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Biotopo Rio Paraguay
Ciao a tutti :)
Sto per riallestire la mia vasca di 90x40x50(h) per ricreare un biotopo del Rio Paraguay: non ci sono esigenze da contest, ma avrei bisogno del vostro aiuto per quanto riguarda il tipo di allestimento. La vasca sarà dedicata ad un trio di Apistogramma trifasciata. Avevo in mente un allestimento con sabbia fine ambrata, tanti legni e qualche foglia sul fondale. Ma ho letto che l'A. trifasciata è solito vivere tra le piante del fiume. E qui si pone il mio primo problema: quali piante? Non sono riuscito a trovare una lista delle piante presenti nel Rio Paraguay. Sapreste aiutarmi? La popolazione che ho in mente al momento è questa: 1M + 2F Apistogramma trifasciata A204 Aphyocharax rathbuni Corydoras paleatus E' una popolazione provvisoria soprattutto perchè non ho ancora ben capito se siano effettivamente specie provenienti da questo fiume. Procedendo con i lavori, cercherò di aggiornare con delle foto. Grazie, Matteo :) |
ti posso dire di mettere molte galleggianti come limnobium levigatum, e avere un ph anche neutro-leggermente alcalino (7-7.2)
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Nel concorso AGA del 2011 c'è stato un Biotopo Paraguay: le piante erano Hydrocotyle leucocephala e Echinodorus magdalensis. Ho ritrovato il forum in cui parlava di questo allestimento e all'inizio parlava di E. tenellus e non magdalensis. Insomma c'è parecchia confusione. Siccome non ho mai avuto fortuna con le galleggianti e l'Hydrocotyle (la mia acqua è piuttosto povera e non mi piace fertilizzare in questo genere di allestimenti) preferirei provare piante che radichino nel terreno... |
mha, non prenso che quelle piante abbiano difficoltà.....anche in acque povere......della provenienza sono sicuro solo sull'echinodorus uruguayensis
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In un anno credo di aver buttato mezzo chilo di Pistia. Il limnobium comunque non l'ho ancora provato.. |
aspetta, mi ricordo che una volta
@pette
aveva postato un sito che parlava dei biotopi.....te l'ho laggato cosi te lo dice, se se lo ricorda :-))
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A questo punto non mettere le piante, tanto ci stanno raramente ;-)
Sabbia ambrata, lettiera di foglie, molte radici, stop! Per la popolazione se ti interessa la ripro è un pò da rivedere... |
si, tetra e cory faranno mambassa con gli avannotti
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Col tempo ci si supera però, vedrei più affidabile un sig. Heiko Bleher col quarto biotopo presentato all'interzoo 2008... ossia questo :-D Spero di esservi stao utile, leggete pure le descrizioni degli altri biotopi che aveva proposto, male non fa! ;-) |
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@Emiliano98 : l'idea era proprio quella di non mettere piante. Il precedente allestimento, dedicato ad una coppia di Pterophyllum scalara, era proprio così. In questo nuovo progetto pensavo di ripetere lo stesso tema senza verde, ma forse l'A. trifasciata solitamente sta tra le piante, quindi qualche ricerca era doverosa farla :) Al momento non sarà un acquario per la riproduzione. Ho seguito diverse riproduzioni dei miei scalari e al momento non ho il tempo materiale per seguire queste. Avendo un'altra vasca con i medesimi valori, nel caso cambiassi idea, farei molto presto a tentare la ripro :) |
Consiglio mi: radici, fondo doppio con torba sotto (testato nella vasca dei betta di mia morosa) sabbia... anche bianca, tanto con tutti i tannini la vedi subito gialla :-D piante galleggianti e magari per avvicinarsi di più alla natura se riesci a mettere qualche pianta in emerso con le fronde/rizomi in acqua, un botto di foglie nel fondo, conducibilità bassa con osmosi e hai fatto un lavoro ad hoc, se metti della tennellus sul retro vasca al limite simuli l'effetto straripamento del fiume nelle pioggie che uscendo dagli argini bagna i prati...
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Metterei magari un cespuglio di Cabomba se riesci a coltivarla, che se vuoi veramente fare un biotopo le echino crescono emerse in natura ;-)
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Per quello dicevo fiume straripato! :-D la cabomba se la guardi si rompe subito
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Comunque se farei un biotopo di una riva allagata, farei un pratino di tennellus verso il fondo, poi delle radici ramificate e qualche Echino, davanti nulla :-) |
Quello che avevo scritto insomma :-D
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Stavo valutando proprio l'idea di inserire una grossa E. grandflorus che solitamente tende ad emergere facilmente :)
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Ma la vasca è aperta?
