![]() |
Grave problema di carenza anubias
Ciao a tutti!
Ormai sono disperata, spero che qualcuno riesca a capire cosa sta succedendo alle mie piante. Innanzitutto riassumo la storia del mio acquario, in modo da dare più dettagli possibile. - la vasca è un wave Xcube da 40 litri, avviato 4 anni fa. - inizialmente ospitava guppy ma da 1 anno lo utilizzo per la riproduzione di galaxy rasbora, e ho quindi cambiato la durezza dell'acqua. - Attualmente ospita neocaridine red cherry e D. margaritatus - Fertilizzavo con CO2 e A1 daily dennerelle Situazione attuale: Praticamente, da quando sono passata da acqua dura (15gh, 13kh) ad acqua tenera (5kh 10gh, prodotta con 50% acqua di rubinetto 50% osmosi, integrata con GH mineralize) è iniziato un lento declino delle piante. Le anubias presentano le foglie nuove piccole, arricciate, deformi, e con chiazze scolorite/trasparenti, e recentemente la morte dei punti di crescita (vedi foto). Sono comparse diatomee attaccate alle piante. Anche vallisneria e altre piante a crescita rapida si sono bloccate. I valori sono: 5 kh 10 gh 12 no3 0 no2 7.5 ph il denerelle A1 non serviva più a nulla per cui l'ho eliminato e ora sto usando: - fluorish trace (boro, cobalto, rame, manganese, molibdeno, zinco, rubidio, nikel, vanadio) - fluorish potassium - integro il GH con GH mineralize (13.5% calcio, 1.2% magnesio) Sono limitata nella fertilizzazione a causa delle caridine. Sono 10 giorni che fertilizzo con i prodotti fluorish ma non ho visto nessun miglioramento (anzi, il peggioramento continua). Cosa posso fare? Qualche idea su cosa stia succedendo? Io non so davvero più dove sbattere la testa, ho queste piante, e questo acquario da 4 anni e non è mai successo niente del genere. http://i.imgur.com/7Rf80wu.jpg http://i.imgur.com/gGqbA4C.jpg http://i.imgur.com/tivxkEs.jpg |
Ciao i dati chè hai postato non sono sufficente per capire il problema, se i test sono attendibili inizia aumentare un pò la CO2. Bisogna sepere anche i valori dei PO4 e FERRO, il fondo quanti mesi a. Che tipo di illuminazione hai, watt per litro, hai detto di avere alghe DIATOMEE CONTROLLA I SILICATI NELL'OASMOSI. N.B. il problema protrebbe essere un acarenza di qualche nutriente
|
grazie per la risposta rapida.
L'illuminazione è di 28W su 40 litri, 2 lampade una da 4000 e l'altra da 7000°K, ma non penso sia quello il problema perchè le lampade sono dello stesso tipo da 4 anni e il problema c'è da 6 mesi. Il fondo fertile non c'è mai stato, e l'acquario è allestito da 4 anni. Per un paio di anni ho fertilizzato con pastiglie di fondo ma ora non le sto più usando perchè si è formato molto humus e dovrebbe essere a posto, comunque se dite che è il caso ne comprerò subito un altro blister (magari consigliatemi una buona marca). Uso i test a reagente della Tetra ma di PO4 e FE non ho i test (e non li ha neanche il negozio vicino a casa), per misurare i valori devo andare nel negozio lontano e non potrò andare prima della settimana prossima, comunque appena ce li ho vi faccio sapere. Per i silicati non lo so, onestamente non so se le alghe che ho sono diatomee o cosa, comunque le ho fotografate e potete vederle chiaramente come sono fatte. |
il tipo di alghe chè hai in vasca sono queste (ALGHE A BARBA), i valori PO4 e FERRO sono importanti da sapere se riesci postali al più presto. Poi valuteremo anche il discorso fondo, le piante colpite dalle alghe non sono ALGHE DIATOMEE. Quindi direi chè con l'acqua OSMOSI sei a posto.Ciao
------------------------------------------------------------------ ------------------------------------------------------------------------ http://s10.postimg.cc/tzbpo7x7p/Alghe_01_echino.jpg |
oggi sono stata al negozio vicino, tanto per fare un tentativo ma non hanno, nè fanno i test per fosfati e ferro.
