Talee con attak?!
 

salve
ho visto i nuovi aggiornamenti di AP e c'è una cosa che mi lascia molto perplesso...l'attaccare le talee di coralli(anche molli) alle rocce con attak.
non so a voi se è mai capitato di respirare il gas emanato da questa colla o di riceverlo negli occhi...non è molto gradevole e sono sicuro che ai coralli questa cosa non sia di molto aiuto!
parlate sempre di rispetto ai coralli e agli altri animali dell'acquario...

preferisco i materiali appositi..................effettivamente l'attack PUZZA parecchio #07

io i coralli molli riesco ad incolarli solo con l'attac.

ma i coralli molli si attaccano da soli tranquillamente

e oltretutto i coralli molli l'attak lo assorbono!
avete mai provato a mettere l'attak sul polistirolo?lo scioglie...quindi fa bene ai coralli! -28d#

per incollare talee di duri uso l'attack gel, non mi ha mai dato problemi, anzi per le montipore digitate, per esempio, ho visto in breve un'ottimo sviluppo sulla base dove c'è la colla.

ciao

tenastelin, l'attak viene usato anche per riparazioni d'urgenza di protesi dentarie, quindi non starei tanto a sottilizzare..........

io l'attak in bocca non me lo faccio proprio mettere, non so lei visto che
l'attak è irritante agli occhi alle vie respiratorie e alla pelle e in caso di contatto con gli occhi è consigliato ricorrere a un medico...quindi non dovrei stare a sottilizzare??
fate sempre discorsi sul benessere degli animali e sul modo più naturale possibile per riprodurre un reef e poi ci mettete l'attak, io resto contrario.

ps: poi criticate chi ci mette una roccetta di travertino assieme alle rocce vive... #19

questa mi sembra solo una tua crociata personale, forse malsopporti le critiche, ma non mi sembra il caso di fare tutta sta scena............se l'attak è un metodo molto usato per l'incollaggio dei coralli un motivo ci sarà, e se non sono morti coralli con questo metodo, vuol dire che usato correttamente l'attak non uccide i coralli...........è ovvio che nelle zone di contatto il tessuto del corallo muore, ma questo accade anche con le colle epossidiche, o incastrando una talea tra due pezzi di roccia.........questo tuo moralismo sinceramente non lo condivido......


p.s. nessuno ti mette l'attak in bocca, ma lo si usa per incollare protesi, ed una volta incollate possono essere riutilizzate............

l'attack va benissimo per incollare le talee di coralli.. basta metterlo su superfici asciutte e farlo asciugare per bene..
SE usato con le minime precauzioni che ho scritto sopra non fa assolutamente alcun tipo di danno..
tenastelin, se non sai di cosa stai parlando evita... esattamente come per il discorso del travertino.. l'attack diventa durissimo in maniera estremamente veloce , e come per gli umani non fa nulla se tenuto sulle mani ai coralli non fa nulla se ne rimane un po' sul tessuto .

e quanno ce vo... ce vo !!! ;-)

che vuo dire se scioglie il polistirolo?sai quante volte m'è cascato sulle mani?bene,non ho nessun foro che passa da parte a parte della mia mano....

come al solito tenastelin apre post con tono provocatorio....
sai che hai proprio stufato?
io uso il collante grotech per attaccare duri e molli , collante venduto per uso acquaristico, e non è altro che attack gel, da meno fastidio anche dello stucco bicomponente, visto che gli animali non ne risentono minimamente , non filano e non perdono tessuto dalla base.

Beh, se posso permettere: la colla al cianoacrilato (l'attack, appunto) è nata da studi in medicina umana come mezzo per ridurre le soluzioni di continuo della cute in alternativa alla suturazione con fili o graffette metalliche!
Per quanto riguarda la mia esperienza personale: ho provato ad attaccare delle talee di Sarcophiton e Sinularia a substrati rocciosi con l'attack. Il risultato non è stato molto brillante: su tre talee di Sarco tutte e tre hanno necrotizzato nel punto di contatto e si sono staccate (ma sono ancora vive); di due talee di Sinularia una si è staccata e l'altra no!

