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Che succede ai nostri giovani?
Ciao, come molti di voi sanno sono insegnante da 15 anni quasi..vedo moltissimi giovani (dai 14 ai 18 anni) avere sempre meno voglia, meno interesse Per lo studio, poca autostima e soprattutto molta arroganza..come mai secondo voi?
Io mi sono dato alcune risposte che vorrei sottoporre alle vostre critiche (in ordine di possibile veridicità): 1) le promozioni facili (ormai dai tempi dei debiti) hanno abbassato il grado di gratificazione dello studente volenteroso e quindi si abbassano i numeri degli studenti meritevoli.. 2) il troppo "comodo" in cui vivono la maggiore parte dei ragazzi non li fa maturare e ci troviamo le aule piene di bambini (giuri che molte volte penso che abbiano la maturità di un bambino di 4/5 anni)..forse qualche responsabilità in più bisognerebbe proporgliela fin da più piccoli 3) le scuole elementari e medie ormai sono poco più di un bar e si trascura la scolarizzazione, compito che dovrebbe essere primario per queste istituzioni, ma soprattutto non si boccia e i ragazzi imparano che si andrà avanti sempre e comunque e quindi perché impegnarsi..ed alle superiori troveranno conferma di ciò 😡 4) viviamo in un mondo dove la cultura non paga (in tutti i sensi) e quindi la scuola ha perso credibilità, il mito del calcio spadroneggia e lo studente è visto come un povero sfigato che farà la fame tutta la vita.. A voi..vi ricordo che i punti sono in ordine di (mia) veridicità possibile.. |
Marco che dire? Per me hai ragione su tutto
E pensare tra un paio di anni come saranno questi ragazzini.. Emanuele |
Io cinque anni fa ho mollato la docenza in università perchè ci costringevano a promuovere tutti a prescindere.
A fabbricare incapaci presuntuosi destinati alla disoccupazione io non ci sono stato. |
Marco, quoto in pieno ogni tua singola lettera! Il discorso sarebbe da approfondire, ma tu hai cmq fatto un ottimo riassunto.
Io spero ci sia un cambio di direzione... spero che gli adolescenti di oggi siano solo il prodotto di internet e delle nuove comunicazioni che ancora non hanno regole, non sanno essere usate e soprattutto insegnate dai più grandi. Noi per fortuna abbiamo imparato ad usare internet e a conoscerne sia l'importanza che i rischi, non solo partici, ma anche psicologici, quindi spero vivamente che i nostri figli vengano seguiti nel modo corretto e che siano padroni consapevoli di cosa una comunicazione scorretta può provocare, sia nei confronti degli altri che nei confronti di se stessi.... Staremo a vedere... |
Io credo che l'educazione e l'istruzione (non solo quella scolastica) siano responsabilità, in buona parte (ritengo per un buon 80%), di ogni genitore... Se vi accorgete che i vostri figli vanno alla "deriva" tra scuola e comportamento il minimo è che interveniate senza aspettare che lo faccia qualcun altro (gli insegnanti possono avvisare il genitore dei problemi del figlio ma poi è il genitore che ha la responsabilità di intervenire e correggere); se uno "abbandona" i giovani alla società che, nelle sue maggiori espressioni, si può considerare in buona parte decadente (ci metto dentro anche i "nuovi" docenti che non brillano certo per preparazione ed intelligenza) non si può poi lamentare che il figlio sia a sua volta il risultato della suddetta società. È vero che non si possono fare miracoli però, sicuramente, questo tracollo si può in buona parte rallentare....
...ovviamente è un mio pensiero. :-) Fabio |
Un problema è che i bambini e ragazzi di oggi vivono troppo protetti da quella che è la realtà, per lavoro vedo bambini intorno ai 10 anni,molti non si sono MAI arrampicati su un albero, non ssanno cos'è una gallina eccetera, ma sopratttutto vedo che sono incapaci di fare tutte quelle cose che facevo io da piccolo e che facevano anche gli altri bambini come me, cominciando dallo stare insieme... Non parlo poi della maleducazione, oggi se sculacci tuo figlio di 10 anni poi lui ti denuncia....
