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Piccolo laghetto e vari dubbi
Ciao a tutti, mi scuso se affronterò tematiche già sviscerate ma faccio fatica a trovare le informazioni di cui ho bisogno e in giro per il web si legge tutto il contrario di tutto.
A breve vorrei iniziare i lavori per mettere un piccolo laghetto in giardino. Pensavo, per comodità di posizionamento, a una vasca termoformata da 500 oppure 750 litri (dipende da cosa riesco ad accaparrarmi). La mia intenzione è di metterci piante, pesci e filtro. Qui iniziano i dubbi: 1)Per gestire il troppo pieno pensavo di scavare una trincea attorno al laghetto e riempirla con sassi o ghiaino, è fattibile? Ci sono metodi più efficaci? 2)Lampada UV sì o no? È vero che mi aiuterebbe a tenere le alghe a bada ma non vorrei uccidere tutta la microfauna del laghetto. Io pensavo di metterla e di accenderla poi solo in caso di emergenza. Ha senso? 3)Fauna. Qui non saprei: 500 litri (o anche 750) non sono tanti per cui devo scegliere bene cosa mettere. Pensavo a gambusie, dei rossi (shubunkin o sarasa), leuciscus o tinca dorata (gambusie a parte metterei 3-4 esemplari di rossi o leuciscus, per le tinche pensavo una coppia). I dubbi sono: i rossi/leuciscus/tinche divoreranno le piante? I leuciscus quanto diventano grossi e quale sarebbe il numero minimo per farli stare bene? Le tinche sono timide come si dice per cui non le vedrei mai? Ci sono altri pesci che non ho considerato che potrei mettere? Grazie a tutti #28 |
Ciao farloppo. Intanto benvenuto su questo forum!
Rispondo alle tue domande. Piccola premessa: ti consiglio, per quanto nelle tue possibilità, di mettere la vasca più grossa che trovi. questo perchè avrai molti meno problemi di stabilità e rischierai meno sovrappopolamento con problemi annessi. Ci sono anche da 1000 litri http://www.aziendanaturaviva.com/lag...c18989a7478131 1) per il troppo pieno quella da te prospettata è una soluzione valida. Altra soluzione è fissare un tubo (con un passaparete come questo http://www.ginrinsoragoi.it/FOTO_PRODOTTI/PVC/23.JPG) e poi fissarci un tubo che va a scaricare in un tombino se ce l'hai... 2. una lampada dimensionata per 1000 litri di laghetto (esagerando una 18W) non ammazza tutta la microfauna. io te la consiglio 3. i leuciscus non li conosco. gabusie e rossi vanno bene. occhio che se prendi rossi con pinne lunghe e fluenti (tipo alcuni shubunkin) possono essere infastiditi dalle gambusie che pizzicano le code. Le tinche non le ho mai avute, ma dicoo che sono davvero molto molto timide e stanno sempre nel fondo. Inoltre sono molto delicate, dovessi mai fare un trattamento medicinale nel laghetto potrebbero non sopportarlo. Infine discorso piante. Quelle da mettere nella parte poco profonda non soffrono la presenza dei pesci anche perchè la maggior parte starebbe fuori. se metti pochi pesci (max 6 o 7 rossi in 1000 litri) anche quelle sommerse dovrebbero resistere. Fai attenzione ad evitare la riproduzione dei rossi. Rischi che da un anno all'altro ti ritrovi con 200 nuovi pesciolini... |
Grazie per il benvenuto.
