Metodo "ZUCCHEN" cosa ne pensate e chi lo usa
Cosa pensate del famigerato metodo Zucchen che mi stà facendo ricredere su tantissime cose, ad esempio mi ha colpito tantissimo che lui non somministra nessun alimento ai coralli all'infuori della luce e dei batteri fosfoaccumulatori che stacchiamo dalla zeolite con le scrollatine. Io mi ritengo estremamente soddisfatto primo per quello che stà succedendo in vasca e secondo perchè davvero le tasche senza l'acquisto di tanti prodotti ringraziano. Vediamo un pò cosa ne dite.-28-28
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alimenti i pesci ?
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si certo una volta al giorno controllando la mano....
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riccardo stai prendendo alla lettera le indicazioni del "folle"???....
facci sapere come va.... sono tentato pure io ma ho paura di iniziare.. ho una situazione di vasca magra che mi fa cagare sotto... |
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occhio che è un'attimo fare danni |
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posso solo dire bene finora, vedendo i cambiamenti, poi come dite voi starò attento, ma io noto solo benefici. |
ho la zeolite in un sacchetto libero in sump
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Il metodo zucchen prevede il reattore di zeolite #70:-D:-D:-D:-D:-D però come ti dico per non fare danni nella tua situazione volendo proprio fare a suo modo dovresti fare così: sbicchiera il tuo skim e vai con uno piccolo e poi comincia graduale con il reattore di zeolite con flusso stile zeovit |
Scusate ma dov'è che posso reperire informazioni riguardo questo metodo?
C'è un topic? Sent from my iPhone using Tapatalk |
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Si basa su un berlinese classico, ti riassumo le maggiori cose che ho visto. -scambio tra vasca e sump di almeno 3:1 (cioè se la tua vasca è 200 litri, la pompa di risalita deve portare almeno 600 litri l'ora in vasca) -Luce tanta (1 w per litro almeno) con una gradazione totale di 14/15000 K quindi sull'azzurrino più che sul bianco (metà blue plus e metà aquablue spezial con un attinico centrale per fare un esempio) e in base all'osservazione degli animali alzare o abbassare la plafoniera per la regolazione delle zooxantelle nel corallo -utilizzo del doppio schiumatoio solo in fase avanzata di gestione per evitare collassi, cioè quando si noterà che i nutrienti saranno talmente bassi da dover staccare lo skimmer proporzionato che usiamo si procederà in questo modo: si lascia lo skimmer grande sbicchierato per apportare ossigenazione all'acqua e se ne aggiunge uno minore col bicchiere stavolta che non elimini i nutrienti in toto, così da lasciare qualcosa da digerire ai batteri che altrimenti morirebbero di fame. -reattore di zeolite con dosaggi di materiale e flusso simili a "zeovit", questo è l'unico alimento diretto che cristian consente nella sua vasca, cioè i batteri fosfoaccumulatori che si staccano con le scrollate di zeolite e vanno in circolo in vasca. Importantissimo osservare la patina che si forma sui vetri: se è bianchiccia vuol dire che possiamo rallentare le scrollatine tipo una al giorno va bene, se è verde possiamo scrollare senza paura, anche due o tre volte al giorno. - ottimizzare al minimo l'alimentazione per i pesci, non più di una volta ogni giorno e quantità sufficiente per il loro fabbisogno. - non buttare schifezze in acqua, niente di niente, nessun alimento per coralli. -cambi d'acqua settimanali del 10% e una volta ogni 6 mesi un supercambio in questo modo: per 10 giorni cambio d'acqua a giorni alterni del 10% per consentire ai batteri di riprodursi e non far trovare la vasca senza di essi. - naturalmente reattore di calcio e sempre molto occhio a mantenere il kh più alto possibile dato che con la zeolite è noto che si abbassa facilmente. attestatevi su un 6/6,5, quello la zeolite vi consentirà, se poi riuscite a fare di più supererete anche il maestro zucchen. Calcio e mg a valori classici per sps più simili possibile all'acqua marina. - è sottinteso che i valori di no2 debbano essere irrilevabili, poi no3 e po4 debbano essere bassi e che il sistema dall'inizio a detta di chi lo usa abbassa radicalmente questi valori, è un grande aiuto a chi ha problemi di nutrienti alti. IMPORTANTISSIMO: Per condurre una vasca così ci vuole tanto, ma tanto occhio, se non ve la sentite lasciate stare a priori. L'occhiometro è il miglior test per la vostra vasca. Penso che più o meno abbia riassunto tutto ciò su cui gli altri utenti hanno più dubbi e dichiarano la pazzia Zucchen se ho sbagliato qualcosa correggimi... |
Credo però che la fase grossa e fondamentale sia solo il primo punto... tutto il resto è una regolazione fine su cui si deve lavorare dopo con molta pazienza...
