AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Il mio primo acquario d’acqua dolce (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=35)
-   -   Nuovo acquario - facciamo le cose nel modo corretto fin da subito (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=512685)

Kalek 26-08-2016 21:41

Nuovo acquario - facciamo le cose nel modo corretto fin da subito
 
Buonasera a tutti

premetto che non sono proprio al mio primo acquario, anzi dopo una pausa prolungata dovuta ad alcuni insuccessi pensavo di rispolverare la vasca per un nuovo allestimento. Questa volta eviterò di affidarmi troppo al "commerciante furbacchione", pertanto riporterò in questo forum le prossime esperienze; so che vi sono molti utenti competenti e molto materiale utile per imparare a capire come mantenere in salute tutto l'acquario #24

A proposito di acquario, il mio è un Askoll Pure XL. Qui sotto le specifiche (prese da un sito online):
Dimensioni cm: 76x36xh43.5
Capacità: 94 litri
Filtrazione: a 4 stadi (meccanica, fine, chimica e biologica) nascosta sul coperchio
Portata max pompa: 300l/ora.
Illuminazione: lampada fluorescente compatta da 36W e 6400K [che dovrò sostituire]. Dotato di timer

(A memoria il filtro non movimentava a dovere l'acqua, perciò avevo posizionato una seconda pompa nella zona più "piatta" della vasca per migliorare appunto la corrente #70
Inoltre l'illuminazione non è omogenea su tutta la vasca , cioè vi è una zona centrale particolarmente irraggiata mentre un'altra verso un lato corto che rimaneva in penombra, complice anche la crescita rigogliosa delle piante in centro vasca :-)) Erano uno spettacolo )

Riguardo l'acqua del mio rubinetto devo andare a memoria. il pH lo ricordo bene è di 7.5-7.6 , mentre GH sul 15-16 e KH poco sotto, mi pare sul 14. Di norma infatti tagliavo sempre con acqua di osmosi per abbatterne la durezza.


Adesso arrivo al punto. Vorrei allestire una vasca non troppo impegnativa dato che i valori della mia acqua mi impedirebbero di tenere dei pesci troppo delicati, soprattutto preferirei intervenire il meno possibile con prodotti chimici sia per un discorso €€ e sia per un motivo di "salubrità" della vasca.
Chiedo aiuto sia per la scelta degli allestimenti (terreno, fondo, decorazioni, ... ) e sia per tutto il resto .

Cercherei pesci abbastanza resistenti. Non mi importa la varietà, potrebbe essere anche un monotema per quanto mi riguarda, è un compromesso che accolgo volentieri se così non mi muoiono pesci ogni 8 settimane #70 Tanto per fare un esempio, i Barbus Tetrazona li trovo stupendi.
Invece per la flora preferirei evitare piante con foglie che cadono in continuazione in quanto richiederebbero una pulizia quotidiana del fondo che non sono in grado di garantire, soprattutto durante i giorni lavorativi.

Penso di aver fatto un quadro generale della situazione #22 Ringrazio in anticipo chiunque sarà disposto ad aiutarmi.

Kalek 28-08-2016 14:18

nessuno che sappia consigliarmi?

forse sono stato io troppo generico

per esempio i Colisa (Trichogaster lalius) so che amano acque ferme e sono piuttosto resistenti. tuttavia non saprei che tipo piante associarvi e per di più non saprei neppure che fondo scegliere (se un substrato fertile con ghiaino sopra oppure un fondo attivo)

penelope64 29-08-2016 10:17

ciao kalek..io non sono in grado di consigliarti perchè sono più o meno nella tua stessa situazione iniziale..ho acquistato anch'io un askoll pure 94 l. solo che il mio è nuovo e l'illuminazione è a led. Per il resto sto iniziando a far maturare la vasca ed anch'io come te vorrei mettere dei Colisa lalius,...mi sto documentando ma non è facile credo e dico credo che i colisa da quel che sto studiando possano andar d'acordo con le Rasbore , i Barbus tetrazona , i Botia e i Corydoras........speriamo che gli esperti ci dicano qualcosa e soprattutto se siamo in errore.....:-)

ciuffo 29-08-2016 14:28

ciao @Kalek , mi piace questo spirito, bravo! #70
ti premetto che io sono un mezzo esperto di caridine e non di pesci, ma qualche aiuto posso dartelo comunque. Allora... per i barbus mi sembra che ci voglia una vasca da almeno 100cm di lunghezza, quindi siamo un pò sotto...
per i colisa penso si possa fare. i valori che servono sono questi: pH: 6.0 - 7.5

GH: 3 - 16 dGH

KH: 2 - 10 dKH

Temperatura: 22 - 27 °C
quindi una minima aggiustata e ci siamo, però ho letto che si ammalano facilmente...
per le piante vuoi stare sul facile o vuoi una qualche specie particolare?
io ti consiglierei Ceratophyllum demersum e Lemna minor,Limnophila sessiliflora, Hygrophila corymbosa e polysperma, Rotala rotundifolia.
ti servono luce medio forte e un impianto co2 per queste, specie per la rotala.
per il resto...un ghiaino inerte? sui 2-3 mm di granulometria.
Poi aspettiamo anche un'altra campana che confermi quanto ho detto, specie per i colisa.

