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Cambio zeolite
La zeolite si cambia perché esaurisce la capacità di assorbire ammoniaca, giusto? Ma cambiandola non andiamo a sconvolgere la flora batterica della vasca? Non scombussoliamo tutto? Come possiamo farlo senza toccare più di tanto l'equilibro creato?
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tieni conto che si consiglia di cambiarne 2/3 proprio per non sconvolgere tutto e permettere una veloce ripopolazione.
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Ciò che pensavo... Al prino cambio che avevo fatto ne avevo sostituita praticamente il 90% con conseguente riesplosione di Dino.... Ora mi tocca cambiarla penso che ne sostitueró il 50%. Considerando anche che ho pochissimo inquinamento e dunque poco bisogno di assorbire ammoniaca;-)
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Anche io ho lo stesso dubbio..tra l'altro chissene dell'assorbimento di ammoniaca (se il ciclo dell'azoto funziona) ..
Secondo me si cambia x non produrre troppi batteri.. Pendo che con un 50% di cambio no problem..in realtà mi chiedo cosa accadrebbe se la lasciassimo molti mesi..? Produrremmo troppi batteri? Secondo me c'è una buona logica commerciale dietro sti cambi..! #24 |
Io sarei anche per non cambiarla, specie se non si hanno problemi di no3... Io devo fare attenzione a scrollarla perché la settimana scorsa ho fatto tirare tutti i coralli... I vetri non si sono sporcati neanche in 5 giorni... Per ora nn tocco nulla e aspetto di vedere almeno una colata;-)
Per il problema dei troppi batteri non saprei dirti, sicuramente tu ne sai più di me;-) Sent from my iPhone using Tapatalk |
Quello che ho notato è che scrollandola meno sovente, ogni scrollata é molto più incisiva sulla riduzione dei po4.. Probabilmente si da più tempo ai batteri per colonizzare la zeolite, dunque quando si scrolla se ne mette in circolo veramente tanti..
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allora quello che farei al tuo posto nella tua situazione sarebbe diminuire il quantitativo di zeolite e non cambiarla fin quando i nutrienti non si sono rialzati. Se ne vorrai cambiare, mi raccomando non più del 30% a volta che rischi di far saltare tutto.
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Ma scusa perché non tenerla senza sostulituirla? E scrollarla solo all'occorrenza?
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Ma scusa perché non tenerla senza sostulituirla? E scrollarla solo all'occorrenza?
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Lo stai dicendo a uno che non la cambia da tre mesi.... certamente è ancora meglio non cambiarla per niente nel caso tuo. Però riduci il materiale che rischi lo schioppo se non ti si forma la patina.
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Ora sto provando ad alimentare Un pelo... Che dici?
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se non la cambi per molto e non la scrolli è come avere un filtro biologico
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No, nel reattore c'è poco ossigeno, x me funziona come filtro anossico tipo dsb..
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come fa ad esserci meno ossigeno che in un filtro esterno?
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PERCHÈ normalmente nel reattore di zeolite si mantiene un flusso basso..il filtro esterno ha un flusso molto più elevato e quindi ossigena di più.
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per me è impossibile avere anossia nel filtro di zeolite..., ma nemmeno se lo lasci spento per un giorno intero...
Io ho deciso di cambiarne meno delle metà per volta per impattare meno. Inoltre non sono così convinto che quello che esce dal reattore quando scrolli siano batteri... per me è solo detrito che entra nel reattore da fuori e si deposita tra gli anfratti delle pietre. A breve monterò un filtro meccanico sullo scarico, non arrivando giù più detrito, dovrei verificare la teoria. Vutix, se i vetri non ti si sporcano, sei certo di non essere a zero. Quando ci sei, i vetri ti si sporcano in mezz'ora. Comunque la zeolite è un assorbitore di ammonio (e di tanti altri ioni, potassio in primis, da reintegrare obbligatoriamente), che offre una vasta superficie sui cui far crescere batteri che consumano tutto, N, P e C. Infine, non credo sia così furbo mandare in vasca ciò che esce dal reattore (occhio, è solo una teoria mia...), perchè sia fosse detrito, sia fossero batteri, preferisco toglierlo con skimmer e dare ai coralli un cibo più semplice e specifico, tipo amino + proteine + lipidi, tanto nel cibo dei pesci c'è già fin troppo di tutto. |
Luca dunque dici meglio non scrollare?