Tarlo, il problema con i molli è che l'attack va usato su superfici asciutte perchè funzioni.
Gli alcionacei hanno acqua all'interno dei tessuti (per quello sono molli) quindi non ha senso usarli su di loro.

Mi permetto di fare un poco di maggiore chiarezza, l'Attack esiste in piu' tipologie, per i coralli e' suggerita la versione SuperAttack oppure la piu' nuova SuperAttack Gel, queste due forme di Attack sono cianoacrilato, materiale che non rilascia nulla in vasca.

Il cianoacrilato e' stato utilizzato persino in Vietnam dagli Americani per chiudere le ferite rapidamente, questo dovrebbe dirla lunga sulla sua tossicita'......

Ciao

io ho attaccato due talee di sinularia con successo...
l'ideale però è fare cicatrizzare il taglio un paio di giorni prima di effettuare l'incollaggio.

Spiegato l'arcano!
...come dicevo anche io!!
Questo la dice lunga sul fatto che le variabili sono sempre infinite...e condizionano i risultati!
La tossicità del cianoacrilato sembra quindi essere nulla!!!

esatto.. era quello che stavo per dire...

estratto da trattato sulle ferite :

La SUTURA-NON-SUTURA rappresenta, invece, un trattamento non cruento che può essere eseguito nei casi indicati:

1. con piccoli cerotti (STERISTRIP) posti perpendicolarmente all’asse maggiore della ferita dopo averne affrontato perfettamente i margini e rinforzati con 1 o 2 strati di altri cerotti applicati obliquamente per distribuire le forze di tensione;

2. con collante biologico (HISTOACRYL, Cianoacrilato) dopo affrontamento preciso dei margini della ferita, rafforzato dall’applicazione di steristrip. Questi tipi di riparazione della lesione possono però essere applicati solo a ferite superficiali, lineari e non molto estese e che interessino sedi non soggette ad eccessivo stiramento. Sono, per esempio, indicate particolarmente per il viso.


se volete leggere un altro articolo

http://www.performed.it/giac/archivi...ra_cutanea.pdf

Volevo postare una mia esperienza personale :-).

Sono anni che faccio acquari dolci e di recente anche marini.....
Ho sempre usato il super attack perchè come chimico so benissimo come funziona e da cosa è composto. Effettivamente è irritante, per gli occhi, ma solo i vapori che si sprigionano, per il resto è totalmente atossico e una volta essiccato non è solubile in acqua e non rilascia sostanze strane #70. Quindi, per ogni riparazione, accrocco, etc, l'ho sempre usato senza problemi..... fino ad ora.
Quando l'ho usato per attaccare una talea di sinularia ad una roccia, questa poverina ha acusato il colpo. Non so in che modo, ma forse aveva il piede un po' lesionato ed è penetrato un po' del solvente.... oppure chissà cosa. Fatto sta che si sta riprendendo adesso dopo un mese..... Però è anche vero che è successo solamente a lei di tutti quelli che ho attaccato, perciò può semplicemente essere che non si è acclimatata bene fin da subito come le altre talee -11!

Io continuerò ad usarlo e penso che anche tu ti dovresti fidare tenastelin -75

va bene grazie

Quotone!!! E vi dirò di più... L'attack viene usato in endoscopia come farmaco di prima scelta per la terapia sclerosante delle varici esofagee e gastriche (dunque lo mettono nel nostro esofago e nello stomaco). Il nome della specialità farmaceutica è "GLUBRAN", dunque se avete ancora dei dubbi...

tenastelin, visti i pareri di persone sicuramene esperte, ti consiglio per la prossima volta, di evitare di esordire con toni polemici, ma cerca di formulare domande in modo più pacato e meno provocatorio.

Sicuramente l'attack va benissimo per l'incollagio delle talee, e visto anche l'esperienza di molte persone non lo metto in dubbio. Ma giusto per fare un esempio, mio padre prendeva delle pillole a base di nitroglicerina per problemi al cuore, ora dire che bere la nitroglicerina e magare a provare a fare due salti non crea dei controeffetti mi sembra un po esagerato.
Quindi suggerirei di non provare ad ingoiare un po di super attack gel :-))