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Test permanenti...affidabili?
Ciao a tutti :-))
per il mio Cayman 80 Professional (120lt) avendo da poco messo l'impianto CO2, ho preso un test permanente (a reagente ovviamente) per la CO2. E' affidabile come il reagente tradizionale oppure ho fatto male a prenderlo? Esistono permanenti anche per misurare altri valori? P.S. : ho anche un areatore a doppia via 2 x 100 lt/h (una via per ciascuno dei miei 2 acquari), l'areatore può dar fastidio al rilevamento della CO2? P.S. 2 : se non rispondo subito alle eventuali domande è perchè purtroppo devo scappare e fare logout, ma se avete domande appena riloggo vi rispondo :-)) Grazie a tutta la community -28 re discus. |
sui test permanenti sinceramente forse sono piu precisi quelli a reagenti normali...non ne sono sicurissimo..
Invece l'areatore ti consiglio di tenerlo da parte casomai dovesse succedere qualcosa alla vasca in futuro. Ma per la gestione con co2 non serve a niente, serve solo a disperdere la co2 che tu stai immettendo! |
sul reagente permanente magari vedrò, l'ho preso, farò esperienza sulla mia pelle :-)) testerò il test!:-D
quindi dici che per non disperdere anidride, quando tengo in funzione il CO2 tengo spento l'areatore, quando accendo l'areatore tengo spento l'impianto CO2 |
non l'ho mai usato ma leggendo diversi pareri non sono per niente affidabili, meglio misurare pH e KH ed incrociare i valori con l'apposita tabella ;-)
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per l'aeratore ti consiglio di leggere qui
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Leggi quell'articolo sull'areatore per avere un idea e approfondire perchè è ben fatto, ma la questione è semplice: la vuoi o non la vuoi la co2 in vasca? Perchè se la stai immettendo significa che la vuoi, quindi che senso ha accendere l'areatore in un secondo momento se questo ti fa disperdere la co2 che avevi immesso poco prima?
Cioè la co2 perchè l'hai presa? Hai qualche buon motivo? Piante? ph? Se c'è una motivazione valida allora l'areatore non usarlo MAI. Altrimenti risparmia i soldi della co2 e accenditi l'areatore che, in ogni caso se i pesci stanno bene e non ci sono problemi alla vasca, NON SERVE A NIENTE. #36# |
cavolo mi era sfuggito l'areatore... beh leggiti l'articolo postato da daniele e aggiungo che è uno spreco lasciare aperto la CO2 con l'areatore acceso...
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riguardo l'areatore ditemi se il ragionamento fila : siccome l'areatore è più un oggetto di bellezza scenica, che un vero e proprio contributo all'acquario, pensavo che visto il comportamento delle piante la sera e la notte (che è l'esatto contrario del mattino) e essendo un oggetto che fà chic, si potrebbe accendere la sera e spegnere il CO2 (per non sprecare un pò di bombola :-)) ) cosi quando hai ospiti in casa si trovano davanti allo spettacolo di queste bolle che salgono in alto :-)) ho una domanda : ma è vero che se il Kh è alto come valore (oppure lo alziamo noi è uguale), ed effettuando l'effetto tampone sul Ph, non importa se aumenti di un tot la CO2 perchè il Kh alto annulla l'effetto acidante della CO2 e qundi il Ph non ha sostanziali variazioni? Grazie per tutti i vostri consigli #70 |
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L'acquario lo faccio per passione nel rispetto della natura e non per far piacere agli ospiti e strabiliarli con effetti speciali. Si, il kH alto aumenta l'effetto tampone ma devi tenere presente che la CO2 è pur un gas tossico a certe concentrazioni. |
non ho parole... leva l'areatore e tienilo per i casi di emergenza, la CO2 non va chiusa di notte per non avere sbalzi di pH, poi te accendi pure l'areatore figuriamoci il pH dove va a finire...
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non credevo non bastasse il processo inverso delle piante la notte. grazie per l'aiuto #70 Quindi con CO2 che pompa sempre e Kh alto a fare tampone (in modo che è più la quantità di anidride che rimane disciolta che non di acido carbonatico che incide sul Ph) si è a posto e non si corre il rischio di sbalzi grossi di Ph. Giusto? Quote:
ma è anche vero che oltre a tutto questo un acquario è un bel pezzo di arredamento che ti rende unico un ambiente e lo valorizza... a meno che uno tutti gli acquari che ha non se li tiene in cantina :-D:-D |
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è come ho scritto nel QUOTE -73 |
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chiedo a te, non sò se hanno detto una castroneria o meno ;-) |
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confermo: hanno detto una castroneria :-)) Un kh che mantiene il ph stabile è dal 4 in su. Già sotto il 4 puoi cominciare a subìre qualche sbalzo. E' chiaro che il ph comunque si muove sempre e costantemente durante la giornata per mille motivi. Ma un conto è muoversi nell'ordine di 0,2 e un conto è salire e scendere di mezzo punto o un punto intero. E' anche vero che più alto è il kh e maggiore sarà la forza tampone. Per cui sicuramente 7 è meglio di 4 ma anche 10 è meglio di 7 etc etc. Diciamo che 4 è il valore più basso che tiene il ph a livelli piu o meno stabili. |
grazie mille danny1111 :-))
sei stato più che disponibile, a buon rendere ;-) #25 |
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Poi quando si cresce nel forum ti accorgi che al pesce non serve a niente che ci metti il titanic e che le bolle, se non nei casi prescritti, hanno effetti collaterali sulla chimica dell'acquario... Non era un fatto di chi ce l'ha più lungo, ma di come si utilizza!;-) |
esatto!!!
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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