AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Piante, alghe e fertilizzazione (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=108)
-   -   Acquario da rinnovare + Alghe a pennello = Tabula rasa o salvare il filtro? (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=415836)

jento 21-01-2013 15:53

Acquario da rinnovare + Alghe a pennello = Tabula rasa o salvare il filtro?
 
Ciao a tutti

Premessa 1: non spaventatevi per la lunghezza del mex, vi ringrazio in anticipo per la pazienza :-)
Premessa 2: ho letto molti 3d sulle alghe nere a pennello, sulle cause e sui rimedi.
Quello che vorrei da voi è un parere sulle operazioni che mi accingerei a fare dato che, come vedrete, mi trovo di fronte ad un bivio amletico.

Avevo già pianificato infatti di cambiare il fondo, il layout,e in un secondo momento, una volta assestato il tutto, anche le caratteristiche dell'acqua per potervi inserire una nuova fauna amazzonica.
Il problema è che è esplosa una bella infestazione di alghe nere a pennello,e non vorrei rifare fondo, layout e rinnovare tutto l'acquario senza preoccuparmi di queste amichette.

La situazione dell'acquario che mi è stato ceduto di recente è la seguente:

60lt economico a filtro interno, lampada t8 15watt 10000k (probabilmente usurata)
flora di sole Anubias, fauna ormai ridotta a 3 esemplari (in partenza a lavori ultimati)
Niente impianto Co2, niente fertilizzazioni.

Non sto qui a darvi i valori, so già che sicuramente saranno pessimi, soprattuto i PO4 e NO3, (d'altra parte questo acquario è stato molto trascurato e le cause che hanno portato a questa situazione le conosco già...eccessiva somministrazione di cibo, fotoperiodo di 12 ore dalle 12 alle 24 con spettro 10000°k, pochi cambi d'acqua, zero piante competitors per le alghe.... )

La domanda è:
come organizzare il tutto? Vale la pena salvare il filtro e le Anubias (le cui foglie sono in parte ricoperte dalle alghe) calcolando che
dovendo rifare il fondo sarebbe necesario conservare la vecchia acqua e non cambiarla per almeno 20 giorni in modo da sopperire alla perdita dei batteri del vecchio fondo?

IPOTESI A
(cambiare il fondo,layout,salvare il filtro interno e piante cercando allo stesso tempo di debellare le alghe nere)

1)Far bollire i legni
2)Estrarre le Anubias, potare le foglie più infestate e immergere le altre in soluzione
di acqua e candeggina 20:1 per circa 10 minuti
3)Svuotare l'acquario e conservare l'acqua in un secchio assieme ai pesci*
4)Svuotare il filtro, mettere i cannolicchi nel il secchio assieme ai pesci e buttare la lana.**
5)Far bollire tutta la struttura del filtro,il riscaldatore e la pompa (ammesso che si possa fare)
6)Ricomporre il filtro inserendo i cannolicchi,la nuova lana,gli altri componenti e azionarlo nel secchio dove sono alloggiati temporaneamente i pesci con l'acqua vecchia.
7)Rimuovere il vecchio fondo e pulire l'interno dell'acquario (con cosa? acqua ossigenata 10 volumi?)
8)Posizionare il nuovo fondo, i legni bolliti, le nuove rocce, e le Anubias ripulite e risciacquate.
9)Inserire il filtro, riempire l'acquario con l'acqua vecchia e inserire i pesci.
10)Diminuire il mangime per almeno 10 giorni
11)Sostituire la vecchia lampada con una T8 4500 - 6500°K
12)Diminuire il fotoperiodo a 8-10 ore
13)Inserire qualche altra pianta a crescita veloce come competitors per le alghe (limnophila)***
14)Non cambiare l'acqua per circa 20-30 giorni, al termine dei quali si potrà procedere all'utilizzo di acqua tagliata con quella ad osmosi inversa e alla verifica dei valori di pH,gH,kH,No2,No3,Po4
15)Inserimento della nuova popolazione amazzonica (cardinali + coppia ciclidi nani)


*In caso di cambio totale del fondo è consigliato tenere almeno la vecchia acqua per sopperire alla eliminazione dei batteri sul fondo, però la vecchia acqua conterrà probabilmente le spore delle alghe, e renderà parzialmente vano il tentativo di debellarle?
**Anche i cannolicchi probabilmente avranno le spore delle alghe?
***Purtroppo essendo un acquario economico, non ho un impianto CO2 e il substrato non sarà fertilizzato , perciò dovrò per forza accontentarmi di specie poco esigenti, (questa è la motivazione per la flora monospecifica delle poco esigenti e resistenti Anubias)

IPOTESI B

Ricominciare da capo,ripartire da zero dando via subito i pesci rimasti, facendo bollire tutto quello che si può, andando incontro alla morte del filtro.
In questo modo si cambierà totalmente l'acqua e il fondo,(senza conservare quella vecchia) non dovendosi preoccupare di mantenere in vita i batteri.
Al limite, se è il caso, si potrà cercare di salvare le Anubias (ammesso che il procedimento della candeggina dia garanzie di completa eliminazione delle alghe,onde evitare, di ritrovarsele anche dopo essere ripartiti da zero e aver sterilizzato tutto!!)
Il lato negativo sarà il dover eliminare un ecosistema e batteri del filtro avviati e in vita ormai da più di 2 anni, e il vedersi raddoppiare se non triplicare i tempi d'attesa per il completamento del nuovo progetto amazzonico e l'inserimento della nuova fauna.
Oltre a eventuali costi per batteri starter etc....e alla eventuale sostituzione totale delle Anubias, qualora la pulizia con candeggina non dia garanzie.

Qual'è la soluzione più logica delle 2 secondo voi? (Tenendo presente che nel caso dovessi ripartire da zero non potrei cmq contare sulla CO2)
I passaggi per l'ipotesi A,(qualora decidessi di intraprenderla) sono corretti e sensati?

Grazie 1000

Fucis 21-01-2013 17:36

sicuramente quelneon da 10000 ha buone colpe!

secondo me devi prima affrontare un bivio: se vuoi cambiare tutto, layout flora e fauna, io ricomincerei da capo. Anche perchè le spore saranno ovunque, sul fondo, sugli arredi, vetri, legni e negli organismi filtranti, ed è meglio cominciare da capo che portari dietro mille problemi... dunque direi che devi scegliere tu, se pensi di perdere la guerra alle alghe direi B

jento 21-01-2013 18:17

Quindi tu sei per la tabula rasa...
Il cambio di fondo, layout e fauna erano già in programma, ma questa improvvisa esplosione di alghe nere a pennello ha cambiato un po' le carte in tavola...
Mi pare di capire quindi che, come avevo ipotizzato, nel piano A, le alghe potranno essere ridotte, ma non debellate al 100%. ..
Anche perchè come detto, il dover riutilizzare l'acqua vecchia, e il mantener in vita i cannolicchi per salvare l'ecosistema, non permetterebbero la totale eliminazione delle spore.

Bisogna capire se con gli accorgimenti del Piano A si possa realmente pensare di poterle contenere e ridurre pian piano. Oltre al fatto che non sono proprio sicuro che gli step della scaletta siano tutti corretti.

- Soprattutto la parte relativa alla bollitura del filtro interno esclusi cannolicchi (dato che è pieno di alghe anche esternamente)
Tale operazione in concomitanza col cambio del fondo (nonostante l'utilizzo della vecchia acqua) rischierebbe di far morire l'ecosistema? Se si, tanto vale fare tabula rasa col piano B

- Viceversa, tale operazione di bollitura del filtro esclusi cannolicchi unita al riutilizzo della vecchia acqua sarebbe completamente inutile per via delle spore o ridurrebbe un po' l'infestazione?
Perchè se fosse totalmente inutile allora tanto vale non toccare niente, non rischiare di perdere i batteri e l'ecosistema, tenersi l'infestazione anche nell'acquario rinnovato combattendola con luce più calda,cambi d'acqua più frequenti e utilizzo di piante a crescita veloce...

Fucis 21-01-2013 18:56

boh,la vedo dura bollire filtro etc, tanto varrebbe uccidere tutto con candeggina e poi lavare 100 volte per sincerarsi che tutti gli organismi siano morti #22

comunque attendi altri consigli

dave81 21-01-2013 19:05

Quote:

d'altra parte questo acquario è stato molto trascurato e le cause che hanno portato a questa situazione le conosco già...eccessiva somministrazione di cibo, fotoperiodo di 12 ore dalle 12 alle 24 con spettro 10000°k, pochi cambi d'acqua, zero piante competitors per le alghe..
qualunque cosa tu decida di fare, l'importante è che tutti questi errori non vengano più ripetuti. perchè è inutile rifare tutto da capo per poi ripetere gli stessi errori. :-) alcune cose come i cambi d'acqua sono imprescindibili. i cambi sono l'unico modo per avere sempre acqua pulita dentro la vasca:-)

come ti dicevo nell'altra discussione, puoi fare un acquarietto semplice semplice usando solo tre generi poco esigenti che sono Anubias, Microsorum e Vesicularia. è esattamente quello che ho fatto nel mio caridinaio, senza fertilizzare, senza CO2 e naturalmente senza fondo fertile, c'è solo un po' di ghiaino giusto per coprire il vetro di fondo. questo tipo di vasca per quanto mi riguarda è quasi una vasca "naturale", la manutenzione è veramente minima e consiste solo nel cambio d'acqua quindicinale e nella somministrazione di qualche granulo per gamberetti di tanto in tanto. nient'altro.

le alghe nere a pennello le conosco bene e sono riuscito a "sconfiggerle" più di una volta ma in realtà non sono scomparse del tutto. diciamo che il problema è rientrato nella norma e si sono stabilizzate, a me questo basta, lo considero un successo, si può convivere tranquillamente anche con un po' di alghe, per esempio sulle punte delle foglie più vecchie di Microsorum o sui margini delle foglie di Anubias a volte si formano un po' di ciuffetti di alghe ma è ben diverso da avere un'invasione algale in tutta la vasca. mi ricordo di avere avuto un'esplosione di queste alghe quando avevo tenuto per troppo tempo un neon vecchio. ma dopo avere eliminato le foglie più colpite e sostituito il neon con uno nuovo e facendo cambi regolari (sia di acqua che di neon...) il problema è rientrato. quello che voglio dire è che le alghe esisteranno sempre negli acquari, non puoi eliminarle completamente, devi solamente tenerle a bada.
l'unico scrupolo che io mi farei è relativo ai 3 superstiti presenti in vasca (che pesci sono?), nel senso che rifare un allestimento trasferendo i pesci nel secchio è sempre un po' traumatico per loro. se non intendi tenerli, tanto vale portarli subito ad un negozio o regalarli a qualcuno. così puoi rifare l'acquario con calma e, quando sarà il momento, comprerai pesci nuovi.

Quote:

Far bollire tutta la struttura del filtro,il riscaldatore e la pompa (ammesso che si possa fare)
fare bollire tutto è impossibile e secondo me non ha neanche molto senso perchè la bollitura non equivale ad una sterilizzazione vera e propria. sinceramente non ho mai sentito nessuno che abbia fatto bollire il termoriscaldatore...potrebbe anche esplodere il vetro. idem per la pompa, visto che è di plastica...

jento 21-01-2013 20:49

Quote:

Originariamente inviata da dave81 (Messaggio 1062052624)
qualunque cosa tu decida di fare, l'importante è che tutti questi errori non vengano più ripetuti. perchè è inutile rifare tutto da capo per poi ripetere gli stessi errori. :-) alcune cose come i cambi d'acqua sono imprescindibili. i cambi sono l'unico modo per avere sempre acqua pulita dentro la vasca:-)

Quello è certo, purtroppo l'acquario non era mio, e la persona che se ne occupava prima l'ha trascurato....Io volevo appunto farmi le ossa con questo cercando di rinnovarlo e migliorarlo, per poi avere un po' di esperienza in più quando prenderò un mio acquario.


Quote:

Originariamente inviata da dave81 (Messaggio 1062052624)
si può convivere tranquillamente anche con un po' di alghe, per esempio sulle punte delle foglie più vecchie di Microsorum o sui margini delle foglie di Anubias a volte si formano un po' di ciuffetti di alghe ma è ben diverso da avere un'invasione algale in tutta la vasca.

Il mio caso attuale non è una vera infestazione totale, ma nemmeno una cosa da trascurare:
quasi tutte le fogli e di Anubias sono bordate, ci sono svariati pennelli sul fondo e il filtro esternamente è anch'esso abbastanza ricoperto.

Quote:

Originariamente inviata da dave81 (Messaggio 1062052624)
quello che voglio dire è che le alghe esisteranno sempre negli acquari, non puoi eliminarle completamente, devi solamente tenerle a bada.

Ah, quindi anche ripartendo da zero e avendo tutti gli accorgimenti del caso non potrò ambire ad esserne totalmente esente?
Se fosse così, anche considerando l'assenza dell'impianto di Co2 e il fatto di essere in presenza di un acquario economico,si potrebbe pensare di optare per il PIANO A.

Quote:

Originariamente inviata da dave81 (Messaggio 1062052624)
l'unico scrupolo che io mi farei è relativo ai 3 superstiti presenti in vasca (che pesci sono?), nel senso che rifare un allestimento trasferendo i pesci nel secchio è sempre un po' traumatico per loro. se non intendi tenerli, tanto vale portarli subito ad un negozio o regalarli a qualcuno. così puoi rifare l'acquario con calma e, quando sarà il momento, comprerai pesci nuovi.

Plecostomus,(7cm), Botia Macracatha(7cm),Tetranodon Nigroviridis (4cm) (anche questi non li ho scelti io...)


Quote:

Originariamente inviata da dave81 (Messaggio 1062052624)
fare bollire tutto è impossibile e secondo me non ha neanche molto senso perchè la bollitura non equivale ad una sterilizzazione vera e propria. sinceramente non ho mai sentito nessuno che abbia fatto bollire il termoriscaldatore...potrebbe anche esplodere il vetro. idem per la pompa, visto che è di plastica...

Quindi secondo te con la bollitura le spore rimangono vive?
Detto questo,qualora volessi ricominciare da capo, pompa e termoriscaldatore posso sempre immergerli in acqua e candeggina, come anche i legni e la struttura del filtro e i cannolicchi se dici che la bollitura non riesce a garantire l'eliminazione delle spore.
Acqua e candeggina quindi anche per pulire l'interno dell'acquario una volta svuotato tutto?

Se invece decidessi di tenere in vita il filtro allora tanto vale rifare fondo e layout senza preoccuparsi di debellarle con puliture di acqua e candeggina, ma cercando solo di ridurle con cambi acqua frequenti, aggiunta di piante "competitors" e luce 6500k°?

E' una decisione molto combattuta proprio perchè sono in procinto di rifare fondo, layout e fauna.
Se fosse tutto già rifatto ovvio che non farei tabula rasa.

Mi scoccerebbe molto però una volta ripartito da zero,una volta riavviato il filtro, e relativi batteri, dopo aver ricomprate tutte le piante, ritrovarmi ancora ad averle.... e qui si ritorna alla tua affermazione

Quote:

Originariamente inviata da dave81 (Messaggio 1062052624)
quello che voglio dire è che le alghe esisteranno sempre negli acquari, non puoi eliminarle completamente, devi solamente tenerle a bada.


Nannacara 21-01-2013 20:52

Per quel che mi riguarda ti stai fasciando un po' la testa.......,le alghe (spore in primis) arrivano con le nuove piante,con i pesci,....
tu non devi ridurre a zero le spore,devi solo avviare la nuova vasca usando gli accorgimenti utili affinche queste non si ripresentino
Oltretutto da quel che leggo realizzerai una vasca amazzonica,quindi acqua acida,le bba amano acqua dura,assenza di co2 e quindi e' davvero difficile che si ripresentino
A conferma di tutto questo ti porto il mio esempio
Ho tenuto la mia vasca da 350 litri per circa due anni a luci spente con solo acqua,con il solo scopo di non far morire fondo e filtro
in questo periodo le bba hanno letteralmente ricoperto tutto quello che potevano,legni sassi,fondo e pareti laterali
ho riavviato il tutto facendo prima un trattamento con protalon
Ovviamente questo ha debellato gran parte delle alghe,ma non tutte
io me ne sono fregato,ho proceduto alla piantumazione,accensione luce e tutto quello che serviva al caso,inclusa la co2
da quando ho messo in funzione la vasca ho mantenuto il ph a 6,7 (sono appassionato di ciclidi)
Il risultato lo puoi vedere nel profilo,le bba lentamente sono sparite e non sono mai piu' tornate

jento 21-01-2013 21:30

Ok, quindi la cosa più sensata nel mio caso è rifare fondo, layout etc senza ricominciare da zero,cioè tenendo in vita il filtro?

Alla luce di ciò quali operazioni della scaletta "PIANO A" andranno fatte e quali no?
Per esempio:

- il filtro non lo tocco a questo punto?
-l'acqua ovviamente tengo la stessa per i primi 20 giorni,
-le Anubias vado lo stesso a immergerle nella soluzione acqua e candeggina per togliere le bordature?

P.S (avevo letto che la Co2 limitava il proliferare delle alghe, io purtroppo dovrò farne a meno)

Se ne conclude quindi che non essendo sicuro di eliminarle al 100%, (tenendo conto che le spore sono sempre in giro), e considerando le caratteristiche future dell'acqua amazzonica è sensato pensare di poterle ridurre pian piano e contenerne lo sviluppo ovviamente anche con gli accorgimenti del caso come qualche altra pianta oltre alle anubias, cambio luce da 10000°k a 6500°k,e cambi acqua abbastanza frequenti?

Nannacara 21-01-2013 22:37

Il filtro non lo tocchi
L'acqua: tengo un 50% e cercherei da subito di cambiarne i valori,ossia bassi valori kh e gh con aggiunta di torba da subito(visto che non usi co2,con qualcosa dovrai renderla acida?)
Le anubias,le tratterei a parte con miscela di acqua e ossigenata
I legni stesso trattamento dell'anubias
Perfetta la conclusione finale
Le alghe o meglio le spore, noi non le possiamo eliminare,sono ovunque,ma possiamo fare in modo che restino tali sapendo cosa amano e cosa odiano

jento 21-01-2013 23:59

Quote:

Originariamente inviata da Nannacara (Messaggio 1062053106)
Il filtro non lo tocchi
L'acqua: tengo un 50% e cercherei da subito di cambiarne i valori,ossia bassi valori kh e gh con aggiunta di torba da subito(visto che non usi co2,con qualcosa dovrai renderla acida?)

50% anche considerando che se ne andranno tutti i batteri del vecchio fondo?
Io pensavo che dovessi tenere quella vecchia al 100% ed aspettare almeno 20giorni prima di poterla cambiare e poter agire quindi sui valori.

Io avrei utilizzato acqua osmosi inversa per avere abbassare il gh di quella del rubinetto. Il ph non si abbassa anche lui in concomitanza col gh?
Mi sembra che il ph dell'acqua osmosi inversa sia 5.5, e tagliandola con quella del rubinetto si dovrebbe poter arrivare ai 6/6,5 e ai 10\12°gdh. (Quella del rubinetto attuale ha gh 16° e kh 17°)



Quote:

Originariamente inviata da Nannacara (Messaggio 1062053106)
Le anubias,le tratterei a parte con miscela di acqua e ossigenata
I legni stesso trattamento dell'anubias

Intendi acqua e ammoniaca per Anubias e ossigenata per legni oppure ossigenata per entrambe?
(C'è da dire però che i legni, rispetto alla struttura in plastica del filtro interno, sono pulitissimi ed esenti da ciuffetti; passarli quindi con la ossigenata sapendo della situazione molto più grave del filtro non è che sia molto confortante...)


Per la luce, considerando che posso montarne solo una T5 da 45cm, e considerando la presenza di cardinali cosa consigli? Una 6500°k potrebbe andare?

Nannacara 22-01-2013 00:38

Il ph non si riduce con l'osmosi,dovrai intervenire con torba o anidride
Per un amazzonico indicativamente un kh 4/5 ed un gh 6 possono andar bene (sono valori ideali anche per le piante)
Dovrai fare una miscela di acqua e ossigenata per le anubias e a quel punto,visto che non costa nulla, ci metti anche i legni (poi vediamo per concentrazione e tempo)
Se non maltratti il filtro,non corri alcun rischio
va da se che devi contenere il carico organico i primi giorni (dieta per i pesci)
Il ph dell'osmosi e' molto ballerino e resta in balia della temperatura e dell'ossigenazione se non ricordo male,considera che non ha tamponi(kh 0 gh 0)
Riguardo la luce credo possa andar bene,ma non so dirti molto perche' ho sempre usato lampade hqi
Ora stacco ci si ritrova
Ciao

dave81 22-01-2013 19:09

Quote:

Plecostomus,(7cm), Botia Macracatha(7cm),Tetranodon Nigroviridis (4cm) (anche questi non li ho scelti io...)
pessima scelta (lo so che non l'hai fatta tu) ma tenere questi tre pesci insieme è una follia, anche perchè la vasca è piccola. non si può fare#07

Quote:

Se invece decidessi di tenere in vita il filtro allora tanto vale rifare fondo e layout senza preoccuparsi di debellarle con puliture di acqua e candeggina, ma cercando solo di ridurle con cambi acqua frequenti, aggiunta di piante "competitors" e luce 6500k°?
è quello che ti dicevo io, le alghe le puoi ridurre semplicemente correggendo gli errori. non è necessario rifare la vasca. altrimenti la gente dovrebbe rifare la vasca ogni volta che compaiono le alghe... le alghe sono una presenza inevitabile di qualunque acquario e anche di qualunque ecosistema, non sono un nemico da sterminare a tutti i costi ma organismi da tenere sotto controllo. se gestisci bene un acquario, non avrai nessuna esplosione algale e le piante potranno prevalere sulle alghe

Quote:

Mi scoccerebbe molto però una volta ripartito da zero,una volta riavviato il filtro, e relativi batteri, dopo aver ricomprate tutte le piante, ritrovarmi ancora ad averle....
se gestirai bene la vasca, non avrai problemi di alghe!

jento 22-01-2013 21:33

Quote:

Originariamente inviata da dave81 (Messaggio 1062054787)
pessima scelta (lo so che non l'hai fatta tu) ma tenere questi tre pesci insieme è una follia, anche perchè la vasca è piccola. non si può fare#07

Pensa che prima c'erano anche 2 labidochromis di cui uno è recentemente morto e l'altro l'ho riportato in negozio.

La cosa che mi preme di più è il palla. E' difficile trovare qualcuno con un acquario salmastra a cui affidarlo...E, mi spiace dirlo, ma molti lo prenderebbero solo da usare come "giocattolo" facendolo gonfiare per puro divertimento, causandogli continui shock...E in negozio finirebbe in una vasca 30 x 30...ammesso che non venga comprato da qualcuno che voglia usarlo in quel modo...


Quote:

Originariamente inviata da dave81 (Messaggio 1062054787)
è quello che ti dicevo io, le alghe le puoi ridurre semplicemente correggendo gli errori. non è necessario rifare la vasca. altrimenti la gente dovrebbe rifare la vasca ogni volta che compaiono le alghe... le alghe sono una presenza inevitabile di qualunque acquario e anche di qualunque ecosistema, non sono un nemico da sterminare a tutti i costi ma organismi da tenere sotto controllo. se gestisci bene un acquario, non avrai nessuna esplosione algale e le piante potranno prevalere sulle alghe

se gestirai bene la vasca, non avrai problemi di alghe!

Bene, almeno siamo giunti ad una conclusione,che è quella più sensata anche per Nannacara

Per riassumere le operazioni che farò saranno queste:

1)Pulitura anubias (e legni) con suluzione di acqua ossigenata (o ammoniaca)
2)Svuoto la vasca tenendo tutta l'acqua o il 50% come suggerito da Nannacara
3)Tolgo il filtro senza pulirlo (nè fuori nè dentro) e lo metto in funzione nel secchio assieme ai pesci e all'acqua vecchia
3)Tolgo il vecchio fondo fondo
4)Posiziono le anubias risciacquate ancorandole a dei sassi e ai legni
5)Inserisco il nuovo fondo e rifaccio il layout nel minor tempo possibile
6)Posiziono il filtro, riempio l'acquario con la vecchia acqua e inserisco i pesci
7)Non cambio l'acqua per almeno una ventina di giorni e tengo a dieta i pesci
8)Sostituisco la vecchia lampada con una dai °k minori e riduco il fotoperiodo
9)Inserimento di piante competitors per le alghe che abbiano però al prerogativa di non richiedere troppa luce\CO2 e che siano adatte anche ai ph\gh bassi del biotipo amazzonico che andrò a fare.

Quote:

Originariamente inviata da Nannacara (Messaggio 1062053358)
Il ph non si riduce con l'osmosi,dovrai intervenire con torba o anidride
Per un amazzonico indicativamente un kh 4/5 ed un gh 6 possono andar bene (sono valori ideali anche per le piante)

Le altre operazioni future per la modifica del ph \ gh in base alle esigenze del biotipo amazzonico le vedrò in un altro 3d,come anche la scelta delle piante e della luce. Magari posto nei 3d specifici così evitiamo di mischiare un po' troppi argomenti.

Per il trattamento avevo letto questo articolo

http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...e_pennello.asp

"Acqua ossigenata
Vasche riccamente piantumate, allo stadio iniziale dell’infestazione: le alghe sono presenti sui bordi delle foglie coriacee (echinodorus, microsorium, anubias su tutte).
In occasione dei cambi d’acqua e a filtro spento spruzzare direttamente sulle alghe con una siringa acqua ossigenata a 10 volumi… si osserveranno migliaia di piccole bollicine e le alghe lentamente scoloriranno, per poi svanire in circa una settimana.
Non superare 1 ml di H2O2 ogni 4 litri d’acqua.
Dopo il trattamento attendere 10 minuti, completare il cambio d’acqua e riattivare il filtro."

"Candeggina
Sistema valido solo per piante coriacee come anubias, microsorium, alcune specie di echinodorus.
Si prepara una bacinella o una pentola con una soluzione di acqua e candeggina 1:20 e vi si immergono le foglie colpite -NON LE RADICI- per 8-10 secondi, agitando per bene.
Si sciacquano molto bene le piante e le si rimettono in vasca
Entro qualche giorno le alghe diventano dapprima rosse, poi bianche e poi svaniscono.
NB le anubias vanno posizionate in zone scarsamente illuminate, meglio ancora all’ombra di altre piante."

Io pensavo fosse meglio la candeggina per le anubias dato che ho la possibilità di toglierle dall'acquario che è in fase di restauro e metterle in una bacinella a parte per il periodo del trattamento e risciacquo.

Però se consigliate ugualmente la ossigenata, vada per l'H2O2 a 10 volumi
Va bene se prendo un batuffolo imbevuto e faccio passare una a una le foglie risciacquando poi il tutto?

Per le piante antagoniste l'articolo cita la Limnophila che mi sembra anche poco esigente...bisogna vedere se si concilia con il biotipo amazzonico con ph e gh bassi.

Nannacara 23-01-2013 00:00

Io eviterei di spruzzare acqua ossigenata pura direttamente sulle foglie,idem per il batuffolo imbevuto,e' troppo aggressiva e rischi di bruciare le foglie
La concentrazione di 0,25 ml/ litro,vale per vasche in funzione,con pesci e filtro
Nel tuo caso,facendo il trattamento a parte,puoi usare una concentrazione superiore protratta per qualche ora
E' altrettando valido il trattamento con candeggina (non l'ho mai fatto ma i riscontri in rete son tanti) vedi tu,io ho consigliato l'acqua ossigenata perche' non lascia alcun residuo e ti permette di trattare eventualmente anche i legni
L'unica cosa importante a mio parere e' rendere da subito l'acqua acida,le bba preferiscono normalmente acque dure e quindi con valori acidi gli rendi la vita difficile
Non ho ben capito come intendi procedere con il filtro?

jento 23-01-2013 01:38

Il filtro interno esternamente ha un po' di alghe, però abbiamo detto di non toccarlo, o sbaglio?
Quindi lo tolgo dall'acquario al momento di cambiare il fondo, e così com'è lo inserisco nel secchio con la vecchia acqua e i pesci, lo metto in funzione e cerco di fare tutto il lavoro nel minor tempo possibile.
Poi lo rimetto nell'acquario pronto,e riempio con l'acqua vecchia e i pesci.

Può andare?

Riguardo ai parametri dell'acqua tu dici di utilizzare già da subito 50% di acqua vecchia e 50% di quella osmosi senza aspettare i 20 giorni?

Il problema è che non sono preparato a dovere sulle operazioni da intraprendere per raggiungere i valori ottimali dell'acqua per il biotipo amazzonico. Avevo messo in conto di reperire le informazioni necessarie in questi 20 giorni di stallo-rigenerazione-batteri-post-cambio-fondo.

Poi c'è la questione pesci, questi 20 giorni li avrei anche utilizzati per cercare di piazzarli al meglio.
Non so se un aggiunta del 50% di acqua osmosi inversa più acidificazione possa causare problemi agli inquilini, che come saprai sono un plecostomus, un botia macracantha e un tetraodon nigroviridis.
In teoria, lasciando da parte il palla, il plecostomus potrebbe anche tollerare tali valori dato che ha un range di - PH: 6,0 / 8,0 - GH: 5 / 20 °dGH, e potrei sempre restituirlo quando diventa davvero troppo grosso...
Anche il Botia Macrancantha non avrebbe problemi con i parametri, solo che non so come si comporterebbe con i cardinali e con gli Agassizi....

Pensandoci bene però ,#24 avrebbe senso iniziare subito a modificare i valori dato che ci si è presi la briga di pulire legni,anubias,e cambiare il fondo, soprattutto se effettivamente ph acido e gh/kh bassi rallentano la crescita delle alghe nere a pennello

A quel punto allora, porterei subito il palla e il botia al negozio, gli augurerei buona fortuna, e partirei subito con l'abbassamento del ph\gh\kh

(Sarò un caso da clinica ma il palla mi piange il cuore ridarlo in negozio soprattutto sapendo il destino che gli spetta...mi fà una tenerezza quasi quanto un gattino :-D )

P.S quando svuoto l'acquario per pulire i vetri e il fondo, uso l'H2O2?, Dici che si potrebbe fare lo stesso per l'esterno del filtro senza aprirlo oppure meglio non toccarlo proprio?

daniele68 23-01-2013 13:27

Quote:

P.S quando svuoto l'acquario per pulire i vetri e il fondo, uso l'H2O2?, Dici che si potrebbe fare lo stesso per l'esterno del filtro senza aprirlo oppure meglio non toccarlo proprio?
ok acqua ossigenata ma premunisciti di guanti
Il filtro esternamente puoi pulirlo ma attenzione che fermo non dura moltissimo...

jento 23-01-2013 14:52

Ok, quindi le pareti dell'acquario,una volta svuotato posso pulirle con H2O2 a 10 volumi, (stessa cosa per il filtro ma devo impiegarci poco).
La domanda è: va bene uno straccio imbevuto di H2O2 10 volumi pura o devo diluirla come farei eventualmente per le Anubias qualora decidessi di pulirle usando quel metodo al posto dell'immersione in soluzione di candeggina ?

(se non ho capito male la guida che ho postato sopra parla di H2O2 a 10 volumi pura, la quale però andrebbe spruzzata direttamente nell'acquario, e quindi si diluirebbe automaticamente, cosa che non avverrebbe nel mio caso dato che tali operazioni le farei ad acquario vuoto.)

Nannacara 23-01-2013 22:19

Io ho detto di usare il 50% di acqua vecchia,ma non ti ho detto che il restante 50% deve essere di osmosi
Capisco e apprezzo la sensibilita' che dimostri verso questi pesci,quindi o rinvii i lavori fino a quando trovi la giusta sistemazione,oppure li porti in negozio e sia quel che sia
Per mia fortuna e' tua la scelta
Non puoi di certo fare tutto lo sbattimento e tenerti pesci che a prescindere vanno contro quello che ti sei prefissato
Tornando al motivo della tua discussione,la copertura del filtro la puoi pulire tranquillamente con ovatta imbevuta di H2O2 (non lo puoi fare con le anubias)
Un accorgimento che potrebbe esser utile e' quello di togliere il fondo e lasciare durante l'operazione il liquame del fondo (un centimetro),ricco di batteri e altro,che ricoprirai con il nuovo fondo
Riguardo il filtro,come fai a rimuoverlo,non e' siliconato alla parete,o e' un contenitore rimovibile?

jento 24-01-2013 00:35

Per i pesci forse ho trovato un negoziante apparentemente serio che si prenderebbe il palla che è il pesce più difficile da piazzare. (Dato che sei di milano dovresti conoscerlo, avrei voluto mandarti un mp per avere un tuo parere ma vedo che non puoi riceverli)
Mi ha detto che lo metterebbe prima nella vasca dolce, poi in quella salata,,,l'importante però è che non lo sbologni al primo beginner senza preoccuparsi di chiedergli che tipo di acquario abbia,lt, quali pesci,e se sia a conoscenza delle molte esigenze di questo pesce (cosa che non è stata fatta dal negoziante dove si riforniva l'ex proprietario del mio acquario, al quale gli sono stati "rifilati" addirittura 2 tetraodon in offerta.


Quindi settimana prossima potrei anche iniziare.

Per il liquame del fondo potrebbe andare bene come idea...Sarebbe un po' come smuovere tutto il fondo con le mani e poi prelevare l'acqua (torbida con tutti i batteri in sospensione)

Il filtro ha una ventosa, quindi si può staccare per farlo funzionare nel secchio.

Per quanto riguarda il raggiungimento dei parametri ottimali, mi leggo nel frattempo un po' di materiale, e al limite apro un 3d a parte...perchè non mi sono chiare alcune cose....ho provato a dare un'occhiata all'esauriente guida di Scriptors
http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=251754
ma siamo a livelli veramente inaccessibili per me...
Ci vorrebbe una guida un po' più terra terra

Nannacara 24-01-2013 00:53

Visto che non sei il primo che cerca di mandarmi un mp,vorrei sapere come sbloccare la situazione
Sai come si fa'?
Per il filtro se e' chiuso potresti trovare il sistema per chiudere i fori di aspirazione e farlo funzionare a ricircolo,in questo modo eviti che possa uscire il fango attivo
Per la correzione dei valori posso aiutarti io,ci sono formule abbastanza facili per la correzione del kh e gh,non dovrebbero esserci problemi
in ogni caso tu continua ad informarti,e' la cosa migliore in questi casi e ti aiuta a comprendere bene cio' che accade in vasca ogni volta che intervieni con delle correzioni

jento 24-01-2013 01:23

Nella pagina in cui ti trovi adesso devi andare in alto sotto la barra di Acquaportal, schiaccia "Link veloci"poi "messaggi privati", ti si apre la pagina dei messaggi, sulla sinistra clicca su "modifica le opzioni" ,ti si apre un'altra pagina, scorri verso il basso e devi mettere la spunta sulla voce "abilita la messaggistica privata" che trovi nel riquadro "messaggistica privata".

Per il filtro non so se si può fare quello che dici , dato che, essendo simile a questo,

http://www.acquariomania.net/images/uniko.jpg

non ho una bocchetta di entrata e una d'uscita che potrebbero essere collegate da un tubo, ma ho una griglia in entrata e bocchetta in uscita.

Ad ogni modo perchè dovrei perdere i fluidi preziosi?se lo tolgo e lo metto subito nel secchio accendendolo assieme alla sua acqua che andrei poi a riutilizzare non dovrei perdere molto. E' anche vero poi che non l'ho mai tolto completamente dall'acquario e quindi non so se effettivamente vi sia del fluido denso negli scomparti pompa\cannolicchi che potrebbe fuoriuscire dal fondo durante lo spostamento.

Nannacara 24-01-2013 19:45

Ti ringrazio per l'info,ho eseguito la procedura ed ho sbloccato la situazione
Ok,se quello e' il filtro,non dovresti aver problemi,fai la manovra di estrazione ed immissione lentamente per evitare che un ritorno troppo turbolento dell'acqua nel punto di travaso da prefiltro a filtro causi una dispersione del contenuto
Ciao

jento 24-01-2013 23:10

[OFF TOPIC]
@ Nannacara
Hai ancora gli MP bloccati
Devi mettere le spunte così
http://i49.tinypic.com/4ug9yr.jpg

Nannacara 25-01-2013 00:17

grazie,non mi sono accorto che dovevo togliere la spunta inferiore


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 13:05.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl

Page generated in 0,09877 seconds with 13 queries