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Vasca appena avviata,Valori..
Ph: oltre i 7,6 cercherò di abbassarlo con la Co2,che è già attiva,ma solo 10 bolle al min.e appena finita la maturazione con cambi d'acqua d'osmosi.
Gh: 7 Kh: 6 No3: 5 No2: 0,0 Avete consigli sui valori?#28 |
Beh, se non specifichi che pesci vuoi metterci è inutile parlare di valori... Magari aggiungi anche un po' di informazioni sulla vasca: misure, illuminazione.
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La vasca è un 60lt lordi,50 netti,illuminazione con 2 t5 da 24 watt cadauno,fondo fertile 'AcquabasisPlus' substrato 'Manado'..piante Hemianthus callitrichoides,Eleocharis Parvula,Hemianthus micranthemoides,Co2 con bombola ricaricabile e appena vedrò qualche segno di ripresa delle piante,partirò con la fertilizzazione base della Seachem..
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Non devi utilizzare per forza la co2 per abbassare il ph ci sono metodi molto più semplici e sopratutto più economici e secondo me spesso sono la soluzione migliore, dai un occhiata ai vari tipi di acidificanti naturali ( pignette d'ontano, foglie di catappa e torba) .
La co2 secondo me , mia personale parere, andrebbe utilizzata solo ed esclusivamente nei plantacquari e sopratutto andrebbe tenuta sottocontrollo con specifici strumenti per non lenire la vita dei nostri amici pesci ed invertebrati. |
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Con quell'illuminazione, la CO2, il protocollo di fertilizzazione credo che non avrai grossi problemi per le piante.
Il problema è, come ti ha già detto briciols, che una gestione abbastanza spinta come la tua è ottima per le piante ma penalizza la scelta dei pesci. Sei orientato su qualche specie in particolare? |
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Gli NO3 a 5 non sono alti, ma visto e considerato che la vasca è stata avviata ieri se ne deduce che l'acqua con cui hai riempito la vasca ha di suo quel valore di NO3.
Questo non vuol dire automaticamente che, tra un mese, quando il ciclo dell'azoto si sarà instaurato con la trasformazione di NO2 in NO3 avrai un valore troppo alto di NO3. Semplicemente rieffettua i test a fine maturazione e sulla base di quei valori si può vedere cosa fare, ti anticipo che piante a crescita veloce come ceratophyllum e tutte le galleggianti in genere sono buone divoratrici di NO3. |
Acquari spinti con molta fertilizzazione, CO2, luci forti e simili non sono molto adatti ai pesci.
Come ti hanno detto, invece della CO2 se vuoi acidificare potresti anche usare la torba o le foglie di Quercia/Catappa, le pignette d'Ontano sono quasi inutili per questo scopo, o almeno per me. Che misure ha la vasca? |
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Gli no3 iniziano ad essere tossici per alcuni pesci già a 20 ma non mi preoccuperei molti, soprattutto se intendi mettere molte piante che assorbono bene gli no3 (anche se mi sembra di capire che non hai piante a crescita veloce, non sono un esperto però)
In commercio esistono anche acidificanti chimici come l'estratto di torba che non colora l'acqua. Personalmente non amo questi metodi ma nel tuo caso potrebbe andare bene, usando la co2 però dovrai calcolare con molta attenzione la dose da inserire per evitare sbalzi. Ovviamente dipende tutto dai pesci che vuoi mettere |
Con un lato di 60 centimetri netti si può allevare un piccolo banco di una specie di Nanofish!
Oppure Guppy, Endler.. per tua informazione 60x30x40 sono 72 litri lordi! :-) Netti saranno una 60ina... |
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Scusa ma non capisco cosa vuoi dire
@marco2188
... ho sonno! :-))
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Ho quotato il tuo messaggio perché sono d'accordo con quello che hai scritto, ma ho fatto presente al ragazzo che i poecellidi non vanno bene con i valori della sua acqua
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Mh.. con un pH sopra i 7.6 ci può mettere i Poecilidi visto che necessitano pH basico e durezze alte (che però mancano). per i Nanofish invece dipende dalla specie..
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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