Kalek 03-09-2016 10:54

Quote:

Originariamente inviata da ciuffo (Messaggio 1062776419)
ciao @Kalek , mi piace questo spirito, bravo! #70
ti premetto che io sono un mezzo esperto di caridine e non di pesci, ma qualche aiuto posso dartelo comunque. Allora... per i barbus mi sembra che ci voglia una vasca da almeno 100cm di lunghezza, quindi siamo un pò sotto...
per i colisa penso si possa fare. i valori che servono sono questi:

pH: 6.0 - 7.5

GH: 3 - 16 dGH

KH: 2 - 10 dKH

Temperatura: 22 - 27 °C
quindi una minima aggiustata e ci siamo, però ho letto che si ammalano facilmente...
per le piante vuoi stare sul facile o vuoi una qualche specie particolare?
io ti consiglierei Ceratophyllum demersum e Lemna minor,Limnophila sessiliflora, Hygrophila corymbosa e polysperma, Rotala rotundifolia.
ti servono luce medio forte e un impianto co2 per queste, specie per la rotala.
per il resto...un ghiaino inerte? sui 2-3 mm di granulometria.
Poi aspettiamo anche un'altra campana che confermi quanto ho detto, specie per i colisa.

Ho letto che i colisa diventano territoriali. Vuol dire che in una vasca come la mia potrebbero convivere pochi individui? per di più solo femmine e un maschio?

Per le piante ho a disposizione solo la luce già installata sulla vasca, quindi prendere solamente piante a cui risulta sufficiente quella illuminazione.
le hygrophile le ho già avute, in particolare la polysperma perdeva così tante foglie che ogni giorno dovevo raccoglierle

ciuffo 03-09-2016 12:12

La luce è davvero poca, comunque.... 0,4 watt/L. Così ci tieni i muschi e le epifite, se avevi l'hygrophila con quell'illuminazione perdeva le foglie per quello. Dovresti arrivare ad almeno 50 watt di lampade. Se hai un minimo di manualità ti spiego come fare per aggiungere una lampada.
Per i pesci non ti posso aiutare da quel ponto di vista. Proviamo a chiamare @TuKo e @IlariaCarassio e sentiamo cosa ne pensano.

IlariaCarassio 03-09-2016 14:12

Allora, vediamo un po'. Mi sembra di capire che tu voglia un acquario di acqua calda. I colisa sono pesci abbastanza territoriali, e hanno bisogno di una corrente bassa quindi puoi evitare la seconda pompa. Necessitano di nascondigli e molte piante, ma di quelle parliamo più tardi; hanno bisogno di un ambiente prevalentemente calmo, diciamo che piante galleggianti e substrato scuro fanno al caso loro (e della maggior parte dei pesci, dopotutto, perché il substrato nero evita riflessi che li agiterebbero e soprattutto nasconde lo sporco ;-)) Diciamo che puoi metterli in comunità se e solo se gli fornisci numerosi nascondigli e spazi angusti in cui stare (piante alte, a cespuglio, pietre con buchi, anfore se vuoi, legni..) insomma, necessitano di una vasca bella piena di arredi. Per non parlare del fatto che le femmine potranno nascondersi dai maschi "insistenti". Come PH resistono fino a 7,5 ma preferiscono un acido di 6,5 o 6. Inserire pesci come i guppy con loro sarebbe un suicidio, in quanto so che li fanno diventare molto aggressivi. Hanno bisogno di una comunità particolare. Tuttavia, prendere pesci più grandi di loro e aggressivi potrebbe farli chiudere in un angolo e non si farebbero vedere mai. Vediamo un paio di specie a cui potresti abbinarli:
Tra i suoi compagni più "gettonati" ci sono alcune specie di piccoli ciprinidi.
- Rasbore: Valori: PH 5-7,5 Temperatura 21-28°C
Fondo scuro, preferibilmente sabbietta scura con zone ombreggiate come nascondigli. Convivono bene con i colisa. Dovresti prenderne almeno 8-10 poiché vivono in banco.
- Barbus: è un pesce che regge PH da 5 a 8 ma preferisce neutro/acido, vorrebbe vasche lunghe 80 cm x 30 ma credo che 76 x 36 compensi e vada bene. La temperatura va da 20 a 26°. E' un pesce abbastanza aggressivo in condizioni di carenza di spazio o di pochi esemplari (devi prenderne almeno 8-10). Io non lo metterei, ma è una delle opzioni che hai, tuttavia non è abbinabile con specie con pinne lunghe o fluenti (li attacca). Prenderne un banco più grande aumenta la possibilità che i pesci saranno distratti dall'altro conspecifico piuttosto che i loro compagni di vasca, tuttavia lotteranno tra loro per le femmine. I maschi potranno anche mostrare meglio la colorazione in presenza di rivali conspecifici.
- I botia potresti metterli, ma in una vasca più grande (raggiungono lunghezze considerevoli).
Puoi sempre inserire altri ciclidi, ma io ti ho elencato i "più adatti". Inoltre, prenderli in branco sarebbe un bene, perché dovrebbe tranquillizzare sia loro che i Trichogaster.
Puoi abbinarli con alcune caridine come le red cherry.
C'è da sottolineare che non è indicato tenere troppi Colisa insieme, per la loro territorialità. Generalmente sono venduti in una coppia M+F e potrebbe essere una buona scelta (M+M è la ricetta per un disastro, fidati, in 94 litri). Ecco anche uno dei motivi per i tanti nascondigli: un po' di tregua per la femmina. (se non ti fidi del negoziante, il maschio è un po' più grande e colorato della femmina, è argenteo e sviluppa una pinna dorsale e anale più estesa che alle femmine manca; questo può essere verificato con ogni varietà di Colisa). Tieni conto che è un pesce che dovrebbe vivere circa 4 anni, a volte 5, ma spesso vive a malapena un anno a causa del trattamento magari inadatto o low cost che riceve fin da piccolo (viaggi, antibiotici, e quant'altro). Dovrebbe diventare lungo 8 centimetri, ma in acquario generalmente non supera i 6.
Come pesci da fondo puoi inserire:
- Corydoras: pesci da prendere in gruppo (almeno 6), amano fondo sabbioso e PH da 6 a 7,5; temperatura 24-28°. Durezza bassa.
- Otocinclus: per loro il fondo non è molto importante in quanto non stanno strettamente "sul fondo", però preferiscono quello sabbioso quando scendono. PH: 5,5-7,5 e temperatura: 21-26°. Durezza bassa. E' meglio prenderli in gruppo (6 esemplari).
NB: gli Oto sono dei pesci molto timidi che tendono a preferire vasche tranquille con pesci che non siano aggressivi e non "gli rubino" il cibo. Per questo vanno presi in gruppo e facendo attenzione a eventuali problemi di compatibilità. Non li metterei con i barbus, ma è un parere mio.
- Pangio: preferisce PH acido (3,5-7) e temperatura 21-26°. E' un pesce tranquillo da prendere in banchi di minimo 6 esemplari in quanto in natura vivono in gruppi. Non è da abbinare a pesci di fondo territoriali.
Ad ogni modo, una cosa è certa: più l'acquario è grande, meno territoriali sono i pesci!
Le piante adatte ai pesci elencati sono: Microsorum, Taxiphyllum, Cryptocoryne, Anubias, piante galleggianti, come Egeria Densa o Limnofilia sessiflora. Ah, io ho microsorum e anubias, le microsorum tendono a perdere le foglie.
Come fondo io inserirei una sabbietta nera o un ghiaino molto fine, sempre nero o comunque grigio o a tonalità scure.
Se ti servono altri consigli chiedi, se noti un pesce che ti piace ma non sai se è compatibile chiedi ;-)
PS: ho dato per scontato che, dato le specie elencate, tu potessi abbassare il PH della tua acqua. Se non è possibile, dimmelo, e ti consiglio alcune specie per PH basici e neutri, ma non acidi come quelle che ti ho elencato. #70