Mi sono accaparrato una vasca da 1000litri con annesso filtro interno Laguna (lampada UV da 9W), questo weekend si inizia!:-)) Tombini sfruttabili non ce ne sono, l'unico presente si trova a monte rispetto a dove starà il laghetto (vivo in collina per cui ho il giardino che va in discesa), valuterò seriamente l'opzione trincea... Per la fauna ho escluso i leuciscus perchè ho appreso essere pesci di branco che raggiungono dimensioni notevoli come 60-70cm e stanno bene in gruppi numerosi. Pensavo quindi di prendere 4-5 rossi (mi piacerebbero proprio gli shubunkin, magari cerco esemplari con code non troppo lunghe) e poi vedo se c'é qualcosa d'altro che mi ispira e che può stare bene in 1000Lt. Una coppia di tinche dorate mi piacciono molto ma se sono molto delicate ci dovrò pensare su parecchio. |
ottimo.
che filtro è? mi raccomando la maturazione. Come qualsiasi acquario deve svilupparsi il cilco dell'azoto. se non prendi gambusie anche gli shubunkin con pinne a velo vanno benissimo. Per le zanzare i rossi sono più che sufficienti, non servono le gambusie. |
È un laguna powerclear multi7000 (un po' oversize ma penso vada bene...). Le gambusie le ho già in un acquarietto (2 femmine, hanno già partorito entrambe ma si sono mangiate tutta la prole) e pensavo di trasferirle per metterci altro. Ho visto che ci sono delle varietà di shubunkin (london credo si chiamino) che, anatomicamente, sono come i pesci rossi comuni. Se ne trovo potrei mettere quelli.
La maturazione pensavo di farla durare un mese (non prevedo di mettere nessun tipo di attivatore) e poi mettere i primi pesci. Il problema sarà gestire le larve di zanzara in questo periodo senza fauna... |
vedrai che sarà giusto il filtro...
si, credo si chiamino bristol shubunkin, hanno la pinna meno lunga. ma anche senza andare a scovare quelli inglesi, in italia si trovano dei bellissimi esemplari con pinne normali. Se capiti a Milano te ne posso pescare qualcuno dal mio laghetto ;-) per il mese di maturazione.... ti toccherà sopportare qualche puntura di zanzara... #18 |
Alla fine non riesco a trovare tempo questo weekend di fare lo scavo per cui dovrò aspettare ancora minimo una settimana.
Una domanda: è possibile, in linea teorica almeno, iniziare a far maturare il filtrone in una vasca a parte? Nel senso: prendo una bacinella sufficientemente ampia, la riempio d'acqua, ci metto il filtro dentro, lo accendo e lo lascio lì a girare fino a che non ho almeno il laghetto interrato e pieno d'acqua. Così potrei iniziare una pseudo-maturazione senza perdere il tempo che impiegherò a finire i lavori di allestimento del laghetto (che posso svolgere solo nei weekend). Questo perchè non so effettivamente quando riuscirò a completare il laghetto, potrei averlo pronto tra una settimana o anche tra tre... |
Non so se maturerà perfettamente, ma almeno inizia. Prova
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Rieccomi, il laghetto è pronto e il filtro in maturazione da 10 giorni (manca solo di installare una cascatella ma ci lavorerò quando ho tempo.
Lo scorso weekend ho messo alcune piante: calta palustre, iris pseudocorus, tifa, giacinto, calla, ceratophyllum e cabomba acquatica. Le piante palustri le ho lasciate tutte nel loro vaso di origine e messe nella terrazzina che fa da zona "paludare", purtroppo non ho poututo sfruttare l'apposita trincea ai bordi del laghetto perchè i vasi di plastica neri affioravano di un paio di centimetri. Domanda: serve fertilizzare ogni tanto oppure posso lasciare le piante a loro stesse che tanto, stando all'aperto, qualcosa da assorbire c'é sempre in laghetto? Il ceratophyllum e la cabomba mi sono state date in mazzetto (legato con fil di ferro rivestito, tipo quello che si usa per chiudere i sacchetti per alimenti). Io le ho messe galleggianti ancora legate, va bene così o conviene "liberarle"? Meglio inoltre lasciarle a galleggiare oppure ancorarle al fondo in qualche modo? |
un po' di fertilizzante, specifico per laghetti, non farebbe male.
