![]() |
Spaesato sulle tecniche di filtraggio
Ciao a tutti,
premesso che sono un totale neofita, ho cercato di sfogliare altre discussioni ma non riesco ancora a capire perché così tanta differenza fra le istruzioni dell'azienda riguardo il filtraggio e l'opinione della maggioranza di quelli che mi hanno scritto nel forum. Posso capire differenze del tipo "azienda: cambiare spugne" e "forum: lava le spugne che è lo stesso" oppure "azienda: sostituisci ogni 15gg" e "forum: valuta di volta in volta perché spesso ci fai anche 30gg", ecc... perché sono normali differenze fra chi vuole vendere e chi ha esperienza sul campo. Ma...: ASKOLL PURE XL FILTRI STANDARD: Meccanico (Spugne a doppia maglia, normale e fine) Biologico (Cannolicchi) Chimico (Carboni e MixResine, alternati) ISTRUZIONI AZIENDA: Meccanico: ogni mese cambiare le 2 Spugne su 3 più sporche Biologico: non toccare mai i Cannolicchi Chimico: 15gg di Carboni e 15gg di MixResine, poi cambiarli entrambi Sul Meccanico molti mi hanno detto che è sufficiente lavare le Spugne nell'acqua (quella appena tolta dall'acquario), Sul Biologico siete tutti concordi a non toccare mai i Cannolicchi, .........ma sul Chimico siete quasi tutti concordi nel non usarli mai, o perché inutili... o addirittura perché controproducenti!!! Com'è possibile un'opionione così contrastante fra un'azienda (mi dicono fra quelle serie) e un forum (di gente esperta) ?!?! Mi aiutate a capire la "chiave di lettura" che mi sfugge ? -:33-:33-:33-:33-:33 #24#24#24#24#24 Grazie! |
Ciao, premetto che la risposta non la so.
Proviamo a ragionare... Askoll mi pare che abbia i ricambi su misura, quindi, o prendi i suoi o nulla. Questo per dire: ogni 2 settimane cambia le spugne e prendi le nostre. E fin qua... ci siamo. Per il discorso carboni e resine... immagina la scena... Un cliente per nulla informato (come la maggioranza dei clienti) vuole prendere un acqiario, va nel negozio e deve scegliere, allora chiede al/la commesso/a : mi scusi, quale è migliore? E il commesso, che ne sa qualcosa di più, ma non troppo, rispetto al cliente dice, e guarda questo ha i carboni e le resine Anti nitrati, così non avrai le alghe... Ok perfetto lo prendo. Penso che vadano così le cose, è una generalizzazione sia chiaro, spero che non si sempre così, ma cedendo l'andazzo... |
Se hai un acquario affollato, sporco, fatto a caso, carboni e resine tamponano parzialmente la situazione. E visto che la maggior parte della gente che ha un acquario non si informa e mette pesci a caso, il loro scopo ce l'hanno.
Ma questo non vuol dire che servano se fai le cose fatte bene. Se metti in acquario molte piante per creare un ecosistema corretto, i carboni non fanno altro che togliere sostanze che alle piante sono utili. Diciamo che il lavoro dei carboni lo fanno le piante. |
Idem le resine... in un acquario giusto andrebbero integrati sennò l'è piante con cosa crescono?
|
Quote:
|
No3
Ho dato per scontato che si parlasse di resine Anti nitrati |
Effettivamente non avevo pensato alla scelta aziendale per "limitare i danni" alla casistica "cliente fritto misto"...... #24
Ma, abbiate pazienza, mi sono perso sul fronte tecnico: un vegetazione sufficiente fa il lavoro dei carboni un cambio acqua corretto fa il lavoro delle resine ...giusto? |
Una vegetazione suffice te fa il lavoro di tutti e 2.
Più delle resine però. Pe piante usano anche no3 per crescere, con le resine li togli, quindi limiti la crescita delle piante |
Sarò il più breve e conciso nella risposta.