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Io mi sento di parlare per l'altra parte proprio gli studenti.
Quattro anni fa mi sono diplomato come ragioniere-programmatore il vecchio ITC. Secondo me, come si dice, la verità sta nel mezzo. La colpa è sia degli studenti quanto degli insegnanti: Lo studente medio al momento non ha stimoli in quanto nella scuola non vede un obiettivo ma un obbligo, vede nel professore una persona posta li per limitare la sua libertà e non per farlo maturare professionalmente. Mentre il professore di canto suo vede che il suo tempo non è sfruttato dai suoi studenti ma è totalmente sprecato; così facendo arriva alla sesta ora moralmente distrutto con pochissima voglia di insegnare. La soluzione per me potrebbe arrivare con il maggiore dialogo studente/insegnante che andrebbe a migliorare di certo i rapporti. Tutto questo ve lo dice uno che al momento lavora in un ambito bancario e che ha avuto e che sta avendo tantissime difficolta dovute alla mia non lungimiranza scolastica. |
Infatti credo che alla fine ci sia da un lato troppa protezione a livello fisico (vaccini, pulizia esasperante...) e dall'altro molto menefreghismo e poco tempo per seguire i nostri figli..
Basti pensare che 15 anni fa molte donne stavano a casa..oggi chi si può permetter di lavorare da solo..e i figli crescono con ideali pubblicitari televisivi e internet dipendenti..per non parlare dei siti porno liberi che portano ad aborti precoci... Vi racconto sta cosa..mia moglie 20 giorni fa scopre di essere incinta, aveva dolori vari, scopriamo che si tratta di una gravidanza extra uterina pericolosa quindi ed ha dovuto abortire (motivo per cui sono stato un filo più assente dal forum)..ha dovuto abortire e mentre era in ospedale c'erano ragazzine sui 18/20 anni che le facevano coraggio dicendole che loro lo avevano già fatto diverse volte..ma stiamo scherzando..dove caxxo sono i genitori di queste che abortiscono a raffica..drammatico..qui se non si torna ad una serietà d qualche decennio fa..torneremo all'età primitiva davvero.. Sono abbattuto ragazzi, cosa consiglierò ai miei figli.. Picci, io condivido che sia schifosa l'imposizione di dovere promuovere tutti e non credere che alle superiori sia diverso anzi.., quello che non mi piace del tuo discorso è che andarsene non risolve niente, bisogna combattere (purtroppo questo è il termine corretto)..vi raccont ancora questo.. Quest'anno in una classe dei ragazzi mi dicono che tanto la chimica è inutile e che tanto saranno promossi comunque..io scrivo una relazione al preside su queste affermazioni che ritengo a dire poco allarmanti.. Lui mi convoca con il coordinatore e la vice preside e mi dice: " professore, l'anno scorso si mettevano il bianchetto nelle bottiglie d'acqua e finivano in ospedale, quest'anno andiamo già meglio si accontenti"..ma ********** imbecille..e da allora sono vessato come sobillatore di popolo... Questo è il nostro mondo signori.. Ma non voglio che sia quello dei miei figli.. Cosa possiamo fare?? |
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Il mio ordinario decideva chi lavorava e chi no, chi prendeva le borse di studio e chi no... io avevo la mia azienda e per 2000 euro all'anno ho mandato tutti a quel paese. Scrivevo gli articoli e li firmava il mio prof... i convegni erano tutti grand hotel, abbuffte e pranzi di gala... io invece dovevo lavorare perchè non avevo il rimborso spese. Mi sono concentrato sul mio lavoro e la mia impresa. L'università è talmente marcia a tutti i livelli che.... non farmici pensare che altrimenti -Bluurt- |
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Io ho SOLO (!!) 30 anni e noto comunque una differenza enorme tra la mia generazione e questa...ovviamente in peggio!
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La colpa di mancanza di voglia di studiare la do anche agli insegnanti.
La maggior parte sono incapaci di insegnare. Incapaci di stimolare. Incapaci di farsi voler bene quindi rispettare. Una persona amata e ben voluta difficilmente è soggetta a offese e soprattutto è ascoltata. Da razzista che sono, so di esserlo, il livello degli studenti è sceso anche perchè in classe sono presenti immigrati di cui il livello culturale ed educativo, rispetto verso il prossimo, è vicino allo zero. E purtroppo gli studenti pecoroni italiani gli vanno appresso prendendoli come esempio. Nelle prime classi elementari alcuni parlano a stento l'italiano e di conseguenza rallentano anche gli altri. La maggior parte sono maleducati spalleggiati da genitori arroganti ed ignoranti. |
Sarebbe molto utile che ragazzi come te venissero in classe a parlare alle mie creature ..parlare a me farebbe piacere, ma credimi siamo pressati dai voti da dare.. I recuperi..non è così facile trovare il tempo per dialogare..anzi pensa che una classe si è andata a lamentare che invece di dare lezione avevamo parlato dei problemi di 3/4 ragazzi difficili..ed io cazzotto dal preside..capisci che ti passa la voglia..a me non ancora del tutto..ma credi mi non è facile..[/QUOTE]
Io ti do ragione e capisco pienamente la tua difficoltà nell'avere ogni giorno la voglia approppriata ad insegnare; però ti faccio il mio esempio ho scoperto la mia prof di informatica solo all'esame di maturità dove mi ha aiutato tantissimo, prima di allora la consideravo una persona assolutamente inadatta, sbagliando clamorosamente. Il tuo anedotto mi fa percepire che forse a volte bisognerebbe anche scegliere persone in alto(il preside nel tuo caso) più adatte a ricoprire un certo ruolo. |
Io sono dell'idea che sia gran parte colpa della famiglia!! Se io tornavo a casa con una nota erano guai o se si veniva bocciati si passava l'estate in punizione... Adesso se capita qualcosa del genere i genitori vanno a protestare dagli insegnanti!!! Questo non lo trovo giusto.... Ps... Rimetterei anche in funzione un annetto di militare....
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Poi... e qui viene il bello, gli ho detto di prendere provvedimenti se fa dispetti o non ascolta e che ogni tanto uno scappellotto gli farebbe proprio bene. La maestra mi risponde... "No no... noi questo non lo possiamo fare assolutamente, nessuna punizione corporale". *****, non ti ho detto di fagli un occhio nero, ti ho detto di dargli uno scappellotto. Cmq questo avviene non perchè la maestra non glielo darebbe volentieri uno scappellotto, ma perchè ci sono genitori che vanno a denunciare una maestra severa senza prima analizzare il perchè gli è partito uno scappellotto e senza magari conoscere il proprio figlio. Io mi ricordo che alle elementari ho passato più tempo in ginocchio sui ceci, al centro della classe, che sul banco... Conto almeno 2 metri, quelli di plastica, spaccati in testa... e mi ricordo ancora un mega schiaffo, non scappellotto, datomi alle superiori dal preside della scuola (famoso per questa cosa...)!!! Eppure io mi ritengo una persona normale e con sani principi... quindi... penso che la scuola primaria e secondaria abbia perso quel grande valore di un tempo dove ti formava non solo culturalmente, ma anche caratterialmente. Oggi agli insegnanti, se hai un figlio vivace, o che non studia, o che ha anche degli handicap, non gliene frega niente e al massimo ti consiglia uno psicologo, sbattendosene sse ha problemi caratteriali, se dà fastidio all'intera classe ecc. ecc.. Questo non va bene... ma ormai, purtroppo, la strada sbagliata è stata imboccata, la stessa strada dove in italia tutto è permesso e tutto è lecito sia nel bene che nel male e se provi ad imporre delle regole più ferree, sei un fascita e non ti puoi permettere di "limitare la mia libertà".... E' questo un altro grosso nostro problema. L'ho scritto tempo fa su un altro topic. Basterebbe applicare le regole di uno stato come gli stati uniti, al popolo italiano, per gridare alla dittatura, di questo ne sono straconvinto. Abbiamo perso il significato di regole e ci sentiamo liberi di abusare del termine dittatura perchè appunto non sappiamo più cosa sono le regole. Siamo allo sfascio. |
Oggi bocciare un ragazzo è quasi impossibile o credetemi fra le
Mille carte da compilare fanno passare la voglia..oltre al fatto che non conviene a nessuno..tranne al ragazzo che imparerebbe che nella vita bisogna rispettare il proprio ruolo.. Ma chi se ne importa 😡 Sugli allievi stranieri non concordo..proprio perché stranieo mediamente sono mooooooolto più seri dei nostri.. Che invece sono sempre più politici ed indirizzati alla promozione a "cavilli" più che x meriti..e questo mi manda ancora Più in bestia.. Qualche anno fa da un sondaggio nella mia scuola era venuto fuori che per alcuni ragazzi imbrogliare è l'unico modo di andare avanti nella vita e che ai loro genitori è sempre Andata bene così.. Bisogna ritrovare la voglia di studiare Per sè stessi..la curiosità di sapere. Picci concordo che c'è del super marcio all'università.. Mia sorella sono 10 anno che è ricercatrice a borsa..unici in Italia ad avere pubblicato su "science"..l'anno prossimo rischia di restare a Casa..ma andiamo..! Hanno ragione i miei allievi? L'unico modo per tirare avanti è imbrogliare? |
Gli idoli dei ventenni di oggi sono Fabrizio Corona, i calciatori e le veline... che devono imparare?!?
Corona è un delinquente, un ricattatore, un bastardo... però si ciula la Belèn e gira il mondo in Ferrari. Vai a spiegare a un sedicenne che è meglio fare 10 ore in fabbrica e lavorare onestamente...battaglia persa. #07 |
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Secondo me il fatto che la famiglia non ti insegni piu' i valori della cultura, dell'onestà ecc... produce i truffatori del mercatino. Se a questo aggiungiamo che la meritocrazia non esiste piu', allora i ragazzi non pensano ad avere una formazione, ma a trovare il modo di intrufolarsi anche se ignoranti Infine i nostri riferimenti culturali sono politici o industriali straricchi e truffatori.. Risultato... se quel ragazo che ha truffato mezza italia si laurea in medicina (e secondo me si laurea) potrebbe essere uno che ....compra il sorbitolo su ebay..... |
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E' risaputo e più volte dichiarato da esponenti economici che invece il vero problema del nord è stato il momento quando ha perso la manovalanza del sud (o meglio si è progredita) ora il 60 - 70 % dei dirigenti delle aziende puliche e private del nord è delle regioni meridionali https://www.almalaurea.it/aziende/ce.../regioni.shtml ora la manovalanza il nord l ha dovuta sostituire con quella estera, trovando persone meno disposte ad investire nel progetto paese e con culture spesso contrastanti ... molti piccoli imprenditori (anche filo lega) che una volta gridavano al terron non meno di 10 gg fa mi dicevano ridendo ... " A trovarne 4 o 5 terroni come quelli che mi hanno fatto l azienda per 20 anni... ma ora so tutti vucumprà che non gliene frega na mazza" purtroppo l italia è cambiata...poi ovviamente ognuno la pensa come vuole... |
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Inoltre fin da piccoli eravamo seguiti ed educati a valori come il rispetto. Adesso, se un ostudente va male, fa casino, non segue, aizza gli altri, risponde male, e' colpa degli insegnanti che non sanno motivare, non sanno insegnare. MA oggettivamente, se un bel "3" sul registro (si danno ancora i voti?), o un rapporto, non fanno ne caldo ne freddo, che armi ha l'insegnante. Per essere interessante, e motivare, deve comunque essere ascoltato almeno una volta. A questo si aggiunge un calo di responsabilita' e prospettive. I nostri nonni nel dopo guerra, ripartivano con niente o quasi. Ma avevano un mondo da costruire davanti. La mia generazione ancora trovava abbastanza lavoro e aveva speranze. Ma un ragazzo di 18 anni oggi, anche bravo intelligente e ripsettoso, che stimoli ha ? che aspettative ha dal futuro? La classe dirigente del nostro paese ha una eta' media di 70 anni, e vive alla giornata. Mai sentito negli ultimi 15 anni qualcuno fare un piano di lunga durata. Sempre e solo a mettere pezze provvisorie per arrivare in fondo all'anno in corso. Compresi i presidi della scuola. Se promuovo tutti mi faccio la nomea di scuola facile, il prossimo anno aumento le iscrizioni. Se sono duro e boccio, la mia scuola si fa fama di essere seria, chi esce di qui trova piu' facilmente lavoro se lavora, e se continua a studiare ha successo perche' e' ben preparato, le iscrizioni aumenteranno lo stesso, attirero' sempre piu' bravi studenti ed insegnanti.... ma questo averra' minimo tra 5 anni (un arco scolastico delle superiori). ma magari l'anno prossimo le iscrizioni calano. Quindi, un ragazzo cresciuto in queste condizioni al contorno, perche' dovrebbe essere diverso da come sono i "giovani d'oggi"? Le generazioni sono forgiate dalle loro famiglie. Io ho un bimbo di 3 anni. Ma sono molto combattuto su come educarlo. Vorrei trasferirgli i valori con cui mi hanno cresciuto i miei, ma poi mi chiedo.... forse ne faccio un disgraziato, forse da grande sara' piu' felice ad essere nella massa.... non sara' costretto a demoralizzarsi, a lottare, a sentirsi diverso solo perche' tiene acceso il cervello. Quote:
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Solo talvolta si organizzano lezioni pomeridiane di Italiano, e spesso basandosi su insegnanti VOLONTARI non retribuiti. Ora, e' importante che questi ragazzi ricevano un'istruzione, visto che rimarranno in Italia, probaiblmente diventeranno italiani a tutti gli effetti, e molti di loro aiuteranno anche il nostro paese a crescere. Ed e' importante che si mescolino ai nostri ragazzi, perche' e' importante che le culture diverse si conoscano. Pero' occorre trovare un equilibrio che non rallenti troppo l'apprendimento del resto della classe. |
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1) Oggi, molti di noi genitori, non danno ai propri figli una buona educazione e di conseguenza ne deriva ciò che tu, giustamente, dici. |
Ma non solo a livello di educativo, ma anche sociale! Ho 24 anni e noto benissimo la differenza tra me e quelli che adesso hanno 14#18 anni: i maschietti calcio, facebook e playstation e le ragazzine shopping, chiacchiere veramente stupide e, scusatemi il termine, troieggiamenti con i ragazzi più grandi. Non è possibile che ho 24 anni e mi chiedono di uscire ragazzine di 15-16.
Comunque Buddha, quoto tutto quello che hai scritto. Non si riesce nemmeno a farci un discorso sensato. ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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io parlo da giovane e da studente fino a 2 anni fa il discorso di budda e di paolo sono giusti pero molto spesso sono anche gli insegnanti che vengono solo per scaldare la sedia e "rubarsi" lo
stipendo perche un insegnate di inglese che per spiegarmi le cose mi risponde sempre in napoletano ( dialetto ) non e un insegnante mentre ci sono insegnati volenterosi che sanno spiegarti e sanno come prenderti perche oggi il vostro lacoro si e ampliato anche a psicologo oltre che insegnante che ti fanno amre la materia e lo studio |
achilles, il problema è che non è facile mandare via un insegnante che fa il lazzarone. Nelle private si, ma nelle pubbliche..
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ma se crescono a grande fratello e isola dei famosi, a belen e affini........cosa ci possiamo aspettare. In più mettici che spesso i genitori troppo impegnati non hanno la forza/voglia di educare i figli e il risultato è questo.
L' osservatorio nazionale per l' adolescenza dice che 3 ragazzine su 10 di età compresa tra i 12 (DODICI!!!!!!!) e i 14 anni si esibisce in spogliarelli e spettacoli del genere sul web. E non poche volte dopo lo spettacolo hanno anche contatti diretti con gli "spettatori"......di ogni età!!!! Agghiacciante!!!!!! |
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L'istituzione scuola si è indebolita molto per cui gli insegnanti non fanno più gli educatori affiancati ai genitori, danno solo informazioni che si possono prendere anche da un computer senza insegnare come usare queste nozioni. Parlo da semplice capo scout però ciò che vedo è un degrado e una continua perdita di stile nei comportamenti dei ragazzi (io ho dai 12-16 anni) . In un paesetto come il mio (nemmeno 6000 abitanti) si sta diffondendo il fenomeno delle baby gang... |
silvio8 ti dò ragione, perchè purtroppo è come dici..molti (fortunatamente non tutti) ragazzi sono stradifesi dai genitori.
vi racconto un'altra storia. mio figlio (5 anni) l'altro giorno all'uscita dalla materna, dopo essersi cambiato, dice che andava a salutare un suo compagnetto che era ancora in classe. Ed io penso..che carini..... la mattina dopo, parlando del più e del meno, mi dice: " papà sai che io gioco con Andrea (nome dell'amichetto di cui sopra), ma solo per fargli piacere, se no mi picchia", io chiedo : " ma come, ieri sei andato a salutarlo dopo esserti cambiato"..."si, se no ci picchia".. lo dico alla mamma di andrea e al bimbo stesso..la mamma mi dice: " va beh, sono bambini, non litighiamo noi genitori"....ma vi rendete conto..l'unico suo problema è non litigare..non che il figlio sia un mezzo delinquente da salvare finchè c'è tempo..indagango con gli amichetti tutti hanno confermato la storia del bulletto..a 5 anni..!!!! silvio8 molti genitori si incazzano con i figli e credono molto nella scuola, questo ci fa andare avanti. la cosa che oggi mi scoraggia è che stanno prendendo piede moltissimi DSA (dislessia, disgrafia, discalculia..), attenzione, niente da obiettare se un bimbo/ragazzo ha dei problemi, ci mancherebbe.., ma senza dubbio ci si mangia sopra a queste facili documentazioni. ho visto molti ragazzi che obiettivamente non avevano molti problemi, ma con certificazioni mediche da fare invidia ad un malato cronico..anche qui ci sono i soliti furbi...a discapito di chi ne ha veramente bisogno...anche perchè se un insegnante di sostegno è impegnato con un ragazzo non può seguirne altri..ma i genitori dicono (confessano e neanche se ne rendono conto)..:"l'ho fatto certificare dsa, perchè così avrà diritto ad un insegnante di sostegno che lo aiuterà senza che io debba pagarne uno privato..." alla fine il diploma sarà uguale a quello degli altri..tranne in alcuni casi.. achilles hai ragione molti insegnanti fanno cagare letteralmente, ma anche qui c'è un perchè..per abilitarsi basta fare la ssis (oggi TFA) et voilà..passano tutti (basta pagare l'iscrizione, gli esami sono una buffonata, si perde solo una marea di tempo)..basterebbe fare un concorso serio..le graduatorie ad esaurimento (termine che indica che chi c'è dentro si esaurirà fisicamente #rotfl#) non sarebbero così colme come oggi...ed eventualmente non ci sarebbero precari da 15/20 anni se non di più al loro interno.. conosco insegnanti di italiano che non beccano un congiuntivo..come ***** fai ad insegnare italiano....o qualsiasi altra materia, ma italiano!! la maestra di mio figlio, anche non becca un congiuntivo e una volta l'ho sentita correggere un bimbo che diceva : "pensavo che fosse..." e lei: " si dice pensavo che era....", penso si ricordi ancora la mia correzione....ma si può... |
colpa solo e soltanto dei genitori secondo me.
ci vogliono gli schiaffi!!!!!! altrimenti: maschi: fannulloni , svogliati e tossici femmine: fannullone, zoccole, tossiche. io ci lavoro con queste fasce d'età |
Sono sempre più convinto che i genitori che considerano la scuola come parcheggio sono il danno peggiore. Che poi ovviamente sono quelli che se dici o fai qualcosa al loro caro rampollo di scartavetrano in maroni a vita. Che rabbia. Perchè molti di questi ragazzi capaci e intelligenti sono rovinati da genitori che non si accorgono dei problemi e ti dicono "Sono bambini ..." .
Ma porca ......... |
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ma se ci sono paesi in cui dare uno schiaffo al figlio è reato penale.... |
Marco, occhio a dire queste cose.........
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Marco, bisognerebbe capire perchè questi bambini hanno questi problemi, e spesso il problema sta in casa, nella famiglia, nei "traumi" infantili e nella società che li circonda.........l'autismo è genetico, è una malattia come la sindrome di Down o l'epilessia...........tutto il resto non riguarda la psichiatria ma la psicologia ;-);-) |
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guarda io sono uno che di figli non ne vuole, ci lavoro da 10 anni con loro e mi fanno abbastanza paura. non voglio una figlia che la da' a tutti o un figlio idiota che non è buono a far nulla se non a passare il tempo su facebook. ho paura, economincamente e personalmente. meglio rinunciarci che passare poi un esistenza di merda per me. soddisfazioni poche, spese e rinunce tante. PER ME. ma sono sicuro che se PER SBAGLIO ne avro', li prendero' veramente a schiaffi in faccia ad ogni ******* un po' piu' seria. ma non servirà a molto. tanto gli amici saranno super viziati e senza rispetto alcuno. ho una scuola di sport acquatici in generale... ho molti svizzeri e molti italiani. bambini svizzeri: appena combinano qualcosa sono cavoli amari per loro , i genitori li prendono a sberle... ,ma alla fine hanno molto piu' rispetto e si divertono di piu'. bimbi italiani: apparte qualche raro caso ormai i bimbi vengono da me perchè spinti dai genitori che li parcheggiano al mare per far vacanza... svogliatissimi, irrispettosi, e sopratutto DURI... non sanno fare niente. niente. io come test chiedo sempre, a quelli particolarmente duri... , tu sarai un campione di playsatation vero? gli si illuminano gli occhi ai bambini... complimentoni. avremo degli automi grassi, scemi e senza valori. le femmine invece si scelgono i fidanzatini (per 1 o 2 scopate eh...) in base agli abiti firmati ed al profilo facebook. sticazzi. sono tutti cool su FB (non ce l'ho, e vivo bene) mi hanno cresciuto a schiaffi e punizioni, e ringrazio tanto i miei per avermeli dati. non sono venuto su' troppo bene, ma c'è di peggio. bannatemi , ma odio la prossima generazione ancora di piu' di quanto odio la mia. |
certo che sei riuscito a metterne insieme di stronzate, eh?!? :-d
Bravi ragazzi ce ne sono tanti, tantissimi. Ragazze di 18 anni che i sabati sera li passano a fare le baby sitter per pagarsi gli studi, ragazzi che fanno le vendemmie, i camerieri, i manovali per dare una mano in casa, studenti che lavorano di giorno e danno esami la notte. Purtroppo un deficiente che sbraita lo noti più di dieci persone per bene che lavorano in silenzio. Se alleni per sport acquatici probabilmente hai a che fare con i peggiori... i figli dei neoricchi. Io sono istruttore di wakeboard e ci avevo a che fare spesso. Mi è anche capitato di tornare in porto, far scendere padre e figlio dalla barca e tirargli in faccia i loro soldi di merda senza dire una parola. Ma non fare di tutta l'erba un fascio, ti sminuisci anche tu ;-) |
bene, tutti d'accordo qui allora si può sperare che in futuro vada meglio!:-))
io penso che buddha abbia centrato i punti... aggiungerei che i genitori attuali sono stati figli e studenti ... mi viene da pensare che quindi qualcosa nella educazione familiare e nella scuola abbia smesso di funzionare già da un paio di decine di anni ... io vivo l'università dalla metà degli anni 80, prima da studente e poi da docente... quindi ho avuto un osservatorio privilegiato sia sugli studenti che sui docenti... gli studenti hanno iniziato a mostrare una evidente discesa nel livello di preparazione scolastica già da molti anni ... i docenti? beh, dovete sapere che tra anni 70 e 80 all'università sono entrati ad insegnare cani e porci... per varie leggine fatte in quel periodo, ci sono ora ordinari che non hanno mai superato nessun concorso, che non parlano inglese e che come CV presentano qualche report interno ... partiamo, anzi ripartiamo a rifondare una scuola elementare seria, solo così tra un decennio vedremo qualche risultato... il problema è che la scuola elmentare non atrae e non atrarrà docenti meritevoli, preparati e motivati, nei decenni precedenti la scuole era uno degli ammortizzatori sociali, refugium pauperum ... ora non ci sono soldi per assumere, la gente che ci sta (incapace in maggior parte) non può essere licenziata e fa danni... si arriva all'università come su una scala mobile, senza grossa fatica, basta aspettare..e poi lo studente pretende di proseguire all'università in questo modo perchè abituato... e non difendo la classe dei docenti che convive tranquillamente con questo meccanismo per sua comodità |
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CLaudio Marze, non ho capito bene come ci lavori con questi ragazzi, ma stai generalizzando troppo, mi sa che ti becchi una selezione particolare.
A Parte che come dice Paolo ragazzi in gamba ce ne sono, spero proprio che tu per sbaglio non l'avrai mai un figlio. Fare un figlio e' un atto d'amore, occorre generosita' e disponibilita', il resto sono scuse. Parti poi dal presupposto che sia scontato che tuo figlio prenda una certa strada... mica c'e' scritto nel DNA eh ? Il '68 ha avuto cose da buttare e cose da salvare. Il merito di aprire a tutti. Io non sono figlio di laureati e i miei nonni si erano fermati alle elementari o poco piu'. Eppure mi sono laureato. Ma l'accesso alle cattedre mi sembra sempre riservato a privilegiati. Non sempre in una famiglia dopo la laurea ci si puo' anche permettere di continuare a lavorare gratis o quasi. A me sarebbe piaciuto rimanere nell'universita'. Ma dovevo scegliere: o un lavoro serio che mi permettesse di sgravare i miei, o entrare in un giro di collaborazioni e borse di studio incerte e mal pagate, con un speranza di un posto che sarebbe svanita al primo figlio di tizio che si presentava. Poi ci sono gli eccessi. Alle superiori avevo un'insegnante per alcuni aspetti anche valida, ma che ci faceva mettere i voti da soli.... il voto piu' basso era '7' in quella materia. Io sono stato l'unico che voleva bocciare perche' ci litigai... dato che mi sono sempre dato da fare si trovo' tutti gli altri prof contro che la costrinsero a darmi 6. |
Tutti, molti, mi hanno tra virgolette rimproverato dicendomi che gli insegnanti non hanno colpe.
Causa esperienza negativa, dovuta ad un soggetto malato di mente, ho visto poi per il resto della mia vita scolastica come dei nemici i miei insegnanti. La maestra era una psicopatica che ce ne faceva di tutti i colori e per essere sicura che non venisse controllata ogni mattina ci svuotava la cartella per vedere se c'erano registratori. Più della metà dei miei compagni sono finiti in terapia, forse qualcuno lo è ancora adesso, di cui uno si è impiccato quando aveva diciott'anni. Le pratiche più abituali a chi parlava, strano che a 6 - 7 anni si parli, gli scocciava la bocca e lo lasciava così per ore e ore, poi quando strappava il nastro non dovevi piangere altrimenti erano dolori. Io ero il più fortunello perchè mi sbatteva fuori dalla porta, ho passato più tempo con i bidelli che con lei. Per ognuno di noi, non so se avete presente le colle con il pennino al centro e la colla intorno, una volta vuote attaccava un' etichetta con i nostri nomi, ne avevamo una per ognuno di noi messe nell'armadio, raccoglieva le lacrime quando piangevamo. Aveva il dono di umiliare nel peggiore dei modi. Una volta cresciuti però, sta tizia ha passato parecchio tempo in ospedale, ha finito la carriera anticipatamente. |
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Ma il peggio è venuto dopo quando si sono cominciati ad insegnare i valori peggiori: le cose importanti sono il telefonino da 700 euro, non un amico, quindi freghiamolo e ci compriamo il telefonino. Claudio, hai detto anche qualcosa di giusto, ma sei un po troppo talebano:-D:-D |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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