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Si, é aperta :-)
Nei prossimi giorni cerco di mettere qualche foto di come ho sistemato i legni. |
Se puoi valuta anche le spatiphyllium, potresti siliconare un vaso in cocco a retro o angolo vasca internamente, col la spata che sta mezza dentro e mezza fuori
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Metterei allora anche piante come Eichornia :-)
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http://www.scielo.org.ve/scielo.php?...pt=sci_arttext
Se vuoi fare una cosa super professionale, leggiti questo :-). ------------------------------------------------------------------------ Ad un certo punto c'è la tabellina con tutte le specie più comuni del bacino del Rio Paraguay, ed inoltre spiega la distribuzione spaziale delle diverse specie nel corso d'acqua (così riesci a fare meglio gli abbinamenti). |
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Posso dire alla fine di aver fatto un po' di chiarezza sul mio allestimeno. Sarà un "biotopo" Pantanal. Mi sembra di aver capito che molti pesci si trovano nel Pantanal e nelle zone sommerse dall'acqua del fiume. Non mi sembra propriamente corretto parlare di Biotopo Rio Paraguay. Fauna: 1M + 2F Apistogramma trifasciata 10 Aphyocharax rathbuni (nel link cita solo gli anistisi: ma sono abbastanza certo che si trovino anche loro nelle stesse zone). 6 Corydoras paleatus Flora: Nymphoides indica Echinodorus tenellus Salvinia natans (in forse un tentativo con Eichornia crassipes) |
Mi raccomando il fondo ricco di foglie morte (quercia per esempio, e magnolia) e i rami a simulare la foresta allagata.
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Posterò il work in progress in modo che possiate consigliarmi passo per passo. Il Pantanal, nella zona brasiliana, è ricco di piante. Ho trovato qualche bel video in internet da cui prendere spunto.. |
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Avrei bisogno di un consiglio.
La mia vasca è di circa 150 litri netti e ho a disposizione 2x39W T5 6500°K. Si arriva circa allo 0,5w/l. Con questa luce che piante a stelo potrei scegliere tra queste: Bacopa sp. Egeria najas Myriophyllum aquaticum Grazie :) |
Bellissimo video cardisoma!
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Lascerei perdere il Miriofillo che a quanto pare è molto esigente. Le altre le puoi coltivare.
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Ho reperito moltissime informazioni sulle piante in questo libro: http://books.google.it/books?id=PZma...hoides&f=false La vasca dunque rappresenterà per quanto possibile un possibile scorcio subacqueo del Pantanal di Poconè :) |
Eccomi :) come dicevo, l'allestimento è ispirato al Pantanal di Poconè, nel Mato Grosso in Brasile. Ecco un link con alcune bellissime foto: http://www.roggo.ch/thefreshwaterproject/pantanal.htm
Questa invece è la mia vasca, allestita oggi: http://i40.tinypic.com/5bs8k4.jpg Putroppo le luci nella foto sono falsate: sono state fatte con un cellulare e ritoccate con un programma che non so usare. Il fondo risulta praticamente accecante.. Un po' di informazioni: Fondo Prodac Fertil Plant + Prodac Humuplus + ghiaia 2/3mm color ambra Flora Echinodorus grandiflorus Echinodorus tenellus Egeria najas Luce 2x39W Neon T5 6500°K E' ancora molto spoglia; ma conto nella crescita delle piante per riempirla Attenderò con pazienza.. |
.... caspita non puoi scrivere sabbia e mettere ghiaia, gli apistogramma vanno con la sabbia, dato che la prendono in bocca e la risputano... io la cambierei subito!
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Gli apistogramma l'hanno sempre presa e risputata e ai Corydoras passa tranquillamente tra le branchie..Quindi non mi allarmerei! #70 La sabbia sugar size per questo genere di allestimento avrebbe causato grossi problemi di compattamento nel fondo, invece. Per questo l'ho esclusa. |
mah... i problemi di compattamento non li ho mai visti, con un echinodorus in vasca penso sia quasi impossibile... comunque per me, sarebbe stato molto molto meglio usare la sabbia fine... poi che si adattino con quello che hanno è vero... ma non vedo perchè farli scendere a compromessi quando in commercio abbiamo di tutto...
