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vasca wave 25x25x30
vasca 25x25x30 wave in mio possesso da un anno ormai, riallestita più volte a causa di errori base dovuti alle mie scarse conoscenze.. spero che questo sia l'allestimento definitivo:
litraggio netto 12.5 l data avvio 24/7/2013 fondo, dal basso verso l'alto: fondo fertile dennerle depot mix 1 kg, circa 1.5/2 cm 2 cm di akadma di fronte, 6 cm dietro 1 cm di sabbia a granulometria 1 mm circa plafoniera wave cosmos e luce da 20 w a 6500°k, 8 ore di luce filtro esterno fai da te, volume filtrante circa 1.5 l, volume parte biologica 1 litro, pompa 320 l/h fertilizzo con protocollo base elos (planta1 e planta2), nessuna CO2 flora: limnophila sessiflora sullo sfondo dev'essere una ludwigia quella sulla destra, mentre non ricordo assolutamente il nome di quella sulla sinistra con le foglie rossastre, se qualcuno può aiutarmi..... eleocharis pavula in primo piano fauna: numerose physa 6 caridine red crystal cambi parziali del 15% ogni settimana, con acqua di osmosi + sali jbl acquadur valori: GH 6 KH 4 ph 7.7 (il vero problema non fertilizzando con CO2) ho atteso troppo per la fertilizzazione e, probabilmente, ho iniziato con quantitativi troppo bassi, che hanno causato chiari segni di carenze, da poco ho iniziato il protocollo elos, sembra gia migliorare anche se con la riduzione della crescita delle piante è iniziata leggermente quella algale, speriamo si mantenga contenuta.. qui era prima dell'ultima potatura, dove ancora la carenza non si era presentata, circa 2 settimane fa http://img9.imageshack.us/img9/6907/j3cp.jpg qui pochi giorni fa, al culmine della carenza http://img59.imageshack.us/img59/8262/f4qp.jpg qui si vede l'inizio della crescita algale, sul sasso sul verdognolo, e sul fondo bluastro.. http://img15.imageshack.us/img15/6219/p7uk.jpg sto provando ad abbassare il pH, ma non ci riesco in modo efficace, ora ho all'interno 5 pignette d'ontano, ma sembra non facciano alcun effetto.. penso dovrò passare necessariamente alla CO2 |
Mi piace, ci vedrei bene una radice ramificata al centro con del muschio :-)
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Molto graziosa!!!!
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sono 18 litri lordi :-) io o abbasserei la luce (10 watt secondo me sono più che sufficienti) o fornirei co2...
molto bella comunque :-) |
layout bello, ph alto per le crystal.....e anche il fertilizzante dovrebbe essere dosato e immesso in vasca con parsimonia con le caridine; si sono riprodotte le crystal? hai avuto perdite?
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per il litraggio è stato un errore di distrazione, naturalmente intendevo 12.5 netti
anch'io inizialmente pensavo che la luce fosse troppa, ma ora penso sia addirittura poca dato che le punte della ludwigia hanno perso rosso e ha perso alcune delle foglie più basse, poi ditemi voi fertilizzo a meno delle metà dosi consigliate, prima di tutto perché non utilizzo co2, come seconda cosa per le caridine che soffrono di accumoli di sostanze, per ora non ho avuto ne riproduzioni ne perdite, sono con me da circa un mese e sono cresciute il protocollo prevede di dosare i fertilizzanti 2 volte la settimana, potrei dividere le dosi in modo da fertilizzare ogni giorno e mantenere i valori più costanti? la co2 la aggiungerò più avanti, l'acquario dovrà affrontare un trasloco nelle prossime settimane e volevo aspettare fosse nel luogo definitivo.. ci sn altri metodi per abbassare il pH senza ambrare l'acqua? così alto è negativo per tutto ma non riesco ad abbassarlo |
con la co2... ma su 12 litri di acqua, è un po' un rischio...
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carina.. si mi sembra un po vuota centralmente... inserirei pure io una radice
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Bella complimenti, concordo con la co2, la eviterei in vasche cosi piccole.
