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-   -   termoriscaldatore artigianale (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=48618)

DarthDreamer 02-07-2006 11:42

termoriscaldatore artigianale
 
so che non è il periodo adatto per parlarne, ma preferisco prepararmi per tempo e sfruttare il tempo libero che avrò tra qualche settimana.

l'obbiettivo è costruire un termoriscaldatore a basso voltaggio di una potenza di circa 10-15w.
qualcuno ha già fatto qualcosa di simile o ha qualche idea utile alla realizzazione?
si accettano suggerimenti sia per la parte elettrica che per il metodo di isolamento dall'acqua.

coridoras 03-07-2006 14:29

Secondo me, dato il basso costo ti converrebbe prenderlo già fatto, almeno sei sicuro che funziona :-))

DarthDreamer 03-07-2006 19:52

non sono riuscito a trovarne di così piccoli

hai qualche consiglio?

Enri89 03-07-2006 22:41

io ne ho acquistato uno da 12 w....

DarthDreamer 04-07-2006 19:34

dove?
a quanto?
marca? modelo?

grazie
ciao

max770 05-07-2006 10:33

ragazzi ricordate sempre che con la 220V non si scherza, visto i costi contenuti meglio comprarli, almeno sono a norma :-))

jack.jf 05-07-2006 11:44

noooooo! #07
son d' accordo... compratelo!!
...alla corrente ci si rimane attaccati!! -04

DarthDreamer 05-07-2006 18:59

io lo comprerei anche, se solo riuscissi a trovarlo.
mi sapete allora dire marche, modelli, negozzi, ...

comunque avevo precisato che quello che volevo costruire è a basso voltaggio.

RamPrealpino 05-07-2006 22:11

Io ho fatto qualke esperimentino con il riscaldamento di una vasketta.
Il mio intento era quello di riscaldare 10 litri lordi con un cavetto riscaldante ma stavo anke progettando un bulbo per integrare un po' la resistenza in linea senza dissipare energia fuori dalla vasca (in pratica: "se devo cmq ridurre la corrente per non fondere il cavetto allora meglio trsformare la potenza in calore e scaldare anke l'acqua).
Osservando i riscaldatori commerciali, alcune relizzazioni industriali e un articolo on line le trattava un argomento simile, ho pensato di relizzare il dispositivo utilizzando una provetta di vetro con tappo in gomma, un altro gommino simile al tappo, una resistenza a filo da 5 ohm (o una serie/parallelo utile a raggiungere tale valore),olio siliconico, un po' di silicone e cavetto bipolare Q.B. .
In pratica la resistenza a filo viene contenuta nella provetta insieme all'olio siliconi ke funge da conduttore di calore; il primo tappino (ke foreremo per far passare il cavo) kiude l'olio nella provetta insieme a uno strato generoso di silicone. Di seguito si applica il secondo tappo (ank'esso forato per il passaggio del cavo) ke farà sarà di sicurezza (se vogliamo un po' di silicone non guasta nemmeno qua).
Non rimane ke collegare il riscaldatore ad un alimentatore e il tutto funziona.
Per ottenere 5W basta un alimentatore da 5V 1A e una resisistenza da 5 ohm.
Per altri valori basta dimensionare il tutto tenendo presente ke P=R*I^2
(la potenza è pari alla resistenza moltiplicata per la corrente elevata al quadrato).
Mi raccomando, fate attenzione alla potenza massima erogabile dall'alimentatore!

ciao ciao

Jalapeno 06-07-2006 00:02

Il newattino da 10w (su acquaingross) viene venduto come pre tarato per una temperatura di 25°C, io lo uso in un 15litri aperto e la temperatura non supera i 20#21°C.

RamPrealpino 06-07-2006 13:52

ho fatto 'no skemino :-))

DarthDreamer 06-07-2006 18:52

grazie RamPrealpino è prorpio quello che volevo fare.

ma ho un po' di dubbi ancora:
dove la trovo una resistenza adatta?
e l'olio siliconico dove si compra?
watt = ohm * amper^2
e i volt dove li metto nella formula? posso alimentare sia a 12 che a 220?

grazie della pazienza.

RamPrealpino 06-07-2006 20:41

ciauz :-)
rispondo per punti:
-la resistenza la compri nei negozi ke vendono componentistica elettronica
(in genere si tratta di resistenze a filo) e/o nei negozi di forniture elettriche. Purtroppo per i nomi non ti posso aiutare perkè quelli ke conosco io non fanno parte di grosse catene indi sono realtà locali.
-l'olio siliconico si trova o nei negozi di cui sopra o nei fai da te.
-P(potenza)=V(tensione)*I(corrente)
ma siccome:
V(tensione)=R(resistenza)*I(corrente)
andando a sostituire nella prima formula:
P(potenza)=R(resistenza)*I(corrente)*I(corrente)=R (resistenza)*I^2(corrente elavata al quadrato)
-meglio alimentare a bassa tensione (fino a 24 Vcc) e lasciar perdere la 220V per questioni di sicurezza (l'isolamento per quanto fatto bene non è certo ottenuto tramite processo controllato). Tieni presente ke se dovesse entrar acqua, a 12 V avresti delle dispersioni senza alcun effetto distruttivo mentre se succedesse con la 220 riskieresti di friggere i pesci e anke te stesso #06

ciao ciao

DarthDreamer 06-07-2006 21:01

ricapitolando per trovare la resistenza necessaria:
p=r*i^2
quindi
ohm necessari = watt richiesti / (amper erogati)^2
il tutto a 12 volt

es:
12 volt
10 watt
0.5 amper
= resistenza da 40 ohm

ma dicevi anche che p=v*i e quindi 10=12*0.5 FALSO
inoltre l'altra formula v=r*i e quindi 12=40*0.5 FALSO

c'è qualcosa che non mi torna. dove sbaglio?

RamPrealpino 06-07-2006 21:33

Non torna perkè non puoi imporre tutte e tre le variabili.

La corrente ke gira nel circuito è sempre data dalla formula:

I=V/R

Quindi se vuoi dissipare una potenza di 10W alimentando a 12 V il sistema, devi calcolare la corrente necessaria a farlo e di conseguenza la resistenza adeguata.
Quindi:

P=10W
V=12V

P=V*I => I=P/V=10/12=0.833 A

P=R*I² => R=P/ I²=10/0.694=14.41 Ω

Il valore commerciale di resistenza più vicino a quello calcolato è 15 Ω.


ciao ciao

DarthDreamer 07-07-2006 18:49

Quote:

Originariamente inviata da RamPrealpino
Non torna perkè non puoi imporre tutte e tre le variabili.

La corrente ke gira nel circuito è sempre data dalla formula:

I=V/R

Quindi se vuoi dissipare una potenza di 10W alimentando a 12 V il sistema, devi calcolare la corrente necessaria a farlo e di conseguenza la resistenza adeguata.
Quindi:

P=10W
V=12V

P=V*I => I=P/V=10/12=0.833 A

P=R*I² => R=P/ I²=10/0.694=14.41 Ω

Il valore commerciale di resistenza più vicino a quello calcolato è 15 Ω.


ciao ciao

uindi mi serve un alimentatore a 12 V con almeno 0,833 A?

come al solito avevo fatto confusione io
grazie mille

RamPrealpino 07-07-2006 21:01

Quote:

uindi mi serve un alimentatore a 12 V con almeno 0,833 A?
esatto :-)

alimentatori da 12V 1A si trovano abbastanza facilmente in commercio quindi non dovresti aver problemi ;-)

ciao ciao

RamPrealpino 08-07-2006 19:40

Dimenticavo di dire ke volendo la resistenza la si può anke costruire artigianalmente facendo un avvolgimento con del filo per resistenze (credo ke sia al tugsteno o metalli similari).
Altra cosa: ma per regolare la temperatura? Metterai un termostato esterno o azionerai il riscaldatore a tempo?

ciao ciao

DarthDreamer 08-07-2006 23:48

Quote:

Originariamente inviata da RamPrealpino
Dimenticavo di dire ke volendo la resistenza la si può anke costruire artigianalmente facendo un avvolgimento con del filo per resistenze (credo ke sia al tugsteno o metalli similari).
Altra cosa: ma per regolare la temperatura? Metterai un termostato esterno o azionerai il riscaldatore a tempo?

ciao ciao


grazie dell'informazione, ma credo che la resistenza la comprerò

per la temperatura ho un termostato esterno che mi comanda la ventola di raffreddamento con il canale NC, ho in mente di collegare il riscaldatore al NO appena finisce l'estate.

ancora grazie.


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