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nuovo tematico "Asia Meridionale"
rieccomi dopo un pò di anni...
ho comprato un nuovo TenerifStilus con 85 litri netti, nella foto potete vedere l'idea del layout che avevo pensato. Le piante le ho inserite solo oggi http://imageshack.us/scaled/medium/30/x2wu.jpg stavo pensando di inserire: una coppia di Badis una coppia di Colisia vorrei anche inserire Barbus Tetrazona e Rasbora, attendo però consigli su quale e quanti esemplari di una di queste ultime due specie inserire |
troppe specie... :-) potresti fare ex colisa (ora Trichogaster lalius) + Trigonostigma espei
se vuoi i badis io andrei in monospecifico :-) per gli ex barbus, ora Puntius, è piccola... il fondo bicolore non lo farei, e metterei molte più piante, e più semplici, di quelle della foto... per restare in asia: limnophila e higrophila come se piovesse e delle cryptocoryne davanti :-) |
come detto... è tematico ;-)
il doppio colore nel fondo non lo toccherei.... per quanto riguarda i Puntius, nel precedente acquario da 70l ne avevo 9 e non hanno mai dato segni di stress. Le varie specie erano per coprire i vari livelli dell'acquario come il fatto di aver lasciato libero per il nuoto la parte centrale, l'idea era di aumentare la "flora" sui lati in modo da aumentare le zone di ombra/riposo per i pesci |
io la mia te l'ho detta, poi la vasca è tua... liberissimo di metterci dentro quello che vuoi...
le indicazioni che ti ho dato sono per un duraturo allestimento nel rispetto delle esigenze dei pesci, non un acquario giocattolo con qualcosa che si muove ;-) |
lungi da me fare un giocattolo con dentro cose che si muovono
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Quoto Ale per la popolazione.
Il layout così come l'hai fatto lo trovo artificioso. Se metti i Trichogaster inserisci anche delle galleggianti o del Ceratophyllum. |
domani aumenterò come consigliato la flora galleggiante e non
abbandonando anche l'idea dei Puntius... Trigonostigma espei + Trichogaster lalius (oppure dei Badis Badis?) e per la parte bassa dei Pangio? Considerando le specie sopra citate, quanti esemplari mi consigliate inserire nell'acquario in modo da non farli soffrire? |
10 trigonostigma, e una coppia di lalius :-) oppure una di badis...
sul fondo un 5 pangio, però devi mettere delle foglie secche in modo che vi si nascondino :-) |
Quote:
và bene qualsiasi foglia secca o devo cercarne di specifiche? |
quercia su tutte :-), adesso è il momento buono da raccoglierle :-)
oppure catappa, se le compri :-) |
piano piano e seguendo i vostri consigli...
direi che l'acquario stà cambiando faccia http://img837.imageshack.us/img837/7797/c1q9.jpg |
decisamente :-)
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c'è però la muffa bianca sul legno che sembra non voler andarsene e le foglie che non stanno al loro posto, il flusso dell'acqua non le fà stare ferme -:33
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tutto normale per una vasca giovane :-)
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le piante stanno crescendo benissimo nonostante il fatto che ho sospeso la fertilizzazione in quanto stavano iniziando a crescere troppe alghe.
oggi, tornato a casa mi sono trovato queste strane nuove formazioni.... http://img12.imageshack.us/img12/2961/wzkd.jpg non sò di cosa si tratta, ma sono ovunque, sulle piante, sulle rocce sul fondo.... accetto consigli |
sembrano alghe in disfacimento... ma non sospendere la fertilizzazione completamente, riducila se vuoi :-) ma un minimo dallo, altrimenti le alghe prenderanno ancora più il sopravvento!
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tks ;-)
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:-) di niente :-)
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aggiornamento dopo 1 settimana dall'inserimento dei pesci
http://imageshack.us/scaled/thumb/7/xt44.jpg direi che le piante stanno crescendo bene... come le poto? le parti potate le posso riutilizzare? |
Non riesco a trovare i Pangio, cosa mi consigliate in alternativa per la zona di fondo?
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niente :-))
oppure delle neocaridinia davidi red cherry? |
taglia la limophila appena sopra un nodo e la parte tagliata la reimpianti :-)
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non c'é il rischio che i Laila se le mangiano le neocaridinie?
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le piccole appena nate si sono a rischio :-)
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Per i Pangio sarebbe meglio un fondo di sabbia finissima più che il ghiaietto, considerato il loro modo di alimentarsi e il fatto che spesso si insabbiano completamente. Io ci rinuncerei, mettendo come sostituti delle Caridina multidentata.
Io ho una esperienza pluriennale con Badis badis, che si sono anche riprodotti spontaneamente in vasca. Sono pesci che, almeno nel mio caso (ma un po' tutta la letteratura lo conferma) NON mangiano per nulla il secco, né in granuli, né in scaglie. Mangiano solo ed esclusivamente cibo vivo o congelato: chironomus, artemia, polpa di cozza, lombrichi, enchitrei, polpa di gamberetto, pezzetti di latterino, ecc. Il tutto deve essere distribuito in pezzi piccolini perché hanno la bocca piccola rispetto alle dimensioni del corpo, sono predatori microfagi. Sono animali bellissimi capaci di cambiare colore in pochi secondi, però in compagnia delle RAsbore non so quanto riuscirebbero ad alimentarsi bene, sono molto lenti nel nutrirsi. Hanno però il pregio che d'inverno li puoi tenere tranquillamente a 20°C e vederli prosperare.... |
Visto che i Pangio continuano ad essere introvabili, ho iniziato a mettere le Red cherry, che si sono messe subito all'opera nonostante gli attacchi dei Laila.