L'unica e ambrare un po l'acqua, tanto di luce cene hai. Comunque 20 W sono eccessivi, io sulla mia 12 litri avevo 9 W e ora ne ho messi 7W. |
Anch io propongo di mettere una radice al centro, sulla quale legherei un pò di muschio!
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Perché questo tipo di fondo.... non facevi prima a prendere un sacchetto da 3lt di new amazonia che già di suo è fertile ma va benissimo per le crs, ti abbassava il ph e ti azzerava i carbonati...
Tutta quella luce inoltre infastidisce molto gli animali e il ph cosi alto non è l'ideale (cosa che ti hanno già detto)... metti qualche foglia di catappa e pignette d'ontano... #28 |
aspetterò a modificare il layout, l'idea iniziale era quella di dedicare lo spazio dell'acquario alle sole piante, se metto un legno occupo quel pochissimo spazio rimasto, vedrò il dafarsi! magari se un giorno vedo un bel legnetto delle giuste dimensioni ci faccio un pensierino!! a breve posto una foto di come si presenta ora, visto che quella postata è vecchia, ora che le piante si sono sviluppate maggiormente sembra meno vuoto e con il tempo migliorerà spero.. cercherò di infoltire in modo da fare un po' di ombra in più alle caridine, anche se non le vedo molto disturbate dalla luce, come nascondiglio principale c'è il legno in primo piano, ma passano gran parte della giornata al di sopra di quest'ultimo a ripulirlo, pur essendo in piena luce.. questo naturalmente non dimostra che con meno luce non starebbero meglio..
non ho utilizzato il fondo new amazonia perchè ha degli intervalli di manutenzione troppo ristretti nel primo periodo, pur essendo poca l'acqua da cambiare nel mio caso.. ho voluto fare questa prova, con una spesa minima ho voluto vedere cosa ottenevo, in più non ho piante particolarmente esigenti e non so se ne sarebbe valsa la pena ;).. in realtà anche l'akadama abbassa i carbonati allo stesso modo, fino che non satura, e l'amazonia acidifica principalmente perchè con la mancanza dell'effetto tampone la poca co2 disciolta rende il ph acido.. ho gia provato ad inserire le pignette, ora sono arrivato a 5, ma il ph non si decide a scendere, stavo pensando di fare un vero e proprio strato nel filtro o di provare a comprare della torba.. mi interesserebbe sapere che pianta è quella a foglie rossicce sulla sinistra se qualcuno la riconosce, ora metto 23 goccie di fertilizzante a settimana (tutte insieme), se ne mettessi 3 al giorno? volevo fare questo per evitare un eccesso di elementi, utili alle alghe e dannosi alle caridine, è sensata come cosa? |
si dividere la fertilizzazione va molto bene, la pianta mi pare sia una cryptocorine... per l'amazonia hai detto bene :-)
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Si ok ma sotto hai messo fondo fertile... se non prevedevi piante molto esigenti meglio solo akadama altrimenti amazonia e non avevi problemi con le crs... a che scopo 2 cm di fertile?
Per l'amazonia poi non è detto che si deve per forza seguire il protocollo ada... magari una maturazione un po' più lunga e via...alla fine l'akadama farà il suo dovere ma con questi animali non mi piace molo fertilizzare... altra cosa perché usare sali che alzano anche il kh, se alla fine questi animali di solito si allevano con durezze quasi pari a 0 ? saturi anche più velocemente l'akadama |
il fondo fertile serve perchè l'akadama non contiene nulla al momento dell'acquisto, serve per permetterle di assorbire altre sostanze al di fuori dei carbonati.. l'akadama rimane comunque utile per l'alta porosità e per gli altri lati positivi che la rendono, secondo me, un buon fondo a basso costo..