Kalek 03-09-2016 18:35

Prima di tutto vi ringrazio per il supporto Ciuffo, IlariaCarassio.

Al momento ancora non ho allestito niente, prima vorrei capire esattamente il ventaglio di possibilità e solo poi muovermi di conseguenza.

L'illuminazione so essere appena sufficiente. Purtroppo quella volta non immaginavo che la potenza sarebbe stata limitante, non avevo la cultura per questo tipo di osservazioni, e questo tipo di acquario ha la pompa collocata sul coperchio per cui risulta facile la sua manutenzione: motivo per cui lo acquistai.
Spazio per vasche più grandi non ce l'ho e due anni di vita sono ancora troppo pochi per mandare l'Askoll Pure in pensionamento.
Ci sarebbe la possibilità del fai da te di cui Ciuffo ha parlato, ma che impatto visivo avrebbe il lavoro? lo chiedo perché l'acquario in sé ha il suo fascino e mi spiacerebbe se lo perdesse. A che genere di lavoro alludevi?

In risposta al secondo post, beh, ci sarebbe tantissimo da dire. Per ora ho guardato le schede di tutti i pesci elencati e molti mi sono molto famigliari.
i corydoras li ho avuti per un periodo ma il fondo ghiaioso dubito abbia lasciato loro un bel ricordo.
i barbus li ho tenuti per moooolto tempo. pesci fantastici, sempre vivaci, curiosi al punto giusto (anche quando dovevo somministrare eventuali prodotti medici) e di grande impatto visivo. Tuttavia non riuscivo a tenerli per più di 4 mesi perché pian piano dimagrivano e divenivano sempre meno attivi. Non credo sia stato un problema di alimentazione perché li nutrivo con le scaglie ogni giorno, eccetto quelle due volte a settimana col surgelato.
gli otocinclus dal mio solito negoziante non arrivano mentre nei negozi limitrofi ne arriva una specie simile che però non è otocinclus. Li ho trovato solo una volta, 3 esemplari, e mi sono durati un bel po'... poi però ho sbagliato il dosaggio di acqua di osmosi durante un cambio parziale post-trattamento medico e ci dev'essere stato uno sbalzo dei valori della vasca che mi ha seccato tutti e tre i pescetti
i botia sono carini. ricordo che li avevo valutati prima di acquistare i barbus ma quando ho letto le dimensioni che possono raggiungere e della facilità con cui tendono di ammalarsi (puntini bianchi) ho preferito scartarli.

Giustamente quanto detto funziona se mi adopero ad abbattere il pH della vasca. Non che l'attuale sia troppo elevato, ma non è consigliabile tenerlo così. Suppongo che l'unica via sia la CO2. Ci sono molti impianti in commercio, sia economici con l'utilizzo di lieviti e sia quelli più "seri".
I primi li eviterei perché penso siano poco affidabili. Nel senso che il metodo "naturale" può funzionare benissimo nei momenti di massima attività dei lieviti, ma poi quando l'effetto andrà pian piano a scemare temo potranno verificarsi rialzi di pH in vasca. Per degli otocinclus sarebbe deleterio.
I secondi non li ho ancora capiti. Oltre al costo, che si aggira sempre sui 100€ tra valvola e bombola, poi ci sarebbero le ricariche oppure le bombole pre-confezionato. Francamente non saprei.

Altri metodi per abbassare il pH senza buttar dentro prodotti chimici ci sono?

In alternativa quali sarebbero i pesci che prediligono pH più basici?
[tra l'altro nel sito dell' AVS Alto Vicentino Servizi sono pubblici i valori delle analisi delle acque, qui il link ]

Sulle piante mi sembra che il cerchio si restringa di parecchio. Un po' per via dei pesci e un po' per il discorso illuminazione. Suppongo sia da fare un mix di diverse piante per ottenere una buona varietà di nascondigli per gli individui che prediligono la vasca bassa o la parte alta. Qui non sono granché ferrato, anzi!


Che dite.. mi sono informato abbastanza nel frattempo , no? #24 eppure c'è ancora una montagna di cose che dovrei leggere

ciuffo 03-09-2016 18:41

Non si smette mai di imparare ;)
Io aggiungerei una lampada, molto semplicemente "tirando" due fili dalla presa di corrente din dentro la plafoniera e li collegarli a un portalampada e27, quello delle lampade normali a risparmio energetico. Ne metti una da 26 watt e..oplà! Fatto!

IlariaCarassio 03-09-2016 19:26

Per PH basici di consiglierei dei poecilidi (guppy, platy, portaspada, ecc.), ma sono pesci non troppo forti e si riproducono come conigli X) (infatti ne prendi 2/3 e poi si moltiplicano)
Per un acquario con i tuoi valori ti direi acqua fredda, ma hai un litraggio troppo basso anche solo per una coppia di rossi.
Per il PH, molti consigliano di utilizzare l'acqua di osmosi per abbassare il KH e di conseguenza il PH, ma non sempre questo funziona: infatti, l'acqua osmotica è priva di minerali, ma il PH è sempre quello.
Altrimenti, se vuoi evitare prodotti chimici (sempre sconsigliati) puoi provare con la torba nel filtro, che però darà un colore ambrato all'acqua, che per molti non risulta piacevole.
Infine, puoi erogare CO2, non me ne intendo degli impianti, ma tutto quel che so è che uno dei metodi di erogarla è utilizzare una bombola (come dicevi te) che va cambiata quando sta per finire, pena sbalzi di PH mostruosi e acquario decimato #06
Se non vuoi ambrare l'acqua (la torba, comunque sia, fa bene ai pesci) puoi utilizzare altri prodotti naturali come l'estratto di quercia.
------------------------------------------------------------------------
Altrimenti.. PH basico e acqua dura.. ciclidi africani..

Kalek 04-09-2016 11:10

Quote:

Originariamente inviata da IlariaCarassio (Messaggio 1062777664)
Per il PH, molti consigliano di utilizzare l'acqua di osmosi per abbassare il KH e di conseguenza il PH, ma non sempre questo funziona: infatti, l'acqua osmotica è priva di minerali, ma il PH è sempre quello.

infatti l'acqua d'osmosi che prendevo in negozio aveva pH 6.5 e, oltre a sistemare le durezzem in qualche modo abbassavo e mantenevo il valore della mia vasca a pH 7.2-7.4


Quote:

Originariamente inviata da IlariaCarassio (Messaggio 1062777664)
Altrimenti, se vuoi evitare prodotti chimici (sempre sconsigliati) puoi provare con la torba nel filtro, che però darà un colore ambrato all'acqua, che per molti non risulta piacevole.

La soluzione torba non mi esalta. Ricordo un acquario con i piranha che c'era nella palestra che frequentavo dove l'acqua era giallo carico. I pesci stavano benissimo, ma l'impatto visivo non era dei migliori.

Quote:

Originariamente inviata da IlariaCarassio (Messaggio 1062777664)
ciclidi africani..

in 94 litri esistono ciclidi che possono vivere senza problemi? perché in genere so che preferiscono vasche da oltre 250litri




ah un'ultima cosa. Io ho sempre avuto fondi con ghiaino e per pulire il fondo mi bastava sifonare stando attento a non alzare il fondo fertile.
Se scelgo di abbassare il pH per ospitare colisa e corydoras, come dovrei comportarmi nella manutenzione di sabbia o ghiaia fine?

IlariaCarassio 04-09-2016 12:07

Invece di abbassare il sifone fino al fondo prendi solo le schifezze che ci stanno sopra ;-)
Per i ciclidi so che quelli nani possono stare in litraggi piccoli attorno ai 100 litri, ma ti consiglio di procedere con l'abbassamento del PH e con colisa e quant'altro, poiché non sono esattamente pesci resistenti come volevi tu (richiedono attenzioni particolari nell'allestimento e nell'ambientazione).
Se tu dovessi popolare con ciclidi nani, dovresti utilizzare un fondo a sabbietta scuro, con molte piante galleggianti per mascherare la luce e tenere l'acqua pulita, inoltre in 100 litri potresti metterne tipo 3 e ti direi di farlo monospefico perché è più facile e ti permettererebbe di seguirne la riproduzione.
Inoltre vogliono acqua molto morbida e ti sconsiglio quelli troppo selezionati perché sono più deboli. Nessuna roccia calcarea, una zona del fondo dedicata a loro (gli piace scavare) e nel resto ci metti quel che vuoi, possibilmente rocce o piante a stelo duro, con legni che diano un aspetto più naturale possibile. Sarebbe bene inserirvi anche qualche "mezza noce di cocco" con un foro d'entrata :-) Diciamo che in un litraggio più alto e con l'allestimento adatto potresti arrivare a cambiare l'acqua una volta ogni tre mesi, ma parliamo di "cose avanzate" #rotfl#
In ogni caso, il PH dovresti abbassarlo lo stesso ;-)
Per la scelta di ciclidi maschi o femmine devi vedere la singola specie, alcuni stanno in coppia altri in harem.
In ogni caso, se tu abbassassi la durezza dell'acqua, un po' dovrebbe abbassarsi il PH, e se tu volessi questi pesci, dovresti abbassare entrambi (sono pochi i ciclidi nani a resistere a PH alto, ma la durezza dev'essere sempre bassa, un esempio è il Pelvicachromis pulcher, ma 7,5 è il suo limite).
Ti consiglio di leggere questo: http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...iclidinani.asp
Tuttavia, ti ripeto, coi ciclidi è tutta un'altra storia, inoltre in acquario di quel litraggio ci stanno 2-3 pesci se vuoi un monospecifico (secondo me una comunità non li valorizza) per i quali, per di più, dovresti abbassare sia durezza che PH, quindi torniamo punto a capo ;-)

Kalek 04-09-2016 15:49

Quote:

Originariamente inviata da IlariaCarassio (Messaggio 1062777775)
Invece di abbassare il sifone fino al fondo prendi solo le schifezze che ci stanno sopra ;-)
Per i ciclidi so che quelli nani possono stare in litraggi piccoli attorno ai 100 litri, ma ti consiglio di procedere con l'abbassamento del PH e con colisa e quant'altro, poiché non sono esattamente pesci resistenti come volevi tu (richiedono attenzioni particolari nell'allestimento e nell'ambientazione).
Se tu dovessi popolare con ciclidi nani, dovresti utilizzare un fondo a sabbietta scuro, con molte piante galleggianti per mascherare la luce e tenere l'acqua pulita, inoltre in 100 litri potresti metterne tipo 3 e ti direi di farlo monospefico perché è più facile e ti permettererebbe di seguirne la riproduzione.
Inoltre vogliono acqua molto morbida e ti sconsiglio quelli troppo selezionati perché sono più deboli. Nessuna roccia calcarea, una zona del fondo dedicata a loro (gli piace scavare) e nel resto ci metti quel che vuoi, possibilmente rocce o piante a stelo duro, con legni che diano un aspetto più naturale possibile. Sarebbe bene inserirvi anche qualche "mezza noce di cocco" con un foro d'entrata :-) Diciamo che in un litraggio più alto e con l'allestimento adatto potresti arrivare a cambiare l'acqua una volta ogni tre mesi, ma parliamo di "cose avanzate" #rotfl#
In ogni caso, il PH dovresti abbassarlo lo stesso ;-)
Per la scelta di ciclidi maschi o femmine devi vedere la singola specie, alcuni stanno in coppia altri in harem.
In ogni caso, se tu abbassassi la durezza dell'acqua, un po' dovrebbe abbassarsi il PH, e se tu volessi questi pesci, dovresti abbassare entrambi (sono pochi i ciclidi nani a resistere a PH alto, ma la durezza dev'essere sempre bassa, un esempio è il Pelvicachromis pulcher, ma 7,5 è il suo limite).
Ti consiglio di leggere questo: http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...iclidinani.asp
Tuttavia, ti ripeto, coi ciclidi è tutta un'altra storia, inoltre in acquario di quel litraggio ci stanno 2-3 pesci se vuoi un monospecifico (secondo me una comunità non li valorizza) per i quali, per di più, dovresti abbassare sia durezza che PH, quindi torniamo punto a capo ;-)

I ciclidi africani li avrei scelti per evitare l'intervento sul pH, ma se poi mi ritrovo con solo 3 pesci piccini in vasca ... meh #28c

La mia pompa non movimenta troppo l'acqua, il pH è alto per ospitare moltissimi pesci, i ciclidi africani preferiscono vasche più grandi e pH 7.7-8 è comunque elevato.

Allora la via è chiara: devo acquistare un impianto CO2.

Su internet ho visto che con 98.90€ mi porto a casa il sistema CO2 pro green system di Askoll che comprende una bombola usa e getta da 500gr e il set di valvole e tubicino. Mi sembra piuttosto completo e probabilmente sarà anche il mio sistema definitivo. Riguardo l'erogazione suppongo dovrò fare un po' di prove fino a raggiungimento dei valori ottimali durante la fase di maturazione della vasca.

Siccome vorrò ospitare pesci presi dalla lista che hai scritto sopra (2 colisa [che aggiungerò in ultimo step], rasbore e un po' di pesci da fondo [corydoras?] )
Ne viene che servirà un fondo sabbioso o a ghiaino fine e molte piante che offrano nascondigli per tutta la fauna (i legni già li possiedo).

I miei dubbi ora sono questi:
- scelta del fondo
in passato utilizzai un secchio di terreno fertile dennerle coperto da ghiaino di quarzo fino a 5 cm circa di spessore.
Ora non so se è bene passare a un fondo sabbioso o meno. Non ho la più pallida idea di come si gestisca, soprattutto se la vasca sarà ampiamente piantumata #24
- scelta flora
finora ho avuto due microsorum, alcune cryptocorine e le hygrophile.

le prime mi piacevano parecchio, le ho posizionate su un punto in semi luce e legate ad un sasso. a memoria crescevano poco e in particolare le foglie difficilmente raggiungevano la massima lunghezza. (forse era già un segnale che chiedeva l'impianto di anidride carbonica) #28d#
le seconde creavano bei cespuglietti, quindi le approvo a pieni voti #70
le terze bocciate perché la mia lampada non è sufficiente #26
le taxiphyllum sono davvero carine. potrei metterne qualcuna sui legni per un effetto più immersivo.
ci aggiungerei anche Limnofilia sessiflora che è a crescita rapida. una o due piante aiuteranno a mantenere
controllate le alghe

IlariaCarassio 04-09-2016 15:55

Penso che la tua sia la scelta corretta, mi dispiace per l'inconveniente del PH, purtroppo è un problema che colpisce molti acquariofili italiani a causa dell'acqua prevalentemente basica erogata dai nostri acquedotti. Per l'erogazione trovi molti articoli qui sul forum, so che molti usano 5 bolle al minuto però io non avendo un impianto ti consiglio ricerche autonome.
Per il fondo sabbioso non cambia nulla, solo che durante la sifonatura tieni più alto il sifone per non aspirare la sabbia ma solo per prendere le schifezze sopra di essa (un po' come si fa coi discus). Per la sifonatura ti consiglio questo topic http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=314581
Per le scelte delle piante sono pienamente d'accordo, anche per la limno che costituirà un buon nascondiglio e soprattutto è molto utile per le alghe e bella :-)
Le taxiphyllum sui legni sono un'ottima scelta #70

Kalek 04-09-2016 16:01

Quote:

Originariamente inviata da IlariaCarassio (Messaggio 1062777809)
Penso che la tua sia la scelta corretta, mi dispiace per l'inconveniente del PH, purtroppo è una cosa che colpisce molti acquariofili. Per l'erogazione trovi molti articoli qui sul forum, so che molti usano 5 bolle al minuto però io non avendo un impianto ti consiglio ricerche autonome.
Per il fondo sabbioso non cambia nulla, solo che durante la sifonatura tieni più alto il sifone per non aspirare la sabbia ma solo per prendere le schifezze sopra di essa (un po' come si fa coi discus).
Per le scelte delle piante sono pienamente d'accordo, anche per la limno che costituirà un buon nascondiglio e soprattutto è molto utile per le alghe e bella :-)
Le taxiphyllum sui legni sono un'ottima scelta #70

Il fondo sabbioso richiede ugualmente la presenza del substrato fertile oppure esistono sabbie che contengono già fertilizzanti?
Ho letto di una certa Akadama che però modifica i parametri dell'acqua influendo sull'assorbimento di alcune sostanze.

IlariaCarassio 04-09-2016 16:27

Io so che vanno usati insieme, ma so anche che qualcuno un giorno mi ha detto che alcune piante possono nutrirsi delle sostanze contenute nella sabbia senza l'utilizzo di un fertilizzante.
Io il fertilizzante nel terreno lo metterei, in quanto previene anche scompensi di nutrienti che credo sarebbero imprevedibili nella sabbia e basta. Altrimenti puoi utilizzare quello in gocce, ad esempio inserisci le piante, vedi come stanno, e all'occorrenza metti quello in gocce, che però dovrai comprare più volte nel tempo, spendendo quindi più soldi, azione non necessaria con quello da fondo, che costituisce una riserva di nutrienti e anche più sicurezza sul fatto che alle piante non manchi nulla. Ho inoltre sentito che il fertilizzante da fondo fa crescere le piante più rigogliose, sempre che siano un tipo di piante che prende il nutrimento dalle radici ;-)
Sull'akadama io non ho letto presenza di nutrienti, ma solo che è adatta all'inserimento delle piante in quanto non fa marcire le radici #70

Kalek 04-09-2016 23:15

Ti ringrazio davvero per tutto

Domani andrò dal negoziante solito a sondare il terreno. Magari troverò offerte interessanti anche per un eventuale sostituzione pompa come ha già il nuovo modello pure LED, ossia senza colonna filtro e con secondo tubo di mandata per il ricircolo

IlariaCarassio 04-09-2016 23:18

Di niente :-)

Kalek 05-09-2016 11:04

Quasi quasi al posto del fondo fertile+sabbia potrei acquistare la fluorite della seachem. ne ho viste diverse confezioni in negozio e leggiucchiando qua e là sembrano davvero ottimi prodotti.
Qualcuno ha pratica della questione?
---
Non serve. Su internet c'è una montagna di roba. Scelgo la flourite

Kalek 25-09-2016 12:04

Buongiorno a tutti
@IlariaCarassio

finalmente ho avuto modo di allestire la vasca, e ovviamente ho seguito i vostri preziosissimi consigli , in primis comprando l'impianto di CO2 -34

http://imageshack.com/a/img924/3001/qdD6wC.jpg
http://imageshack.com/a/img921/2757/4D7kxC.jpg
http://imageshack.com/a/img922/4169/grwRK6.jpg

Ecco qua sotto i primi valori misurati oggi, dopo circa 20ore dalla messa in funzione dell'impianto di anidride carbonica:
pH 7,0 circa (nella scala la colorazione era compresa tra 6,8-7,2)
KH 5
GH 10,5
Temperatura 24,0 ℃
CO2 7 bolle/minuto

Al momento ho solamente acqua del rubinetto. Niente male no? #e39

il foto periodo come va regolato? Nella stanza ci sono due finestre molto luminose, ma la luce non è diretta. Pensavo di tenere il neon acceso 2 orette al giorno per la prima settimana, dopodiché alzerei fino a 7 ore ogni giorno (ho il timer incorporato nel neon, per cui mi basta impostarlo con le ore di illuminazione e gli orari di accensione)
Ricordo che ho 36watt per circa 90 litri netti.

Le piante sono :
Cryptocorine (6 [3 basse e 3 alte]), Microsorum trident (2), Microsorum pteropus (2), muschio di java (2), Egeria densa (2), Pogostemon helferi (1).
I muschi e le microsorum li ho incollati ai legni e alla roccia grazie alla colla in cianoacrilato della seachem

La torbidità è data dalla polvere del fondo Flourite red che si è alzata quando ho posizionato i decori e piantumato.

Cosa ne dite??

IlariaCarassio 27-09-2016 17:57

Bello, per la CO2 non conosco i dosaggi, per il fotoperiodo 8 h è l'ideale, i watt vanno bene per le tue piante, il fondo tra un po' si deposita, che pesci ci metti?
Scusa ma non ho il tempo di rileggere il topic e sto di fretta, e non ricordo

Kalek 28-09-2016 10:17

Quote:

Originariamente inviata da IlariaCarassio (Messaggio 1062783394)
Bello, per la CO2 non conosco i dosaggi, per il fotoperiodo 8 h è l'ideale, i watt vanno bene per le tue piante, il fondo tra un po' si deposita, che pesci ci metti?
Scusa ma non ho il tempo di rileggere il topic e sto di fretta, e non ricordo

Ciao!

l'erogazine di CO2 l'ho fatta completamente ad "occhio", dopodiché ho incrociato i dati di KH e pH per determinare i mg/l effettivi quindi ho corretto il dosaggio alzando leggermente le bolle al minuto. Adesso ho 18 mg/l

Come pesci volevo Rasbore con una coppia di Colisa. La fauna da fondo vasca ancora non l'ho decisa, in linea di massima mi orienterei verso i panda

IlariaCarassio 28-09-2016 16:42

Ho di nuovo un minutino.. per la CO2 regolarsi in base ai valori è sempre un bene per i pesci ti dico fra poco

Kalek 16-10-2016 11:17

Quote:

Originariamente inviata da IlariaCarassio (Messaggio 1062783692)
Ho di nuovo un minutino.. per la CO2 regolarsi in base ai valori è sempre un bene per i pesci ti dico fra poco

Ciao Ilaria. Tutto bene?