1) La filtrazione meccanica (spugne) non vanno cambiate, le devi sciacquare e tornano nuove. L'azienda dice di cambiarle perchè il loro interesse è vendere e generare profitto. 2)La filtrazione biologica (cannolicchi) non vanno mai lavati altrimenti uccideresti la colonia batterica... puoi immaginare cosa succeda. 3)I carboni attivi & Co servono solo in determinati casi, come ad esempio dopo l'utilizzo di medicinali per adsorbire le sostanze del farmaco. Usandolo continuamente leveresti elementi utili a piante e pesci. Ciaoooo #70 |
ok, il tutto comincia ad essere più chiaro......... #70
|
Lo so Pinin al inizio capirci qualcosa è dura.
L'importante è che capisci come funziona un acquario, poi le istruzioni divertano un optional ;-) |
#70
|
Ti riassumo un po, aggiungendo qualcosa a quello che già è stato detto:
-lana perlon. Quella sorta di ovatta bianca (molto economica, con 2€ vai avanti una vita). Essendo a maglia molto fine si intasa spesso, ma in compenso svolge un ottima filtrazione meccanica. Quando si intasa la sciacqui con acqua tolta dal cambio d'acqua e la riusi. Dopo qualche volta sarà troppo usurata e va cambiata. Prendila in sacchetti, non stare a prendere quella specifica per il tuo filtro (tanto la metti e tagli come vuoi) -spugne. Di diversa "porosità". Svolgono un'azione di filtrazione sia meccanica che biologica (al loro interno si insediano molte colonie batteriche). Ogni tanto sciacquale (sempre con l'acqua tolta dal cambio). Non vanno mai buttate (se non dopo anni e anni), le case dicono di cambiarle perché ovvio, a loro entrano dei soldi -cannolicchi. Sono il cuore biologico della vasca, perché offrono supporto ai batteri e non si possono intasare (magari rimane un di fango biologico in mezzo, ma una scrollatina al filtro ogni duecento anni risolve tutto). MAI TOCCARLI E MAI CAMBIARLI Poi ci sono alcuni materiali filtranti "particolari" come carbone attivo, resine e torba -carbone attivo. Serve per togliere medicinali dalla vasca dopo trattamenti. Ha un periodo di attività di un po di giorni e poi diventa inutile. Toglie anche sostanze utili alle piante. -resine. C'è ne sono per ogni cosa: nitrati, fosfati, silicati, ecc. Vanno usate coscientemente, se possibile rimuovere il probelma alla base anziche rimediare con le resine -torba. Messa in una calza ed esposta a una corrente (quindi nel filtro) assorbe durezze (kH e gH) e, se il kH si aggira sul 4/5 almeno, abbassa il pH. Rilascia, inoltre tannini che acidificano l'acqua. Da usare per allestimenti per pesci o ambienti che prevedono acqua tenera e acida, ma per fare effetto ha bisogno di kH basso, quindi o acqua di rubinetto mischiata con osmosi, o solo osmosi arricchita a dovere coi sali appositi Ogni tanto sarebbe anche cosa buona e giusta pulire la pompa, per assicurarne una durata maggiore nel tempo :-)) |
Molto chiaro anche il tuo riassunto, grazie!!!
LANA PERLON Questa? http://www.aquariumline.com/catalog/...rd-p-2911.html Questa? http://acquariomania.net/eheim-26162...ce-p-2790.html Oppure quale? Ma soprattutto, dove la metto nel mio Askoll Pure XL ? http://s8.postimg.cc/514rfzjlt/IMG_6769.jpg http://s1.postimg.cc/fps33wn57/IMG_6770.jpg |
Eh sono da cell e non vedo bene le foto. Non conosco il filtro (dovrebbero essere di quelli integrati nel coperchio, no? Le lane perlon che hai linkato tu sono un po costone e specifiche per determinati filtri... Io in negozio ho preso un pacco grande come una scatola di scarpe, un grosso batuffolone da tagliare come serve all'occorrenza), per circa 3€ e penso che a 30 sarò ancora lì con quello...
