Ma...........i termoriscaldatori???
 

salve avrei una domanda da porre:manca poco alla messa in funzione della vasca da 31 lt per gli avannottiguppy/platy che momentaneamente stanno nella nursery in rete.
il quesito e' questo che mi/vi pongo:quale marca scegliere per un termoriscaldatore(ma nn credo che sia una priorita' la marca)e poi deve avere una capacita' min/max per la vasca nel quale va' inserito?es:la mia e' 31 lt e dovrei prendere quello"tarato"in base al litraggio delkla vasca?
ultimo quesito:ho messo il filtro ad aria della sera e ho fatto si che sia interamente coperto dall'acqua.in pratica lho inserito quasi a lambire il fondo.ho fatto bene o deve sporgere al di sopra del livello dell'acqua?grazie.

qst
Hydor Riscaldatore Protherm 50W
puo' andare?

Di solito la maggior parte dei riscaldatori hanno una regolazione manuale e un rilevamento di temperatura,dovrebbero spegnersi una volta portata l'acqua alla temperatura impostata!
Poi ti regoli in base alla temperatura che rilevi perché solitamente non sono precisissimi;per esempio avevo un riscaldatore da 50 watt in un 10 litri impostato a 21°C per mantenere una temperatura di 25 - 26;lo stesso riscaldatore nell'acquario da 50 litri lo impostavo a 24°C per mantenere sempre la temperatura intorno ai 25 - 26!
La spugna del filtro ad aria deve essere interamente sommersa,l'uscita del filtro deve trovarsi quasi a pelo dell'acqua,appena sotto!

secondo me va bene,oltra al riscaldatore prendi anche un termometro

ordine gia' partito,come termometro usero' quello del 60 lt

io per 30 litri avrei preso un 25 watt....

cambia solo il tempo in cui porta l'acqua in temperatura....in definitiva se prendi un 100 watt e lo metti in una vasca piccola rimarrà acceso meno di un 50 ottenendo lo stesso risultato...

personalmente ho optato per uno un po sovradimensionato, l'acquario è in taverna e in inverno fa freddo nonostante il riscaldamento...

devi contare anche i fattori ambientali che ti fanno disperdere calore o gli apporti gratuiti dalla vicinanza di fonti, ad esempio elettrodomestici o ambienti particolarmente caldi.

Non è proprio così, quello che dici è giusto il linea di massima, ma è sempre bene attenersi alla regola di 1watt/litro...(ovviamente salvo grossi delta termici con la temperatura esterna); prova a riscaldare un 20l con un 100w..otterrai sbalzi incredibili, anche impostando bene il termostato a 25°C, ad esempio, si accenderà a 24,5°C, ma si spegnerà a 26/27 gradi...fidati, diverse esperienze personali...;-)

Comunque 50w per 31litri vanno bene tranquillo ;-)#70

Eh be... se si prende un termoriscaldatore che stacca due gradi sopra la temperatura impostata si hanno sbalzi per forza!
Per avere una temperatura stabile, l'"isteresi" (la differenza di temperatura in cui il termostato "attacca" e "stacca") deve essere piccola.
A parità di termostato, i termoriscaldatori funzionano come dice benve1992: alla fine l'energia erogata è la stessa (più potenza corrisponde in proporzione a minor tempo di accensione).
La qualità e l'affidabilità del riscaldatore è data, appunto dalla precisione e accuratezza del termostato (se attacca a 24.5 e si spegne a 27 il termostato non fa bene il suo mestiere, 2 gradi e 1/2 sono un po' troppi pure per il termostato del riscaldamento di casa, 1/2 grado o 1 grado sono range accettabili).

io nn ne capiso niente di tutti questi paroloni#24che state usando,ho chiesto direttamente al sito(acquariomania)e loro mi han consigliato alcuni tipi sempre da 50,adatti per un 30lt w io ho optato per uno che mi sembrava adatto alle mie tasche.

il Vani i riscaldatori a cui facevo riferimento erano due jager, un hydor ed un tetra. Messi in funzione in un 100l ed impostato a 25°C non mi hanno mai dato un incremento superiore a 0,5°C...a dimostrazione della mia tesi, che si abbondare non fa male, ma esagerare si ;-)

Scusa Fra91, ma... i tuoi riscaldatori "staccano" a 25.5° in un 100 lt e a 27 gradi in un acquario più piccolo...?
Mi sembra parecchio strano (come fanno a "sapere" in che acquario si trovano???)

Laracroft, 50W per 30 lt va benissimo.

All'interno dei riscaldatori, c'è la sonda, che generelmente è formata da due lamette di materiale ferroso; questo sistema, che può essere rapido quanto vuoi, ha sempre bisogno di un pò di temppo, il tempo di deformare le lamelle e chiudere il contatto, ecco perchè in un 25litri nel frattempo che il riscaldatore stacchi ha già ceduto energia(sottoforma di calore ovviamente) tale da far salire ulteriormente la temperatura; cosa invece non accadibile in un 100 litri, nel quale due minuti di riscaltatore acceso in più non fanno alcuna differenza...;-)
Se non mi credi prova, è un esperimento molto semplice ;-)

Fra91, la prova l'ho fatta più volte, in pochi litri di acqua (adibita, alla bisogna, come vasca infermiera o come vaschetta per schiudere le uova, meno di 10 lt di acqua) con riscaldatori da pochi euro (quelli infimi, presi al supermercato). Il termostato era (ovviamente) starato (tipo: impostavo 21 gradi perché si accendesse a 24), ma una volta impostato (a tentativi) a 24°, li teneva (almeno entro un grado, la precisione che riuscivo a misurare col termometro).

Io facevo un altro ragionamento:
Per aumentare di un grado un kg di acqua (circa 1 lt) ci vuole 1 kcal, pari a 4187 Joule.
Per aumentare di 2°C , diciamo, 25 lt di acqua (25 kg circa), ci vogliono: 2°C x 4187 J/°C/kg x 25 kg = 209350 J
Con un riscaldatore da 100W (100W = 100 J/sec), trascurando le perdite di calore, ci vogliono esattamente: 209350 J : 100 J/s = 2093.5 sec
per aumentare la temperatura di 25 lt di acqua di 2 gradi.
2093 secondi sono 35 minuti.

Non mi è mai capitato che i miei riscaldatori stessero accesi più di mezz'ora in più dopo aver raggiunto la temperatura impostata (come regola "di massima" per raggiungere un grado "in più" un riscaldatore da 100W deve stare acceso circa 17 minuti in una vasca ben isolata di 25 lt). Anche perchè mi sembra strano che le "alette" ci mettano mezz'ora in più a riscaldarsi rispetto all'acqua in cui stanno immerse.
Se consideri pure le perdite di calore (evaporazione, scambio dalle pareti, ecc.) ci vuole ancora più tempo (naturalmente correggetemi se ho sbagliato i conti, purtroppo mi succede spesso).

Sia chiaro, non sto dicendo che ti sei sbagliato, sto dicendo che con un riscaldatore "normalmente funzionante" e ben posizionato, per quella che è la mia esperienza, stacca "a modino" (sicuramente non regala 2 gradi in più tra quando accende e quando spegne, sennò lo butto via).
Probabilmente i tuoi avevano la "sonda" molto, molto ben isolata (mi sfugge però il motivo, mi parrebbe un controsenso).

ilVanni i tuoi conti sono perfetti non fanno una piega, e anche quello che dici è tutto giusto perfetto, infatti teoricamente deve succedere tutto come hai detto tu, io sopra ti ho riportato una mia esperienza (più di una volta per la precisione), proprio per mostrarti che non sempre le cose vanno come dovrebbero teoricamente, ecco perchè io non consiglio mai di esagerare con i riscaldatori, ma ben proporzionare tenendo conto di tutti i diversi fattori; come in questo caso un 50w in un 30l è ottimo non è affatto sovradimensionato, ma un 100w a mio parere si...;-)

Spero che tu non l'abbia presa come una polemica.
Tu hai riportato la tua esperienza (e fai bene a consigliare sulla base di questa), io ho riportato la mia. D'altra parte se si rompe il termostato di un 300W e rimane sempre acceso, fa più danno di uno da 50W (credo che questo semmai faccia la differenza, se c'è).

Ahahahah assolutamente no, qui siamo su un forum di gente che esprime le proprie idee e le proprie esperienze apertamente e senza cercare modo di litigare o roba simile, parlare, ascoltare esperienze o idee altrui è una cosa fondamentale per crescere mentalmente...;-):-))

ciao Danny85 scusami se ti disturbo ho un acquario di 60 litri e ho un termoscaldatore di 100 w va bene o ci sono dei problemi??grazie