Alla 3^ settimana dall'avvio si sono formate le prime alghe filamentose :( eppure ho un impianto CO2 attivo che speravo impedisse la loro formazione!!
A mano le sto rimuovendo giorno per giorno perché per fortuna sono ancora poche. Ma la cosa mi disturba non poco :(

IlariaCarassio 16-10-2016 12:05

Per quel problema puoi inserire delle neritine (lumache) possibilmente black helmet a fine maturazione le mangiano, e penso siano le uniche a farlo
Altrimenti c'è una serie di prodotti e di rimedi che puoi applicare senza pesci, ma a mio avviso una buona soluzione a lungo termine sono le lumachine
Un solo accorgimento se le prendi: se le vedi rovesciate sul guscio girale perché non sanno girarsi e muoiono

Kalek 16-10-2016 13:34

Non credo che il mio negoziante abbia le lumachine...
Cioè nella vasca adesso ne ho perché probabimente si sono infilate nei vasetti delle piante che ho acquistato. Non so che lumachine siano e tra l'altro le sto rimuovendo pian piano perché non vorrei fossero infestanti!

IlariaCarassio 16-10-2016 20:48

Generalmente lo sono, prova a cercare altri negozi.. altrimenti ci sono i prodotti ma su quello non so consigliarti

plays 16-10-2016 21:37

Le lumache sono sempre un beneficio, anche quelle considerate infestanti. L'unico problema è se trovano troppo cibo a disposizione... può arrivare da diverse fonti, ma puoi sempre toglierne qualcuna. Evita le neritine se non puoi metterle nelle giuste condizioni di valori

Per le filamentose di solito le cause sono neon non efficiente o vasche giovani. Se però sono molte una fertilizzazione non ottimale le aumenta

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zinuit 16-10-2016 23:16

quoto plays e aggiungo che le filamentose se ne andranno da sole se gestisci la vasca in modo corretto. in una vasca appena avviata sono normali, in vasche mature non se ne vedono a meno di gestioni "squilibrate"

Kalek 17-10-2016 15:00

Okay allora ancora non devo preoccuparmene.

L'acquario ha 21 giorni e le piante hanno cominciato a svilupparsi a vista d'occhio, anche grazie all'impianto nuovo di CO2.

Le alghe filamentose sono ancora pochissime e si sono formate sulle foglie più alte di Egeria densa e in alcuni punti sui muschi di java.
Con la forbiciona ho provveduto a rimuovere le parti incriminate di ciascuna pianta intaccata.

Ah, non ho ancora iniziato a fertilizzare e sinceramente non saprei nemmeno quando dovrò cominciare a farlo. Ho due flaconi di seachem flourish e askoll verde incanto che mi sono stati regalati e sinceramente non saprei quale sia meglio tra i due e soprattutto non so quando vanno somministrati

IlariaCarassio 17-10-2016 17:00

Dato che stai togliendo le alghe filamentose
Non esagerare col fertilizzante
A mio avviso, fai attenzione a un'eventuale comparsa di ciano batteri (come ragnatele gelatinose verdi su piante/vetro), a volte succede dopo una rimozione improvvisa di filamentose come stai facendo te
Comunque è normalissimo in maturazione.
Per i fertilizzanti lascio la parola a loro.. non conosco le varie marche. Per le lumache sono d'accordo, io le lascio, l'unico problema che possono dare è se ti si infilano nel filtro, risolvi con una retina o semplicemente uno dei quei materiali tipo i collant sull'apertura (meccanicamente, non ci passano). Attento a non inserire cose dannose per pesci o lumache come roba tagliente per un problema che io tra l'altro non ho mai avuto (lumache nel filtro).

plays 17-10-2016 22:09

Quote:

Originariamente inviata da Kalek (Messaggio 1062789471)
Okay allora ancora non devo preoccuparmene.

L'acquario ha 21 giorni e le piante hanno cominciato a svilupparsi a vista d'occhio, anche grazie all'impianto nuovo di CO2.

Le alghe filamentose sono ancora pochissime e si sono formate sulle foglie più alte di Egeria densa e in alcuni punti sui muschi di java.
Con la forbiciona ho provveduto a rimuovere le parti incriminate di ciascuna pianta intaccata.

Ah, non ho ancora iniziato a fertilizzare e sinceramente non saprei nemmeno quando dovrò cominciare a farlo. Ho due flaconi di seachem flourish e askoll verde incanto che mi sono stati regalati e sinceramente non saprei quale sia meglio tra i due e soprattutto non so quando vanno somministrati

Da soli o insieme non sono adatti per una fertilizzazione completa, che prevede tutti gli elementi necessari ma nelle giuste dosi. Magari dai una letta alla guida di scriptors in fertilizzazione

Kalek 21-10-2016 17:28

Guardate che roba si è formata in questi giorno che sono rimasto via di casa #17

http://imageshack.com/a/img921/3681/OeFyfV.jpg


Mi ha completamente rivestito il muschio di Java e una parta galleggia pure a mezz'aria !
Una parte ha intaccato anche l'egeria lì vicina

E' di un colore marroncino chiaro. Fa sempre parte delle diatomee?
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Quote:

Originariamente inviata da plays (Messaggio 1062789592)
Magari dai una letta alla guida di scriptors in fertilizzazione


Ora la cerco!

plays 21-10-2016 17:50

Quante ore di luce fai e che lampada usi, cioè watt, tipologia e kelvin..?

Se poi non stai fertilizzando può succedere.