Per quanto riguarda il cibo, il maschio del Laila allontana i Rasbora, lui è sempre il primo a mangiare e continua ad allontanare la femmina anche quando lei è tranquillamente riparata dalle piante. Per le Red c'è un numero minimo consigliato? Sono solitarie o vivono in gruppo? Io al momento ne ho messe 4 e non le ho mai viste insieme |
Colisa lalia, che ora dovrebbe chiamarsi Trichogaster lalius secondo la recente riclassificazione, non è un pesce che vive in coppia. Il maschio è solitario, difende e controlla un territorio nel quale sono autorizzate a circolare solo le le femmine fertili pronte all'accoppiamento, che lui cerca, con una parata, di indirizzare verso il nido fatto di bolle e vegetali impastati. Tutti gli altri pesci della stessa specie, ovvero altri maschi e femmine immature, sono scacciati con veemenza come intrusi. Visto il suo comportamento, allevare in acquario solo un maschio e una femmina è molto rischioso, soprattutto per la femmina (se non è adulta e riproduttiva); infatti il maschio, scambiandola sempre per un intruso, la scaccia e attacca in continuazione, stressandola davvero molto. Anche se lei si ripara tra le piante. Il mio consiglio è di mettere almeno una seconda femmina, in modo che gli attacchi siano diluiti tra due individui, e mettere quante più piante possibile. Al negozio dove lavoravo ho notato che in una foresta di piante, il maschio perde buona parte della sua aggressività (ovviamente perché vede meno la femmina, non per altro).
Le Red Cherry sono gamberetti piuttosto gregari, ovvero che condividono in gran numero lo stesso territorio ma senza formare branchi compatti. Io ti consiglio di metterne altre, arrivando almeno fino a 10. ------------------------------------------------------------------------ Rivedendo le foto, ti consiglio anche di non potare le piante e di farle arrivare fino alla superficie, esattamente come avviene in natura. Il maschio costruirà il nido nell'intrico delle fronte, e la folta vegetazione smorzerà la sua aggressività. |
grazie dei consigli....
andrò a prendere un'altra Laila e altre Red... quello che poto lo stò ripiantando nei posti con poca piantumazione, metto una foto aggiornata http://s14.postimg.cc/yqrmcxrwd/WP_2...5_43_Pro_1.jpg |
La fascia centrale e quella alta dell'acquario, dove stazionano di preferenza T. lalius durante la riproduzione (il nido infatti è galleggiante) è completamente priva di piante. Io ti consiglio di smettere di potare e fare in modo che tutto quello che adesso è alto solo pochi cm arrivi come minimo al di sotto della superficie dell'acqua.
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Perfetto !!!
oggi mentre inserivo la seconda femmina di Laila ho visto che il maschio ha un problemino, appena riesco posto una foto, sembra consumato sopra la testa, come se fosse stato mordicchiato o si sia grattato troppo energicamente... |
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A me sembra un preoccupante segno di infezione batterica in atto. Che potrebbe degenerare in setticemia. Io lo sposterei in una vasca di quarantena riscaldata a circa 27 - 28°C riempita con la stessa acqua dell'acquario, con aggiunta di sale da cucina nella misura di 3 grammi ogni 10 litri di acqua (prima sciogli il sale e scaldi, poi metti il pesce...) e un dosaggio di DEssamor secondo etichetta. Purtroppo Trichogaster lalius di allevamento asiatico è spesso cresciuto a suon di ormoni, che ne abbelliscono la colorazione e lo fanno crescere in fretta, ma lo debilitano sotto altri aspetti.
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Il Laila maschio sta migliorando ;-)
ma queste di chi sono? http://img607.imageshack.us/img607/9405/8ikb.th.jpg lumachine, pesci o Red Cherry? |
a occhio lumachine...
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ho trovato vari sacchettini di uova, le lascio tutte o rischio un sovraffollamento?
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Lasciale pure. Avrai una utilissima squadra di decompositori in vasca a costo zero. E' impossibile una iperproliferazione se l'acquario è correttamente gestito: mangiando il detrito, prolifereranno in base al detrito disponibile. Se lo mantieni sempre su livelli normali non avrai mai invasioni. Più biodiversità c'è in vasca, meglio è.
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é da un po che una femmina di Laila era apatica ed il maschio iperattivo...
ieri tornato a casa trovo molte piante sradicare e intrecciate con le altre galleggianti e vedo il maschio lavorare per riempire l'isoletta di bollicine... direi che stava preparando il nido. Oggi noto che la femmina apatica é abbastanza gonfia, quasi immobile... ma la cosa che mi lascia perplesso é che il maschio é ridotto male, fatica a nuotare e quasi non muove una pinna pettorale, sarà stato il lavoro di costruzione del nido a ridurlo così visto che ieri era in perfette condizioni? |
può essere stremato si...
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Oppure ha lottato con la femmina. In spazi ristretti, come ti scrissi, il maschio rischia di essere asfissiante nei confronti delle femmine. In genere queste ultime "le prendono" e soccombono, ma a volte in qualche modo reagiscono e possono arrivare a danneggiare il maschio. Oppure semplicemente non stava bene prima (sebbene a occhio apparisse sano) e la fatica della costruzione del nido ha favorito la malattia, indebolendolo.
L'apatia della femmina con molta probabilità è dovuta allo stress di essere da sola con un maschio della sua specie, che appunto una volta maturo sessualmente è territoriale e asfissiante. Stress = sistema immunitario debole = insorgenza di malattie. |
Le femmine sono due e quella apatica é gonfia ed immobile, il maschio non la rincorre più, cosa che invece fá con l'altra femmina
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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