In sostanza è la luce il mezzo di riduzione dei nutrienti. Più luce(=altezza luci e durata fotoperiodo), più consumo, meno luce meno consumo. Se si hanno i PO4 a 0,05 dando 8 ore di luce, bisogna essere disposti a salire con le ore, anche fino a 12,14, 16... quello che serve. Personalmente preferisco spendere i soldi in corrente elettricae vedere effetti reali sulla salute e colore dei coralli, piuttosto che spendere in mille boccette che non risolvono nulla... Quindi riassumendo, con la luce e con il minimo cibo ai pesci si scende a valori a zero, poi si regola la luce per non tirare troppo e ci vuole occhio per scrollare la zeolite il giusto. Il doppio skimmer è forse l'ultima fase... E poi credo sia fondamentale tenere la triade bassa e molto stabile. Ultima nota, sono convinto che i T5 diano un effetto estremamente maggiore sui colori e sulle fluorescenze, nel senso che le HQI fanno il loro dovere su consumare e schiarire, ma i T5 riescono a schiarire il corallo in toto, cosa che le hqi non sono in grado di fare, schiarendo solo le zone rivolte versol'alto (vedi vasca di Scheva come esempio...). Io li monto a breve per vedere se confermo questa mia teoria. Per stefano66, i batteri non si aggiungono. Non si aggiunge nulla di nulla... e ti garantisco che il cibo è davvero miserrimo rispetto a quanto tutti danno normalmente e sono convinti serva per far campare i coralli... In pratica un pizzico di secco al giorno è quanto serve, nulla di più. |
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Ink sarà che siamo solo in tre a usare il suo metodo? non abbiate paura mostratevi amici folli. |
la fregatura è che costano nettamente più delle hqi... cambiare 24 neon ogni 12 mesi, costa davvero molto più che cambiare 3 lampadine in un anno (2 lampadine ogni 8 mesi). Però se il nostro scopo è ottenere risultati, si spende quel che serve, altrimenti è inutile stare qui a chiaccherare di come fare e poi non essere disposti a farlo...
riccardo, quanto hai di ca-kh? e quante ore di luce tutto acceso stai dando? |
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lo hai per scelta il calcio così tanto più alto del kh?
io tengo kh6-7, calcio 400. Altri piccoli dettagli secondo me importanti... Io, con la zeolite KZ, su suggerimento di Morganwind, ho messo le pietre piccole in una retina dentro nel reattore, altrimenti intasano le griglie e si incastrano tra i due cilindri. Altra cosa, il reattore di zeolite, lo faccio scaricare senza tubo che scenda sotto la superficie, perchè credo che l'effetto cascata ossigeni ulteriormente e rimescoli la patina superificiale che si forma in sump. Un'altra domanda: avete notato una correlazione tra il tipo di patina e l'ora in cui pulite i vetri? Spiego: ho l'impressione che se pulisco a luci accese, si riforma subito una patina bianca e fine e continua nei giorni successivi a formarsi così; se invece pulisco i vetri a luci spente, la patina si forma poi molto più lenta, verde e meno fine, ma più coriacea, per capirci, quella che ho sempre inteso come scrollare di più... Questo a dire, che ho l'impressione che anche l'ora in cui si puliscono i vetri cambi qualcosa nella gestione, come se pulirli di giorni consumi di più perchè stacchi i batteri dai vetri che con la luce si riproducono subito e consumano; mentre pulirli di notte, li toglie senza poi consumare nulla, riducendo il loro potere di conusmo... E' una mia ipotesi che sto cercando di confermare provando... |
Eheh Zucchino colpisce ancora.. Una curiosità ..scrollare la zeolite per somministrare batteri o riprodurli esterni alla vasca secondo voi fa differenza? Cioè, ammesso che nella zeolite si formino i PAO e che invece la riproduzione di biodigest non apporti PAO ma altri batteri, cosa cambierebbe? Tanto qui si parla di batteri come cibo non x la loro funzione biologica..