|
|
purtroppo se compri un askoll XL sei legato a quella marca e soprattutto a quei ricambi, c'è poco da fare.. o ti metti a fare modifiche al filtro (se sei capace) per fare a meno dei ricambi originali,altrimenti avrai sempre bisogno dei ricambi della askoll, era prevedibile
infatti io preferisco i classici filtri a tre vani vuoti, dove ci metto quello che mi pare e piace, ma questa è un'altra storia la tua storia invece è che hai preso uno dei tanti acquari commerciali presenti in commercio, bellissimi per carità, ma che hanno tutta la loro politica aziendale dietro: quasi tutti i filtri interni vengono venduti con le loro spugne e spugnette varie, coi loro ricambi, nell'ottica poi di fidelizzare attraverso i ricambi lo stesso cliente che ha preso l'acquario. è una giusta e normalissima politica commerciale (giusta dal punto di vista delle aziende). spesso si comprano filtri interni o pompefiltro che hanno tutte le loro cartucce e cartuccine interne (una per i carboni, una per il filtraggio meccanico, un'altra ancora per quello biologico, e chi più ne ha più ne metta) ma alla fine ti posso garantire che per filtrare un acquario puoi usare solo due cose: lana e cannolicchi. anche solo spugne in certi casi. il problema è che alcuni prodotti sono fatti apposta per "costringere" il cliente a comprare i ricambi, è giusto e normale il tuo acquario è bellissimo per carità, sicuramente è un prodotto di design che punta molto sull'estetica (e si paga anche quella) , infatti tutto è stato progettato nei minimi dettagli per ridurre l'impatto visivo della parte tecnica, che risulta nascosta infatti, addirittura si sono inventati in filtro sopra la vasca pur di nasconderlo in qualche modo. la spugnetta rettangolare con la fessura in mezzo non credo sia difficile da riprodurre: ti compri una spugna della stessa granulometria, la tagli su misura e ci fai un taglietto in mezzo, io penso che lo facciano già in tanti, per evitare di acquistare i ricambi, a furia di lavarle si possono rompere, quindi magari fra un anno te ne serve una nuova. la cartuccia coi carboni se puoi toglierla, toglila. per il resto, direi di non fare modifiche, io sono sempre dell'idea che certi prodotti sono fatti per essere usati così come sono, coi loro pezzi e la loro dotazione originale, altrimenti tanto valeva prendere un altro acquario, che magari costava anche meno. ti compravi una vasca nuda e ci mettevi un filtro esterno qualunque e una plafoniera esterna qualunque. ma tu hai scelto un'altra strada, cioè quella dell'acquario "all in one", che possiede già tutto quello che serve (in teoria) aggiungo che in acquario non bisogna distinguere così rigidamente tra filtrazione meccanica/biologica/chimica. un po' tutti i materiali fanno filtrazione meccanica e anche biologica. diciamo che la lana o le spugne sono fatte per proteggere i cannolicchi, infatti stanno a monte, cioè prima dei cannolicchi, altrimenti i cannolicchi si intaserebbero subito, ma anche le spugne sono piene di batteri, i batteri stanno dovunque. anzi ci sono filtri che funzionano solo con spugne, senza cannolicchi la filtrazione "biologica" non la fa il materiale, ma la fanno i batteri che ci stanno sopra. |
Si, quoto dave per lana e cannolicchi. Il mio vecchio interno era caricato con una scatola intera di cannolicchi e un vano di sola lana. Ora sono passato a un EDEN 501, modificato per intasarsi meno;-) :-))
|
Come adepto di Steve Jobs, l'estetica prima di tutto!!! Già mi disturbano i fili elettrici dietro!!! Si può avere l'elettricità bluetooth?!?! #18 #rotfl#
Scherzi a parte, sto comprendendo i limiti tecnici della mia scelta, sono compromessi che accetto... in futuro si vedrà se e come evolvermi... Grazie al forum, mi sta diventando più chiaro anche come comportarmi, adattarmi e adattare il "Sistema Askoll": SPUGNE: quando intasate le lavo nell'acqua del ricambio, quando fra diversi mesi saranno rovinate le cambio (originali o non, a seconda delle necessità... e dei consigli del Forum :-) ) CANNOLICCHI: non si toccano mai CARBONI E RESINE: tolte tutte (se notate nelle mie foto c'è lo spazio vuoto) LANA PERLON: mi sembrate tutti d'accordo sulla sua utilità... ma dove mi consigliate di metterla ? http://s16.postimg.cc/yihszn0ht/IMG_6769.jpg http://s9.postimg.cc/3ui3j8luj/IMG_6770.jpg |
Metti dietro l'acquario o del cartoncino nero o della carta da presepe. Ne guadagna l'estetica della vasca e coprono i fili...
