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Tridacne nei nano?? possibile ma.....
Rispondo all'ottima discussione qui sul nanopub, avete fatto bene ad evidenziarla. Diciamo che il mio titolo di topic voleva essere provocatorio, non pensavo che qualcuno arrivasse a credere di trattare un animale come un filtro o uno schiumatoio. La mia era una curiosità per capire se effettivamente in un sistema spinto come il mio o quello di Erisen, possa dare un contributo allo smaltimento del pappone e degli inquinanti. Per il resto se uno ha alle spalle una consolidata esperienza acquariofila e conosce le esigenze di questo maginifico bivalve, non vedo perchè non possa inserirlo in un nanoreef (soprattutto quando c'è gente che alleva con successo animali molto più complessi da mantenere in un nano, come gli azooxantellati. Guardare per credere:
http://www.nano-reef.com/featured/?tank=36) |
Acquedotto,modifica il titolo perchè è in netto contrasto col topic sulle tridacne
in evidenza e crea solo confusione (specie ai neofiti)...... grazie |
così invogli un mucchio di neofiti metti qualcosa che specifichi (TRIDACNA NEL NANO? SI! ma solo se avete esperienza vera
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ok....modificato io il titolo....
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In linea di massima comunque una tridacna è molto più resistente di molti invertebrati ma rimane un animale particolare che richiede un minimo di esperienza visti poi i costi..
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http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=341875 Ci tengo a sottolineare che la vasca di Silvio mi piace ma non trovo che sia "spinta" |
bè quello è un'altro discorso, magari avrà intenzione di farla spinta per sps
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spinto...sembra un concetto alla lunga usato per specificare che tutto è stato organizzato per tenere un tenore di vita accettabile per alcuni invertebrati (in questo caso sps e tridacna) ma basterebbe un minimo per sconvolgere tutto io la vedo come un camminare sul filo di un rasoio tanta accuratezza bisogna dosarla con le dovute attenzioni verso qualsiasi fattore, non è gufare ma uno in un nano credo debba essere pronto a tutto è pur sempre un sistema instabile
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spinta quanto vuoi penso che sia meglio stare attenti su tutto e non solo a una sola cosa anche se la vasca è stata concepita solo per sps.
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seguo
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la tridacna la si può mantenere benissimo anche in una scatola grande 1 cm in più per ogni lato dell'animale, senza filtro, senza skimmer, senza niente.
un uomo lo si può mantenere in vita tranquillamente a cervello spento. cresce comunque, si alimenta, metabolizza, espelle, tutto con un po' di tubi, fili elettrici e qualche congegno. per far star bene un animale dal punto di vista metabolico ci vuole pochissimo, molto meno di quanto si possa pensare. il punto è : siamo in grado di farlo? la responsabilità è nostra. la tridacna in 20 litri ci sta da dio....ma il gestore è capace di farla star bene? la luce è adatta? il cibo in sospensione è adatto? c'è ? è abbastanza? gli si offre anche movimento e qualità di acqua adatta? comunque vada non arriverà mai a svilupparsi come in natura. la domanda quindi è "perchè non si sviluppa come in natura in 20 litri" ?? e non....."posso tenerla?" ad ogni modo tutti gli animali in acquario subiscono una "mutazione" sia del comportamento sia del metabolismo. in cattività per ogni specie di pesce è riportata una taglia diversa (minore) rispetto a quella naturale. ne si deduce che COMUNQUE l'animale si adatta e non impazzisce di gioia. la vita in acquario è già di per sè una forzatura, anche in 1000 litri così come in 5000. se poi però ce le andiamo pure a cercare tenendoli in 20 litri... la questione è solo morale. ribadisco che se le condizioni sono adatte e le si sa mantenere ottimali si può anche tenere una tridacna in un vaso da notte, mica ha gli occhi per capire dove sta. ma i recettori per capire come fare ad adattarsi ed escogitare un modo per sopravviere eccome se li ha. |
leletosi, intervento davvero molto esaustivo e giustissimo, bravo!
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non è detto che in 20 litri non si sviluppi come in natura. Se la luce è potente (led) la si alimenta quitidianamente, e le si garantisce un'acqua dai valori ottimali (skimmer performante) cresce eccome, poi sta all'acquariofilo essere in grado di farla prosperare. Per il discorso etico, perchè non apriamo un circolo per gli invertebrati depressi?
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diciamo che tu la tieni comunque senza trovare scuse ;-) |
io a dire il vero non ce l'ho ancora :-)) è solo che mi solletica proprio tanto l'idea di metterla
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logicamente ci saranno dei problemi e degli 'impegni' collaterali, come il dover integrare carbonati e cibo ogni santo giorno (addirittura più volte al giorno) perchè la tridacna assorbe in modo spaventoso. sono cose che però potrai ovviare con i dosaliquidi e le dosometriche.... e con cura e costanza ;-) |
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la butto li he?? che di tridacne non en ho mai avute.....ma, almeno credo, che allevarla in un DSB per quando riguarda il cibo è sicuramente meglio....nel senso che col DSB perlomeno lo zooplancton ne ha sempre a disposizione o sto dicendo megaminchiate????
