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Allestimento Askoll Stylus 80 - TUTOR CERCASI :)
Innanzitutto voglio ringraziare gli utenti di questo forum per avermi dato l'opportunità di scoprire questo meraviglioso mondo e i suoi INFINITI (infiniti ) segreti.
Dopo il fallimento e la successiva riconversione dell'acquarietto da 30L a "planurbaraio" ho finalmente a disposizione un acquario da 126 lordi e ho bisogno di voi per creare qualcosa di armonioso e vivo Le misure sono 80x35x45 con fori sul fondo per il collegamento al sistema filtrante esterno Filtro esterno Pratiko 200 Illuminazione 2 neon T5 (andrò nella sezione specifica per maggiori informazioni e per eventuali modifiche) Vorrei partire dal tipo di acqua che ho a disposizione e cercare di decidere che pesci introdurre con i vostri consigli Ho una preferenza per i ciclidi e non necessariamente quelli dai colori più sgargianti ma sono aperto ad altre possibilità compatibili con la mia poca esperienza. Lascerei quindi stare pinnuti che richiedono un occhio molto esperto che ancora non ho o condizioni acquatiche da ricreare artificialmente con una certa arte. nota: amo i legni e l'acqua ambrata Premetto di aver fatto i test con il kit reagenti della Tetra e non mi ha completamente soddisfatto per vari motivi che probabilmente già conoscete Questi sono i valori, in alcuni casi con risultati diversi tra una misurazione e l'altra ma credo sia normale GH 16-17 (17.75 secondo ACEA) KH 14 - 15 (17.6 secondo ACEA) PH 8 (7,45 per ACEA) 0< NO3 < 12,5 (2,99 per ACEA) NO2 < 0,03 Prima considerazione, mi pare di capire che con quest'acqua non dovrebbero sopravvivere neanche le piante finte.... So che avete decine di post da leggere e che vi interesserà seguire più di questo ma vi chiedo comunque di darmi una mano in questo percorso Grazie!!!! |
Ciao, rispondo alla chiamata.
Partiamo dai test: è normale che tra i test dell'acea ed i tuoi ci siano delle differenze, non ti preoccupare. Tra l'altro non vedo nemmeno differenze troppo grandi. Comunque con la tua acqua possono crescere sia pesci che piante, solo dovresti scegliere pesci di acqua dura, tipo guppy e plati oppure pesci arcobaleno. Se invece vuoi allevare dei ciclidi, magari dei ciclidi nani, dovrai modificare i valori con acqua osmotica e torba. Altra possibilità, sempre con osmosi e torba, potrebbe essere un trio di Betta splendens. Per le luci aspetterei a far modifiche, visto che l'impostazione base è già un'ottima soluzione per molti allestimenti. PS hai già fatto la prova di tenuta della vasca? |
Ciao grazie di aver risposto alla chimata [emoji16].
A dire il vero ho preso la vasca, l'ho portata in rimessa, ho cominciato a lavarla con la pompa, un po di viakal sulle incrostazioni e mentre la giravo per sciacquarla ancora con la pompa.... Zac ernia del disco, due settimane a letto come una larva. Comunque la prova sono riuscito a farla per 3 giorni senza problemi. Appena sto bene riprendo l'attività. Tra betta (mi piacciono quelli "selvatici" e non le selezioni commerciali) e ciclidi rimarrei sui ciclidi anche se più leggo sulle varie specie e meno ricordo. Dovrei riuscire a focalizzarmi su una ed approfondire. So che la domanda è banale ma mi chiedevo quali specie di ciclidi sono più gestibili per un neofita, per esempio uno che mi incuriosisce è l'anomalochromis thomasi ma ce ne sono veramente tanti e affascinanti e non riesco a focalizzare Mi sembrava anche di capire che alcune varietà preferiscono acque dure e altre meno È fattibile prendere questa strada? Dai che se scelgo un bel pesciolotto e magari qualche compagno di nuotate mi impegnerò a creare l'ambiente più confortevole possibile[emoji28] Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Sui ciclidi ti cedo a
@davide.lupini
vista la mia scarsa (per ora) esperienza in merito :-)
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Ne sarei onorato
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Nell'attesa inizia a leggerti un po' di articoli e discussioni sull'uso della torba ;-)
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Wow sto leggendo tantissimo e ancora tanto dovrò leggere. L'unica cosa che mi tira su è che non sono solo in questa esplorazione. A seconda della scelta che farò dovrò districarmi tra osmosi e torba, sarà dura ma anche stimolante
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Ottimo, continua così.
Intanto io ho cercato qualche info su internet ed ho visto che gli anomalochromis potrebbero andar bene con la tua vasca. In alternativa potresti anche vedere i pelvicachromis pulcher, che spesso trovi anche in vendita o regalati qui sul mercatino. Sono entrambi "facili" da gestire, da quanto letto. Comunque sempre di ciclidi africani di fiume si tratta, quindi potresti dare un occhio anche a quella sezione del forum. Per gli anomalochromis ho letto che amano acque scure e con ripari, quindi torba e legni andrebbero benissimo, più qualche sasso piatto per deporre le uova. E poi piante alte per schermare la luce. Tanto finché non riparte la schiena la vasca non la puoi toccare, quindi hai tempo per informati bene... Buona convalescenza! |
Ho sentito l'assicurazione e se dovrò operarmi potrò avere un'infermiera tutta mia [emoji16]
Grazie per aver anche fatto le ricerche, ora mi leggo un po di discussioni sulle specie che mi hai indicato e vedo di trovare qualche pubblicazione sull'argomento. Vorrei vedere anche se possono convivere con invertebrati e altri pinnuti. Per l'acquisto mi vengono i brividi solo a pensare di doverli prendere in qualche negozio, spero di riuscire a trovare qualche privato o qualche allevatore intorno a Roma Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Mah, per gli anomalochromis dicono che sono molto pacifici, quando non sono in riproduzione.
Comunque nella sezione che ti ho indicato troverai delle discussioni in merito, soprattutto sui pelvicachromis. E se hai bisogno di altre info mirate, puoi anche chiedere direttamente lì. |
ciao, come valori in fase di maturazione cambieranno se poi userai torba/foglie/legni o altro i tannini e gli acidi umici abbasseranno il ph.
come dimensioni per rimanere tra i sudamericani puoi pensare ad un trio di Apistogramma borellii. |
Grazie dell'indicazione, ho visto delle foto ed è molto bello. Anomalochromis thomasi e apistogramma borrelli sono entrambi stupendi e molto interessanti, dovrò scegliere bene.
Quando dici che in maturazione cambieranno i valori dell'acqua, intendi solo il ph? Mi pareva di capire che con un kh così alto sarà difficile far scendere il ph senza tagliare con osmosi. A presto :) Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
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Ho puntato sugli Apistogramma Borellii. Quote:
Prima di iniziare la progettazione dell'allestimento vorrei sapere se meglio un gruppo 1/2 o 1/3 e se è possibile introdurre altri ospiti senza creare situazioni critiche e senza sovraccaricare il filtro, in modo da creare un ambiente confortevole per tutti. |
i borellii provengono da zone più basiche e temperate rispetto ad altri sudamericani, con loro già un ph di 7.2/7,5 è buono per l'allevamento e può andare anche per la riproduzione
rispetto ad altri Apisto che sono stimolati dalla riduzione del ph, con i borellii hai il problema opposto, non hanno problemi di ph e per tenerli a "freno" serve farli svernare a t° più basse. per cui se non vuoi avere riproduzioni a raffica buona cosa sarebbe tenerli senza il riscaldatore. per il discorso valori se inizi ad usare tannini e acidi umici una leggera diminuzione del kh ci sarà e di conseguenza anche il ph si riduce di qualche punto. |
Visto che ti ho lasciato in buone mani? ;-)
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Eh sì :) Ora devo solo capire come e quanto popolare e posso andare avanti Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Anche per i borellii c'è una folta documentazione nella sezione ciclidi nani del sudamerica
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Si sì. Comunque domani mi arriva un bel libro sui ciclidi così posso integrare le informazioni. Grazie a tutti
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Eccomi di ritorno.
Ho fatto piccoli passi avanti nell'allestimento della vasca per i Borellii: sto mettendo da parte legni, radici e fogliame per l'arredo (sassi decenti non riesco a trovarne a prezzi accettabili). Devo trovare cocco o altre soluzioni per preparare le tane (stavo valutando di sfruttare i rami secchi di rincospermum per farci dei piccoli cesti da ancorare al fondo capovolti ma ancora non ho capito se sono adatti o meno) Per il fondo sono ancora indeciso: mi sono orientato verso una sabbia fine di granulometria 1-2 mm ma devo scegliere il colore. Considerando che vorrei fare un fondo di circa 5cm mi servono più o meno 20kg di sabbia, la candidata è la Pure Sand della Askoll nei colori neri, marrone e ambrata. Pensavo di fare 3/4 marrone e 1/4 ambrata oppure 3/4 marrone e 1/4 nera ma accetto consigli. So di allontanarmi dal biotipo con un fondo scuro ma lo preferisco per la gestione complessiva della vasca http://images.tapatalk-cdn.com/15/12...7b9587f1bd.jpghttp://images.tapatalk-cdn.com/15/12...94d5eef493.jpghttp://images.tapatalk-cdn.com/15/12...51c7762c7b.jpg I compagni scelti finora sono i Nannostomus beckfordi (pensavo 8-10 anche se mi piacerebbe metterne di più) per eventuali altri ancora non ho idee definitive. Per la vegetazione darei per certa l'Egeria Densa mentre per le altre sono ad un bivio: non so se restare sul biotipo e quindi studiarmi qualche varietà che sono in grado di gestire o andare fuori biotipo e mettere qualche pianta che già conosco anche se non sud americane. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Ciao, in merito al rincospermum non ti so aiutare, prova a leggere o chiedere qui
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=167645 Riguardo al cocco, la soluzione più usata è comprarne uno al supermercato e, dopo averlo mangiato, riutilizzarne il guscio. Per la sabbia personalmente farei marrone e ambra, ma è solo questione di gusti. Per le piante studiatene qualcuna (è sempre la parte più interessante), se poi non ne trovi di adatte vai tranquillamente su quelle che conosci. |
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La soluzione per la sabbia che dici tu è quella in pole. Sui rapporti resteresti sui 3/4 marrone e resto ambra? Per le piante mi sto approfondendo Egeria densa Ceratophillum demersum Sagittaria subulata Limnobium levigatum Pistia stratoides Mayaca fluviatilis Sto inoltre pensando di trasformare l'acquario in aperto per godermi le galleggianti. @Avvy i tuoi contributi sono sempre bene accetti. Buon fine anno! Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Grazie. Per le sabbie le vuoi mischiare o fare due zone distinte?
Per le piante io farei una selezione: o egeria, o ceratophillum o mayaca, accoppiate a limnobium o pistia. La sagittaria la puoi mettere in ogni caso, ma tieni presente che con poca luce tende a crescere di più in altezza. Buone feste anche a te. |
Allestimento Askoll Stylus 80 - TUTOR CERCASI :)
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Le due zone distinte non credo resterebbero distinte per molto. Avevo intenzione di mischiarle per schiarire un po il colore. In realtà non è una soluzione che mi entusiasma ma con quella granulometria (1-2mm) ho trovato solo sabbie molto chiare o al massimo ambrate. Mi piacerebbe qualcosa di un Po meno scuro del marrone e non uniforme. Sinceramente a meno di prendere sabbia del Tevere non so dove cercare. Inoltre vorrei inserire del l'ardesia e vedere come ci sta. Per le piante hai ragione infatti per ora sto solo compilando l'elenco delle candidate poi cercherò di fare ( [emoji28] ) una scelta armoniosa Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk |
Se vuoi mettere l'ardesia allora eviterei la sabbia nera. Dovendo scegliere un unico colore forse starei sul marrone (sarà che al momento ho quella ambra e vorrei provare...).
Sul mischiarla non mi farei troppe menate, visto che tra piante, foglie e legni vari verrà coperta per gran parte. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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