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consiglio su rocce
Salve
#24 vorrei chiedervi perchè le mie rocce dopo 4 mesi di maturazione rilasciano ancora sporcizia?, tengo presente che spolvero ogni cambio acqua, quando li ho aquistati erano gia' spurgati.-37 |
Sai succede anche a me.#24
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Non è sporcizia in senso stretto ma semplicemente il prodotto finale del lavoro dei detritivori in vasca ;-)
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anche dopo diversi anni troverai spurgo delle rocce....è normale.
se trovi bollicine sulle rocce vuol dire che la vasca è in ossidazione,quello che vedi è azoto gassoso.. |
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se trovi bollicine sulle rocce vuol dire che la vasca è in ossidazione,quello che vedi è azoto gassoso..[/QUOTE]
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ Ciao -28 cosa vuol dire "in ossidazione, azoto gassoso", spero che non sia sintomo di un problema tipo crescita alghe. scusate la domanda "stupida" ma ho poca esperienza -37 |
scusate ma con l'aggiunta delle rocce vive ogni quanto bisogna fare il cambio d'acqua?
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marea l'azoto gassoso si ha alla fine del ciclo di trasformazione dell'ammoniaca in parole povere la vasca sta lavorando correttamente ;-) ....
Side indipendentemente dall'aggiunta di rocce nuove i cambio vanno fatti con cadenza regolare ... ci sono vari protocolli io cambio un 5% a settimana ;-) |
Grazie Grostik! Ieri sera ho inserito nella vasca(avviata 15 gg fa) i primi 3 kg di rocce vive provenienti da una vasca gia avviata da parecchio tempo,ho aggiunto anche i batteri.Farò cmq un periodo di ulteriore maturazione in assenza di luce poi inizierò il fotoperiodo incrementandolo settimanalmente. Il mio dubbio appunto era quallo sul cambio d'acqua. la mia è una vasca di 44 litri lordi. Cambiare 5 litri ogni 10 giorni puo andar bene?
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Ciao -28 cosa vuol dire "in ossidazione, azoto gassoso", spero che non sia sintomo di un problema tipo crescita alghe. scusate la domanda "stupida" ma ho poca esperienza -37[/QUOTE] Azoto (N) L’azoto è un elemento chimico fondamentale per gli esseri viventi. Alcune sostanze azotate (come le proteine) sono indispensabili alla vita degli organismi. Sulla terra l’azoto è presente in abbondanza. Su 100 parti di aria (100%) si ha: • circa 78% di azoto, • circa 21% di ossigeno, • circa 1% di altri gas, tra i quali l’anidride carbonica. Tipi di molecole azotate Il ciclo dell’azoto è molto complesso, anche perché l'atomo di azoto può entrare a far parte di un elevato numero di molecole, essenzialmente di quattro tipi: • Azoto molecolare (gassoso nell’aria), • Ammoniaca e Nitrati (nel terreno e nelle piante), • Azoto organico (nelle piante e negli animali Nel ciclo dell’Azoto avvengono alcuni processi che gli permettono di passare da una forma all’altra; ciascuna forma viene utilizzata da determinati organismi. I processi sono: • Azotofissazione • Nitrificazione • Assimilazione • Denitrificazione • Dilavamento Azotofissazione La fissazione dell’Azoto è il processo biochimico con cui viene operata la conversione dell'azoto molecolare atmosferico (N2) in ammoniaca (NH3). Le combustioni, l'azione vulcanica, i lampi ed i metodi industriali fissano l'azoto sotto forma di nitrati. Nitrificazione Alcuni tipi di batteri sono in grado di ossidare l'ammoniaca o lo ione ammonio; questa ossidazione viene detta nitrificazione, ed è un processo durante il quale viene liberata energia che viene utilizzata dai batteri. Anche se le piante possono utilizzare direttamente lo ione ammonio, il nitrato è la forma in cui la maggior parte dell'azoto passa dal suolo alle radici. Assimilazione Una volta che i nitrati si trovano all'interno delle cellule vegetali, sono ritrasformati in ioni ammonio che vengono trasferiti a composti contenenti carbonio per produrre amminoacidi e altri composti organici azotati necessari alla pianta (organismo autotrofo). In tal modo le piante costruiscono la propria struttura e divengono alimento per gli organismi eterotrofi di primo livello (erbivori). Denitrificazione I nitrati possono essere distrutti in seguito alle attività di alcuni batteri che vivono nel terreno; questi batteri scindono i nitrati liberando l'azoto che torna all'atmosfera. Questo processo è detto denitrificazione, ed è responsabile del ritorno dell’azoto presente nelle proteine delle piante e degli animali alla forma di azoto gassoso, disperso nell’atmosfera. Dilavamento L’azoto in forma di nitrato, presente nei terreni, è estremamente solubile e quindi può passare rapidamente negli ecosistemi acquatici, dove svolge un ruolo importante come fattore limitante assieme al fosforo. Segue il flusso dell’acqua sino al mare, nelle aree costiere, e può venire perso sul fondo del mare sotto forma di depositi e sedimenti, dai quali può essere prelevato dagli organismi unicellulari (batteri). |
Ciao #28 ha tutti
vi chiedo scusa se rispondo solo ora alle vostre spiegazioni sull' argomento da me posto è vi ringrazzio ( come sempre ) per i sugerimenti che mi date. Un grande GRAZIE volevo darlo ha VD81 per la sua di spiegazzione su cosa è l'azoto, la sua formazione ecc......., conservero' guesto " articolo" è lo legero' con attenzione in questi giorni, se ci sara' qualcosa che non capiro' magari ti chiedero' spiegazione. GRAZIE HA TUTTI -37 -28 |
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scherzo un grazie direi a questo forum che ci ha fatto diventare tutti amici e ci aiutiamo a vicenda #25 #25 #25 |
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Riquardo il forum, beh...... sono daccordo con te, oltre il fatto amicizia è l'aiutarsi ha vicenda,ci aiuta ha conoscere questo mondo ( direi fantastico che mi prende agni giorno sempre di +) in modo aprofondito, in fatti sono sempre qui ha rompere le Bal..... facendo post o lego quelli deglialtri, mia moglie mi dice sempre : sei messo sempre li, io, amo... sto studiando. Comunque GRAZIE ha tutti e scusate se ogni tanto vi faccio incaz........#25#25-28 |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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