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Ma onestamente mi sembra strana la tua risposta: non è che intendiamo qualcosa di diverso con la parola ghiaia? :) La mia è questa http://www.aquariumline.com/catalog/...m-p-14564.html Ti posso assicurare che è decisamente fine, ma non come quella "sugar size", ovviamente. Per intenderci: non ha forma "sferica" ma è "piatta" e questi piatti hanno una dimensione che varia mediamente tra i 2 e i 3 mm. Non sono mai sceso a compromessi con i pesci ;-) I problemi di compattamento non sono così infrequenti come credi: anche con piante come grosse Echinodorus. Il problema sta nel fatto che si viene a formare una sorta di "tappo" che impedisce alle radici di penetrare ed espandersi nella sabbia. |
a me viena da chiamarla sabbia,la ghiaia e' ben altra cosa,ovvio non sara' finissima come la sugar ma sempre sabbia e':-)
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Che poi, compattamento.... Ma li avete mai visti i biotopi naturali di Echinodorus :-)? Fondi melmosi intrisi di acqua, spesso stagnante, e di sicuro di non buon odore, dove l'ossigeno è davvero scarsissimo: per questo l'apparato radicale e quello fogliare sono imponenti e sviluppati. Fondi dove quando cala il livello dell'acqua si forma una crosta di melma durissima, quella che da noi in Italia era chiamata dai contadini "pancone" :-). Mi permetto un piccolo appunto sulla scelta di Echinodorus grandiflorus: è una delle specie più grandi del suo genere, come dice il nome, e forma in tempi abbastanza rapidi (specie in presenza di fondo fertile o fertilizzazione mirata) un fogliame enorme, con piccioli lunghi anche decine di cm che emergono dall'acqua (proprio per il discorso relativo al fondo: fondo fine in natura, poco ossigeno, fogliame aereo in risposta per assicurare il massimo approvvigionamento di ossigeno). Se la vasca ha il coperchio, potresti avere problemi a gestirla. La zona centrale della vasca mi pare un po' troppo aperta per offrire rifugi a specie territoriali come Apistogramma spp: non ci sono foglie, non ci sono rami, i pesci sarebbero sempre "a vista" gli uni con gli altri, e questo potrebbe causare problemi di aggressività. Specialmente le femmine mature tra loro sono piuttosto aggressive. |
Tanto per fare un esempio visivo: questo è il mio piccolo acquario ispirato ai ruscelletti e alle paludi del Rio Orinoco in Venezuela. Come vedi, grazie anche ai preziosi consigli dello staff del forum, ho cercato di riempire il più possibile le zone aperte con legni o piante, in modo da dare ai pesci senso di sicurezza (ci sono anche le piante galleggianti per schermare la luce diretta) e ostacoli visivi che impediscano ripetute aggressioni tra i Ciclidi (nel mio caso Dicrossus filamentosus). E ancora non sono soddisfatto, spero infatti che la crescita delle piante crei ancora più "riempimento" :-).
http://s17.postimg.cc/dr4kv5tmz/Nuov...embre_2013.jpg |
Grazie dei pareri :)
La vasca è aperta e la scelta dell'Echinodorus grandiflorus non è casuale: mi piacciono molto le piante che emergono dalla vasca. L'allestimento non è ovviamente quello che ospiterà i pesci una volta pronta la vasca. Devono ancora crescere molto le piante. I miei precedenti allestimenti erano simile al tuo cardisomacarnifex :) Acque nere con assenza, o quasi, di piante se non galleggianti. Il problema di questi allestimenti è proprio quello di creare con i legni composizioni che possano permettere di creare territori e ripari ai pesci. In questo allestimento punto invece sulle piante per la creazione di queste barriere :) Al centro dovrebbe espandersi l'Echinodorus tenellus e prevedo l'inserimento di foglie e legnetti più piccoli. Ma prima preferisco far sviluppare la pianta senza creare zone d'ombra sopra le piccolissime piante. Conto di infoltire inoltre il gruppo di Egeria, ma lo farò con le potature delle piante stesse. Un allestimento simile a ciò che ho in mente è questo: un "biotopo" del Pantanal appunto. http://s21.postimg.cc/501qd5ohf/Pantanal.jpg |
In foto vedo tutto tranne che un biotopo ;-)
Che dovrebbe rappresentare? La tennellus vive fuori dall´acqua, invece la Cabomba é acquatica, secondo me tu vorresti fare un plantacquario, quello in foto non esiste in natura ;-) Secondo me la sabbia é troppo grossa per cory e apisto #24 |
Ciao :)
Riprendo questa vecchia discussione per mostrarvi l'allestimento della vasca. Alla fine non ho ricreato un biotopo in senso stretto. Parlerei di un allestimento "simil-Pantanal", con piante proveniente dal bacino del Rio Paraguay e delle zone alluvionali ma delle quali non ho la certezza che si possano trovare nel medesimo posto. Comunque l'idea di riferimento è la seguente: una vera e propria "prateria" subacquea :) http://www.roggo.ch/thefreshwaterproject/pantanal.htm http://s30.postimg.cc/xid0zyl25/image.jpg Una precisazione per quel che riguarda la popolazione. In origine dovevo ospitare solo un trio di Apistogramma (tra borelli e trifasciata, ho poi optato per i primi) e un gruppo di Aphyocharax. Ospito al momento anche dei pesci del primo allestimento ai quali non sono riuscito a trovare una nuova vasca. Popolazione 20 x Aphyocharax rathbuni Trio di Apistogramma borelli 4+2 piccoli x Corydoras aeneus 1 x Paracheirodon innesi Flora Potamogeton gayi Echinodorus sp. Echinodorus grandiflorus Echinodorus bolivianus Egeria najas Valori ph 6,8 kh 3 gh 5 No3 ed No2 non rilevabili Temperatura 25°C Non fertilizzo Cosa ne pensate? Avete qualche suggerimento? Grazie in anticipo, Matteo ps: seguendo il vostro consiglio ho optato per sostituire la ghiaia fine con sabbia ;) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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