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FILTRO ESTERNO TETRATEC EX 700
Ragazzi che mi dite di questo filtro esterno? Vorrei prendere questo filtro e volevo qualche parere di qualcuno che lo ha provato grazie.
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http://acquariofilia.biz/search.php mettendo "ex 700" troverai una miriade d'informazioni, una volta lette tali informazioni posta eventuali dubbi ;-) ;-)
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lo ho ordinato anch'io... vedremo com'è... ciao
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Ciao, io ho uso il 1200 e funziona da al top. Penso che anche il 700 sia lo stesso.
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si comincia gia' a leggere di qualche filtro che dopo poco tempo presenta problemi di portata fortemente ridotta (a filtro scarico, si intende).
a questo aggiungo che la casa produttrice propone i cannolicchi come filtraggio meccanico ..e anche che, almeno da queste parti, sta sparendo dai negozi di acquariofilia per vendere nei garden. ..non mi sembrano bei segni.. |
io ho l 700 e mi trovo benissimo per il momento
Come detto gia prima per i cannolicchi,ti conviene cambiare l'ordine dei cesti e magari aggiungere del perlon,x il resto e' xfetto |
Prima di mettere dei cannolicchi nei filtri esterni leggete l'articolo su ammoniaca-nitriti ;-) ;-) -nitrati apparso sul numero di aprile de "IL MIO ACQUARIO"...... ;-) ;-) ;-) ;-)
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perchè? cosa recita l'articolo?
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son proprio curioso di sapere che razza di cagata han scritto..
..oppure quello che hai capito.. |
Dopo sei mesi il mio 1200 va che è una meraviglia.
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Premessa: il processo di nitrificazione avviene solo in presenza di un flusso d'acqua lentissimo e ricco d'O2. In pratica la depurazione biologica avviene solo in minima parte nei filtri esterni chiusi (filtri rapidi a cestello)perchè le condizioni di attecchimento dei batteri (flusso continuo d'acqua,ossigenazione etc...) sono disperate. Il lavoro di nitrificazione più significativo lo svolgono i fanghi del fondo ed i batteri ancorati a foglie ed arredi. E' imprudente affidarsi alla maturazione naturale della vasca perchè, pur avvenendo nei canonici 20#30 giorni, non fa sviluppare una flora batterica sufficientemente eteromorfa e duttile.Meglio affidare la partenza ad una selezione commerciale di batteri starter. Erano cose che,forse, già sapevamo (confronta l'articolo sulla nitrificazione di G. Kassebeer in "Aquarium" n.1/2005) e,considerando la credibilità delle fonti, ci porteranno sicuramente nel prossimo futuro a rivedere molti nostri (dico : miei) preconcetti saldamente radicati (pensate che nella vasca grande ho un 2234 Eheim di "supporto" caricato solo a cannolicchi.........ed ora ? :-( :-( :-( ) |
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tempo fa qualcuno qua mi disse una cosa simile, ma poi mi fece notare che nel mio filtro (ho il 700) l'acqua è lentissima, quindi.......sono positivo :-) |
...... quindi???? Dovrei dare batteri starter per tutta la vita???? Se nel filtro non attecchiscono che glie li metto a fare??? Solo per velocizzare il processo di maturazione???
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Dicono molte fonti (fra cui gli articoli citati) che i batteri starter attecchiscono per lo più nel fondo e sugli arredi. Aggiunge Zupo che andrebbero reintegrati (lui dice riproposti)periodicamente e regolarmente. Io intenderei,quindi, alla sifonatura del fondo, alla pulizia dei filtri, a cambi d'acqua maggiori del 25%. Oltre,naturalmente,dopo l'uso di medicinali battericidi. Vi prego vivamente di non polemizzare con me,che abuso di cannolicchi (leggi sopra): scrivete direttamente a Zupo e Kassebeer ;-) ! |
...da quanto ho capito allora....tutta la parte biologica viene lasciata ai fanghi che si depositano sul fondo....mentre i cannollocchi servirebbero solo come barriera per l'acqua e per far appunto formare questo fondo....beh....non sò cosa dire....potrebbe anche essere...io ho il 1200 e dopo sei mesi l'ho aperto per pulirlo...e i miei cannolicchi + bioball erano abbastanza puliti....anche se avevo notato questo fango sul fondo..però non l'ho pulito come non ho pulito nei i cannolicchi ne le bio ball...ho solo pulito le spugne finali.....e cmq....ho notato che và tutto bene....però questo fatto è molto interessante....come dice orfeosoldati fà venire in mente di rivedere molti preconcetti sotto una nuova luce.... #24
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ma allora tutto questo vuol dire che sono meglio i filtri interni? #17 ...che confusione...
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Secondo l'articolo si direbbe di si...almeno per la trasformazione di nitriti e ammonio/ammoniaca... #24
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vedo molti guru vicini alla pensione !
:-D :-D :-D |
e si questa è una cosa da approfondire....
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comunque penso che dipenda anche dalla velocità dell'acqua nel filtro
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straquoto, fino a quest'estate avevo un malawi da 200 lt stracarico di pesci e con un filtraggio teoricamente normemente insuficiente, però con pochissimi nitrati secondo me perchè aveva uno sfondo in sughero messo lì da 10 anni e il fondo in graniglia di lava idem, senza mai medicinali...avete idea elle colonie batteriche insediatesi nel tempo? #18
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Da questo punto di vista, il filtro Tetra, come anche Eheim e ADA, non sono affatto male. Io li ho presi sovradimensionati (il Tetra 1200 per un Cayman 110 da 230 litri lordi) e li faccio andare ad un flusso lento (rubinetto a circa 45° in uscita). Essendo formati da un unico ambiente con i cestelli belli larghi, potete stare tranquilli che il flusso all'interno è lentissimo, nel verso giusto (dal basso verso l'alto), in modo che il fango si deposita nella parte bassa del filtro per gravità, con un ottimo filtraggio sia meccanico che biologico senza doverlo toccare per mesi e mesi. L'acqua è perfettamente cristallina, senza particolato in sospensione e si crea un ambiente riducente che va benissimo per le piante e per i pesci se non sono troppi (max un cm per 2 litri d'acqua). Ovviamente non si può pensare di sovraccaricare di pesci una vasca di questo tipo, soprattutto se pesci grossi da alimentare con cibo vivo o surgelato.
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alla luce di queste nuove teorie...
sulla disputa pratiko tetra?? |
ma allora secondo voi una potenza di pompa pari a 3 volte il volume della vasca (finora abbiamo ciecamente adottato questo parametro)è eccessiva?
Si? No? Perchè? #24 #24 #24 |
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il vero problema è il passaggio nell'acqua del filtro, che deve essere abbastanza lenta, non è strettamente il rapporto con il litraggio della vasca, quindi la pompa deve comunque essere sempre almeno il doppio (discutibile comunque) rispetto alla vasca (poi a seconda del tipo di vasca ci sono milioni di soluzioni + o - valide) |
le fonti sono affidabili.. ma IMHO han scazzato.
primo: l'infinita' di vasche auto-avviate nel mondo lo dimostrano secondo: se i batteri nitrificanti non si insediassero nei cannolicchi dei filtri esterni rimuovere i fanghi che contengono dovrebbe far collassare la vasca.. e questo non accade. quindi? ..dovro' cercare di recuperare quell'articolo e leggermelo per intero.. |
e si effettivamente ora che mi ci fai pensare mio padre quando io non cero gli ho detto di pulire il filtro ma lui che ha fatto ha svuotato tutta l'acqua dentro il filtro e ne ha messa di nuova per fortuna sempre acqua dell'acquario...ma non è successo nulla mi si sono alzati i nitrati a 25 ma i nitriti sono rimasti a zero...booo
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OT:cosa sono "gli IMHO"?
Che ignorante che sono..... #07 |
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IMHO= In My Humble Opinion = a mio modesto parere |
Scusate se faccio un passo indietro #22
Il filtro è certamente un elemento fondamentale di una vasca, ma è "un" elemento, e non esiste "il miglior filtro" perché esiste "il miglior filtro per questa vasca". Ma se non sappiamo come è la vasca a cui vogliamo applicare il filtro, sarà inutile discutere il miglior sistema di filtraggio. Quando parlavo di passaggio lento nel filtro esterno, con grande capienza ma scarsa potenza della pompa, ho in mente una vasca con moltissime piante e un carico organico non enorme, ma soprattutto un carico organico tarato sulla capacità di smaltimento del sistema filtro, fondo, piante, flora batterica, CO2, illuminazione, ecc. Nei topic in giro si vedono vasche di 100 litri, con cinque scalari, due discus, 4 guppy, ecc. Esagero , ma in realtà c'è anche di peggio. Senza arrivare a tanto, è chiaro che in una vasca così devo fare un filtraggio potente, movimentare l'acqua per dare ossigeno ai pesci, avrò una tendenza al rialzo del pH, una lotta continua con le alghe, piante mai in salute. La mia prima vasca (parlo di almeno 35 anni fa) era così, ed anche la seconda e la terza... Ora l'acquariofilia si è evoluta e gli acquari sono diversi. Un acquario per ciclidi africani, quasi senza piante, avrà un filtraggio ben diverso da un acquario per ciclidi sudamericani o un acquario olandese o ancora una vasca di Amano. Proprio per semplificare al massimo, direi che per un acquario di pesci (ovvero con poche piante o senza piante), è sufficiente un buon filtraggio, ovvero un buon processo di nitrificazione, e fin qui tutti ci siamo. Se vogliamo un acquario con piante abbondanti e senza alghe, con un aspetto abbastanza naturale e un minimo di stabilità (non parlo di equilibrio biologico, come si parlava una volta, perché ormai non ci crede più nessuno), dobbiamo pensare ad un insieme di elementi, tra cui un filtraggio lento, che non porti troppo ossigeno in modo da favorire anche i batteri anaerobi, che non crei correnti forti in acqua ma che la muova per consentire ai nutrienti di essere catturati dalle piante, un fondo che non si compatti e che sia recettivo per i batteri, che i batteri siano quelli giusti, per cui le colonie devono di tanto in tanto essere corrette, ci siano elementi chelanti, che questi non siano distrutti dalle radiazioni luminose, ecc. Non posso qui andare oltre, tanto più che esistono fior di libri sull'argomento, e io non sto che ripetendo quello che ho letto, magari interpretando con l'esperienza. Volevo solo sottolineare che in un vasca "avanzata" il filtraggio è un elemento di un sistema e va inserito in un sistema completo e non considerato "a sé". Un buon sistema è ad esempio il protocollo Dennerle, ma sicuramente altrettanto buono è il sistema ADA, o l' OTRAC, ecc. Scusate la prolissità e mandatemi pure a quel paese se ho fatto il saccente. :-)) |
ke cul... ehmm.. fortuna...
mi è arrivato da poki giorni il mio nuovissimo filtro esterno TETRA EX700 e mi stavo gisuto domandando ke senso avesse mettere i cannolikki come primo elemento filtrante..e ... TRACK!!! leggo 'sta discussione (e mi crolla un universo di certezze addosso :-( ) Ora, interpretando il libretto delel istruzioni, mi pare di capire ke la Tetra intende i cannolikki un prefiltro meccanico in quanto la loro forma serve a rompere il flusso dell'acqua distrubuendolo su tutta la superficie filtrante del cestello successivo. Mo' mi rimane sempre il dubbio: "inverto la posizione di spugna e cannolikki o lascio così?" ke ne dite? ciao ciao |
Penso che la tetra prima di progettarlo e commercializzarlo un paio di prove le abbia fatte...giusto una o due :-))
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eheheh e si solo un paio :-D :-D :-D
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uuuuuh beata ingenuità :-D
skerzo eh! ma in ogni caso il dubbio non è solo mio a quanto pare #19 cmq sappiate ke non tutti i prodotti ke si trovano in commercio sono testati quanto crediamo (e quanto il buon senso suggerirebbe di fare). E ve lo dico io ke faccio il progettista :-D ciao ciao |
e si effettivamente molti prodotti per uscire il più presto sul mercato a volte non vengono testati come si deve...ma tetra sembra una ditta seria...poi booo
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come ripeto...io ho seguito le loro istruzioni....e il tetra ha fatto il suo dovee anche quando ho aumentato di botto la popolazione....con conseguente aumento improvviso del carico biologico.....per me se l'hanno testato oppure no non lo sò....IMHO...chi ha progetto questo sistema (ovvero altre marche come eihm) deve aver fatto qualche studio....altrimenti sarebbe statp solo un suicidio commerciale....
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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