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Consiglio per co2
Ciao a tutti vi espongo il mio problema:
Ho un acquario da 75 litri chiuso posizionato in salotto...non ho lo spazio per un impianto di co2 e ho un bimbo di 2 anni che proverebbe sicuramente a toccare tutto. In vasca ho Egeria densa Echinodorus ozelot red Ludwigia glandulosa Rotala rotundifolia e ceratophyllum demersum come posso dare co2 alle mie piante? Io avevo pensato alla co2 in tabs da sciogliere nell'erogatore all'interno dell'acquario così da non avere niente all'esterno (per il bimbo). Qualcuno le ha mai usate? Qualche altro consiglio? Grazie in anticipo. |
Premesso che potresti farne a meno. Non hai un mobile nel quale posizionare la bombola?
Potresti semplicemente montare una chiusura sullo sportello del mobile in modo che il bimbo non possa aprirlo. Le tabs per me servono a poco. L'erogazione non sarebbe costante. Resta il fatto che non le ho mai provate però. |
Più che altro la userei per tenere il ph costante poi alle piante farebbe sicuramente bene. Però se mi dici che l' erogazione non è costante nonserve a niente.
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vedo che anche Johnny la pensa come me. come fai a gestire delle pastiglie? boh
almeno con la CO2 puoi contare le bolle (che non equivale a misurare la CO2 in vasca, ma almeno ti aiuta a dosarla) |
Se l'intento è quello di abbassare il ph e di usarla come fertilizzante per le piante, hai ragione a voler erogare co2.
Quelle tabs io non le ho mai usate, ma dubito fortemente che possano essere costanti nel tempo. Rischieresti di creare sbalzi di ph, sempre se poi sono realmente efficaci. L'unica è prendere un impianto professionale con bombola ecc ecc. Devi solo trovare il modo da renderlo sicuro per tuo figlio. Se poi lo scopo è solo quello di abbassare il ph, allora puoi usare torba, pignette di ontano, foglie di quercia o catappa. ------------------------------------------------------------------------ D'accordissimo Dave. #70 |
Domani vado a comprare il test per co2 se non ne ha bisogno inizio a informarmi seriamente sulla torba e su come usarla. Grazie 1000.
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hai deciso poi che pesci mettere? bisogna considerare anche quello...
la torba acidifica e rende l'acqua scura ma non nutre le piante. e ha senso se devi mettere pesci acidofili che apprezzano l'acqua scura. invece la CO2 serve in primis a nutrire le piante e poi ha come conseguenza l'acidificazione. il tuo problema è che forse manca CO2, visto che nell'altra discussione abbiamo affrontato il problema della decalcificazione biogena da parte della Egeria. se vuoi mettere i borelli, va bene anche un pH 7 - 7.5, che è quello che hai tu. quindi tu non devi acidificare. correggimi se sbaglio. |
Concordo con quanto detto da Dave.
Per la co2 non hai bisogno di comprare un test apposito. Ti basta fare i test di ph e kh e incrociarli su questa tabella. |
Si ma io per tenere un ph a 7- 7.5 ( più 7.5 che 7 ) devo fare cambi d'acqua di 20-25 litri ogni 2 settimane con acqua d'osmosi... considerato che il mio acquario è 75 litri non è un po troppa l'acqua che cambio? Scusate le domande idiote che faccio ma sto' cercando di capirci qualcosa. Con un impianto di co2 è facile tenere sotto controllo il ph? Perché a questo punto una maniera per mettere la bombola la trovo al limite compro un mobile nuovo. Io vorrei mettere i borelli ma prima voglio sistemare i valori in modo stabile perché anche loro stanno tra 7 e 7.5 ma io credo che stiano meglio 6.5-7 ? Se dico cavolate correggetemi grazie.
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Con un impianto di co2 che abbia il controller hai SEMPRE il ph al volere che desideri. In quanto con sonda ed elettrovalvola la bombola eroga co2 appena il ph sale, lo abbassa e poi si stoppa una volta raggiunto il "valore impostato"
Tutto ciò che scrivo è "secondo me e il mio Tapatalk" ! |
Io ho uno spazio sotto l'acquario di cm.33×33 profondo 38 che volendo riesco a chiudere con uno sportello poi per il tubo foreei lateralmente così non si vede quasi niente c'entra? Mi sai dire qualche marca e prezzo?
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Il ph non lo abbassi con i cambi con acqua d'osmosi bensì usando acidificanti naturali (torba, pignette, foglie) o con la co2.
