Sarzao 15-10-2020 17:23

Quote:

Originariamente inviata da ilVanni (Messaggio 1062957769)
Quote:

Originariamente inviata da Sarzao (Messaggio 1062957760)
Eh già.. Cambia tutto se punto a questo filtro.. Tutto o comunque molto.. Ho letto la teoria per la costruzione.. Si calcola la portata della pompa moltiplicando i litri della vasca per i cicli che gli vogliamo far fare (2 o 3 volte per ora quindi calcolando 3 volte in un ora per la mia vasca é 240 l/h che dovrebbe dare un flusso forte e quindi usandola a meno della sua potenza massima non mando in sforzo la pompa e ho un flusso più lento) calcolata la potenza si moltiplica per 5.55 e si otrengono i cm2 di spugna da utilizzare.. Non ho trovato nulla circa il calcolo dello spessore della spugna.
Scrivo questo per confrontarmi e vedere se ho capito bene.

Non ho capito da dove viene il 5.55.

Io farei così.
Se la pompa tira 240 l/h significa 4 l/min, ossia 4 dm3/min
Se vuoi un tempo di attraversamente compreso tra 5 e 10 minuti, nella pompa (e quindi attraverso la spugna) passeranno tra i 20 e i 40 dm3 di acqua. Se lo spessore della spugna è di 5cm = 0.5dm, allora la sua area dovrà essere compresa tra 20dm3 / 0.5dm = 40 dm2 e tra 40dm3 / 0.5dm = 80dm2.
Se la vasca è alta 4dm, la lunghezza della spugna sarà compresa tra 10dm e 20dm.
Puoi disporla sull'angolo, dove sarà meno visibile.

Probabilmente troverai pompe da 500 o 1000 l/h (meglio, fanno girare più acqua e compensano eventuali perdite di portata dovute alla resistenza dell'acqua attraverso tubi e spugna), in questo caso dovrai usare un'area circa doppia / quadrupla per far avere al flusso la stessa velocità di attraversamento (5 cm in 5 - 10 minuti, è quello il parametro chiave che viene dallo studio sul filtro d'Amburgo degli anni '60).

Quote:

Originariamente inviata da Sarzao (Messaggio 1062957760)
Per il libro ho cercato un po' in giro, canali ufficiali e non, in italiano é una rarità perché la casa editrice italiana che lo ha pubblicato non esiste più e quindi esistono solo le vecchie copie stampate oramai un po di anni fa e difficili da trovare. Provo in inglese ma dubito di capirci molto se qualcuno sa indirizzarmi un pm con tanti grazie.

In Italiano si trova su Ebay, ma a prezzi d'affezione.
Prova (la butto lì) a cercare con un motore di ricerca a caso (diciamo Google) la frase a caso "download ecology of planted aquarium pdf" (magari senza virgolette) e cliccare sul primo risultato. Magari (e dico ipoteticamente) ti porta a un link che ti fa scaricare un pdf. Magari quello di una vecchia edizione non più in commercio.

Naturalmente la mia raccomandazione è di acquistare l'ebook con l'edizione aggiornata (e magari in italiano). Lo trovi su Amazon.


PS:
Google ti illumina anche sull'acronimo IMHO.

https://www.acquaportal.it/filtro-damburgo/
L'ho preso da qui il calcolo.

Con 500 l/h o più non si rischia di perdere uno degli effetti che dicevi se la corrente é troppo veloce?

Se io facessi una ricerca simile su google mi darebbe la versione inglese .. Che firse avrei potuto gia prendere in mattinata.. Ma ovviamente se avessi scartato la giusta opzione di acquistare ebook o copia cartacea dai siti congrui:-D
------------------------------------------------------------------------
Quote:

Originariamente inviata da ilVanni (Messaggio 1062957770)
Una osservazione: se (un domani) opterai per una vasca spinta, un filtro d'Amburgo maturo rimuoverà eventuali nitrati presenti in colonna, andando in competizione con le piante. La fertilizzazione dovrà essere, eventualmente, radicale (quindi fondi "fertili" o tabs).
L'alternativa è fare un amburgo veloce, che quindi manterrà la funzione di filtro biologico ossidante (nitrificazione) ma perderà lo strato anaerobico (denitrificante).
Rimane un ottimo filtro a bassa (bassissima) manutenzione.

Occhio: non fa abbastanza corrente da togliere residui e merde varie, NON E' (e non sarà mai) un filtro meccanico. O le smaltisce la vasca (con batteri, lumache, detrivori, ecc...) o sifono i metti un filtro puramente meccanico se vuoi allevare roba che caga parecchio (in 80 lt comunque non sarebbe il caso comunque).
------------------------------------------------------------------------
Ecco, ho trovato la vasca di Patrick:
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=315592

Qusto è un amburgo veloce.

Mi gira la testa per le opzioni.. Mo mi do alla costruzione di un filtro esterno XD e archivio il no filtro XD.

Bella la vascona di patrick.. Mi accontenterei di avere la lunghezza che Già ho io 100 cm ma con un po' di cm in più di larghezza e altezza tipo 45/50 larghezza e 40/45 altezza e sarei contento. Va beh per ora mi concentro su questo. Per il domani si vedrà.

ilVanni 15-10-2020 18:30

Non ho chiaro il calcolo che hai linkato (l'ho solo scorso, ma quel 5.55 nonmi garba), farei il conto generale.
Il litraggio della vasca (moltiplicato per almeno 3) ti dà il flusso MINIMO della pompa (deve girare almeno 3 volte l'acqua della vasca in un'ora).
Poi dimensioni l'area della spugna sulla base della pompa che hai trovato, per avere quel tempo di attraversamento.

Poi, la pompa può anche essere velocissima, basta aumentare l'area della spugna. L'importante è che il flusso sia lento (5 - 10 minuti) nell'attraversare una spugna di circa 5 - 6 cm, in modo che i batteri terminino l'ossigeno e siano obbligati a usare il nitrato come accettore di elettroni (e allora denitrificano). Questo solo se vuoi la funzione denitrificante dell'amburgo.
Se il flusso è veloce, l'amburgo diventa un normalissimo filtro biologico a spugna.

Sarzao 15-10-2020 20:13

Quote:

Originariamente inviata da ilVanni (Messaggio 1062957778)
Non ho chiaro il calcolo che hai linkato (l'ho solo scorso, ma quel 5.55 nonmi garba), farei il conto generale.
Il litraggio della vasca (moltiplicato per almeno 3) ti dà il flusso MINIMO della pompa (deve girare almeno 3 volte l'acqua della vasca in un'ora).
Poi dimensioni l'area della spugna sulla base della pompa che hai trovato, per avere quel tempo di attraversamento.

Poi, la pompa può anche essere velocissima, basta aumentare l'area della spugna. L'importante è che il flusso sia lento (5 - 10 minuti) nell'attraversare una spugna di circa 5 - 6 cm, in modo che i batteri terminino l'ossigeno e siano obbligati a usare il nitrato come accettore di elettroni (e allora denitrificano). Questo solo se vuoi la funzione denitrificante dell'amburgo.
Se il flusso è veloce, l'amburgo diventa un normalissimo filtro biologico a spugna.

Non so che dirti del calcolo.. È proprio sul sito di acquaportal..booh.
Beh se metto molte piante rapide mi serve la funzione denitrificante?

malù 15-10-2020 21:05

Se metti molte piante la funzione denitrificante deve essere ben regolata (più facile a dirsi che a farsi), diversamente rischi di far mancare loro il nutrimento.
Per carità, tutto si può fare, ma a senso vedrei l'amburgo a doppia funzione in una vasca di sole rocce e l'amburgo "veloce" in una vasca con piante.

Sarzao 16-10-2020 00:20

Quote:

Originariamente inviata da malù (Messaggio 1062957786)
Se metti molte piante la funzione denitrificante deve essere ben regolata (più facile a dirsi che a farsi), diversamente rischi di far mancare loro il nutrimento.
Per carità, tutto si può fare, ma a senso vedrei l'amburgo a doppia funzione in una vasca di sole rocce e l'amburgo "veloce" in una vasca con piante.

Beh potrà sembrare parac*lo ma lo avevo pensato ma preferivo venisse detto da uno di voi XD.
Visto che mi piacerebbe avere un po' di piante in vasca forse dovrei optare per il veloce...
Ok ok... Devo tirate due somme su cosa a questo punto realizzare.. Mi avete chiarito tanti punti ma si sono aperti altrettanti scenari e variabili da considerare sul che allestimento mi conviene realizzare. Ci penso e nel frattempo spero che qualcuno in fai da te mi aiuti con i led perché ritengo che il neon che ho ( preso dal precedente proprietario della vasca) non sia ne adatto ne sufficiente, un neon t7 da 25w a 10000k.. Non so cosa ci tenesse in vasca..


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