Dalla foto comunque non riesco distinguere il tipo di alga, sembra sia diatomee sia a barba boh.. nel dubbio dai una ripulita manuale, senza fare cambi se sei in maturazione



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IlariaCarassio 21-10-2016 18:22

In genere in maturazione queste cose "strane" succedono e vanno via dopo un po' di tempo
Per il resto, non so cosa sia :')

Kalek 21-10-2016 18:25

Quote:

Originariamente inviata da plays (Messaggio 1062790902)
Quante ore di luce fai e che lampada usi, cioè watt, tipologia e kelvin..?

Se poi non stai fertilizzando può succedere.

Dalla foto comunque non riesco distinguere il tipo di alga, sembra sia diatomee sia a barba boh.. nel dubbio dai una ripulita manuale, senza fare cambi se sei in maturazione



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Ne ho scattate altre, fronte e retro

http://imageshack.com/a/img924/5083/KJvXPB.jpg
http://imageshack.com/a/img922/3977/3XSRZc.jpg

No, non sto fertilizzando perché non sapevo con che dosaggio e comunque sono stato via tutta la settimana -34

plays 21-10-2016 18:55

Ok sì..sono alghe a barba se non fertilizzi o non fertilizzi correttamente, le piante regrediscono e le alghe avanzano. Hai piante che hanno bisogno di essere seguite bene, altre di quelle che hai sono più semplici.

Poi la luce...? Quanta ne hai? E una lista delle piante che possiedi



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Kalek 21-10-2016 20:38

Quote:

Originariamente inviata da plays (Messaggio 1062790939)
Ok sì..sono alghe a barba se non fertilizzi o non fertilizzi correttamente, le piante regrediscono e le alghe avanzano. Hai piante che hanno bisogno di essere seguite bene, altre di quelle che hai sono più semplici.

Poi la luce...? Quanta ne hai? E una lista delle piante che possiedi



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Ho un neon da 36W da 6400k.
La lista delle piante l'ho riportata nella seconda pagina, sotto le prime foto

plays 21-10-2016 21:03

Ok... perfetto... ti consiglio di: rimuovere subito le alghe (eventualmente tagliando qualche parte di pianta se è necessario), tenere circa 8 ore di luce, e mettere qualche stelo di egeria galleggiante, piuttosto che ancorata al fondo.. cercando di non oscurare il pogostemon o crescerà in altezza. Per contrastare le alghe le piante come minimo devono essere in salute.

Allo scadere dei 25/30 giorni di maturazione fai un cambio del 15% con acqua a valori simili al tuo acquario. Poi aspetti altri 15 gg e la vasca dovrebbe essere matura o quasi.

I fertilizzanti che hai non vanno bene, l'askoll è impossibile da inserire con altri prodotti, in quanto non si trova la composizione, mentre il seachem da solo non è completo. Se proprio li hai aperti metti un paio di gocce di flourish dopo il primo cambio che farai.
Ti consiglio di prendere Easylife Profito e questo http://acquariomania.net/sera-flore-...lt-p-9697.html
Il primo integra ferro e altri microelementi... lo puoi dosare a vista basandoti sulla salute dell'egeria, non credo più di 1 ml a settimana siano necessari, dipende quanti steli hai.
Il valore di riferimento è quello del ferro, ma dovendo sempre sottodosare non deve essere mai rilevabile.

Il secondo serve a integrare i macro in modo economico, puoi stare su un rapporto NO3 5 PO4 0,5 per le piante che hai. L'importante è non siano assenti o in eccesso. Se vuoi spendere qualcosina in più sennò, puoi prendere Nitro e Fosfo sempre easylife, per poterli dosare in modo separato. Servono cmq i test per monitorarli

Altra cosa... se hai il neon originale verificare sia una marca valida o efficiente, se vedi è già rovinato sulla superficie, può contribuire a sviluppare alghe. Poi un neon normale non mi spingerei oltre l'anno di utilizzo

Kalek 21-10-2016 21:20

Quote:

Originariamente inviata da plays (Messaggio 1062790976)
Ok... perfetto... ti consiglio di: rimuovere subito le alghe (eventualmente tagliando qualche parte di pianta se è necessario), tenere circa 8 ore di luce, e mettere qualche stelo di egeria galleggiante, piuttosto che ancorata al fondo.. cercando di non oscurare il pogostemon o crescerà in altezza. Per contrastare le alghe le piante come minimo devono essere in salute.

Domani mattino rimuoverò le alghe con le pinzette. Il muschio sembra letteralmente infestato e mi piange il cuore doverlo tagliare :( farò il possibile
La luce è impostata a 7 ore e di fianco ho una finestra rivolta a nord. Alzerò comunque a 8ore.
L'egeria galleggiante? perché proprio galleggiante? Comunque non sarà facile tenerla a galla perché ho una piccola cascatella lì vicino e una discreta corrente superficiale. Quante egerie devo "sradicare" per metterle galleggnati oppure faccio delle talee? le metto in mazzetto come quando le ho acquistate?
Le piante sono tutte in ottima salute e crescono a vista d'occhio, comprese le alghe :-D

Quote:

Originariamente inviata da plays (Messaggio 1062790976)
Il primo integra ferro e altri microelementi... lo puoi dosare a vista basandoti sulla salute dell'egeria, non credo più di 1 ml a settimana siano necessari, dipende quanti steli hai.

Ho circa 15 steli

Quote:

Originariamente inviata da plays (Messaggio 1062790976)
Altra cosa... se hai il neon originale verificare sia una marca valida o efficiente, se vedi è già rovinato sulla superficie, può contribuire a sviluppare alghe. Poi un neon normale non mi spingerei oltre l'anno di utilizzo

Il neon è originale Askoll e l'ho sostituito quando ho allestito la vasca #70


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 18:46.

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