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Risolvetemi questo dubbio
La pianta in questione è la limnophila, quando l'ho presa (e in molte foto che ho visto nel web), gli internodi sono molto vicini e le foglie molto più folte, nel mio acquario gli internodi sono distanti l'uno dall'altro parecchi cm e non so se è l'effetto ottico o cosa ma le foglie sembrano molto meno folte. La mia vasca è un 95 lt netti con tre lampade t5 da 24W, fertilizzo con CO2, e utilizzo fertildrops della SHG e plantagold 7 della dennerle. é normale che siano così?
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secondo me potrebbe essere un problema di illuminazione (troppa) .
usando c02 il ph scende la pianta necessita di un ph basico. |
è normale meno luce c'è più gli internodi si allungano tu hai circa o,7 come valore di watt/litro (che stai attento è un parametro del tutto indicativo per valutare la luce bisognerebb sapere anche quanti sono i kelvin delle tue lampade) quindi è normale che gli internodi si allunghino un pò il problema potrebbe essere la luce ma aspettiamo che scriva chi ne sa più di me ;-)
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raf 90,
per quanto mi riguarda penso che piu luce ci sia e piu la pianta cresce rapidamente quindi gli internodi si allungano perchè la pianta tende verso la luce (non so se queste parole siano valide per tutte le piante). invece come dice raf dovresti postare i valori delle lampade fluo. |
allora.. due lampade anteriori da 6500 K e quella posteriore da 4000 k. La posizione è posteriore, in un angolo, sopra per altro c'è molta lemna che oscura. Il pH non è neutro/leggermente acido
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Meno luce c'è, più la pianta tende ad allungare gli internodi per raggiungere punti con maggiore illuminazione. Questo produce una pianta con più "fusto" e meno foglie, che riduce le ssostanze di riserva per permettere di trovare la luce idonea. Quando c'è molta luce invece, la pianta produce molte più foglie in relazione all'altezza del fusto (internodi corti), cosicchè da avere alti tassi di fotosintesi e cresce meglio e più folta. Quote:
E la Limnophila (stiamo parlando della heterophylla/sessiflora, vero?) vuole molta luce #36# A proposito: valori acqua? Che fauna c'è in vasca? |
penso che il problema siano le due lampade a 6500°k dovresti abassare la colorazione dello spettro.
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Ma la temperatura è solo un parametro. Più importante sarebbe vedere lo spettro di emissione (capibile solo attraverso il modello preciso di lampada). E comunque abbassando la temperatura di colore, solitamente abbassi anche la penetrazione della luce in acqua. Minore è la lunghezza d'onda, maggiore è la penetrazione in acqua. Le radiazioni blu sono più corte di quelle rosse, quindi penetrano in profondità molto meglio (è per questo che il mare è blu: il rosso è il primo a sparire scendendo di profondità). E lampade a 4000°K sono più ricche in rosso, rispetto a quelle (ad esempio) a 10000°K che sono più ricche in blu. Quindi problemi di penetrazione della luce sul fondo dell'acquario, si risolvono con spettri maggiormente ricchi in blu. |
entropy,
prova a mettere molta luce con spettro blu (stimola la fase di crescita) e avrai degli internodi molto distanti! i 6500 tendono al blu poi i watt non arrivano alla pianta anche perchè non se ne farebbe nulla alla pianta arrivano i lumen. ripeto le mie conoscenze le ho fatte con coltivazioni indoor e non in acquario |
certo che alla pianta arrivano i lumen e non i watt ma è un po' un casino misurare i lumen dato che il valore cambia in base alla distanza a cui li misuri, con 10000 kelvin certo essedo le lampade in questione fitostimolante le piante crescono più in fretta, ma bisogna vedere che piante hai, con la limnophila (come d'altronde con la maggior parte delle piante in acquario d'acqua dolce) da quel che so è meglio stare intorno ai 6500 K altriementi tutta la luce in più se la beccano le alghe che fanno festa!!
ma poi se sicuro che i 6500 tendono al blu? le mie sono quasi rosa...#24 |
raf i 6500°k in nautura equivale ad un cielo coperto.
il sole alle 12 in estate é piu o meno 5500°k. certo che alla pianta arrivano i lumen e non i watt ma è un po' un casino misurare i lumen dato che il valore cambia in base alla distanza a cui li misuri appunto |
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Prendi tre fonti luminose da 1 watt, una blu, una verde ed una rossa e misurane i lumen. Alla pianta servono le radiazioni elettromagnetiche dell'intero spettro P.A.R. e, guarda caso, quelle maggiormente utilizzate dalle piante sono quelle che hanno meno lumen a parità di potenza emessa (blu e rosso). Quote:
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scriptor quello che scrivi e sicuramente giusto ma dimentichi che le piante hanno delle fasi le principali sono 2:
fase di crescita e fase di fioritura per la prima si utilizzano lampade con tendenza allo spettro blu per simulare la primavera invece per la fioritura si usano lampade con tendenza al rosso per simulare l'estate. la crescita di una pianta (in altezza) si puo "modificare" nel senso che se la pianta viene sottomessa alle frequenze con T di colore tendente al blu la pianta cresce molto veloce con internodi molto distanziati per questo dicevo che non è vero che poca luce significa internodi lunghi. ho fatto varie coltivazioni indoor anche idro e aereoponico |
O le cose le diciamo per bene, o evitiamo di dire delle mezze verità che, messe a casaccio, possono confondere e/o peggio generare equivoci nel lettori del forum che non conoscono la materia o non hanno voglia di approfondirla.