Con l'acqua d'osmosi abbassi solo le durezze (kh e gh) avendo l'acqua d'osmosi kh e gh pari a zero. Come detto, con gli acidificanti naturali abbassi il ph e ambri l'acqua il che è un bene per i pesci perchè rilasciano tannini e acidi umici che proteggono le mucose. Se hai piante esigenti potrebbe essere un problema perchè ambrando l'acqua schermano anche la luce. Con l'anidride carbonica ottieni lo stesso l'abbassamento del ph, ma è una sorta di "effetto collaterale". Però hai anche il vantaggio di spingere molto più le piante essendo la co2 il miglior fertilizzante in assoluto. Usando anidride carbonica, però, devi bilanciare bene ogni altro aspetto che concorre alla crescita delle piante e cioè fertilizzanti e illuminazione. Se vuoi avere una erogazione costante e un ph preciso senza tanti problemi puoi comprare un phcontroller, come ti diceva Valeriuccio. E' un aggeggio un pò costoso, siamo intorno ai 100 euro. Detto questo, la scelta sta a te. Sarebbe utile avere anche una panoramica dei valori e della vasca. |
Beh le bombole "piccole" diciamo da 500gr sono alte circa 50-60 cm...per i prezzi...calcolando bombola, manometro elettrovalvola, phcontroller+sonda, diffusore siamo sulle 200€ (forse qualcosa in più, poi dupende da marche e modelli) se controlli sul mercatino o ti butti sull'usato riesci a risparmiare parecchio
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A 50 - 60 cm non ci arrivano le bombole usa e getta da 500 g. Siano poco sopra ai 30 cm.
In ogni caso considerando il riduttore da avvitare sopra la bombola, non ce la fai nel vano che hai sotto l'acquario. Il miglior impianto in commercio è questo dell'askoll. Non tanto per l'impianto in se, ma per l'ottimo micronizzatore che fa delle bollicine piccolissime rispetto ad altri. |
...Scusate l'intromissione, ma ho una domanda: 500gr possono veramente durare un anno? con che resa?
Al momento non la uso, ma ci stavo pensando... Mi sembra tanto...-14- |
Di solito sto su questi valori
Ph7.5 Kh 7 Gh 14 No2 0 No3 10 Giovedì ho fatto un cambio con acqua di rubinetto per provare e sabato i valori erano questi Ph 8 Kh 11 Gh 19 No2 0 No3 10 L'acquario è un cayman 60 professional (75 litri) chiuso ------------------------------------------------------------------------ Non avevo visto la risposta di Valeriuccio... ma a questo punto non è una questione di soldi ma di spazio... |
Marco l'askoll mi pare che dica che può durare un anno se usata a 4 bolle al minuto su un 40 litri o una roba del genere.
Dipende tutto da quanta ne devi erogare. E' sempre meglio fare un piccolo investimento iniziale e comprare una bombola ricaricabile. Ti dura di più e le ricariche costano molto meno di una bombola usa e getta. M.V.M. dallo sbalzo di valori si vede che hai l'acqua di rubinetto molto dura. Devi usare per forza acqua d'osmosi per tagliarla ed ottenere dei valori di kh e gh più bassi. QUI trovi una formula matematica per sapere quanti litri miscelare. Una volta portati i valori al giusto livello, dovrai sempre usare acqua tagliata in quel modo per mantenerli costanti. Che piante e che illuminazione hai? Riesci a postare una foto? Se vuoi concentrare la vasca maggiormente sulle piante, con piante esigenti, allora vale la pena acquistare un impianto. Altrimenti ti basta aggiustare le durezze con l'acqua d'osmosi e acidificare quel poco con torba ecc |
Johnny brillo è l'impianto che avevo guardato anch'io su internet ma il problema sono le dimensioni.
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Purtroppo le dimensioni delle bombole da 500 g usa e getta sono quelle.
Fanno anche degli impiantino più piccoli con bombole da 90 g o giù di li, ma durano il tempo che ti fumi una sigaretta.:-) |
http://s29.postimg.cc/npnjw23bn/20140131_190613.jpg
Non so se ho fatto bene... le piante in vasca sono Egeria densa Echinodorus ozelot red Ludwigia glandulosa Ceratophyllum demersum e Rotala rotundifolia. |
L'illuminazione qual è?
Per come è adesso l'acquario ci vorrà del tempo prima di poter ospitare i pesci. Devono ancora infoltirsi le piante quindi hai tutto il tempo per pensarci su. Hai piante che possono crescere anche senza co2. Ovviamente mettendo un impianto avrebbero una spinta maggiore come tutte del resto. Il fondo non è un granché per i ciclidi nani che hanno l'abitudine di "brucarlo" in cerca di cibo. Sarebbe stato meglio mettere sabbia o ghiaino molto fine. |
Il fatto è che non erano previsti i ciclidi ma mi sono venuti in mente dopo...non voglio infoltire troppo però.