Al negozio più professionale ho telefonato già 2 volte ma non risponde nessuno quindi penso che siano in ferie, per cui ci vorrà più del previsto purtroppo. Ho però dimenticato di aggiungere un valore che potrebbe essere importante: 5 kh 10 gh 12 no3 0 no2 7.5 ph Total dissolved solids 276ppm Non so se si riesca a capire qualcosa in più dalla conducibilità. |
Ciao non so in chè zona abiti, ma a PADOVA una bella Citta ci sono tanti negozi di acquari. Se proprio non riesci a reperire questi test in commercio, basta usare il MAUS DEL PC e tutto arriva a casa tua in due giorni.questi test sono importanti.Un saluto
|
Non sono di padova centro ma di una zona molto fuori mano. Innanzitutto i negozi online spedoscono tutto tramite corriere e i corrieri non consegnano a casa mia per motivi che preferisco non approfondire (ci potrei scrivere un tema, e ti assicuro che la prima a essere furibonda a riguardo sono io).
Secondo, il negozio "lontano" è gestito da un biologo marino, che è soprattutto un acquariofilo da 20 anni, e di lui mi fido. Andare a fare test in un negozio che non conosco è inutile perchè possono inventarsi i valori o usare test di pessima qualità, per cui a quel punto sapere o non sapere non cambia niente. Proverò a sentire in farmacia quanti soldi vogliono per farmi quei test ma penso che vogliano 1 occhio della testa, o un rene. |
Scusami non voglio essere invadente, se sei motorizata fai una passegiata in qualche citta limitrofe e comprali Questi test. Ti serviranno sempre perchè devi sempre monitorere i valori settimanalmente, mica puoi andare sempre dal negoziante di fiducia ogni settimana. Poi a te la scelta siamo qui per aiutarti volentieri.Ciao
|
ho girato 3 negozi e avevano solo rimanenze di magazzino vecchie di anni con 3 dita di polvere sopra. 25 euro per una roba del genere non li spendo, magari non sono neanche più buoni.
Sono riuscita a telefonare al mio negozio di fiducia che ha i test JBL e costano anche meno, per cui lunedì li avrò. A breve gli arriveranno anche i test per il potassio e il magnesio. Non vedo l'ora di avere i risultati. |
Ciao a te servono solo i test PO4 FERRO potassio e magnesio non serve i test JBL sono#70
|
A me pare di vedere nella quarta foto in alto a destra sull'anubias qualche diatomea ma per essere certi bisognerebbe vedere bene la foglia , nel caso comunque ci puo' stare dato che utilizzi un 50%di acqua di rubinetto che se contiene molti silicati le puo' far comparire .