in natura la cabomba e ceratophyllum galleggiano e fluttuano nei laghi, a volte si ancorano al fondo. io li lascerei così, senza filo metallico. lo sai che la cambomba in inverno molto probabilmente morirà, vero? |
Diciamo che ne avevo il sentore. Mi è stata venduta come pianta "da laghetto", nonostante il presentimento mi sono tenuto i dubbi per me fidandomi... Al massimo posso raccogliere qualche talea in autunno e salvarla portandola nell'acquario in casa. Poi magari, a titolo sperimentale, potrei anche ancorare il resto al fondo (60-70cm) che magari l'inverno lo passa...
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se non è estremamente freddo potrebbe... qualche talea la salverei, comunque, per sicurezza ;-) |
A 3 settimane dall'avvio inizierei a chiedere consiglio sulla fauna in termini più precisi. Pensavo di mettere in 1000lt:
-5 rossi (shubunkin ma forse anche qualche "classico") -2 o 3 tinche dorate -2 gambusie femmine (che devo trasferire dal mio acquarietto, incinte entrambe; fin'ora hanno provveduto loro stesse al controllo delle nascite) Può andare? Sono troppi? Ci sta ancora qualcos'altro (considerando che i pesci cresceranno e, forse, si riprodurranno)? Altra cosa: premesso che aspetterei ancora una settimana prima di inserire qualcosa (al massimo metterei dentro prima le 2 gambusie se vedo che il picco NO2 è superato), posso prendere tutti i pesci in negozio in un colpo solo e metterli in laghetto oppure meglio inserire la popolazione gradualmente? |
l'inserimento dei pesci è sempre meglio graduale.
il numero può andar bene, non sono molto convinto delle tinche... più che altro perchè dicono che stanno sempre sul fondo e non le vedi mai... però, vedi tu#36# |
Ok, allora proverò a fare inserimenti graduali.
Intanto un altro problema: sono attanagliato dal dubbio che la lampada UV del mio filtro non stia funzionando: non riesco a vedere la spia che indica che lo sterilizzatore è acceso. È una specie di rettangolino luminoso che sta acceso finchè la lampada UV funziona. Va bè che ci sono alghe che rendono torbida l'acqua (ma non tante da impedirmi di intravedere il fondo), va bè che la luce cade proprio sotto il gioco d'acqua che smuove tutto ma se nemmeno di notte riesco a vedere la lucina inizio a preoccuparmi... |
Mi sa che la devi tirare fuori...
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Stamattina ho recuperato tutto, smontato e (credo) risolto il problema. La lampada UV era staccata all'interno del tubo di quarzo. Spero di non aver fatto strage di batteri, mentre lavoravo ho separato i 2 moduli del filtro da quello pompa+UV e li ho rimessi subito in laghetto...
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con la procedura adottata dovresti aver salvato gran parte della flora batterica #36#
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Inserite le 2 gambusie e 3 carassi. Il prossimo weekend controllo che vada tutto bene e, nel caso, metto qualcosa d'altro...
Tuttavia non sono pienamente soddisfatto dell'estetica, purtroppo al momento sono fuori casa e non posso fare fotografie. A parte che non è a bolla (vatti a fidare dei giardinieri >:-( ) ma va bè. Il problema principale sono le piante. Io le ho messe direttamente in laghetto nei vasi in cui me le hanno vendute (semplici vasi neri in plastica a pianta quadrata, riempiti di terra) solo che sono troppo alti e, se li metto nella scanalatura che funge da riva percorrendo tutto il bordo, emergono di un paio di centimetri. Quindi, per ora, tutte le piante (a parte la ninfea e quelle che girano liberamente) sono confinate nella terrazza che costituirebbe la zona palustre. Esistono vasi così bassi? (la profondità minima è 8 cm, ma la forma a U della scanalatura non permette di sfruttarla fino in fondo)... Oppure mi conviene riempire (magari svuotando un po' in modo da togliere l'acqua e evitare troppo paciugo) la zona riva di terriccio? Altra domanda: in acqua posso mettere sassi/ciottoli/ghiaino presi in natura oppure devo stare attento che non siano calcarei come in acquario? |
Secondo me non ti conviene riempire la zona di terra. Al primo temporale un po' fortino te la ritrovi tutta nel filtro.