2×15w T8 (0.4w/litro) con riflettore inox autocostruito e lucidato a specchio. |
io investirei soldi nell'acquisto di un impianto di CO2 solo per fare un plantacquario , con tante piante etc. la CO2 serve alle piante, non ai pesci. dipende se vuoi spendere soldi per le tue piante oppure no.
appunto perchè i pesci non erano previsti, la tua vasca non è stata "pensata" per loro. in una vasca monospecifica per nani, secondo me i protagonisti devono essere loro, non le piante. l'allestimento deve essere "costruito" sulla specie ospitata. |
Per come è adesso l'allestimento non è adatto ad ospitare i borelli.
Pochi ripari e fondo troppo grossolano. Hai due possibilità per come la vedo io: - scegli una specie diversa da ospitare nel tuo acquario - riallestisci cambiando il fondo. Metti più piante e qualche legno e/o rocce che possano creare ripari. L'acquario deve diventare più selvaggio, mettiamo così. Soprattutto considerando la disposizione con i due lati lunghi a vista. Quello che dice Dave è corretto. L'illuminazione che hai non ti consente di coltivare piante molto esigenti. A questo punto meglio puntare su piante più semplici e lasciar perdere l'impianto co2. |
Allora faccio così:
Sistemo i valori con l'aiuto delle tabelle faccio infoltire un po' la vegetazione e una volta stabilizzato il tutto che pesci (possibilmente amazzonici) potrei mettere laciando l'acquario così? Dentro ho già un ancistrus e un siamensis. So che il siamensis non ci spiega niente con l'amazzonia ma è stato il mio primo pesce e in fondo mi ci sono affezzionato. |
L'acquario così non può restare. Nel senso che per qualsiasi ospite avrai intenzione di inserire c'è bisogno di molti più ripari e quindi di molte più piante. Una cosa da fare sempre e a maggior ragione vista la disposizione della vasca.
Come ti dicevo prima, andrei di piante semplici come quelle che puoi trovare nella discussione sulle piante nella mia firma. Oltre a tante piante e ripari, se metti anche delle galleggianti, potresti ospitare una coppia o trio di Trichogaster lalius e un banchetto di Trigonostigma espei o hengeli. Ancistrus e siamensis li toglierei. Ovviamente i valori sono da sistemare. Vediamo anche Dave che ne pensa e se ha qualche altra idea.:-) |
Ok mi fa piacere avere sbagliato tutto...pensavo di inserire higrophila polisperma e limmophila togliendo però l'egeria che mi butta giù il kh come constatato con Dave81 nella discussione sull'egeria. Cosa ne pensi? Personalmente anche la vallisnera mi piace ma in passato ho avuto problemi perché a gestirla perché in pratica volevo coprire solo il filtro e mi sono ritrovato a vederla stolonare per tutta la vasca ecco perché cerco tutte piante che si riproducono per talea.
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Beh puoi anche riempire la vasca con solo Hygrophila. Ci sono molte vasche allestite con poche varietà di piante e l'effetto scenico è notevole.
Sui legni e le rocce puoi legare Anubias e Microsorum e come galleggianti pistia, lemna o riccia. In un angolo potresti anche mettere della Hydrocotyle leucocephala. Non è che hai sbagliato tutto. Semplicemente hai commesso un solo errore, quello di partire prima con l'allestimento e poi con la scelta dei pesci. E' sempre meglio, anzi è d'obbligo, fare il contrario. Ma a tutto c'è rimedio.:-) |
L'acqua del rubinetto ha questi valori:
Ph 7 Kh14 Gh21 Test a reagenti SERA. I valori che vorrei raggiungere io sono: Ph6.5 Kh 3-4 Gh5 Facendo 2 calcoli mi servono 60 litri di osmosi su 75 litri giusto? Ma il ph mi arriva a 6.5 o no? Poi una volta raggiunto il valore che voglio come faccio a mantenerlo senza co2 e senza ambrare l'acqua? Un'altra domanda: i futuri cambi parziali li devo fare sempre con osmosi tagliata in questa %? L'allestimento era stato studiato per un acquario di comunità come lo avevo gia dal 2011. |
Si no no si ahahahshah
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Si che ci arriva però devi prima far scendere il kh a 3 - 4.
Senza co2 e senza acidificanti naturali non riesci a mantenere il ph sotto la neutralità. Si la percentuale deve essere sempre la stessa per non creare sbalzi nei valori. Visto la quantità di osmosi che dovrai usare, ti conviene comprare un impiantino d'osmosi e fartela tu a casa. Altrimenti potresti puntare su specie che vivono i acque più dure. Dai uno sguardo alla sezione "Pesci arcobaleno". |
Premetto che non vorrei fare un acquario piantumato come il tuo...non perche non mi piace ma perché non avrei il tempo di gestirlo comunque detto questo ho visto i pesci arcobaleno e non sono male ma comprando l'impianto di co2 a quali conseguenze andrei in contro? Pensavo di comprare il suo mobile originale così non avrei più problemi poi un impianto come l'askoll. Con circa 200 euro me la dovrei cavare...certo di questi tempi sono tanti ma se considero che per prendere l'acqua mi devo fare 15 km andata e 15 ritorno nel giro di un anno recupero il tutto
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Con l'impianto co2 non risolvi il problema della durezza dell'acqua.