Su questo ci siamo . Per le altre alghe e per le anubias che crescono male invece faccio un paio di ipotesi . Le luci non hai detto quanto tempo hanno , solitamente durano un anneto e gia' un neon esaurito diventa un problema e puo' favorire le alghe quindi se sono vecchi cambiali . Piante come anubias e cryptocoryne in piena luce e con una buona illuminazione come la tua sono soggette a essere attaccate dalle alghe quindi io schermerei con piante galleggianti ( molto di piu' di quante ne hai ora , magari limnobium o salvinia ) . Non so' quanto fertilizzi ma con quel tipo di piante io starei a 1/4 del dosaggio della saechem , tutto l'eccesso va' a favore delle alghe . In piu' se c'e' un'eccesso di un nutriente ad esempio il potassio rispetto ad altri succede che la pianta si blocca , lo leggevo proprio oggi .. cioe' credendo di fare del bene si rischia di esagerare e le piante vanno in stasi vegetativa come se mancassero dei nutrienti . Quì potrebbe centrare sia il passaggio da acqua dura a piu' tenera sia il passaggio da un protocollo ad un'altro cioe' dall'A1 alla saechem . Purtroppo non e' semplicissimo trovare una causa perche' hai cambiato diverse cose quindi non si puo' dire con certezza : e' questo . Io fossi in te procederei così , visto che per quel tipo di piante sei quasi sicuramente in eccesso di fertilizzante .. riduci drasticamente passando a 1/4 la dose del "trace" mentre il potassium non usarlo proprio piu' e utilizzalo se vedi carenze . Metti un ble po' di galleggianti che saranno utili a schermare la luce e anche pesci e gamberi ne gioveranno ;-) . In piu' visto che utilizzi la linea saechem l'exel e' un'ottimo prodotto e non causa problemi alle caridine , aggiungilo al protocollo che utilizzi . Le tabs puoi utilizzarle interrandole bene , dato che sei con saechem utilizza le tabs di quella marca che sono ottime . Dimenticavo , ci sono acquari con anubias microsorum e crypto con piante in ottima forma e senza nessun tipo di fertilizzazione in colonna tanto per farti un esempio .. potresti anche utilizzare solo le tabs per le piante che ne hanno bisogno - vedi crypto / valli e quella che sembra un parva in primo piano e ci aggiungi l'exel in colonna . Se poi noti carenze allora aggiungi il trace sempre a 1/4 . |
Quote:
Quote:
Quote:
Per l'excel lo prenderò perchè mi sembra proprio un buon prodotto, ma prima vorrei aspettare i risultati del test sul ferro. |
Scusa la domanda... fai il test del ferro, ma lo somministri?
Io sono d'accordo sulla riduzione di fertilizzazione. Poi luce... quante ore fornisci? Quali sono tutte le piante che hai? Inviato dal mio Asus Memopad 10 |
Quote:
Fornisco 8 ore di luce al giorno Le piante sono: - Lemna minor - Salvinia auriculata - Anubias (coffeefolia, nana, ecc.) - Vallisneria nana - Cryptocoryne (wendtii?) - Cryptocoryne parva |
Se ferro non c'è, non ha senso il test!
Piuttosto preoccupati di interrompere il Trace che alle caridine non fa gran bene, e limitati a usarlo solo in caso di evidente necessità, Così come faresti col ferro se tu lo usassi. Poi gli NO3 a 12, se il valore è veritiero, è un po' inutile. Per quelle piante puoi ridurli della metà e ne giova anche x le caridine. Devi capire se sti nitrati arrivano dal rubinetto o dalla gestione dellla vasca. Che dosaggi hai usato finora di fertilizzante? Io userei potassio e excel. A dosi ridotte. Poi le tabs, immetendole molto basse, in prossimità di crypto e valli. Poi cambi regolari in modo da riequilibrare la situazione Inviato dal mio Asus Memopad 10 ------------------------------------------------------------------------ Se non vedi carenze legate al ferro potresti fare a meno... Intanto informati se l'a1 ne possiede ferro, così puoi darne qualche goccia saltuariamente, così come il Trace. Te lo dico sempre considerando caridine e le piante che hai. Inviato dal mio Asus Memopad 10 |
mah, faccio una sintesi rapida:
- non fertilizzavo. le anubias mi fanno foglie riccie e semitrasparenti - ho iniziato con 2 gocce di dennerelle A1 daily al giorno. - le piante sono tornate normali - sospendo A1 daily - le anubias ricominciano con foglie riccie e semitrasparenti - riprendo a1 daily, ma non serve più a niente - cestino a1 daily e cambio fertilizzante (fluorish potassium e trace) - siamo ad oggi e al momento non vedo miglioramenti. In pratica, se fertilizzo le piante stanno male, se non fertilizzo le piante stanno male... |
Comunque i test PO4 e FERRO daranno il verdetto della situazione, guardando le foto ho notato chè alcune foglie delle piante sono ingiallite e presumo proprio chè ci sia una carenza di qualche nutriente.
|
I miei consigli sono mirati proprio sulla tua gestione che avevo già letto.