La storia che si forma la patina quando sei a zero non l'ho capita;-) Sent from my iPhone using Tapatalk |
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che nel reattore c sia ossigeno è fuori di ogni dubbio, batteri sotto 40 cm di sabbia vivono per mesi in una bolla di ossigeno, il flusso può essere veramente basso, ma la grana della zeolite è cmq grossa e lo scambio è continuo (e il consumo di ossigeno minimo)
quello che esce dal reattore quando si scrolla è particolato.... i batteri non li puoi certo vedere metti una calza all'uscita del reattore e vedrai quello che esce |
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Pensavo il contrario.. O meglio, se si sporcano di verde hai inquinanti, se si sporcano di bianco sei a zero.. |
Per me l'anossia c'è l'hai solo sotto un grosso spessore di fango. Sulla zeolite, il film batterico è davvero minimo.
Perchè i vetri si sporchino rapidamente quando sei a zero, sinceramente non lo so. E' la mia esperienza confermata dalla lettura della guida brightwell dove viene riportato il sunto delle esperienze di molti utenti. Però ti assicuro che quando sei a zero, sui vetri si forma una patina batterica finissima, come zucchero a velo, che vola via solo al passaggio ravvicinato dei pesci. Se poi li pulisci a luci accese, ti si ricoprono nel giro di mezz'ora. Se hai organico, i vetri ti si sporcano più lentamente e di una patina più consistente, più adesa al vetro e più dura da rimuovere rispetto alla prima descritta. Per il cibo, credo sia più "efficiente" dare cibo "semplice" ovvero quello che ho scritto sopra, perchè i coralli lo assorbono rapidamente e non rimane in giro a decomporsi. Al contrario, tutto ciò che è più complesso, batteri plancton, per semplificare tutto ciò che ha una certa dimensione, va processato e scomposto, prima di trasformarlo in energia o mattoni per la crescita e lo fanno tutti, non solo i coralli. Perciò sono convinto che toglierlo sia meglio ed in sua vece dare una cosa più diretta e mirata ai coralli. prova a ridurre tutto il cibo, di qualunque tipo esso sia, pesci e non, e invece dai un po' di amino + proteine e lipidi (io sto usando il restor della BW + i loro amino) e vedi come schiariscono e la crescita decolla, i tessuti si ispessiscono e colano, senza tirare. |
il "cibo" che arriva dalla zeolite è buona cosa perche in dose costante, può certamente essere sostituito da una alimentazione giornaliera manuale
quindi alimentare i coralli manualmente in continuo o scrollare il reattore per disperdere quello che vi si è depositato non penso sia equivalente, ma molto simile per decidere quanto alimentare vedi la reazione della vasca e misura spesso i nitriti |
Ink parli di patina batterica per i vetri ?
Certo che se dosassi solo le giuste quantità di amino zuccheri e grassi senza organico in eccesso e probabilmente nocivo sarebbe meglio..questo comporta alimentare in vivo secondo me, non dare un prodotto piuttosto che un altro..in natura pensi che i coralli mangino brightwell? Dai su come fai a dire che il batterio plancton sia un cattivo cibo? Quando praticamente tutto il protocollo zeolite si basa su questo..ed al di là de protocolli di cui mi frega niente i coralli impazziscono quando si scuote..poi certo che equivale Ad avere sempre tonnellate di batteri, quindi bisogna regolarsi con il cibo..io sarei invece per prelevarne un po' di patina batterica, ucciderla (acqua ossigenata, uv..) e dosarla in vasca.. Secondo la tua teoria del "puro cibo" Anche il phyto è inutile? ------------------------------------------------------------------------ Anossia = poco ossigeno, non zero.. Intendevo che nel reattore di zeolite si possono sviluppare batteri denitrificanti anaerobi facoltativi.. |
Buddha, secondo me, in vasca, con questo tipo di gestione, è "meglio" il cibo elementare che ti ho detto, meglio della botta di batterioplancton (ammettendo che sia davvero batterioplancton e non solo sedimento). Il mare è il mare... noi abbiamo 5 vetri pieni di varie cose, alcune troppe, altre troppo poche... E' un mio pensiero, probabilmente sbaglio... il batterioplancton è ottimo, sicuramente, ma sono convinto che non lo usino solo i coralli...
Nel reattore ci sono di sicuro batteri anaerobi facoltativi... il problema è che, sempre secondo me, non c'è ipossia per denitrificare, ma piuttosto ci sono batteri che crescono e consumano riproducendosi. In ogni caso, io, non so voi, la zeolite l'ho messa per togliere, non per dare... La cosa certa è che, se ci crescono sopra i batteri, a me interessa che consumino crescendo e che poi vengano rimossi, skimmer o mangiati... mandandoli nello skimmer, sono certo che vanno dove non vengono decomposti, se finiscono in vasca, una parte viene predata, il resto non lo so... |
Luca ogni quanto scrolli?
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1 volta al giorno o ogni 2 giorni, senza un motivo, quando mi ricordo...
