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david3 14-03-2017 11:09

Curiosità di Biologia ( batteri )
 
ciao a tutti, uso da tempo l'acqua dei cambi per innaffiare le piante, ma mi è sorto un dubbio:
i batteri azoto fissatori presenti in acquario sono gli stessi che vivono in terra?
o meglio, che succede quando li versiamo? muoiono dopo qualche ora? convivono con gli altri batteri terrestri?
#e39

Ricca 14-03-2017 11:45

Non conosco la tematica e il cosa succede a batteri e compagnia bella... ma una volta usavo lo schiumato (nel marino) per innaffiare le piante di casa (ovviamente allungato con acqua del rubinetto) e devo dire che non ho mai visto delle piante così rigogliose come in quel periodo.

Mustang 14-03-2017 11:50

le domande che non fanno dormire la notte :-D
ovviamente scherzo :-)) cmq quando parliamo per esempio di nitrobacter ( che trasformano nitriti in nitrati) ci si riferisce ad una famiglia di batteri, quindi varie specie , non è detto che in vasca hai tutti della stessa specie

Alla fine innaffiando le piante con l'acqua della vasca levi il "lavoro" a batteri come i Rhyzobium , che sono fra i pochi batteri azotofissatori ( prendono l'azoto atmosferico e usando 12-13molecole di Atp lo fissano con idrogeno) l'Nh3/4 verra quindi usato o da altri batteri ( es quelli dell'acquario) per produrre No3 , o dalle piante per produrre glutammato e glutammina ( quindi organificare l'azoto )

Nel caso dell'innaffiatura te dai al terreno grosse quantità di No3, che possono essere assorbiti dalle piante, convertiti in ---> nitriti ---> ammonio/ammoniaca ---> glutammato/glutammina

una rapida lezione di biologia senza entrare nei particolari e rimanendo su argomenti semplici ;-)

david3 14-03-2017 11:57

eheheh si in effetti sono su dalle 03.00 a pensarci XD XD
comunque grazie, era proprio la risposta che cercavo :-))

paul sabucchi 14-03-2017 15:51

Ciao, dopo una notte insonne... (mica tanto) passata riflettendo io penso che innanzitutto quando versi l'acqua di batteri ce ne sono poco e niente (stanno nel filtro e substrato), versi solo nitrati che le piante utilizzano (ma le piante pssono utilizzare benissimo anche nitriti ed ammonio senza bisogno di batteri che li ossidino) e poi, soprattutto se uno ha maturato la vasca senza aggiunta di starter ma semplicemente con quelli presenti nell'ambiente, beh sono gli stessi batteri.Che poi nel suolo ci siano altri microrganismi sia batteri che ascomiceti che ossidano l'ammonio è un altro discorso. Ciao

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daniele.cogo 14-03-2017 16:36

Posso usare l'acqua dell'acquario per annaffiare l'orto?
Otterrei dei benefici rispetto all'acqua di rubinetto della canna?

paul sabucchi 14-03-2017 16:40

Risparmi sulla bolletta e sui fertilizzanti....

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david3 15-03-2017 01:39

Quote:

Originariamente inviata da paul sabucchi (Messaggio 1062835088)
quando versi l'acqua di batteri ce ne sono poco e niente

eeemmmmmhhh..... questa mi è nuova... ok che la carica maggiore si ha nel filtro e nel terreno, ma dire che nella colonna d'acqua ci sono pochi batteri.... è azzardato, no...?

mai usato additivi starter o simili comunque #70

paul sabucchi 15-03-2017 07:17

Non è azzardato, se i batteri proliferassero in numero considerevole nella colonna d'acqua allora sarebbe possibile tenere una vasca nuda, senza substrato, filtri a spugna o cannolicchi... Non dico che non ce ne siano affatto, non è acqua sterile. Anche io se voglio far partire una nuova vasca, soprattutto se destinata a pesci delicati (tipo discus) non iso inoculi, se invece voglio accelerare i tempi uso materiale da un filtro ben avviato (e non acqua d'acquario). Ciao

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david3 15-03-2017 22:23

mi sa che stiamo ragionando da prospettive diverse: ho capito il tuo discorso e concordo, ma io mi riferivo specificatamente alla quantità di batteri presenti in colonna.
nel senso, se si confronta il loro numero in relazione a quelli nel filtro/fondo allora sono effettivamente pochi... ma considerando la colonna d'acqua in sé non credo si possa dire che ci sono pochi batteri...!

non so se mi sono spiegato bene, anche perchè il concetto di "tanti" o "pochi" è un po' vago, soprattutto visto il soggetto... spero che il mio punto sia passato

paul sabucchi 15-03-2017 22:53

Ciao, a prescindere, la tua domanda iniziale era: cosa succede ai batteri? A rigor di logica, soprattutto se erano arrivati nella vasca dall'ambiente circostante, hanno possibilta di sopravviverci ma con quanto successo dipende dal tipo di substrato su cui vengono versati. Ci sono molti studi che indicano come più il pH del substrato diviene acido e piu il metabolismo di questi batteri si riduce (in realtà se il pH viene ridotto in modo graduale avviene un processo di selezione adattativa). Inoltre devono competere con altri microrganismi che ossidano icompisti azotati, sia batteri eterotrofi che ascomiceti (tipo Lecanicillum) anch'essi eterotrofi e che quindi se il substrato contiene composti di carbonio organico hanno un notevole vantaggio metabolico rispetto ai batteri che colonizzano le nostre vasche (nitrosomonas, nitrobacter, nitrospira), i quali essendo autotrofi hanno un metabolismo energetico molto più ridotto (proliferano a dismisura nei nostri filtri perché si tratta di un ambiente aerobico con livelli artificialmente elevati ammoniaca/nitriti e relazivamente basso in carboidrati) Quindi a rigor di logica, indipendentemente dalla concentrazione di questi batteri nell'acqua che versi, dopo un tempo molto breve credo che l'analisi microbiologica del terreno rivelerebbe numeri in linea con i livelli determinati dall'equilibrio tra risorse nutritive e competizione biologica in quel particolare ecosistema. Ma ciò che giova alle mie piante nell'orticello non sono i batteri nitrificanti ma i composti azotati ed i fosfati presenti nell'aqua. Ciao

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david3 15-03-2017 23:39

...... SBA-DA-BAM, niente più da dire.

grazie comunque, sei stato mucho chiaro!!

paul sabucchi 15-03-2017 23:51

Sperando di non aver toppato... Putroppo la maggior parte degli studi a riguardo di questi batteri sono nell'ambito del trattamento dei liquami oppure in agronomia, a quanto pare dell'ecologia delle nostre vaschette importa solo a noi. Ciao

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malù 17-03-2017 21:42

Bel post ragazzi.
Come dice giustamente paul "a quanto pare dell'ecologia delle nostre vaschette importa solo a noi" e, aggiungo io, neanche a tutti noi......ed è un male, come dicevamo in altri post, c'è un mondo nelle nostre vasche che non è trascurabile solo perchè non si vede.


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