Nuove piante e poco dopo i primi morti
Buonasera a tutti!
Ho un 100 litri allestito 18 mesi fa con 8 neon, 2 scalari, 2 corydoras e 2 caradina denticulata. Filtro esterno e riscaldatore settato sui 24°C. Valori tenuti sempre sotto controllo: la prova è che nel corso dei due anni, mi ha abbandonato un solo neon :) Non ho mai inserito piante vive: a luglio di questo anno ho inserito un ciuffetto di Cabomba Caroliniana e un ciuffetto di elodea densa, così per prova... Vedendo che ne ha giovato sia l'estetica sia la qualità dell'acqua, questa settimana mi sono deciso di prendere 5 ciuffetti di cabomba Caroliniana, 2 elodea densa e 1Limnophila heterophylla (le ho prese su acqu@riom@nia.NET) Tempo 24 ore e le mie due caridine soono morte. Ho ricontrollato i valori e sono giusti: che diamine è successo??? Come posso capire che non ci siano problemi anche per i pesci? Ho sbagliato ad inserire quelle piante? |
Intanto ricontrolla i valori e prepara l'occorrente per tempo (acqua riscaldata e biocondizionata in primis) per un eventuale cambio d'acqua parziale. Le piante erano in un vasetto con del gel o con della lana di grodan?Le hai sciacquate bene prima di inserirle?Hai mosso troppo il fondo per la piantumazione?
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Per le piante, erano avvolte con della lana: leggendo in internet, ho tolto la lana e ho pulito le radici e le ho piantate nel fondo. Ora utilizzo la mia ultima striscetta e faccio un test generale: effettuando invecee il test dell no3 della tetra, sto sui 10mg/l... Quindi decente. |
Premettendo che non sono un esperto, anzi... da quello che so io le caridine sono molto sensibili ai metalli pesanti e visto che i pesci stanno bene mi viene da pensare che tu non abbia ripulito per bene le piante dalla lana quindi se hai la possibilità di fare i test su ferro e rame ti invito a farli. Per quanto riguarda il range di tolleranza delle caridine so che dipende molto dall'esemplare ma quì alzo le mani e lasci la parola agli esperti
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Il giorno prima di inserire le piante, avevo 10 - 20 mg/l di no3...
Ieri sera stavo quasi a 100 mg/l: come diamine è possibile :( Il primo gamberetto morto, l' ho trovato ieri mattina. L'altro invece, al rientro in casa ieri pomeriggio, l'ho trovato agonizzante sul fondo: ho preso una vaschetta di fortuna, ci ho messo un po di acqua dell'acquario e una percentuale di acqua nuova: ieri sera era posizionato su un fianco e respirava a malapena, questa mattina invece me lo sono ritrovato in piedi sulla vaschetta con tutte le zampette pronte a prendere il cibo :) Speriamo di averlo salvato!!! |
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Aumentando le piante diminuisci la possibilità che succeda nuovamente. Se fai piccoli cambi frequenti fino a quando i nitrati ritornano a livelli accettabili, dovresti risolvere. Inserirei anche delle galleggianti, per tamponare. Anche una talea di pothos può andare. |
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Quindi aumentando le piante, vado a limitare il problema. Per quanto riguarda il gamberetto che attualmente è in una mini vasca a parte, posso rimetterlo in acquario subito o aspetto qualche altra oretta/giorni? Il cambio l'ho effettuato in mattinata. Grazie di tutto! ;) |
Misura e se è il caso rimettiamo, ma tienilo d'occhio nelle ore successive.
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Ho riportato gli no3 sui 10-20 mg/l ed ho inserito il gamberetto da un paio di ore: si è aggrappato ad una pianta e sta fermo.
Di solito apre le zampette e mangia all'infinito. Dite che deve riprendersi psicologicamente prima di iniziare a divorare tutto oppure non ha nemmeno la forza di mangiare? :( Mi dispiacerebbe vedere morire anche questo... Avete qualche consiglio? Lo rimetto nella vaschetta? Se sopravvive, ne riprendo un altro per compagnia? |
Scusa pirella ma il 3 dicembre alle 23 scrivi:
"Ora utilizzo la mia ultima striscetta e faccio un test generale: effettuando invecee il test dell no3 della tetra, sto sui 10mg/l... Quindi decente." poi il 4 dicembre alle 7 del mattino: " Ieri sera stavo quasi a 100 mg/l: come diamine è possibile :( " Di che gamberetto stiamo parlando?Che intendi con "apre le zampette"?Mi verrebbe da pensare ad un Atya allora...Il test per NO3 continui a farlo con il reagente liquido? Non è che hai modo di testare anche l'ammoniaca ed i nitriti? Se l'acquario non è stabile non conviene reintrodurlo subito,volendo può stare anche una settimana in un secchio di 10 lt con acqua riscaldata da un termoriscaldatore. Per ora non star li a pensare al fattore psicologico o a trovargli una compagna :-D Controlla invece la sua respirazione in controluce...se è accelerata o tende ad assumere una colorazione biancastra/arancio rischia di fare una brutta fine. |
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Poi appena ho aperto la discussione ho rimisurato l'no3 era schizzato a 100. (Non pensavo che inserendo le piante potesse schizzare così in alto) Ho fatto due cambi di acqua e ora la situazione si è normalizzata. Per quanto il fattore psicologico e la compagna/o erano una battuta. :D Invece, il tipo di gamberetto c'è scritto nel primo post: è una caradina japonica / caridina denticulata (magari datemi voi il nome giusto) Il respiro si è fatto più veloce del solito. Per ora non mangia. La rimetto in una vaschetta a parte. Altri test al momento non posso farli anche perche ho finito tutto: ho solo il test dell'no3 :( |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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