Per i sassi non mi farei molti problemi... I pesci che hai amano l'acqua dura e con le piogge tenere ed acide avresti una giusta combinazione di valori... Non esagerare perché portano via spazio al nuoto... |
Quote:
Magari ci hai già pensato ma se tu togli le piante dai vasi, li rifili di 2cm o 2,5 e rinvasi sfoltendo appena il panetto di radici e terra? |
Grazie a tutti.
Sì, ci avevo pensato di accorciare i vasi ma dovrei trovare un modo di fissare i vasi per non farli ribaltare dato che non arrivano a appoggiarsi sul fondo ma si incastrano tra le pareti laterali lasciando sotto 1 cm circa (per via della forma a U). Però in effetti se uso dei sassi o della ghiaia grossa posso risolvere il problema... Appena ho tempo vado al lago a fare "rifornimento"... |
Ragazzi ho un problema: i pesci spariscono al ritmo di 1 ogni 10gg circa, sempre la notte. Prima i rossi (e ok, alcuni sono un po' tontoloni) ma adesso anche una tinca (decisamente più furba e schiva) è scomparsa. Ok, al 99,9% sono stati predati ma che fare?
Ho ben 7 gatti che vivono con me ma solo 1 o 2 sono particolarmente interessati al laghetto (gli altri si limitano a abbeverarsi ogni tanto). Però mi sembra strano che riescano ad acchiappare i pesci visto che praticamente non c'é zona di riva. Le gambusie sembrano essere le uniche a cavarsela (e chi le uccide quelle) e prosperare... Mi sembra però improbabile che siano altri predatori: uccelli non ne ho mai visti e non credo che ci siano uccelli predatori di pesci notturni. Bisce forse (c'é l'uscita di una tana di animale vicino al laghetto che ho tappato alla meglio) ma con 7 gatti e una famiglia di ricci non credo possano sopravvivere a lungo; inoltre che io sappia le bisce d'acqua hanno abitudini diurne. In conclusione al 99% sono stati i miei mici in qualche maniera (sospetto riuscendo a isolare il pesce dal gruppo, a "intrappolarlo" nelle trincee sui bordi e tirarlo fuori da lì...) Ora, pensavo di andare a fare un raid in qualche fosso dalle mie parti (nessuno mi sembra troppo pulito ma laverò tutto) e recuperare una quintalata di piante da bordo in modo da creare una barriera verde e riempire quelle maleddette trincee... Questo a) impedirebbe ai pesci di infilarsi nella trappola, b) intralcerebbe il gatto nella caccia almeno il necessario a permettere ai pesci di allontanarsi dalla superficie, c) esteticamente sarebbe una soluzione accettabile anche a lungo termine. Altrimenti cosa potrei fare? Recintare l'area mi è impossibile e mettere una rete sopra il laghetto la userei solo come soluzione temporanea. Al peggio tolgo i pesci e metto una tartaruga di 20cm così al secondo morso sul naso i gatti imparano a stare lontani#18... |
prova uno di questi
http://www.giardinoprimrose.it/-p-90...p2waArRb8P8HAQ innocuo per il gatto. io ce l'ho per salvare un'aiuola di fiori e funziona |
Grazie, potrebbe essere un'idea validissima. Però tassativamente dovrei azionarlo solo la notte perchè se no farebbe un gavettone pure alle persone. Va bè che con il caldo di questi giorni potrebbe anche non essere una cattiva cosa...