Io ti chiedevo le quantità di fertilizzante che stavi usando attualmente. NO3 sono da ridurre (non eliminare). NO3 e PO4 sono da misurare, sia in acquario sia dal rubinetto. In modo da capire da dove arrivano e SE variare qualcosa nei cambi. Il ferro non è da misurare dato non lo usi. Questo non esclude una carenza ma non serve il test, è ovvio. Hai uno squilibrio di elementi. E devi fornire alle piante solo il necessario. Prova a seguire i consigli che ti ho dato prima. Poi questione luci... con metà dei watt le tue piante starebbero bene uguale. Devi ridurre la luce, come dice asterix. Aggiungi galleggianti... e se hai lampade a risparmio energetico puoi ridurle di potenza Inviato dal mio Asus Memopad 10 |
Io fossi in te le cambierei subito le lampade , hanno entrambe una piu' di un anno e l'altra quasi .. le alghe gia' ci sono quindi corri ai ripari e stai tranquilla sul discorso neon .
Non comperare piu' il 7000 ma fai 6500 e 4000 . Le tabs mettile comunque in modo che almeno per piante che assorbono sopra tutto dalle radici gli offri tutti i nutrienti .. rimangono le anubias che necessitano veramente di poco quindi una fertilizzazione blanda e' sufficente . Anche io come dice plays ho pensato che potrestoi anche dimezzare l'illuminazione #24 . Ma sono neon o lampade a risparmio ? |
Quote:
Adesso ho ridotto le dosi a 1/3 per cui dò solo 0.2 ml al giorno. Cambio 5 litri di acqua alla settimana 50% rubinetto e 50% osmosi L'acqua dell'acquedotto ha 11 di nitrati, e in acquario ne ho 12, per cui ridurli è un po' arduo. In ogni caso non rappresentano un problema, impazzire per ridurli è completamente inutile. Le red cherry stavano benissimo quando avevo guppy e nitrati a 25, tanto che ogni 6 mesi 60 caridine le rivendo al negozio. Quindi non c'è dubbio che le caridine stiano da dio. Come avevo già detto, la superficie dell'acquario è coperta da salvinia, solo che per fare le foto la rimuovo sennò non si vede niente di quello che sta sul fondo. Non c'è bisogno di aggiungere galleggianti, sono già lì. Dimezzare la luce non penso proprio, se il mio acquario non ha nessuna pianta da primo piano è proprio perchè sul fondo di luce non ne arriva neanche un po'. Posso ridurre di 6-8 watt quando acquisterò le nuove lampade ma non di più. In ogni caso non ho intenzione di cambiarle prima di 2-3 mesi perchè potrò spendere e spandere solo quando le mie rasbore galaxy saranno cresciute abbastanza per la vendita. Se le lampade durano un anno, aspetterei 1 anno prima di buttarle. Inoltre coltivando esotiche dei tepui venezuelani in terrari da una quindicina di anni, penso che l'unico problema dell'invecchiamento dei neon sia principalmente il calo dell'intensità della luce a fine vita. Questo problema non dovrebbe esserci nel mio acquario perchè, teoricamente, sarei in eccesso di luce con quel wattaggio. Anche se degradassero i gas al punto da cambiare la temperatura di colore, non saranno quei 500°K in più o in meno a fare la differenza. In sintesi, non c'è nessuna urgenza, allo stato attuale delle cose, di cambiare i neon. Se la luce è davvero eccessiva, i neon vecchi dovrebbero solo migliorare le cose. Coltivo heliamphore sotto neon vecchi di 15 mesi, se non stanno male loro non staranno male le anubias. Con questo non voglio dire che non cambierò le lampade, le cambierò di certo, ma non c'è assolutamente nessuna urgenza perchè il problema non è la luce. Vorei anche dire che le anubias "troppo alla luce" è una leggenda metropolitana. La mia barteri, quando stava bene, cresceva fuori dall'acqua e le sue foglie erano appiccicate alla plafoniera come i tentacoli di un polpo. Stava da dio. Le foglie attaccate alla plafoniera non hanno mai mostrato segni di bruciatura nè ingiallimento. Infatti la salvinia onestamente l'avevo messa solo come "pianta-assorbi-nitrati-proteggi-avannotti", all'ombreggiatura proprio non ci pensavo neanche. |
Ciao Gli NO3 lasciali cosi per adesso, fai i test chè mancano. Per le lampade puoi anche aspettare mese in più mese in meno non cambia niente, il problema chè hai non e di peso dalle lampade ma una probabile mancanza di nutrimento.