nessuno consiglierebbe di utilizzare l'amazonia senza seguire il protocollo ADA, gia seguendolo ci sono comunque alti valori di nitrati nell'acqua dovuti alla parte organica, senza contare altre sostanze che rilascia nel primo periodo in ogni caso c'è una gran differenza tra un fondo fertile ed una fertilizzazione in colonna, uno non sostituisce l'altro, ADA consiglia fin da subito di fertilizzare in colonna, fin dal primo giorno con l'amazonia; alcune delle mie piante hanno un apparato radicale molto ristretto e sfruttano soprattutto gli elementi nell'acqua per nutrirsi, mentre l'eleocharis non sfrutta la fertilizzazione in colonna, si nutre praticamente solo dalle radici, un altro motivo che mi ha portato ad un fondo fertile e la dimostrazione che servono entrambi i metodi in ogni caso, come avrai capito, sarei costretto a fertilizzare con entrambi i terreni ;-) non capisco la tua domanda sui sali, non trovo per nulla positivo il fatto di azzerare i carbonati.. i sali li utilizzo in aggiunta all'acqua d'osmosi, il mio scopo è avere il kh a 3/4 e un gh minimo di 6 e visto che l'akadama abbassa devo necessariamente aggiungere sali per mantenere costante il valore.. non avrebbe alcun senso abbassare ulteriormente il Kh, per prima cosa rende il sistema ancora più instabile (gia 12 litri non lo sono per nulla) e per seconda cosa nessuno alleva caridine con durezze prossime allo zero, non voglio scendere sotto il 6 proprio per il loro allevamento, anche se in alcune schede dicono che si può scendere fino a 4.. cercando nelle varie cryptocorine credo si tratti di ''legroi'' :-)) mi sento in dovere di specificare che non voglio insegnare niente a nessuno, ma motivo solamente le mie scelte, inoltre sono qui proprio per mettere a confronto varie idee a per avere consigli sul futuro, 12 litri sono una pozzanghera e un semplice errore potrebbe rovinare tutto o crearmi problemi per mesi, un giorno un ragazzo mi disse che era una bomba a mano e probabilmente aveva ragione! :-D |
come promesso una foto aggiornata
http://img542.imageshack.us/img542/7094/uq58.jpg si nota come le crypto abbiano fatto molta strada, mentre la ludwigia non si è più ripresa dall'ultima potatura purtroppo... la limnophila cresce, ma più lentamente di quello che dovrebbe, e stamattina (come si può vedere in foto) ne ho trovato un pezzo galleggiante con la parte inferiore marcia, ora non so dirvi se è una talea che non ha radicato, oppure una pianta che si è marcita a metà stelo.. quale potrebbe essere la causa? la crypto cresce perchè mangia dal terreno, quindi posso dedurre manchino nutrienti in acqua, ma perchè la ludwigia si è fermata? |
Per quanto riguarda la parte Caridine ti sbagli... basta farsi un giro sui siti italiani dedicati e vedrai che per le Cantonensis viene consigliato un kh pari a 0/2... a stabilizzare il ph ci pensano proprio i fondi allofani
inoltre non è vero che si deve per forza seguire il protocollo ada, certo seguirlo è sempre meglio ma se invece di fare 1 cambio ogni 3 giorni del 20o 30% ne fai una a settimana del 50% riesci comunque a mantenere bassi i composti azotati rilasciati...comunque sia dopo aver aspettato il canonico mese/mese e mezzo di maturazione un bel cambio e riporti la situazione alla normalità tanto dentro non ci sono pesci/invertebrati ma solo piante... Per quanto riguarda invece il discorso fondi...alla fine hai dovuto comprare fondo fertile,akadama e ghiaino con 15 euro ti portavi a casa il new amazonia e avevi risolto sia il problema della fertilizzazione del substrato (è sconsigliato avere un fondo fertile in un caridinaio)sia quello dei carbonati e del ph legati all'allevamento delle cbs La fertilizzazione in colonna purtroppo non si può eliminare con determinate piante ma dato che anche questa (in realtà rame e ferro) da fastidio alle Caridine in generale ma si fa sentire di più sulle Cantonensis almeno cerca di ridurla ad 1/3 e spalmarla (come mi pare stai già facendo) nella settimana.. ps: perché hai ricoperto l'akadama, fattore estetico ?? ps2: tranquilla nemmeno io voglio insegnare nulla a nessuno metto solo a tua disposizione le mie passate esperienze con questi animali #28 |
Li$a secondo me mettere l'akadama in una vasca cosi piccola e stato un po un azzardo, ma vedo che tu sai il fatto tuo. ;-)
Sono curioso anche io del perché della scelta della akadama. L' impostazione della tua vasca è diametralmente opposta alla mia, che va avanti con sola acqua di rubinetto, continua ad teneri aggiornati su come si evolve la vasca. |
l'akadama è stato ricoperto per fattore estetico e perchè con la sabbia è più facile piantare l'eleocharis, in più la sabbia è una delle poche cose rimaste dal vecchio allestimento e ho voluto inserirla in memoria di quest'ultimo..
per l'allevamento delle caridine mi ero affidato a questo sito http://www.caridine.it/scheda-descri...rs-redbee.html qui consiglia un minimo di 2 come KH, poi se hai altre scheda da postare ben venga! :-) non riesco in ogni caso a capire come i fondi possano stabilizzare il ph, potresti spiegarti meglio? in ogni caso se volessi abbassare il KH basterebbe fare cambi con un po' meno sali, l'akadama abbasserà il valore con il tempo, oppure mi basterebbe fare cambi con RO per un mesetto per abbassare a 2/3 il kh alla fine il fondo fertile è posto ben sotto la superficie, e le caridine non potranno avvicinarsi; capisco che su un acquario così piccolo la differenza di prezzo sia minima, ma il mio è stato una sorta di test, e credo che l'amazonia sia comunque un grosso rischio per acquari così piccoli.. il problema dei nitrati iniziali non è legato al benessere degli animali, ma alla comparsa di alghe, facendo cambi più lontani ma più invasivi si va a disturbare l'equilibrio delle piante e, in aggiunta a grandi quantità di nitrati che si accumulano tra un cambio e l'altro, la nascita di alghe è praticamente sicura.. i valori dell'acqua devono mantenersi il più stabile possibile, anche per un fatto di flora batterica all'interno del filtro.. la fertilizzazione l'ho ridotta a tal punto da crearmi carenze consistenti, ora vedrò di aumentare pian piano, tanto fino che le piante assorbono le caridine non ne risentono perchè il fertilizzante rimane in soluzione per un tempo molto limitato @Agro : alla fine la scelta dell'akadama è stata fatta per motivi molto più semplici di quello che si potrebbe pensare, la vasca è esattamente l'opposto della tua, io lotto per tenerla in equilibrio mentre tu lotti per vedere fino a che punto rimane stabile! #17 cercherò di essere il più presente possibile e di rendervi partecipi dei progressi! |
Guarda per via della sua conformazione e delle sua proprietà di essere un drenante in pratica è come se il fondo fertile sta a contatto con la sabbia ma non ne sono sicuro al 100%
Quel sito è a parer mio uno dei migliori con persone veramente preparate, il fatto di avere un kh compreso tra 2 e 4 è solo una formalità infatti dato che queste caridine vengono allevate su fondi allofani il kh per via del terreno scenderà inesorabilmente a 0...fatti un giro nel forum e vedi cosa dicono al riguardo :) Per abbassare il kh puoi faro in tutti e due i modi il problema del 2° caso è che se non reintegri il gh (con sali per solo gh) anche quello ti scenderà cosa che invece non deve succedere dato che (se non erro) a gh inferiori al 5 si hanno problemi di mute... Per quanto riguarda la proprietà tampone dei fondi allofani non so dirti molto, anche perché dovremmo addentrarci nella chimica del fondo, ma ti posso dire che questa è una cosa appurata da tutti gli utilizzatori di questi fondi... Sinceramente so che ci sono vari metodi per fare lo start dell' ada quindi non so... io ho seguito il metodo classico ... comunque se non sbaglio queste terre assorbono anche i PO4... |
aggiornamento!
metto qualche foto per mostrare la situazione, purtroppo buona parte degli steli di limnophila se ne sono andati per danni riportati nel periodo di carenze del mese precedente, la ludwigia si è sbiancata molto sulle cime ed ha perso le foglie inferiori, probabilmente la causa è la stessa.. ora queste piante stanno lentamente iniziando a riprendersi, e spero che nel giro di un paio di mesi tornino allo splendore passato.. http://img13.imageshack.us/img13/1984/qy5d.jpg i valori sono variati a causa del fondo allofano naturalmente, per mantenere il KH a 4 sono arrivato a 9 di GH, per ora ho fatto un piccolo cambio con RO in attesa di prendere una decisione, quindi le soluzioni sono 2: - per un po' abbandono i sali, e faccio cambi con una miscela di acqua d'osmosi e d'acquedotto, dal mio rubinetto esce acqua con KH 11 e GH 13, quindi facendo 1/3 di quest'acqua e 2/3 di RO avrò circa valori di KH 3.5 e GH 4.3, così facendo potrei abbassare un po' il GH e nel frattenpo lascerei scendere un po' il KH, che continuerà ad essere assorbito.. - potrei continuare a fare cambi con osmosi e magari integrare i carbonati con sali o con un sasso calcareo ora questa scelta si lega ad un'altra: abbasare o no il KH? anche in base ai vostri consigli vorrei portarlo a 2, tanto la durezza rimarrebbe sopra il 6 senza problemi, allo stesso tempo non so se inserire la CO2.. se inserissi quest'ultima credo mi converrebbe tenere il KH a 4 per avere più stabilità, mentre se non la inserisco mi conviene abbassarlo in modo che gli acidi umici delle pignette riescano ad abbassare il ph a 6.5 (ora siamo a 7.2) consigli sul dafarsi? altra cosa, il pratino è l'unico che non migliora, sembra inizi ad ingiallire, non trovo una concreta motivazione... forse ho esagerato con lo strato di sabbia e ora fatica a raggiungere l'akadama e il fondo fertile.. metto un paio di foto delle piccole crystal che si godono sul legno :D http://img833.imageshack.us/img833/2583/z917.jpg http://img89.imageshack.us/img89/1183/8zej.jpg http://img13.imageshack.us/img13/6995/fiw6.jpg |
volevo aspettare ancora un po' per aggiornare, e infatti aspetterò ancora un po' a inserire delle foto..intanto ci sono stati piccoli ma sostanziali cambiamenti:
1. aggiunta, finalmente, la CO2.. dico finalmente perchè grazie sono molto soddisfatta e a saperlo se potessi tonrare indietro lo rifarei da subito! so che le bolle non sono un indice di quantità, ma per dare un'idea della difficoltà di taratura dico solo che ho iniziato con una bolla ogni 85 secondi, per poi scendere fino a una ogni 40, poi 35, ora 25.. man mano che le piante si ambientano consumano più CO2 e si vede! con vari cambi ho ottenuto un kh di 4.5, un gh di 7 e ora ph a 6.6, ma che varia molto nel giro della giornata.. lascio la CO2 sempre aperta, questo mi crea un accumulo nelle ultime ore di buio in cui il ph sfiora il 6.6, mentre nella 5/6 ora di luce siamo ad un ph di quasi 7.. 2.aggiunta della rotala, efinalmente ho scoperto tutti i nomi delle piante! ed è questo che mi ha convinta a scrivere, avevo scelto le piante un po a caso, in base alle loro necessita/dimensione/aspetto ma senza poi scrivermi i nomi o leggere schede; ora, dopo settimane posso fare una lista completa - in primo piano ELEOCHARIS PARVULA - secondo piano parte sinistra CRYPTOCORYNE PETCHII PINK - secondo piano parte destra DIDIPLIS DIANDRA, ha cambiato totalmente il suo aspetto, le foglie erano tonde, ora sono sottili e slanciate - appena dietro ROTALA RUTONDIFOLIA - come sfondo LIMNOPHILA SESSIFLORA la dose di fertilizzazione ora è all'80% della dose consigliata da ELOS, per ora la mantengo così per un po' e poi proverò ad aumentare! tutto migliora, al più presto foto 3. modifica meno importante, sono riuscita a mettere la lampada centralmente, la luce è distribuita 10 volte meglio, e la simmetria mi piace molto di più |
nuove foto!
http://img607.imageshack.us/img607/1016/ru43.jpg 2 foto dell' hydrocotyle a distanza di 1 giorno per vedere lo sviluppo p.s. so che non è adattissima per le dimensioni, ma non ho resistito.. la terrò potata e se ingombrarà vedrò che fare.. prima http://img132.imageshack.us/img132/8955/v6y6.jpg dopo http://img36.imageshack.us/img36/7506/5kx0.jpg ecco quello che è rimasto dei 10 steli di didiplis inseriti 2 mesi fa, crescono bene e spero di riuscire a rifare il cespuglio nel giro di qualche mese http://img28.imageshack.us/img28/225/wnrv.jpg le cime della limnophyla che finalmente hanno perso tutto il bianco da carenza di ferro http://img36.imageshack.us/img36/3295/zltf.jpg e ora la notizia migliore!! #22 lascio giudicare a voi! http://img27.imageshack.us/img27/7871/xda5.jpg un'altra modifica è stata l'entrata del filtro, sulla quale è stato posizionato un filtrino in rete da 0.3 mm, ho provato anche con altre spugne ma questa è la soluzione con meno manutenzione.. avete qualche consiglio da darmi per portare a buon fine la riproduzione? per ora non aumenterò più le dosi di fertilizzante per il prossimo periodo, ho visto che così non ci sono eccessi e non me la sento di fare altre prove con delle piccole vite in ballo.. non che prima torturassi le caridine, ma quelle adulte mi concedono piccoli errori che sicuramente causerebbero gravissimi problemi a dei piccoli.. |
Complimenti, vedo che stai risolvendo, ed anche per le future nascite.
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altre foto per dare un'idea della velocità di crescita, anche se per alcuni di voi è una cosa quotidiana, per me è sorprendente! :)
http://img13.imageshack.us/img13/5249/ysww.jpg il respiro dell'hydrocotyle http://img268.imageshack.us/img268/3570/x4ck.jpg di nuovo segni di carenze.. :( oggi ho aumentato ancora il fertilizzante e entro fine settima arrivano i test di Fe, PO4, nitrati e nitriti.. quindi capirò meglio cosa sta avvenendo nella vasca http://img24.imageshack.us/img24/8986/w7z7.jpg non capisco bene cosa sia questa carenza, dato che sono presenti solo sulla limnophila, la rotala ha addirittura le cime più rossicce |
L'hydro quando si ambienta è terribile, cresce come una dannata.
La co2 e una droga per le piante :-D Per la limnophila prova ad aumentare un po la fertilizzazione, anche la mia è cosi ma so che sono sempre a corto di un po di tutto. |
La vasca in ogni caso ha fatto passi da gigante! Complimenti! #70
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a me fa sempre stupore le foto che riuscite a fare! :-)
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ma le caridine nn ne resentono della fertilizzazione? sembrerebbe di no visto che si riproducono pure.. allora son tutte leggende XD
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brava lisa, la vasca è migliorata molto!#70..........per la questione della fertilizzazione con caridine, io la facevo con potassio e un fertilizzante apposito per nano acquari; per tutto il tempo che le ho avute non ho notato perdite che potessero essere riconducibili a quello, fatto sta, però che erano red cherry:-).........per le specie più delicate come taiwan bee e crystal potrebbe avere qualche effetto, ma lo dico solo per sentito dire, non ho esperienze in merito
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Quote:
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Bella complimenti :)
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quoto per le foto, davvero meravigliose, volevo chiederti di ridimensionarle per legger meglio ma vale la pena. bel cubetto!
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intanto grazie mille per i complimenti, sono molto soddisfatta di come sta andando e spero solo che prosegua tutto per il meglio!! :-))
crescono tutte veramente in fretta e soffrirò molto quando dovrò potarle! :-D sulle caridine non sono tutte leggende, devo dire che mi hanno aiutata tantissimo.. i fertilizzanti in eccesso creano, come prima conseguenza, stress a queste caridine (le cantonensis in generale) e questo le porta a ''litigare'', così non avendo i test per il ferro ho osservato loro per capire se c'erano eccessi.. infatti il giorno che sono passata da 0.45 ml a 0.55 ml si inseguivano per darsele, così per un paio di giorni sono tornata a 0.5 ml, poi ho ricominciato ad aumentare e non ho più notato questa cosa; con il loro comportamento mi hanno segnalato che quel giorno avevo esagerato.. sono state il primo campanello di allarme di un eccesso, risolto nel giro di poche ore, quindi nessuna sofferenza da parte loro.. l'aumento delle dosi di fertilizzante è stato circa di 0.05ml a giorni alterni, l'unico giorno che ho aumentato di 0.1 ml ho notato questo nervosismo, ora stanno benissimo e addirittura si ''puliscono'' a vicenda, credo che le uova lo dimostrino.. quindi, secondo la mia esperienza, soffrono si le fertilizzazioni, ma solo se non sono ben dosate e lo dimostrano in modo chiaro.. posso concludere che se hanno sentito in modo così chiaro la differenza tra 0.45 e 0.55ml escludo nel modo più assoluto la possibilità di una fertilizzazione settimanale, per inserire le quantità di fertilizzante necessarie per una settimana dovrei versare 4.55 ml (ora sono arrivata a 0.65 al giorno e aumenterò ancora) nello stesso momento.. lascio immaginare a voi quello che farebbero le caridine, non sono certa che morirebbero, ma sicuramente non starebbero bene.. mi sono dilungata, ma volevo spiegare bene la cosa.. appena ho un attimo di tempo ridimensiono le foto.. non so per quale motivo ma, pur avendole inserite tutte allo stesso modo, alcune hanno un formato più grande.. |
esattamente :-) provare a dividere la fertilizzazione ogni giorno a metà dose?
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io lho ridotta a giorni alterni
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Quote:
vorrei dare un'altra buona notizia, mi sono accorta ora che anche la seconda femmina (sono 2 in tutto) porta delle uova, che ieri sicuramente non c'erano! #27 stanotte qualcuno si è dato da fare....-35 |
:-) bene bene :-)
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aggorno, ache se sono passati pochi giorni
http://s14.postimg.cc/yuqg2ngvx/WP_20131108_001.jpg carenze su carenze, non so se esserne contenta perchè la loro presenza indica che le piante crescono e vorrebbero/potrebbero crescere di più oppure triste perchè non sono al massimo delle prestazioni o comunque non stanno bene come dovrebbero... oggi dovevano arrivarmi questi benedetti test ma non ci sono ancora e sto inserendo il 120% della dose consigliata da ELOS, possibile?? fino a ieri sera sembravano stare bene, ma il pearling era presente solo sull'hydrocotyle, credevo fosse dovuto al piccolo sconvolgimento che c'è stato l'altro ieri (potatura estrema dell'eleocharis), ma a quanto pare no.. |
ho misurato i valori, li metto qui, credo sia inutile metterli in prima pagina dato che è cambiato parecchio:
pH: 6.9 kh: 6 (devo aver sbagliato qualcosa nel cambio di sabato) gh: 8 NO2: molto <0.05 mg/l NO3: molto <5 mg/l Fe: molto <0.1 mg/l Po4: nessuna traccia dove ho scritto molto < significa che erano presenti in traccia, la soluzione virava leggermente, ma ben al di sotto del primo scalino della scala cromatica i test sono stati effettuati qualche ora prima della fertilizzazione |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 10:25. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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