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giuansy, da quel che mi ricordo dell'esame di zoologia, quasi nessun bivalve si nutre di zooplancton, ma esclusivamente di phyto, eppoi di altre sostanze disciolte come aminoacidi, inquinanti come l'ammonio ecc.
ricordo che tra i bivalvi 'eccezionalmente' predatori di zooplancton o addirittura di piccoli crostacei, c'è la nota lima scabra e alcune vongole del nostro mare (ma non ricordo il nome) |
OK....allora sarebbe opprtuno, per chi avesse intenzione di allevare Tri, di allestire con un Refugium ad alghe???
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sarebbe opportuno allora mettere in evidenza anche questo topic
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Garth queli te li tieni bassi lei (la Tridacna intendo)......
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Sotto con le tridacne!!!!!!! |
Le tridacne possono crescere veramente tanto, mi ricordo di questi video che avevo salvato da una discussione che era apparsa un pò di tempo fa sul reef cafè:
http://www.youtube.com/watch?v=bLQHqamR-UA http://www.youtube.com/watch?v=ViHJRjngDsM Ce ne sono di bellissime ed enormi, metto i link nel caso qualcuno non li avesse visti. |
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beh la crocea rimane molto piccola.... tra i 15 e i 20 cm... quindi direi che è la miglior e unica candidata per un nano... peccato però che sia anche una delle più esigenti!
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Ma il fatto che in acquario si sviluppino poco è per il cibo e per lo stress, giusto? O anche per le dimensioni dell' acquario che la fanno sentire stretta? Nell' acquario di Zau ci sono delle tridacne, li lo spazio ce l' hanno, ma le tri non sono grand come in natura, aspettiamo ce lo dica lui... |
dovreste anche pensare però che queste tridacne avranno anni, non penso che siano passate da un anno all'altro da 12 cm a 2 metri
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si beh contando che una gigas può certamente superare il secolo di vita direi che ci vuole il tempo idem come sopra per tartarughe e affini
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bha.... posso permettermi???
vado a memoria in tutto quello che è stato scritto... spero di ricordare tutto. un sistema spinto e un sistema dove viene accellerato il metabolismo degli animali, dell'ossidazione e via dicendo. un sistema spinto di sicuro non è un sistema con 90 watt o con un nanodoc, perche avrebbe limiti in alimentazione e ossidazione. un sistema spinto sta nella bravura di chi lo gestisce, avere occhio nelle carenze di oligoalimente, di occhio sulla crescita degli animali e quindi sul bilanciamento della triade che non puo essere apportato unicamente dal part A e Part B, e occhio su segnali di inquinamento. trovare la giusta bilanciatura è molto difficile. inoltre dare tanta luce provoca anche riscaldamento dell'acqua e via dicendo. la tridacna vive tranquillamente in una vasca spinta e non. sicuramente essendo un filtratore va di phyto o comunque di tutte le sostanze in dispersione veramente micro. ma alimentare quotidianamente con phyto è un carico imponente per uno skimmer blando, e si rischia di ottenere un effetto contrario a quello voluto... cioè la foresta amazzonica su vetri e rocce. quindi si puo alimentare se si ha a disposizione un buon schiumato altrimenti, vive con quello a disposizione della vasca ma vivra sempre a stento. a me è un animale che spaventa, per le spermate, mi girerebbe il "coso" se mi morisse la vasca. ho visto una vasca pochi giorni fa.. bellissima, coloratissima, con animali in piena forma... il giorno dopo era schiatata completamente... 3500 euro di coralli buttati.... per una spermata di 6 ore. il tutto skiumato da un vertex sovradimensionato rispetto alla vasca non da un bubble magus.. che dire.... |
non me lo dire.... è il mio terrore :D
mi sa che una spermata me la sono già beccata.... però la tridacna è stupenda, non potrei farne a meno!! sono d'accordo con tutta la tua spiegazione, però io ho uno skimmer giocattolo e spingo comunque l'alimentazione (attualmente alimento i coralli 5 volte al giorno e ho 3 pesci in 20 litri, alimentati 2 volte al dì) |
erisen, non so cosa vuoi dire con giocattolo, a porosa???
il nanodoc, che ai tempi veniva venduto in grandi quantità era uno skimmer loffo..... eppure ne vendevano a sbadilate.... se riesci a trovare un compromesso, capisci il limite allora tutto è fattibile..... ma non tutti sono ingrado |
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Credo che il suo sistema non si basi sullo ski, per me...mio modestissimo parere... ------------------------------------------------------------------------ certo capire il limite è importante... |
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ma il sistema di chi??? mi manca il soggetto!!! hahahaha ...erisen??? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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