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Il Riso nelle Risaie, esperimento di una risaia in acquario.
Ciao a tutti, qualche giorno fa è iniziato un esperimento sui biotopi asiatici, i miei preferiti.
L'idea è quella di ricreare un canale di irrigazione delle risaie del medio-basso gange (nel basso gange ci sono i mangrovieti biotopo ben diverso dal mio :-))), luoghi ricchissimi di vita dove vivono alcuni dei pesci più famosi d'acquario: Danio rerio, Trichogaster lalius e chuna, Trichopsis vittatus, Trichopodus in generale e Badis badis ( eheh, appuntarsi questo nome...:-))). Pur essendo un luogo ricco di vita è spesso molto anche instabile e pericoloso, non solo per le forti ondate monsoniche estive, ma anche per via della fertilizzazione chimica delle risaie che spesso inquina questi rigagnoli artificiali, e sono questi due fattori che rendono queste specie così acclimatabili e resistenti (sfido chiunque a far morire un danio rerio....XD)... RISO.Pur essendo un biotopo (perchè di biotopo si parla...sopratutto nel basso gange, dove le risaie sono ovunque) molto comune manca spesso (oddio, forse sempre)un elemento fondamentale: La pianta di riso. E qui parte il mio esperimento, con il vostro aiuto: ho comprato qualche settimana fa in un negozio Bio un pacco di riso grezzo (facendomi assicurare del fatto che fosse possibile farlo crescere....), ho preso un pugnetto di riso e l'ho immerso per una notte in acqua tiepida. Il giorno successivo ho diviso in tre parti i chicci: una parte l'ho piantata in una vaschetta con qualche centimetro di torba molto bagnata, e ho adagiato sopra i semi e ho chiuso la vaschetta con della pellicola. Un'altra parte l'ho messa nella banbagia bagnata a diversi livelli, dentro un vaso per confetture, e in seguito ho chiuso ermeticamente anche quello (per umidità e calore). La restante parte l'ho invece lasciata a mollo nell'acqua, ad eccezione di 5 semi piantati direttamente in vasca. Dopo qualche giorno (cio l'altro ieri) hanno iniziato a mostrarsi piccole escrescienze bianche: i germogli! Ho così aspettato, e stanno tutt'ora germogliando.... Appena saranno pornti li inserirò nella mia vaschetta in maturazione, lo scopo è fare , come già detto, un casnale di scolo de medio-basso gange... C'è un'altra sfida in ballo però, ricreare (oddio oddio oddio) le stagioni monsoniche e le variazioni di valori...ho infatti trovato, navigando su internet, una tabella che mostra come i monsoni cambino ph, gh, kh, conducibilità e sopratutto temperature di queste pozze d'acqua.... eccola: Temperature: Estate: 28- 32 (altina, mi dicono) Autunno: 27- 30 Inverno: 14- 20 (!!!) Primavera: 19- 22 pH: (il pH si riferisce purtroppo al rio princopale del gange, ovviamente nella vasca non sarà così) Estate (stagione monsonica): 7-8 Autunno:7- 8 Inverno: 7- 8 Primavera: 7- 8 (sono oscillazioni lievi che non ho neanche scriotto, bisogna però ricordare che nel rio centrale il gange ha questi valori, ed è ilmotivo per il quale si ha una vasta gamma di ph sopportabili per molti pesci, come il Danio rerio ;-)) Sinceramente gli altri valori sono più difficili da mantenere in acquario, è però interessante la temperatura: in inverno le temperautre dell'acqua sono molto basse (altra spiegazione della possiiblità dei Danio Rerio di vivere a temperatura ambiente, anche se ciò non è ottimale), addiritura 14 gradi (alto-medio gange ;-)), e questi sono temperature che vorrei provare a riprodurre....in più è anche possibile risparmiare sulal bolletta! La vasca sarà dedicata ai badis badis, un 70 litri, chiuso.... Moderatori, sde questo post non vi piace non esitate a chiuderlo e cancellarlo, era solo per parlare un po' del nostro senso di biotopo e del benessere dei nostri pesci :-) |
ciao, ma se ho ben capito vorresti coltivare il riso in vasca ? credo che sai che non è una pianta acqautica sommersa , spesso vive solo in 10 cm d'acqua o semplicemente in terreno bagnato fangoso, puoi chiarire questo punto ?
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camiletti,la cosa piu bella che potresti fare è un paludario con 15 cm d'acqua,cosi da poter coltivare il riso,tanto ai badis non importa molto l'altezza.
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L'idea era proprio quella di emilaino, cioè una specie di paludario, acqua a venti centimetri sui treta dell'acquario...
Il problema è che in realtà chiuso sarebbe un problema per le piante di riso, che dovbrebbero crescere....penso do potyerle potare.....non posso coumnque lasciare l'acquario aperto, nel caso un giorno avessi voglia di mettere delle trichogaster lalius....(alternativa a i badis badis, devo scegliere...) Anche se lo facessi di 20-25 cm la capacità dell'acqua sarebbe di circa 40 litri, un po' poco per laloius e forse anche per badis badis....mh....adesso vedo come porsegue la cosa... ------------------------------------------------------------------------ anzi, adesso penso a come correggere questo problema... |
trovata la soluzione (quella che avevo già predisposto) dopo ve la spiego, ora devo uscire...;-)
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per i badis 40 litri vanno bene solo nel tuo caso,perche la massa d'acqua è ampia ma bassa,tanto loro stanno sul fondo
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Teoricamente per una coppia di badis badis 40 litri sono sufficienti a priori in qualsiasi condizione, il problema è che non volevo il limite, ma un bell'acquario per loro...
ora, ho fatto qualche misurazione e ho notato che con l'acqua fino al livello inferiore del coperchio c'è uno spazio di circa dieci centimetri fino al coperchio , abbassandolo di circa 5 cm avrei già 15 cm, e calcolando che vorrei una vera foresta di riso in superficie e potrei potarli in altezza...oppure abbassandoolo di 10 dal livello del coperchio ne avrei venti, sufficienti....(e avrei comunque 40-45 litri...) Per i pesci la questione è diversa...i badis badis ci starebbero, ma stavo guardando i "tipici" risaiofili: 1 Coppia di colisa? (credo che starebbero realmente stretti) 2 Danio rerio ( un gruppetto di 4 starebbe bene....) 3 Coppia di Betta splendens (credo starebbero stretti in così pochi litri, in più sarebbero del mekong e non del Gange) Credo che i badis badis siano i migliori per la vaschetta, cosa dite? |
camiletti,dicci le misure della vasca cosi ti posso consigliare meglio
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Allora, le musre sono 65 X 30 X 35 (30 a livello inferiore le coperchio)
Cmq ho deciso, verrà un mini paludario per baadis badis, più avanti magari poste le foto... |
non vedo l'ora di vedere le foto :-))
la cosa bella è che questa volta sara un vero biotopo #36#.ma quando cominci? |
ho già cominciato.....ora ho inserito qualche pianta e foglie di quercia (ecco, questo lo rende già un non biotopo ;-)), anche se adesso le voglio sostituire con quelle di ketapang...
Per le piante....le classiche: Ceratophyllum demersum (che devo ancora prendere) Hygrophyla corimbosa (io ho la siamensis e la varietà normale) Limnophyla sessiliflora/ indica (le classiche del biotopo) Vallinseria e Rotala... Prenderò anche della salvinia, per avere delle piante galleggianti... Teoricamente l'esperimento era quello di avvicinarsi al biotopo, quindi bisogna ricordare che le acqua sono: 1 Estate: torbide 2 Inverno: limpidissime Quindi se volessi ricreare il biotopo dovrei seguire anche queste indicazioni....ma credo che starò più dietro alla seconda, tanto basta arrivare a ph 6, 6,5, kh 2-4 (mi sembra sia così, sto andando a memoria), gh 6-12... ah...temeperatura 24-30 (nel gange, negli stagni da 15- 32, anche se non voglio ricreare anche gli estremi) |
mi piacerebbe vedere una foto.ma la pianta del riso gia è in vasca?
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emiliano, le piante di riso stanno ancora crescendo, la vasca è stata allestita tre giorni fa, ovviamente con un bello strato di torba sul fondo, per ricreare il substrato fangoso e fertile dove cresce il riso.....
Non ci sono molte piante, anzi, vermanete poche, solo quelche cryptocoryne, hygrophyla, vallisneria, i protagonisti saranno certamente la Limnpphyla sessiliflora/indica e le piante di riso... (potrei postare una foto, ma vedresti solo un brutto acquario artificiale, ben lontano dalla cosa selvaggia e naturale che volevo fare, è stato avviato da soli due giorni ;-)) Ecco un video della risaia, il canale da ricreare sarebbe quello centrale, non è un ottimo video, io mi sono ispirato a foto migliori, ma questo per dare un'idea di quanto deve essere fitta la vegetazione ;-):http://www.youtube.com/watch?v=q6fArQJSp_E Se vuoi posto qualche foto più tardi, ma rimarresti molto deluso ;-), eviterei, fossi in te...:-)) |
ciao, ma la pianta di riso non è a ciclo annuale ? quindi ogni anno dovresti ripiantarle se non erro.......
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questa era un'altra idea del biotopo: seguire il ciclo delle piante....rispettando temperature e i vari fattori (n estate per esempio nitrati più bassi, acqua più torbida e piante verdi, autunno acqua limpida temperature basse e pinate ormai secche, e ovviamente nitrati più alti, inverno acquario più spoglio (solo limnophyla e hygrophya), acqua più limpida e bassa rispetto alle altre due stagioni e temperature non eccessive....)
Ovviamente questo sarà in linea di massima, ma come esperimento sarebbe interessantem#70 |
per le foto posso aspettare :-))
io se fossi in te non seguirei alla lettera cio che accade in natura,ora ti dico il perche: i badis. i badis badis possono essere anche di allevamento,e non so se si adatterebbero ai 15 gradi dell'inverno e tutti quei cambiamenti.anche se fossero di cattura non è detto che vengano dalle risaie,potrebbero venire anche dal mekong dove l'acqua è piu stabile. puoi variare,ma non troppo #70 |
infatti era questa la mia preoccupazione, certamente non sarei sceso a 15 gradi (sono temperature estreme dell'alto-medio gange, e non ci tengo affatto a farli vivere nell'estremo),
adesso mi studio la tabella dei valori e decido le temperature che vorrei mantenere ( togliendo gli estremi ;-)) |
Bell'esperimento.
Attendo di vedere le foto del riso:-)) |
potrei mettere delle foto, ma vedreste solo dei normali chicchi di riso con un abbozzo di radiice, sono più lenti ddegli altri semi a germogliare (ormai casa mia è diventata una risaia, ho vasi di riso ovunque, per vedere come si sviluppano meglio...XD)
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Quote:
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:-D:-D:-D, ma sai che non è una cattiva idea? Potrei aprire un'impresa......#23#23#23
Cmq, devo trovare delle foglie di ketapang, da me non le trovo, qualcuno a voglia di spedirmele? (ovviamente a pagamento, of course...;-)) Nell'acqua la nebbia sta calando, non sembra più la val padana, e vedo moltissime physia ovunque, fra una settimana inizio ad alimentarle, devo averne abbastanza per i badis e avanzarne anche per una vaschetta laterale per la microfauna (produzione di lumache e dafnie)... |
chiedi a tutti i negozianti in zona se possono prenderla.
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Eh...adesso provo, oppure provo nel mercatino.......
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pensa pero che le foglie di ketapang non sono essenziali,visto che nelle risaie non c'è il suddetto albero.
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Mh....quello sì, cmq adesso devo vedere di abbassare il pH, credo userò della CO2, non voglio ambrare l'acqua, in più è molto più naturale...;-)
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bravo,usa co2 e acqua stagnante in superficie.
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C'è qualcun altro che ha delle opinioni su questa vasca? E? diventato un topic a due fra me e emiliano...ahahahahah
Cmq ho notato che potrei smontare il coperchio, una parte del riso la poterei, l'altra parte la lascio crescere finchè vuole (spero non venga una specie di foresta)... |
Seguo con molto interesse ragazzi#70 Secondo me è splendida l'idea di cercare di riprodurre il ciclo stagionale dei valori dell'acqua
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Camilletti, avevo pensato anche io ad un biotopo simile.......lavoro a Vercelli, praticamente in mezzo alle risaie, e conosco diversi agricoltori da cui avere il riso da semina, ho desistito per alcuni motivi:
Il riso è una pianta stagionale, lasciarla marcire in vasca è un problema non da poco, diversamente le piante (finito il ciclo) andrebbero rimosse, smuovendo tutto il fondo causa l'apparato radicale, e riseminate....cosa alquanto rischiosa per l'ecosistema. Per contenerne la crescita in altezza dovresti usare un terreno con pochi cm di acqua (come si fa nelle odierne colture), diversamente possono arrivare anche ad un metro di altezza. |
va bè basta che si potano :-))
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questo era un problema, l'idea era quella di iniziare a sfoltire le piante fin dai primi sintomi, cioè da quanto inizio a vedere delle foglie secche...così da ricreare anche il raccolto in natura, tra l'altro c'è un motivo se il pH nel periodo del raccolto si abbassa, le foglie marce rilasciano tannini e acidi umici che acidificano l'acqua, è un metod naturale di acidificazione...
conterei di arrivare circa a settembre con solo qualche pianta di riso, e infine togliere anche loro, e lasciare la vasca un po' più spoglia, con solo limnophyla e le altre, poi, in primavera ripiantarle e così via... io ci provo, poi se non funziona, amen...;-) (i semi iniziano a germogliare nella bambagia, fra poco li metto nella torba umida....:-) ) |
Foto con acqua schiarita...
http://s14.postimage.org/o6r1w5zsd/Riso_001.jpg Vorrei far notare il fondo sporco e coperto di terricio (fango) di torba.....invece dei miei soliti substrati puliti e candidi.....brrutto, ma più naturale...:-) http://s2.postimage.org/4rgvf9s9h/Riso_002.jpg fondo irregolare? w il naturale! :-D http://s14.postimage.org/6mpqsd84t/Riso_003.jpg legni accatastati (mopani e java)... http://s9.postimage.org/d8ni8bjkb/Riso_004.jpg superificie piatta come l'olio.... |
Quote:
Camilletti, fai bene a provare e ti auguro anche di riuscire, tieni ben monitorati i valori......l'"esperimento" va bene ma non deve nuocere agli ospiti #36# |
carina la vasca,ma non dovevi fare un paludario?
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Malù, l'ultima cosa che voglio fare è far soffrire gli ospiti...;-)
Emiliano, la vasca è ancora molto spoglia, ovviamente ;-) e per nulla bella, per il paludario, devo ancora abbassare il livello dell'acqua...;-) |
I CHICCI HANNO GERMOGLIATO, ORA LE VASCHE DI COLTURA DI RISO SONO SUDDIVISE COSì:
1: Circa 15 chicchi sono stati inseriti in vasca, piantati a diverse altezze nel terreno: 9 sono appoggiati al terreno, 6 interrati, i 9 chicchi sono stati posizionati a diversi livelli rispetto alla profondità dell'acquario, ma tutti vicini alla parte centrale. Temperatura: 20-22 gradi (immersi completamente in acqua) Punti negativi: i semi che non germogliano diventano materiale organico in eccesso. Osservazioni: La germogliazione è rapida e favorita dalla luce diretta. Luce: Diretta (T8 dal buon waattaggio) __________________________________________________ ___ 2: Una grande quantità di chicchi è nella vaschetta da 5 litri, chiusa con la pellicola, sopra ad uno strato di torba molto umida (bagnata). Punto a sfavore: alcuni chicchi presentano colorazioni strane e muffe (continuano però a crescere...boh..) straremo a vedere...:-) Temperatura: 18-19 gradi (umidità elevata) Punti negativi: Muffe e colorazioni non identificate (#23) attaccano alcuni semi. Osservazioni: Il terreno nutriente e bagnato favorisce la crescita dei semi (non come la bambagia a seguire, non so perchè, credo per le muffe) Luce: Indiretta __________________________________________________ ___________________ 3: Una parte dei chicchi è in un bicchiere senza sabbia pieno d'acqua non fertilizzata, inizialmente fredda, ora mantenuta a 18-19 gradi.(devo vedere se crescono anche direttamente nell'acqua) Temperature: 18-19 gradi Punti negativi: crescita minore sfavorita dall'assenza di fertilizzante e al peso a cui sono sottoposte i semi sul fondo. Osservazioni: le piantine crescono a ad una velocità minore.... Luce: Non diretta e più flebile rispetto alla torba. __________________________________________________ _________________________ 4: semi in acqua fertilizzata (sera day liquido), senza sabbia e temperature alte all'inizio (25-28 gradi) e poi tenute costanti sui 18-19 gradi ( evidentemente troppo fertilizzante e troppo calore....) Temperature: Iniziali (25-28) Finali (18-29) Punti negativi: I semi non hanno germogliato Osservazioni: la temperatura, acqua calda e troppo fertilizzata e altri fattori sconosciuti ( maleodorante, per il fertilizzante eccessivo, dovevo contenermi) hanno portato al non-germogliare dei chicchi. soluzioni: i semi sono stati rilavati in acqua fresca e messi a bagno in acqua nuova non fertilizzata. Luce: Vedi punto 3. __________________________________________________ ________________________ 5: METODO CON MAGGIOR SUCCESSO: Semi messi in un vaso, con bambagia bagnata e chiusi ermeticamente con un tappo, l'alta umidità e il terreno bagnato e umido ha portato alla germogliazione più veloce rispetto agli altri. Temperature: 18-19 gradi Punti negativi: Nessuno, per ora. Osservazioni: crescita iniziale maggiore (assenza di muffe e fertilizzanti), una parte trasferita poi in acquaio un altra invece lasciata in vaso. Luce: Non diretta, ma maggiore rispetto ai chicchi con solo acqua, pari a quella della torba. Questi sono i dati, ma non osno un manuale di biologia :-D |
fai una foto dei germogli?
quand'è che abbassi l'acqua? |
Quote:
L'acqua l'abbasso al prossimo cambio dell'acqua, quando mettrò a posto i valori ;-) |
facci vedere le foto quando l'acqua è bassa ;-)
ma il riso cresce velocemente o lentamente? |
Guarda, per ora, rispetto ad altri semi, più lentamente....
VI chiedo consiglio su una cosa, secondo voi, quali tra Badis badis, trichogaster lalius, trichogaster chuna, paraqmbassis lala? Ero deciso sui badidae, ma poi mi è venuto un po' di scrupolo sul cibo vivo, su le physia, sul giusto o no di relegare dei pesci in un acquario, obbligati a nutrirsi di tutto ciò che si muove e costretti ad un comportamento artificiale........... Per voi qual è meglio? Anche un bel gruppetto di chanda randa (parambassis) sarebbe carino.................cosa dite voi? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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