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visto che il "matto" mi sta troppo simpatico...io seguo :-D#e39
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credo che se sti pao mi fanno andare bene la vasca come stà andando, faccio scadere la confezione da 30 di biodigest. ------------------------------------------------------------------------ Quote:
mi sono detto lo lascio un pò più altino, anche se sò che per il loro metodo l'equilibrio col kh alto anch'esso è fondamentale. A me per ora stanno crescendo bene, mi pare di vedere un polipo in più ogni giorno sulla nobilis, per ora ok, ma sò di doverlo abbassare per essere in linea con zucchen. |
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Ovviamente il wattaggio del tubo è fondamentale: in questo senso gli 80w spingono davvero parecchio. La logica di gestione di Cristian la sto utilizzando da diverse settimane, ma senza uso di zeolite (almeno per ora). La mancanza di sassolini, comunque, rende il giochino assai più difficile da tenere in equilibrio, ma ancora più interessante (condsiderando anche che il mio scambio vasca sump è decisamente basso...circa 1,5). Manca solo la pozione magica di Cris...e tutti i segreti sono svelati :-)) |
Quali sono i svantaggi di introdurre batteri nei cambi ..??? Avete solo sps o anche lps
Centra anche la quantità di pesci penso..!?! Lo scarico del reattore di zeolite sta vicino la risalita...? Scrollate a luci spente per dar cibo ai sps..? |
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L'asticella del risultato la muovi te...spingendo più o meno con i mezzi a disposizione. |
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Ma i neofiti ... Non dovrebbero aggiungere boccetine in vasca troppo pericoloso giusto..? E questo metodo è pericoloso perchè non si aggiunge niente...!
Mi pare di capire che è un berlinese con zeolite...! Con delle varie regolazioni che lo si puó fare con un occhio esperto...! |
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come detto prima potrebbero andare in competizione con i batteri fosfoaccumulatori che si accumulano nella zeolite (penso correggetemi) la quantità di pesci la devi gestire tu in base allo smagrimento della vasca che se vedi tirare troppo puoi aggiungere. lo scarico del reattore io lo ho abbastanza vicino alla risalita scrollo quando passo davanti alla vasca, penso che una scrollata di giorno e una di notte vada bene per il mio caso, sempre in base al colore che vedi della patina sui vetri. ------------------------------------------------------------------------ Quote:
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grande cri io lo usavo su un piccolo acqurio per capire bene e posso dire che dovento usare solo l'occhio si capisce realmente come bisogna gestire la vasca e non escludo di farlo anche sulla nuova
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A parte il fatto che io gestisco la mia vasca da oltre due anni più o meno come Zucchen tranne il doppio skimmer (secondo me non servono 2 skimmer) ,ritengo che come metodo sia molto meno pericoloso rispetto al dosaggio di fonti di carbonio quotidiane.
Non riesco a capire tutte le paure su questo tipo di conduzione,che praticamente altro non è che il sistema berlinese con l'ausilio della zeolite. L'importante è mantenere i valori della triade costanti e non spinti verso l'alto e i pericoli di tale conduzione secondo me scendono praticamente a valori molto bassi,sicuramente non più alti rispetto a buttare dosi massicce di oligoelementi con conseguente accumulo nel tempo(piuttosto breve)di elementi tra i quali anche metalli pesanti. |
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ps i due skimmer solo in casi estremi di smagrimento, io non li ho mai usati due. |
Se si ha un movimento in vasca ottimale l'ossigenazione secondo me non mancherà mai,altro fattore secondo me è mantenere la densità a 1024 che rispetto a densità maggiori permette di mantenere maggior quantità di ossigeno disciolto in acqua con conseguente maggior ossidazione
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Seguo...ma piu' leggo piu' mi sembra che sia tornato alle vecchie buone regole del berlinese classico...piu' zeolite ovviamente.
Non mi e' ancora chiaro la funzione e il vantaggio di due schiumatoi.... |
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il secondo quello più piccolo che da solo non darebbe l'ossigeno sufficiente per ottenere ottimi risultati, servirà per asportare l'organico in eccesso e funzionerà da skimmer vero e proprio col vantaggio di non smagrire la vasca tanto come farebbe uno skimmer grande sterilizzando l'acqua. Ripeto questa operazione va fatta solo ed esclusivamente quando la vasca dà segni di smagrimento eccesivo, altrimenti classico skimmer dimensionato solo soletto col bicchiere. ------------------------------------------------------------------------ Oi ma chi lo butta giù dal letto la domenica mattina Zucchen che non risponde... |
RIccardo....quindi ne piu' e ne meno che un berlinese classico....
Tanto illuminazione....tanto movimento....carico organico mirato e giusto...cambi regolari....l'unica vera variante e' la zeolite....ma tenuto conto che negli ultimi tempi si e' continuato a diminuire il rapporto rocce/acqua e' un po' come averlo riportato ai "vecchi" rapporti..... Schiumatoio giusto per la vasca e non mostri del triplo della portata... OOOOOOOOOOOOO Sia chiaro...non lo sto' criticamndo o dicendo che non si e' inventato niente.....cerco di capire..... Se poi ha delle boccette nascoste il discorso cambia.... |
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Ma ti assicuro nessuna boccetta. Si punta sul reintegro degli elementi coi cambi d'acqua, i sali moderni sono veramente completi, purchè ovvio siano di ottima qualità. Schiumatoi giusti per sps certo non quello che dichiarano certe case... |
Complimenti...ottimo topic!!!!
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Se non si aggiungono mai i batteri quando si cambia la zeolite ne lasciate di piu del 20%...? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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