|
Se ridurre gli no3 è inutile, come pensi di liberarti delle alghe? Ti preoccupi di non usare il ferro per salvaguardare le caridine e dosi Trace, mi sembrano un po' di contraddizioni. A sto punto qual è il motivo perché le tue piante son messe male?
Le anubias crescono in diverse condizioni ma sotto luce intensa non è la loro condizione ottimale. Ridurre le luci puoi farlo in tanti modi, se hai diverse alghe io credo sia da prendere in considerazione subito, così come ridurre gli no3, puoi farlo in diversi modi. Poi ognuno può gestirsi come meglio crede. Il potassio potrebbe andar bene 0,2 al giorno, magari saltando il giorno del cambio. Trace e ferro li puoi usare saltuariamente. NO3 e PO4 vanno presi in considerazione sempre Inviato dal mio Asus Memopad 10 |
Il fatto è che conosco il mio acquario, ce l'ho da 4 anni e i problemi sono presenti da meno di 6 mesi
So che quando le piante erano sane, non avevo alghe nemmeno con nitrati a 25 e una lampada da 10000°K. Purtroppo se le piante hanno un problema (di cui ovviamente non conosco l'origine) e si bloccano, di conseguenza crescono meno e assorbono meno nutrienti, causando così di conseguenza una proliferazione algale. E' praticamente una reazione a catena. I nitrati nel mio caso non sono la causa scatenante della proliferazione algale ma presumo (spero) siano i fosfati che le piante bloccate non stanno consumando e quindi si accumulano in vasca (questo lo scoprirò domani e prenderò anche l'excel). Il mio problema non è su come eliminare le alghe, il mio problema è una carenza di qualcosa che mi sta rovinando le piante, di cui non riesco a capire l'origine. Se riesco a far ripartire le piante risolvo tutto, alghe comprese. |
Ok allora come non detto , spero che risolvi .
|
L'origine del problema ti è stata spiegata. L'acquario e i vari fattori non rispondono sempre in modo uguale. Errata fertilizzazione, luce eccessiva, macro e microelementi in proporzioni sbagliate ed eccessive. Non ti sembra sufficiente?
Le alghe sono lo stadio finale Inviato dal mio Asus Memopad 10 |
Ciao Altairw,
hai fatto tanti cambiamenti nella gestione della vasca e, con ogni probabilità, i problemi che stai notando ne sono una conseguenza. In primo luogo la tua vasca è fortemente illuminata (a proposito, i neon si cambiano dopo 9 mesi di utilizzo, poi iniziano ad emettere UV.......) e quindi hanno bisogno si un apporto bilanciato di tutti i macro. In primo luogo, avendo abbassato il KH a 5, dovresti aumentare il dosaggio di CO2 ed abbassare il pH a 6,7. Al momento la concentrazione della CO2 è praticamente inesistente. Per quanto riguarda la fertilizzazione, usi solo un paio dei prodotti della linea seachem: ok per il potassium ed il trace, che è un integratore di microelementi ma ne mancano almeno un paio per completare il protocollo di fertilizzazione, ovvero il fluorish ed il fluorish excel (volendo puoi aggiungere anche l'iron). i fatto non stai dosando ferro, garantito dal fluorish e, nel caso di extra dosaggio, dall'iron. Il seachem excel supplishe alla carenza di CO2 (viene chiamato anche carbonio liquido) e stimola la crescita vegetativa delle piante. Utilizzando i prodotti seachem, il controllo del ferro è superfluo, trattandosi di ferro bivalente, non rillevabile da gran parte dei test in commercio. Per i PO4 quoto Pietro: la carenza di PO4 si aggiungerebbe alle altre. Non so di che parte di padova sei: se abiti nella mia zona posso farti i test dei fosfati quando vuoi (JBL) Ciao ------------------------------------------------------------------------ Accidendi, ho saltato la seconda pagina di risposte............ stò diventando vecchio. Mi scuso con Plays, Asterix e Pietro che già ti hanno risposto in modo esauriente. Per i test, confermo la disponibilità. Ciao |
ciao , io sono di camposampiero, domani vado ad acquistare i test per cui sono a posto. E' meglio se li compro perchè li dovrò ripetere spesso.
