AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino

AcquaPortal Forum Acquario Dolce e Acquario Marino (http://www.acquariofilia.biz/forum.php)
-   Allestimento e Manutenzione Dolce (http://www.acquariofilia.biz/forumdisplay.php?f=38)
-   -   permanenza catappa (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=349479)

dr.vittorio 31-01-2012 01:32

permanenza catappa
 
cosa succede se lascio le foglie di ketapang in acquario senza toglierle quando hanno scaricato le varie sostanze??.......l'intenzione è di ricreare un biotopo dove le foglie formano il letto del fiume e quindi non vorrei rinunciarvi ad esse.
Una volta che l'acqua è diventata abbastanza tenera ed acida, con i successivi inserimenti di foglie nuove,queste ultime dureranno molto di piu prima di andare in marcescenza?

dr.vittorio 01-02-2012 01:50

nessuno mi sa dire niente?.......qualcuno le utilizza in acquario come parte dell'allestimento,un po come legni e rocce ??

dr.vittorio 02-02-2012 22:32

Quote:

Originariamente inviata da dr.vittorio (Messaggio 1061425472)
nessuno mi sa dire niente?.......qualcuno le utilizza in acquario come parte dell'allestimento,un po come legni e rocce ??

.....

attilioz 02-02-2012 22:39

Io le uso ma in vasche con cardine che se le mangiano!


---
I am here: http://maps.google.com/maps?ll=40.721600,8.569065
Sent from my iPad using Tapatalk

dr.vittorio 03-02-2012 00:01

Quote:

Originariamente inviata da attilioz (Messaggio 1061430709)
Io le uso ma in vasche con cardine che se le mangiano!


---
I am here: http://maps.google.com/maps?ll=40.721600,8.569065
Sent from my iPad using Tapatalk

quanto ti durano in media??
colorano di molto l'acqua?

plays 03-02-2012 22:31

io uso la corteccia di catappa che si può lasciare di più, anche per estetica.
Di solito l'ambratura è molto leggera.

Come foglie invece ho provato solo la quercia, al massimo mi duravano 10- 15 giorni.
Ovviamente senza caridine

dr.vittorio 03-02-2012 23:06

Quote:

Originariamente inviata da plays (Messaggio 1061433670)
io uso la corteccia di catappa che si può lasciare di più, anche per estetica.
Di solito l'ambratura è molto leggera.

Come foglie invece ho provato solo la quercia, al massimo mi duravano 10- 15 giorni.
Ovviamente senza caridine

ma quello che non capisco è che quando incominciano a sfaldarsi, formano un po di sedimento sul fondo o si degradano completamente?

plays 03-02-2012 23:34

come in natura... anche la consistenza influisce e il tipo di foglia.
Ad esempio la quercia è fra le più consistenti ma mi aspettavo durasse di più

Cursor 03-02-2012 23:56

Succede che se non hai animali che se ne nutrono inevitabilmente si accumuleranno i pezzi di foglie in decomposizione sul fondo e ovviamente le foglie aumenteranno il carico organico della vasca con conseguente aumento di no2 e no3 , i primi smaltiti dal filtro ( che deve essere all'altezza della situazione ) i secondi ti si accumuleranno in acqua .

L'idea e' ottima ma ci devi ragionare perche' ci sono pro e contro come ti ho detto .

Potresti ovviare in parte a questi problemi con :

- melanoides , caridine , ancistrus , otocinculus e altri pesci da fondo che si nutrono delle parti in decomposizione evitando accumuli di pezzi di foglie per la vasca ( + animali spazzini - residui di foglie ma comunque molti scarti :-)) ) .

- piante a crescita rapida che assorbano parte degli inquinanti aiutandoti a tenere sotto controllo gli no3 .... galleggianti varie , egeria , ceratophillum ecc ...

Calcola poi che la catappa e' accettata da quasi tutti i pesci - molluschi - crostacei mentre le varie foglie di casa nostra sono meno gradite .

Quanti litri e' la vasca ??

dr.vittorio 04-02-2012 00:17

Quote:

Originariamente inviata da Cursor (Messaggio 1061433950)
Succede che se non hai animali che se ne nutrono inevitabilmente si accumuleranno i pezzi di foglie in decomposizione sul fondo e ovviamente le foglie aumenteranno il carico organico della vasca con conseguente aumento di no2 e no3 , i primi smaltiti dal filtro ( che deve essere all'altezza della situazione ) i secondi ti si accumuleranno in acqua .

L'idea e' ottima ma ci devi ragionare perche' ci sono pro e contro come ti ho detto .

Potresti ovviare in parte a questi problemi con :

- melanoides , caridine , ancistrus , otocinculus e altri pesci da fondo che si nutrono delle parti in decomposizione evitando accumuli di pezzi di foglie per la vasca ( + animali spazzini - residui di foglie ma comunque molti scarti :-)) ) .

- piante a crescita rapida che assorbano parte degli inquinanti aiutandoti a tenere sotto controllo gli no3 .... galleggianti varie , egeria , ceratophillum ecc ...

Calcola poi che la catappa e' accettata da quasi tutti i pesci - molluschi - crostacei mentre le varie foglie di casa nostra sono meno gradite .

Quanti litri e' la vasca ??

senti,il bello è che non voglio animali che se ne nutrono, perchè le foglie dovranno rimanerci sul fondo......riguardo la decomposizione,che ben venga, simulerò cosi la melma del letto del corso d'acqua ma il problema riguarda gli inquinanti che non so poi come gestirli.
la vasca è di 100lt.

Cursor 04-02-2012 00:33

Si ma in un acquario non e' come in natura ... quella melma che si accumulerebbe sul fondo col tempo ti darebbe sicuramente problemi .
Io credevo che rimpiazzavi le foglie decomposte con altre nuove ma comunque andavi a togliere lo sporco che si andava a creare .... lasciando tutto com'e' vai avanti poco se non fai grossi cambi settimanali ( e la percentuale la vedi solo facendo i test ) .
Comunque e' complicata come gestione ...

dr.vittorio 04-02-2012 01:06

Quote:

Originariamente inviata da Cursor (Messaggio 1061434059)
Si ma in un acquario non e' come in natura ... quella melma che si accumulerebbe sul fondo col tempo ti darebbe sicuramente problemi .
Io credevo che rimpiazzavi le foglie decomposte con altre nuove ma comunque andavi a togliere lo sporco che si andava a creare .... lasciando tutto com'e' vai avanti poco se non fai grossi cambi settimanali ( e la percentuale la vedi solo facendo i test ) .
Comunque e' complicata come gestione ...

mi sapresti allora dare un consiglio sul fondo da realizzare per ottenere un composto che possa replicare quello del letto di un torrente?

Cursor 04-02-2012 19:26

Se si parla di un torrente sara' facilmente costituito da ciottoli o comunque materiale non finissimo altrimenti verrebbe portato via dall'acqua col tempo ... parlando di fiume e' piu' facile che si tratti di sabbia o ghiaia fine .

Parti con l'idea di cosa ci vuoi mettere e poi allestisci di conseguenza ..... ad esempio alcuni allevatori di killifish usano uno strato di torba come fondale per ricreare le condizzioni favorevoli alla deposizione ecc .. avendo in mente quello che vorresti fare tu sarebbe una soluzione MA anche in questo caso pero' non e' semplice la gestione e difatti sono spesso vasche da riproduzione .
Pensa sempre che col tempo si accumula molto sporco nel substrato e piu' e' " grossolano " e maggiore e' la quantita' di residui che si infiltrano dandoti problemi nel medio lungo periodo .

Non parlo per esperienza personale ma ragionandoci su':-)...

plays 04-02-2012 20:39

secondo me potresti lavorare sull'allestimento...
crei una stradina con del ghiaino di colore/granulometria un pò diversa
e metti qualche piantina bassa, più qualche foglia (che dovrai sempre sostituire).

Poi ci sono le pignette di ontano e la corteccia. Studia bene come fare #36#

bettina s. 06-02-2012 12:25

più che altro con un allestimento del genere aumenteranno i fosfati che andranno tenuti sotto controllo con il relativo test a reagente liquido (Po4); detto questo non è impossibile fare un fondo di fogliame, ma dovrai starci dietro costantemente. Se non l'hai già fatto, ti suggerisco questa lettura, in particolare dove parla del fondo.

plays 06-02-2012 22:31

grande bettina, era la discussione che avevo in mente
Io consigliavo una via di mezzo per non suggerire disastri :-))
Poi con l'impegno e la pazienza uno può anche provare

dr.vittorio 06-02-2012 23:52

la mia intenzione era di ricreare un ruscello di foresta del borneo, acque scure,ricche di foglie cadute in acqua e quest'ultima tenerissima ed acidissima per allevare qualche rasbora, una coppia di betta tra quelli della specie coccina e affini e lo splendido sphaerichthys osphromenoides ma ultimamente ci sto ripensando, vuoi per la difficile reperibilità di alcune specie che per la monotonia del paesaggio (sono stato sempre contro l'acquario di comunità ed amo fare biotopi a tutti gli effetti simile al naturale)..................:-)) scusate se scrivo tutto questo ma mi dispiace vedere che scriviate tanti consigli che purltroppo ora non mi sn tanto utili!!!....ho in mente un altro biotopo piu semplice(in parte) e altrettanto affascinante :rimango sempre in asia dopo tutto è il mio continente preferito:-D.........passo ad una nuova discussione allora.....GRAZIE tanteeee

bettina s. 07-02-2012 10:11

di nulla! l'importante è non essere precipitosi e valutare bene tutte le soluzioni in modo da creare qualcosa che ti soddisfi.#36#

Cursor 07-02-2012 12:29

Bel links bettina appena ho qualche ora me lo leggo .... quindi con un fondale coperto di foglie sono i po4 da tenere particolarmente sotto osservazione :-).


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 12:40.

Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) - vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl

Page generated in 0,11653 seconds with 13 queries