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beh, già qualcosa. senza contare che i gatti cacciano spesso di notte ed i pesci, quelli tonti dei nostri laghetti, col buio spesso stazionano a pelo d'acqua....
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Si, però se la tinca è schiva, e solitamente sta sul fondo, i conti non tornano. Quanto è fondo il laghetto??
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massimo 70cm, la tinca era schiva ma a volte riposava nascosta sotto le foglie di ninfea...
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Dopo aver inserito un mucchio di piante (sia da bordo che galleggianti) non ho più avuto sparizioni. Tuttavia assieme alle nuove piante (acquistate online) ho introdotto accidentalmente delle alghe verdi filamentose che stanno proliferando un po' troppo. Qualche consiglio su come controllarle? Per ora mi limito a rimuoverle a mano, ma diventa faticoso dato che la maggior parte colonizza il groviglio di myriophyllum a centro laghetto.
Scarterei l'opzione Amur (che diventano dei bestioni e mi mangiano anche le piante), inoltre ho sentito da qualche parte che i normali alghicidi sono poco efficaci con le filamentose dato che hanno le stesse esigenze delle piante... Butto dentro Egeria densa? Altro Myriophyllum? |
Io avevo letto che gli antialga funzionano bene contro le filamentose, ma non fanno nulla contro quelle in sospensione (che fanno l'acqua verde). Ma non li ho mai usati.
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io uso questo
http://www.houseofkata.com/wp-conten...n-1250gram.jpg e di filamentose non ne ho più nemmeno l'ombra ;-) |
Dalle descrizioni sembra un ottimo prodotto! Mi sapresti dire dove lo si potrebbe acquistare?
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Io lo compro da ginrinsoragoi, perché ce l'ho vicino casa. Online dovresti trovarlo facilmente
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Alla fine ho optato per il Sera Algokill (nome inquietante) che ho trovato in offerta in un negozio. È carbonato di sodio perossidrato da mettere direttamente sopra le alghe. Sembra aver funzionato per il momento...
Altra questione: si avvicina l'inverno, che faccio con il filtro? Il manuale di istruzioni dice di rimuoverlo ma mi sembra un po' una cavolata. Lo lascio così com'é limitandomi a tirarlo fuori per pulirlo una tantum anche quando fa freddo :30: ? Spengo il gioco d'acqua (classica campana) e lascio uscire il getto della pompa sott'acqua? |
io, personalmente, spengo la UV che d'inverno non serve, spengo l'aeratore e riduco la portata delle pompe in modo da mantenere il filtro un po' attivo ma ridurre il rimescolamento dell'acqua.
Questo per cercare di far stratificare la temperatura ed avere almeno 3 o 4 gradi sul fondo... |
Essendo un modulo unico non posso spegnere l'UV a meno di non aprire tutto e togliere la lampada manualmente, dici che conviene farlo lo stesso?
Seguirò il tuo consiglio e lascerò acceso tutto con pompa a portata ridotta (e gioco d'acqua attivo tanto per creare una zona di superficie non ghiacciata (quelle rare volte che dalle mie parti gela). |
Io pensavo di spegnere tutto. Pompa e lampada uv. Secondo me con l'acqua ferma è più facile che sul fondo ci sia una temperatura maggiore. Tanto i pesci non si muovono più di tanto. O no??
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Spegnerlo o non spegnerlo sono 2 correnti di pensiero che prediligono la 1° la stratificazione delle temperature e la 2° il mantenimento in vita di una minima percentuale di batteri. Io, con filtri a pressione esterni preferisco la seconda, anche perché rischio che mi geli tutto il bombolone se fa davvero freddo...
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Per il discorso UV. Se cambi la lampada tutti gli anni puoi anche lasciarla accesa. È solo una questione di consumi. Io spengo per risparmiare 73w... Se invece la cambi ogni 2 anni conviene spegnerla per risparmiare la lampada ed averla ancora abbastanza efficiente anche il secondo anno...
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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