Ah, se vuoi c'è l'EDEN 511 (fratello maggiore del 501), un filtro esterno economico e compatto, costa 33€ online:-)) io ho il fratello minore 501 ed è parecchio silenzioso;-) |
Carta messa proprio oggi (vedi foto firma) su consiglio del forum... confermo miglioramento estetico #70
Ma no, esterno vorrei fare di tutto per evitarlo... |
Quote:
|
Quote:
#70#70#70 ------------------------------------------------------------------------ LANA PERLON: mi sembrate tutti d'accordo sulla sua utilità... ma dove mi consigliate di metterla ? http://s16.postimg.cc/yihszn0ht/IMG_6769.jpg http://s9.postimg.cc/3ui3j8luj/IMG_6770.jpg[/QUOTE] |
Quote:
Scherzi a parte utile si indispensabile no: si che ti rende l'acqua più limpida ma ti impegna di più nella pulizia del filtro, e anche vero che se la usi le spugne ti durano di più. Quote:
|
mmmm ma come mai un "filtro stretto" prima di un "filtro largo" ? la logica mi farebbe pensare al contrario...
|
Si mette per prima perché essendo quella che richiede manutenzione più frequente si può togliere e mettere senza toccare il resto del filtro. Inoltre mettendola prima si dilatano gli intervalli di intervento sul resto.
|
capisco... ma così fine non rischio "intoppi" ?
e comunque non saprei dove... (visto le foto?) |
Ok, ora le ho viste...non conoscevo il filtro del pure.
Personalmente hai 2 possibilità: o non la metti (tanto non è indispensabile) o se hai "problemi" di particelle in sospensione e vuoi una filtrazione più fine la puoi stendere sulla grigliatura dopo l'ultimo cestello e tenerla ferma appoggiandoci sopra qualcosa di pesante tipo uno o due sassi... |
anche solo per esclusione, pensavo anche io di metterla lì (posizione originariamente dedicata a carboni e resine che mi avete tutti consigliato di togliere)... se mi confermate che sia utile, mi organizzo... che dite ???
|
Per me puoi tranquillamente farne a meno. Al massimo se in quello spazio vuoto avevi degli altri cestelli neri, puoi metterli con dentro nei cannolicchi.
|
Di cannolicchi ne ho già 3 cestelli (sotto le 3 spugne che vedi in foto)......
|
Non cercare un punto in cui tutti concordano, difficilmente lo troverai.
Cerca di capire il punto di vista delle varie opinioni e poi fattene una tua ;-) |
beh si certo, lo faccio sempre, per quello che faccio domande a pioggia... ma all'inizio, brancolando nel buio, è più complesso... :-)
|
Sposto nella sezione più idonea ;-)
@Pinin , se hai tempo e voglia datti una lettura alla sezione Approfondimenti #70 e/o agli articoli, nelle varie sezioni, messi in alto come primi |
ok, grazie!
|
Quote:
Questi filtri sono molto piccoli, e hanno una "superficie utile" per il biologico, davvero minima. E ricorda che di meccanico, basta poco ed efficiente... ma il materiale biologico non è mai troppo. Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk |
Perché un batuffoloooone di Perlon in quello spazio vuoto non farebbe anche da Biologico a lungo andare ?
|
Non dimentichiamo che anche le spugne diventano e sono un ottimo supporto biologico ... basta non stare a sciacquarle ogni giorno ma lasciarle in pace fino a quando non diventano realmente intasate
EDIT: abbiamo postato insieme ;-) |
Certo... ma i materiali che vengono lavati periodicamente, non possono essere considerati come biologico.
Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk |
no? avevo capito di si...
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 17:50. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl