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Progetto vasca legno 252x70x70 + supporto
Ciao,
la schiera dei seguaci Ferdyiani si allunga #36#... Dopo mesi di attente letture dei vari topic relativi alle vasche in legno, vi presento un mio progetto e per il quale chiedo vostra consulenza. L'idea è quella di realizzare la vasca in oggetto utilizzando multistrato in pioppo da 20 mm, assemblata con la collaudata tecnica della colla poliuretanica + viti; l'impermeabilizzazione vorrei eseguirla con la guaina liquida utilizzata da Pietropal, utilizzando listelli negli angoli interni della vasca. Sono preoccupato sulla gestione della lastra di vetro, una volta consegnatami: credo ci vorranno almeno 3 persone per movimentarla e porla in sede, una volta terminata la guaina...stavo perciò ipotizzando l'utilizzo dell'acrilico, grazie al suo minore peso. Che ne pensate di questo materiale, come lo si può incollare alla cornice legno/guaina (metodo Pietropal)? Tutto è ancora in fase progettuale, quindi sono chiaramente benvenuti critiche e suggerimenti. Ecco un sketch del progetto http://s13.postimage.org/sdfw1meyr/Acquario_1.jpg http://s13.postimage.org/dirang5dv/Stand_2_pezzi.jpg Il supporto è formato da due elementi identici da affiancare... Sinceri complimenti a tutti i realizzatori di vasche in legno, l'esperienza condivisa da ciascuno di voi è veramente preziosissima. Ciao Corrado |
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Complimenti per il ardito progetto, viste le dimensioni della vasca sopratutto l'altezza della colonna d'acqua impongono soluzioni pericolarti sia per l'illuminazione che per il riscaldamento e la manutenzione.
Io userei l'abete che dovrebbe avere caratteristiche migliori. Sulla vasca gli metterei comunque un tirante e rinforzerei il morale che tiene la parte superiore del vetro. Sul dietro del mobile ricorsa di metterci dei pannelli da 2 cm per evitare deformazione a parallelogramma del mobile. Il pannelli del fondo li farei rimovibili cosi se ti va sotto acqua puoi agevolmente asciugarla. Di vasche in legno non ne ho mai costruite ma mi sono costruito il mobile per il mio rio 125 ed ho capito che una buona progettazione paga sempre. Curiosità che ci fai con 1500 litri di vasca? |
Ciao e grazie del passaggio
da quello che ho capito però il multistrato di pioppo costa poco ma è il meno adatto a questo tipo di lavori. il pioppo ha scarsa resistenza meccanica e soprattutto assorbe umidità. inoltre forse 2 cm di spessore sono pochi per una vasca di 2,5 m Dici? Mi informerò bene...;-), anche se non sono stati inseriti nel disegno, prevedo di utilizzare tiranti lungo tutto il perimetro superiore della vasca nonchè tiranti trasversali. l'acrilico secondo me non va bene, per avere la stessa rigidità del vetro dovresti farlo di spessore molto alto e ti viene a costare più del vetro. è più facile reperire un vetraio e farsi fare un vetro. e mi sono posto anche il problema del trasporto. dovrei farmela portare a casa dal vetraio perchè una lastra da 2,5 m non la posso trasportare io! io invece penso che adotterò la soluzione delle "finestre".farò due finestre davanti usando vetri più piccoli e quindi anche meno spessi. così risparmio sul vetro e li trasporto io. certo è meno bello da vedere. su questo non c'è dubbio Ho un preventivo per una lastra in acrilico cell cast (da colata, che è il più resistente) di 270 € spedito dalla Germania, spessore 10 mm...non ho però informazioni su come incollarlo alla cornice guaina/legno - metodo Pietropal -. In alternativa, per ridurre le dimensioni della lastra di vetro; ho pensato ad una vasca angolare con frontali di circa 2 metri e 90 cm, meglio gestibili all'atto dell'assemblamento. ecco lo sketch: http://s15.postimage.org/acj9h62d3/Acquario_ang.jpg Siccome, per fortuna, non ho particolari limitazioni per quanto riguarda le dimensioni ed il peso della vasca, posso valutare diversi soluzioni costruttive. |
Complimenti per il ardito progetto, viste le dimensioni della vasca sopratutto l'altezza della colonna d'acqua impongono soluzioni pericolarti sia per l'illuminazione che per il riscaldamento e la manutenzione.
Grazie! Per quanto riguarda le tue osservazioni: illuminazione: sarà un vasca malawi senza piante , l'idea è di popolarla di predatori che non richiedono di luce particolarmente intensa...sono orientato all'utilizzo di led strips; Riscaldamento: certo, una massa simile di acqua richiede energia termica a iosa...prevedo di inserire all'esterno dei pannelli in poliuretano o polistirolo ad alta densità al fine di ridurre la dispersione termica; la temperatura della mia vasca malawi attualmente in funzione non è mai andata oltre i 21°C con il riscaldatore. Io userei l'abete che dovrebbe avere caratteristiche migliori. Intendi il lamellare? Non mi risulta ne esista di multistrato con questa essenza Sulla vasca gli metterei comunque un tirante e rinforzerei il morale che tiene la parte superiore del vetro. D'accordissimo Il pannelli del fondo li farei rimovibili cosi se ti va sotto acqua puoi agevolmente asciugarla. Scusa, ma non ho capito...#24. Intendi i pannelli del supporto, credo... |
Con il Malawi ti vasta la luce per vederci, quindi un problema in meno.
La vasca in legno aiuta molto a trattenere il calore. Si l'abete lo fanno lamellare. Immagino che la parte bassa del mobile la chiuderai per poter sfruttare lo spazio per appoggiaci filtro e materiali per la manutenzione, farei in modo di rimuovere facilmente il piano se serve. Questo e il mio mobile http://s4.postimage.org/1t7jc58v8/IMG_9466.jpg Vedi il pavimento sotto il mobile ;-) |
ciao per il pioppo sono sicuro. non è il massimo. non tanto per la resistenza (che è scarsa), ma anche perchè proprio assorbe l'umidità. anche Pietropal mi ha detto che è meglio il multistrato di pino fenolico, cioè di pino ad incollaggio fenolico. è molto più adatto agli ambienti umidi anche se il top sono i compensati marini tipo l'okoumè usati in nautica, ma costano molto di più. io penso che uno dei segreti per fare un buon acquario in legno sia partire con i materiali giusti, altrimenti si rischia di sprecare i soldi e di fare un acquario che non dura molto nel tempo. essendo poi una cosa relativamente "nuova" quella di costruire acquari in legno (almeno per noi italiani...) nessuno ha le prove certe che un acquario in legno possa durare moltissimi anni. se lo fai in okoumè la probabilità che duri molti anni è alta, ma se lo fai in pioppo penso che la probabilità sia teoricamente minore. questa è la mia opinabile teoria. :-)
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curiosità: con cosa fate gli sketch?