Il discorso che fai tu potrebbe anche starci se iniziamo a parlare del rapporto tra rosso e lontano rosso, di eccesso di UV, fototropismi ecc. ecc. Traducendo quello che scrivi nel normale linguaggio del forum (quello che conosco da quando lo frequento) sembrerebbe che con neon da 6.500 °K le piante crescano con internodi lunghi mentre con gradazioni più basse no ... ed è una cosa assolutamente errata. Viceversa è una cosa dimostrata, dimostrabile e, purtroppo, continuerà ad essere oggetto di richieste sul forum, che poca luce faccia crescere le piante con internodi lunghi e/o foglie lunghe #36# ps. non prenderla come critica personale ma come un semplice invito al miglioramento ;-): visto che le virgole ed i punti non si pagano ... meglio utilizzarle :-) |
quello che ho scritto non è una mezza verità ne tanto meno messe a casaccio ma è teoria!
l'ho provato in pratica ed è vero. ho ripetuto che parlo di piante in coltivazioni diverse dell'acquario. figurati se l'ha prendo come una critica per me è solo un confronto tra persone con passione, comunque io direi che non è la poca luce a far aumentare lo spazio degli internodi ma una luce "sbagliata" . riguardo il fatto delle virgole e i puntini sulle i li metterei se non parlassi con persone intelligenti ma ci vorebbero ore ed ore per scrivere acuratamente il discorso delle fasi e le fhz. |
Sempre per il confronto di idee ;-)
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Questo è lo spettro di un neon juwel 6.800 ... a me non sembra che sia tendente al blu Quote:
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E' vero che la pianta tende verso la luce, ma che più forte sia la luce e più la pianta tenda a raggiungerla è un controsenso logico oltre che teorico (e facilmente dimostrabile leggendo qualsiasi libro che parli di piante) Quote:
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ps. non faccio il professore di Italiano :-D;-) |
Scusate il ritardo, ma il lavoro incombe......
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Gli internodi più o meno lunghi dipendono sia dallo spettro luminoso che colpisce la pianta sia dalla quantità di luce che investe la pianta. La quantità di luce (irradianza totale e P.A.R.) non si misura nè in watt, nè in lumen, ma in micromoli/m2, oppure in lux, oppure in W/m2. Per dare un'idea, 1lux è la luce prodotta dalla luna piena, mentre (in questi giorni d’estate) in spiaggia la mattina (verso le 10:00 solari) misuriamo circa 70 – 80 Klux. In pratica posso avere un internodo lungo sia con 1 lux di luce blu, che con 1 lux di luce rosso. A parità di lux, gli internodi sono più lunghi con luce rossa che con luce blu. Riporto, come esempio, l'abstract di "The effect of blue and red light on the content of chlorophyll, cytochrome f, soluble reducing sugars, soluble proteins and the nitrate reductase activity during growth of the primary leaves of Sinapis alba" di Wild, A. & Holzapfel, A. : "Experiments with Sinapis alba indicated that plants grown under blue light conditions had the highest chlorophyll content, while the content of plants grown under red light diminished with age. The content of soluble reducing sugar decreased initially under each light treatment (blue, red and white) but after 24 days sugar increased in blue and white light treated plants. Blue light enhanced nitrate reductase activity but under red light the activity was low. The ratio of protein/chlorophyll of primary leaves was highest when grown under blue light. Plants grown under blue light were strong and compact while plants grown under red light were elongated and weak" Questo per due diverse ragioni. La prima è che la luce blu presenta un energia maggiore rispetto a quella rossa, quindi la clorofilla riesce a catturare più energia e conseguentemente a fotosintetizzare di più, quindi a ricavare maggiore carbonio (=zuccheri=energia), quindi a produrre maggiore biomassa. La seconda ragione è che esistono dei fotorecettori al blu (fototropine) che stimolano la produzione di clorofilla e di cloroplasti, l’espansione fogliare ed il numero di foglie ( http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1087990/) Quote:
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Per il resto, quoto abbondantemente scriptors #36# |
grazie per la risposta entropy.
invece scriptors se il mio italiano non ti piace possiamo scriverci/parlare anche in spagnolo o inglese per me e lo stesso . comunque mi sarò sbagliato ma ero convinto che fosse cosi ora ho un quadro piu completo grazie ad entropy . però qualcosa di giusto l'ho capito!! a scriptors volevo solo dire che PENSARE non significa giusto o legge ! |
Dalla Pietà, ho premesso che era per confrontarsi e, il confronto, l'ho fatto andando anche un po OT ... quindi sulla modalità corretta di scrivere.
Mi insegnerai che, anche parlando spagnolo o inglese , quella che viene definita grammatica vale per tutte le lingue, se ne facessimo a meno chissà come finiremmo. Tanto più che possiamo solo scriverci e non guardarci anche in faccia. Poi non c'è l'ho con te, neanche ci conosciamo, ho puntualizzato solo perchè le cose scritte su questo forum restano qui per anni e non vorrei che qualche utente (magari anche tra due anni) si facesse l'idea che se ha due neon da 6.500°k le piante gli crescono con gli internodi più lunghi della norma. Ci sarebbero mille esempi di cose simili già successe sul forum e che, purtroppo, continueranno a succedere. Se fino a qualche tempo fa dicevo la mia e alla fine lasciavo perdere, l'importante per me era dare anche la mia versione, ora certe cose sono 'costretto' a non farle passare per il bene del forum e sopratutto di tutti quelli che lo leggono o lo leggeranno. Il forum è un 'libro', a volte più scientifico a volte meno (a volte un vero 'cazzeggio' #23 :-D) ... ma immagina di leggere un testo sugli acquari senza punteggiatura #23 Quote:
Costa poche energia ma da molte più soddisfazioni. ;-) |
va bene cosi, errare humanum est, perseverare autem diabolicum
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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