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Luca,
quando pensi sia meglio alimentare i coralli a luci spente o accese? |
luci spente, sia perchè hanno i polipi più espansi, che significa maggiore cattura di "roba grossa" ma anche maggiore superficie di tessuto attraverso cui assorbire, sia perchè la luce ossida e degrada immediatamente ciò che immetti. In concomitanza spengo lo skimmer per un quarto d'ora.
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la zeolite sarebbe pure rigenerabile con soluzioni concentrate di sodio (http://www.fedoa.unina.it/3256/1/Tes...rio_Sandro.pdf), in ogni caso si pone il problema dell'uso in acqua marina a Ph>7 dove sembra essere inefficace per l'ammonio ...
resta il fatto che può essere un substrato adatto per l'insediamento batterico, la penetrazione dell'O2 potrebbe pure essere legata alla dimensione dei canali tra i tetraedri che formano la zeolite. Se la molecola di O2 è di dimensione maggiore... |
Ink porta pazienza ma non capisco... Tu sostieni che quando scrolli non vi è abbattimento di po4?
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Ink ha diminuito le scrollate.....ci potrebbe essere un nesso con lo squilibrio che provocavano i batteri pao nel rapporto tra PO4 ed NO3? Io dico di sì le scrollate agiscono direttamente sull'abbattimento dei fosfati.
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Riccardo ma come mai ci sono queste discordanze di pensiero?
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Ink mi ha detto che i batteri della scrollata abbattono No3 da una prova che avevano fatto con cono, io sono convinto che agiscano sia sugli NO3, ma soprattutto sui PO4 e lo ho constatato con zucchino. Ho scrollato in passato anche 7/8 volte al giorno per fare una prova dopo aver somministrato una dose di pappone con lo skimmer sbicchierato per 2 giorni (per i miei pensieri vietatissimo il pappone ma era una prova) e innalzamento di inorganico inevitabile, l'abbassamento più massiccio era sempre sui fosfati (misurato con test tropic marine). Sono arrivato alla conclusione che più di due scrollate al giorno sbilacino troppo il rapporto tra no3 e po4, quindi ora anche io scrollo quando mi ricordo 1 volta al giorno o ogni 2 giorni e incremento gli amino acidi per compensare la mancanza di alimentazione diretta che arrivava dalla scrollata.
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Io dico che quello che esce e vediamo dalla zeolite forse non sono batteri, ma del gran sedimento, poi scrollando i batteri si staccano di sicuro. Sono convinto che più si scrolla, e più la zeolite lavora, non so se per merito dei batteri, o solo perchè la liberiamo del sedimento. Scrollare troppo fa sbilanciare mostruosamente il redfield e fa calare troppo svelto i nutrienti, non so se vanno giù troppo i fosfati, oppure tenendo la zeolite sempre pulita, fa abbassare troppo l'ammonio... so che non va bene... Preferisco scrollare poco, così i batteri che ci sono sopra non continuano a fare l'altalena per ricrescere, ma rimangono un po' più stabili e la zeolite lavora in modo più calmo e continuo ed ho il tempo di vedere gli effetti e compensarli col cibo in quantità giusta.
Idem per il cambio, ne cambio poco per volta per non fare grossi sbilanciamenti con rapide calate dei nutrienti. |
Ink il mio reattore è tutta bianco (l'acqua ovviamente), se fosse sedimento si depositerebbe, visto che non c'è certo sto gran turbinio..ammesso pure che non mi fidi dei commercianti, ricorda che Zeovit ci ha creato un metodo su questa logica..due test li avranno fatti..il bak di sicuro sono batteri..
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si le troppe scrollate lo fanno, il rapporto redfield lo confermo anch'io in qualche modo prende botte troppo brusche.
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Una volta se non sbaglio Cri aveva detto che scrollando si abbassano + velocemente i fosfati (e poco i nitrati), in quanto i PAO maggiore è aerobico l'ambiente dove si trovano e + fosfato assorbono (mentre se non sbaglio in ambiente anaerobico addirittura c'è un loro rilascio, ma non ricordo bene tutto il processo) e noi con le scrollatine liberando la zeolite dai PAO e facendoli "entrare" nella colonna d'acqua facciamo si che trovino un ambiente molto più aerobico di quello che trovavano all'interno del reattore e così la loro capacità di assorbire i fosfati aumenta rispetto a quello che avrebbero fatto trovandosi a "lavorare" all'interno nel reattore di zeolite.........spero di essermi fatto capire
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Tornando al discorso del cambio... Direi che un 30% mensile va più che bene.. Giusto?
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prendete un pò di quella roba cacciata con le scrollate, chi ha un microscopio ci può dare un'occhiata, ne fate un campione di coltura ... secondo me ci sono anche un pò di sedimenti ma non solo... ad esempio guardate i sedimenti che si formano nel reattore di calcio, sono chiaramente visibili di colore ben diverso...
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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