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@Dave: credo che procedero' con l'okoume' (disponibile al brico vicino a me) e per la forma della vasca ho deciso per la prima ipotesi non angolare, ma con dimensioni ridotte di 10 cm sui due lati corti inizialmente previste da 80 cm; staro' quindi su 252x70x70. Ho calcolato il peso che dovrebbe avere la lastra frontale di vetro da 10 mm: siamo intorno ai 45/48 kg; direi che e' gestibile in due persone. Ieri ho acquistato i legni 50x70 mm del supporto; spero di iniziare a tagliarli a misura ed assemblarli al più' presto. Mi manca il tempo in questo periodo... Seguiranno foto (la fotografia è un'altra mia grande passione ...);-) |
Aggiornamento costruzione supporto:
lo ho ultimato, misura 256x70x60 cm h ed è formato da due elementi lunghi 128 cm identici disposti in serie. Ho utilizzato listelli da 50x70 mm assemblati con viti lunghe 80 mm e diametro 5mm, avendo cura di preforare il legno con punta da 4mm. Allego alcune immagini; potete notare anche uno strano personaggio che mi ha aiutato nella costruzione #70. http://s16.postimage.org/r49czaayp/supporto1.jpg http://s16.postimage.org/xj8dvyhoh/supporto2.jpg http://s16.postimage.org/9405uwirl/supporto3.jpg http://s16.postimage.org/gy0rgaqkh/supporto4.jpg http://s16.postimage.org/7sx006cjl/supporto5.jpg http://s16.postimage.org/oupu29rep/supporto6.jpg http://s16.postimage.org/5qwilxekh/supporto7.jpg Prossimo passo sarà la posa del fondo sul quale appoggerà la vasca e poi, ovviamente, continuerò con l'assemblaggio dei pannelli di multistrato da 20mm (devo ancora acquistarli e farli tagliare a misura)...se ne parlerà tra una settimana. -28 Corrado |
I migliori pannelli in assoluto resistenti ad acqua e umidità sono i multistrato di betulla fenolica.
Buono anche il pino fenolico, lascia perdere l'okoume che è un legno troppo spugnoso e anche se incollato con colla fenolica assorbe lo stesso. Comunque in qualsiasi caso l'importante è l'icollaggio con colla fenolica. Io con la betulla facevo i vasi per i bonsai, e duravano circa sette/otto anni (sempre a contatto con l'acqua e senza nessun rivestimento) mentre con l'okoumè dopo tre anni erano marci. Buon lavoro, ciao |
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Non è facile trovare multistrato fenolico di betulla nei vari brico, per non dire impossibile... cercando sul web ho trovato qualche produttore ed ho chiesto preventivo....vedremo... Considera che internamente la vasca sarà rivestita con 3/4 mani di gomma liquida, quindi il legno non verrà mai a contatto con l'acqua (presumendo un lavoro ben fatto ;-) ). http://www.koi-italia.com/telo_liquido_nero_5kg.html Credo che utilizzerò multistrato di pioppo da 20 mm con listelli di rinforzo esterni ogni 60 cm disposti verticalmente; inoltre prevedo di inserire, lungo tutto il perimetro superiore della vasca, ulteriori listelli, nonchè un tirante centrale tra sfondo e cornice anteriore; il tutto, ovviamente, trattato con gomma liquida. Ciao |
Ok, ma visto che sono del settore (Falegname), ho fatto una precisazione.
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Credo sia cosa saggia utilizzare i materiali che hanno adoperato altre persone nel costruire vasche di legno: mi riferisco ai numerosi forum (AP in primis ;-) ), anche stranieri, che abbondano sul web. |
L'okoumè viene usato maggiormente per una questione di prezzo, peso e lavorabilità.
La betulla è pesante e molto rigida, infatti se non si fa' un preforo è dura ad avvitare ma ti assicuro che resiste meglio all'umidità. Comunque se viene rivestito con un buon isolante non è un problema, compra quello che costa meno. |
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grazie all'intervento di Banduss, mi sono documentato ulteriormente e sono andato sul sito di un'azienda produttrice di compensati e ho guardato le caratteristiche tecniche del compensato fenolico di betulla. che finora non avevo mai preso in considerazione. in effetti c'è scritto che ha buone prestazioni meccaniche ed elevata resistenza all'umidità. allora va benissimo per il nostro scopo. e costa molto meno dell'okoumè! forse come dice Banduss, l'okoumè è usato in nautica perchè è leggero e spugnoso e galleggia meglio di altri legni più duri come la betulla, per questo è usato nelle parti strutturali delle navi.
per riassumere: mi sembra di aver capito che per il nostro scopo vanno bene il pino fenolico e la betulla fenolica, i quali hanno caratteristiche molto simili di durezza e resistenza all'umidità, da evitare il pioppo per le minori prestazioni meccaniche e l'okoumè per il prezzo eccessivo, è corretto? |
#70
Purtroppo non conosco i prezzi Con la betulla fate attenzione al peso e alla lavorazione perchè è molto dura |
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Rieccomi:-)
Finalmente ho trovato qualche ora per acquistare il multistrato pioppo da 20mm e per assemblare la vasca. Ecco alcuni momenti della costruzione http://s8.postimage.org/uaho3cm7l/vasca_Legno1.jpg http://s8.postimage.org/zaf4baru9/vasca_Legno2.jpg http://s8.postimage.org/whlwr9rht/vasca_Legno3.jpg http://s8.postimage.org/9hf9exto1/vasca_Legno4.jpg http://s8.postimage.org/g95ohsinl/vasca_Legno5.jpg Ho utilizzato colla poliuretanica monocomponente, praticissima da usare (circa mezzo flacone da 750ml) e circa 200 viti 5x50. La colla permette 30 minuti di lavorabilità prima che polimerizzi (più che sufficienti per avvitare tutte le viti). Devo ancora inserire i tiranti laterali (pannello di fondo e laterali), mentre i due tiranti trasversali sono stati anch'essi assemblati con colla e viti, utilizzando scarti provenienti dal taglio dei pannelli di pioppo e misurano 15 cm di larghezza. Ritengo fondamentale (sarà una banalità, ma ci tengo a ribadirlo per chi volesse cimentarsi con questo tipo di costruzione) preforare i pannelli laddove andranno inserite le viti: ciò permette una maggiore precisione e velocità di avvitatura, avendo l'accortezza di inserire le viti di pochi mm nel foro prima di procedere con la stesura della colla. Ho ordinato il telo liquido (due confezioni da 5 kg cad., grigia e nera); lo attendo in settimana. Attendo anche commenti e suggerimenti/critiche per perfezionare la "creatura" -28 Alla prossima. Corrado |
Ragazzi queste cose non dovete farmele vedere :-)) con l'auto da pagare non posso correre il rischio di essere cacciato via di casa #rotfl##rotfl##rotfl#
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ho visto che alla fine hai optato per il pioppo.in effetti è l'unico che si trova facilmente nei brico. e costa poco.mi sa che anche io dovrò ripiegare su quello. hai trovato lastre da 250 cm?
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Ciao, i pannelli da 250 o 252 cm sono facilmente reperibili nei brico; lo spessore max che ho trovato è stato 20 mm. |
Ciao e ben trovati.
Ho dato 2 mani di telo liquido (nero e grigio), avendo cura di mantenere la vasca inclinata al fine di ottenere dei cordoli di telo liquido consistenti in corrispondenza degli angoli. Il prodotto, per chi ha intenzione di utilizzarlo, risulta facilmente applicabile data la sua densità ed emana un odore simile alla vernice. Va mescolato per bene prima dell'utilizzo. Dopo circa tre ore risulta già asciutto al tatto (oggi c'erano 27 gradi a Milano). Utilizzo rulli per le parti estese e pennelli per gli angoli. Munitevi di rulli e pennelli di ricambio: io ho acquistato una confezione da rulli di scorta e alcuni pennelli; praticamente ad ogni mano che do utilizzo materiali nuovi poichè quelli usati, una volta seccati, non sono più utilizzabili. Guanti di lattice in abbondanza: il telo liquido se viene a contatto con la pelle e lo si lascia seccare può essere rimosso meccanicamente con spugna abrasiva, ma fa maluccio...meglio evitare, consiglio anche di indossare maglietta o tuta a maniche lunghe che dovrete prevedere di buttare via se, come probabilmente capiterà, verranno sporcate. Mi restano ancora un paio di mani da dare e poi ordinerò il vetro. Ho chiesto preventivi in zona hinterland nord ovest di Milano ed il miglior prezzo che sono per ora riuscito a spuntare per una lastra 245x70 sp. 12 mm è 160 € per vetro float / 200 € per extrachiaro. Allego qualche foto http://s14.postimage.org/m8gc96459/Telo1.jpg http://s14.postimage.org/x9bhe6we5/Telo2.jpg http://s14.postimage.org/r9nqajblp/Telo3.jpg Al prossimo aggiornamento -28 Corrado |
Ottimo, molto bravo. Una domanda, come farai ad inserire il vetro coi tiranti montati?
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Il vetro sarà sovrapposto alla cornice di legno per 2 cm, quindi le dimensioni della lastra non eccedono di molto quelle della cornice; se proprio non dovesse passarci, smonterò i tiranti e li rimonterò. |
Ottimo. A quando l'incollaggio? Per sicurezza avrei lasciato 5 o 6 cm di appoggio. Non hai previsto tiranti longitudinali in alto e in basso o non si vedono dalla foto?
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Ho letto vari thread su questa nuova "composizione" per gli acquari in legno che vedono l'utilizzo di questo " telo liquido"... avete un sito dove si può vedere?? ma fate solo una passata di questo prodtto e basta?? sicuri che sia sufficiente ad impermeabilizzare?
una volta steso questo telo, il silicone con cui andrete ad incollare il vetro fara presa senza problemi?? non è che si scollerà dopo qualche mese/anno ? scusate per le tante domande ma mi interessa molto la cosa... |
@Pietropal: in effetti, per quanto riguarda il margine di appoggio del vetro, ero in dubbio se considerare di rimanere sui 2 cm o su valori fino a 5 cm; leggendo un tread di Ferdy (Aengusilvagabondo), del quale ho grandissima stima per i lavori che ha fatto, lui consigliava appunto 2 cm ritenendoli sufficienti.
I tiranti longitudinali non li ho inseriti perchè i due trasversali che vedi credo siano sufficienti; quando farò la prova di tenuta verificherò lo spanciamento e, nel caso, inserirò i tiranti Il vetro sto per ordinarlo (aspetto un ultimo preventivo). @Mustang: ho dato 3 mani a distanza di almeno un giorno, utilizzando due latte da 5 kg ciascuna (mi è avanzato circa un kg); il silicone non attacca bene (ho fatto una prova), quindi utilizzerò il bostik polimax che pare attacchi su tutto... Su siti tipo diyfishkeepers.com ci sono alcuni articoli sul telo liquido/pond liner (sito USA-CANADA). Ciao e grazie peer i commenti. Corrado |
Arrivato oggi il vetro 12 mm extrachiaro #18
Comprato 5 confezioni Polimax bostik per l'incollaggio della lastra... Conto di farlo durante questo fine settimana... :-) Ciao, Corrado |
Complimenti per la tua realizzazione!
Vedo che hai utilizzato il telo liquido, io decisi di usare la resina, ottimo effetto. Sono curioso di vedere come procedi. #25 |
Complimenti per il capolavoro!!!
Tienici aggiornati |
Ciao,
durante queste settimane i lavori sono andati avanti lentamente... ecco un resoconto: ho incollato il vetro da 12 mm extrachiaro con polimax bianco; ho steso due "salsicciotti" continui e paralleli di colla, a distanza di circa 1/2 cm l'uno dall'altro; una volta posato il vetro la sua pressione contro la cornice ha ovviamente compresso il polimax ed i due "salsicciotti" si sono uniti formando uno starto pressochè unico lungo tutto il perimetro. In seguito ho steso un ulteriore strato di colla lungo il bordo della lastra di vetro, laddove il polimax non era riuscito a debordare all'esterno. http://s18.postimage.org/fse6gmxn9/i...gio_vetro1.jpg http://s18.postimage.org/m143nyklx/i...gio_vetro2.jpg http://s18.postimage.org/3rxbtnfmd/i...gio_vetro3.jpg Dopo avere lasciato asciugare il tutto per una settimana (temperatura intorno ai 30/35 gradi) ho eseguito la prova di tenuta della vasca, riempiendola con acqua. Tutto ok :-)) per fortuna... http://s18.postimage.org/wvcths5w5/Prova_tenuta_1.jpg http://s18.postimage.org/9v665g82d/Prova_tenuta_2.jpg http://s18.postimage.org/lzq106ac5/Prova_tenuta_3.jpg http://s18.postimage.org/k96zyost1/Prova_tenuta_4.jpg Il passo seguente è stato quello di costruire lo sfondo 3D con filtro a scomparti integrato; ho utilizzato comuni lastre di polistirene estruso (non espanso, attenzione), il quale risulta essere compatto e ben lavorabile con cutter. A causa della lunghezza della vasca ho naturalmente dovuto suddividere in due pezzi lo sfondo... Ho tagliato dei pezzi di polistirene e li ho incollati con colla poliuretanica monocomponente alla lastra dello stesso materiale, in modo da ottenere un effetto "lastroni di pietra paralleli" http://s15.postimage.org/awrtim9w7/Sfondo_3d_1.jpg http://s15.postimage.org/8xft4y4yf/Sfondo_3d_4.jpg Ho ricoperto tutto con sottile strato di colla poliuretanica a sua volta "spolverata" con sabbia di fiume: nel giro di qualche ora la colla indurisce e l'effetto che si ottiene è quello di vera pietra, senza bisogno di utilizzare plastivel. E' stato un lavoro che ha richiesto molta pazienza e parecchie ore di lavoro. http://s18.postimage.org/4r5ppri6t/Sfondo_3d_2.jpg http://s18.postimage.org/c9ouye9jp/Sfondo_3d_3.jpg http://s18.postimage.org/7p2ojgpud/Sfondo_3d_5.jpg Lo sfondo 3D è stato incollato alla vasca con silicone e colla poliuretanica In seguito ho costruito il filtro, direttamente incollandolo alla vasca: occupa circa 40 cm sul lato corto e circa 100 cm sul lato lungo con un'altezza di 73 cm. Ho utilizzato anche qui lastre di polistirene estruso incollate con silicone. http://s7.postimage.org/3qg9nx5qf/Filtro_sfondo_3d.jpg Per ora è tutto...passo successivo sarà lo spostamento della vasca in sede definitiva (ora è in garage) e poi dovrò costruire il coperchio (compensato da 4mm e listelli 2x2 cm come scheletro). Al prossimo aggiornamento, Corrado |
Prima di spostare la vasca sul suo supporto, l'ho riempita di nuovo ed ho attivato le due pompe da 1150 l/h ciascuna in modo da filtrare l'acqua per una settimana con spugne e carbone attivo; l'intenzione è quella di eliminare il più possibile eventuali residui di sostanze rilasciate da polimax e colla poliuratanica.
L'acqua risulta essere bella limpida appena dopo il totale riempimento della vasca... :-) Ciao, Corrado |
Ciao ecco il link dove potete vedere la vasca finalmente in funzione; manca il coperchio e le finiture esterne...
http://youtu.be/pcsUrlW0FiY Che bella soddisfazione ragazzi!#70 Grazie per la visione. #f2 Corrado |
Ciao! :-) davvero un bel progetto!
Presentalo anche qui, non ci accontentiamo del video! :-)) |
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Ciao, Corrado |
Ciao Ittio, ti faccio i miei più sinceri complimenti per il lavoro e per averlo descritto così approfonditamente in tutte le sue fasi! #25 #25
Attendo di vedere come verrà il coperchio...l'acquario è veramente bellissimo!! #70 Curiosità: io avrei inserito un maggior numero di pietre per fornire nascondigli ai pesci...tu hai intenzione di aggiungerne o ritieni il layout definitivo così? |
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In effetti qualche pietrona vorrei inserirla, soprattytto nella parte centrale/destra della vasca, ma senza creare una rocciata imponente: i pesci sono haps (ne aggiungerò altri) e preferisco evitare di ridurre spazio con troppe pietre. #28 Corrado |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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