Per abbassare kh e gh usi acqua d'osmosi inversa. Per abbassare il ph o usi co2 o acidificanti naturali, ma prima devi sempre abbassare le durezze con l'osmosi altrimenti non ce la fai a far scendere il ph perchè il kh ti fa da tampone. Se vuoi allevare specie che necessitano di acqua dura e basica allora lascia perdere co2 e osmosi. In caso contrario meglio investire in un impianto d'osmosi e scegliere tra i vari acidificanti naturali per abbassare leggermente il ph. |
Ok. Faccio così se no ci divento matto. Metto limmophila higrophila polisperma e riccia su una delle radici tolgo l'egeria e magari metto un legno con anubias legata sopra le roccie dove era l'egeria in modo da creare una cavità.
Ritorno a ph 7-7.5 come prima e metto una coppia di colisia. Un'altra curiosità ma con vasche piantumate come la tua come si fa a sifonare il fondale? Me lo sono sempre chiesto. |
Io metterei sia Hygrophila corymbosa che polysperma. La prima cresce un pò più lentamente della seconda ed ha foglie più larghe. La seconda ha una crescita molto veloce e sarà l'unica che dovrai potare più spesso. Ne prenderei un bel pò di steli. Dai uno sguardo sul mercatino che trovi di sicuro qualcosa.
Per il resto non mi farei mancare un paio di Microsorum sui legni e qualche anubias nana. La limnophila, se decidi di metterla, fai in modo che sia in piena luce altrimenti allunga gli internodi perdendo tutto il suo fascino. Anche qualche Cryptocoryne qua e la non sarebbero male, ma per queste serve un fondo fertile o in alternativa delle tabs fertilizzanti. La Riccia è da tenere galleggiante. In alternativa puoi prendere la Pistia che fa delle bellissime radici. Le piante galleggianti sono essenziali per gli anabantidi per la costruzione del nido di bolle. Puoi anche usare il Ceratophyllum che hai che è sempre una galleggiante. Il ph deve essere neutro/leggermente acido. Abbassi le durezze con l'osmosi e puoi usare foglie di catappa o quercia con pignette di ontano per acidificare. Tra l'altro sono anche molto sceniche. Il tutto deve essere molto piantumato e selvaggio. Per quanto riguarda la tua curiosità, semplicemente non si sifona. Io non l'ho mai fatto. In allestimenti olandesi ci sono pochissimi pesci e molte piante. Gli escrementi dei pesci non fanno altro che andare a nutrire le piante. Anche in un acquario "normale" non serve sifonare più di tanto. Si fa proprio quando serve e in maniera superficiale per non arrecare danno alla flora batterica che si insedia nel fondo. Se i lalius non ti convincono lascia perdere. Guardati in giro e studiati qualcosa che davvero ti piace. Nel frattempo puoi iniziare a dare uno sguardo alla sezione anabantidi per farti un'idea.:-) |
Io come fondo feryile ho il florendepot della Sera...è a livelli basilari ma per me va benissimo.
Vada per le higrophila e limmophila e anubias poi infoltisco parecchio il ceratophyllum e la rotala..l ' echinodorus è quasi raddoppiato. Secondo me tra un mesetto dovrei avere una bella vegetazione e potrei pensare all'inserimento dei colisia... |
Se hai il fondo fertile allora puoi sbizzarrirti anche nella scelta delle Cryptocoryne.Ce ne sono tantissime.
Intanto inizia a piantumare molto di più. Poi si vedrà l'evoluzione della vasca tra un mese.:-) |
Graxie mille inizio a vedere una luce in fondo al tunnel ahaha.
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Capita di sbagliare, ma per fortuna si può sempre rimediare.
Come ti dicevo, dai uno sguardo nella sezione anabantidi così ti fai un'idea di come dovrebbe essere allestita la vasca. Troverai di sicuro molte discussioni interessanti e consigli utili.:-) |
Si può rimediare se ci sono persone come te o altri che ci capiscono e ti seguono passo passo rispondendo anvhea domande idiote e sspiegando anche più volte la stessa cosa...Grazie 1000 ho già ordinato le piante!!!
------------------------------------------------------------------------ Scusa la mia ignoranza ma dove trovo la sezione anabantidi? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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