Il ph lo sto abbassando, ma chiaramente non è che posso portarlo da 7.5 a 6.7 in 24 ore... In questo momento è a 7 e onestamente penso che lo lascerò lì. L'acquario lo uso per riprodurre le galaxy, non stravolgo il periodo riproduttivo dei pesci per accontentare le anubias (che non dovrebbero neanche avere questo gran bisogno di CO2, visto che stavano meglio quando la co2 neanche la usavo). Questo acquario l'ho usato 3 anni per farci svernare i guppy che tenevo nel laghetto, per cui le piante hanno passato delle capronerie pazzesche, come neon a 10000°K e aeratori, senza battere ciglio. Davvero, non possono avere problemi legati a luce, nitrati e co2 adesso, non ha senso. Inoltre, ripeto, questo acquario ha 4 anni. Per 3 anni e mezzo non ho mai fertilizzato (tabs a parte per il primo anno vista la mancanza di fondo fertile) e le luci hanno sempre avuto lo stesso wattaggio e la stessa temperatura di colore. Non ho neanche mai usato la CO2, per oltre 3 anni e le piante sono sempre state benissimo, e non ho neanche mai avuto alghe. Da quando sono passata da acqua dura a tenera sono iniziati i problemi, e per tentare di risolvere ho iniziato a fertilizzare. Mi sembra che non ci stiamo capendo. Qualcosa che ha funzionato perfettamente per 3 anni e mezzo non può, improvvisamente, creare problemi. Se la luce era un problema si sarebbe manifestato 3 anni fa, così come se la CO2 fosse stato un problema si sarebbe manifestato 3 anni fa, quando usavo pure l'aeratore. Se fossero stati un problema i nitrati, uguale: tre anni fa stavano a 25. Le anubias in 3 anni sono diventate da 3 piante a 9, ho fatto moltissime talee, fiorivano, stavano benissimo. Ne ho anche buttate via perchè non sapevo più dove metterle. Non so, magari qualcuno pensa che stia raccontando frottole, se serve una prova che non sono acquariofila da ieri ecco qui i miei avannotti di galaxy https://www.youtube.com/watch?v=D5HjxuCcQOY |
La co2 non ti serve. Devi solo iniziare a gestire l'acquario. Finora ti sei affidata al caso. Può essere benissimo che passare da acqua dura ad acq'ua più tenera abbia alterato un equilibrio, per una serie di fattori. Ma un acquario va seguito secondo le esigenze spiegate. Una lampada vecchia va cambiata... oppure se c'è troppa luce la filtri etc non serve altro. Stessa cosa per la fertilizzazione
Inviato dal mio Asus Memopad 10 |
Mi sembra che tu abbia molte certezze.
Io non allevo galaxy, ma mi sembrava che questi pesci dovessero essere allevati in acque tendenzialmente acide. Per i òacro, quoto che ti ha risposto prima di me. Per il resto, vedi tu |
Il ph delle galaxy va da 6,8 a 7,5, come estremi. L'ottimale è 7,2.
Mi sembra stiamo facendo confusione ancora... Inviato dal mio Asus Memopad 10 |
Ciao Plays,
nella scheda di AP gli estremi del pH sono 6,5 - 7,5. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 23:24. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl