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Nebbia irremovibile. Provato tutto!
Circa un mese fa, mia moglie ha innaffiato le piante usando acqua dell'acquario (circa 5 litri), e al momento di ripristinarla, ha preso una tanica di RO e l'ha versata in vasca.
Sapendo che io la butto giù lentamente per evitare polveroni, per far prima ha avuto la bella pensata di versarla nel filtro interno! Quando sono tornato a casa, potete immaginare cosa ho visto. La caduta libera dell'acqua sui materiali filtranti aveva sparso una fitta nebbia batterica in tutta la vasca. "Vabbé... nulla di grave", ho pensato. So bene che il fenomeno rientra da solo in pochi giorni, ma nel mio caso, dopo una settimana senza cibo e fertilizzanti... niente. Seguendo la guida di Mkel, nel topic in evidenza, comincio a fare piccoli cambi quotidiani, con pochissimo cibo, altra settimana... niente. Faccio un cambio del 50% con solo acqua di osmosi, per abbassare il pH... niente. Ora sto facendo piccoli cambi con acqua di rubinetto non decantata, sono alla frutta e spero che il Cloro possa darmi una mano... niente. Sono a pH 6.3, KH 3, Temp. 26°, Nitrati 10, Nitriti non misurabili (e ci mancherebbe). Fortunatamente, le mie numerose piante (tutte rapide) forniscono ossigeno a sufficienza, nessun problema di respirazione per i pesci. Quando dico "niente" non intendo che la nebbia non se n'è andata, ma che non accenna nemmeno a diminuire. Con soli 35 cm di larghezza, da un vetro non si vede l'altro. Sembra che i miei batteri siano invulnerabili. Qualche idea? Chessò... un cambio con acqua di Fukushima... #18 |
Prova a mettere del carbone attivo.
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Interessante. Avevo già letto altrove la stessa cosa, ma pensavo che il carbone rimuovesse solo sostanze chimiche (medicinali, antialghe, ecc.) Quindi avrebbe effetto anche sulla nebbia batterica? |
in teoria pulisce eventuali impurità causate da medicinali o fertilizzanti in eccesso o antialghe (come hai detto tu) ma mi sembra di aver letto già da qualche altra parte che per acqua torbida di qualsiasi tipo il carbone attivo andava bene... non vorrei dirti qualcosa di sbagliato ma come si suol dire: TENTAR NON NUOCE :)
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Il carbone non serve a nulla in questo caso, risparmiatelo.
I nitriti a quanto sono? non fare più cambi abbondanti. |
Secondo me ti conviene lo stesso metterli i carboni male non fanno.
I nitriti saranno sicuramente assenti visto i cambi d'acqua, e dato che i pesci sono vivi. E comunque per me il problema non è scaturito dall'immissione di acqua sul materiale filtrante. Potresti gentilmente fare e postare la foto di questa nebbia? ------------------------------------------------------------------------ Leggi qui può esserti utile. http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=158228 |
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Grazie a tutti per l'interessamento.
I Nitriti sono a zero (non rilevabili), ma lo trovo abbastanza normale, con tutta quella flora batterica che lavora giorno e notte. Non riesco a capire come riesca a nutrirsi. Le piante sono una vera jungla, sono tutte rapide (potremmo dire infestanti), dispongono di CO2 sovrabbondante (in zona rossa) e sono sottoposte a 82 Watt in 90 litri netti (a 6500 Kelvin), per 11 ore di fotoperiodo. In questo acquario non avevo mai avuto nebbia batterica, la vegetazione potrebbe assorbire un prosciutto compreso l'osso. :-)) Devo potare due volte la settimana, oppure in 10 giorni mi diventa così: http://s2.postimage.org/1hie5w2n8/Marzo_2011_1.jpg Come chiesto da pirataj, domani vedrò di mostrare l'acquario annebbiato, ma potete fidarvi; non si tratta di pulviscolo in sospensione, sono proprio batteri. Ma che diavolo mangiano? Per Crilù. Non faccio mai cambi così massicci, ma quando sei alla disperazione le provi un po' tutte. Non ci siete che voi, come ultimo baluardo, prima che usi qualche maledetto prodotto chimico, verde malachite o simili. |
Ah, dimenticavo...
L'acquario è in funzione da quasi un anno e mezzo. |
Bel acquario :-)) mi piace quando c'è la foresta:-) come in natura.
Comunque usa carbone attivo, io ho fatto come hai fatto tu anzi lo faccio sempre, verso l'acqua direttamente nel filtro e si forma la nebbia, mi basta cambiare la spugna e la lana (sempre se è sporca) e poi dopo tre-quattro giorni passa da solo, senza usare niente. |
sinceramente, io ripasserei alla fase 1: niente cambi, e aspetti. temo avresti dovuto aspettare qualche giorno in più prima di fare il cambione....
ciao, ba |
Infatti...poi trovo particolarmente strano il fatto di introdurre l'acqua "nuova" dal filtro, viene sciacquato regolarmente e tutto si riversa in vasca, inutile complicarsi la vita quando esistono metodi moooooolto più semplici-28d#
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Se la nebbia è così irriducibile credo che non resti che la lampada ad ultravioletti.
Potresti anche provare a filtrare con un panno in micro tessuto: http://www.dennerle.eu/global/index....id=194&lang=it (da tenere sotto sorveglianza perchè si intasa rapidamente). Ma la nebbia è bianca o tendente al verdino (volvox?)? PS: trovo anch'io che l'immettere l'acqua dei cambi nel filtro non sia corretto. Dilavare i batteri dai materiali filtranti non mi sembra tanto plausibile, ma, se non si mette più che lentamente, l'acqua potrebbe traboccare e/o uscire dalle bocchette di aspirazione buttando in vasca la sporcizia che c'è nel primo vano del filtro e/o quella che c'è sui primi materiali filtranti. |
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Quella volta fu un caso eccezionale. Quote:
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Visto che non ho problemi di anossia, preferisco provarle tutte, prima di arrivare agli U.V. Quote:
Adesso tende al verdino, ma non perché siano Volvox. Per adesso, proverò a stare pazientemente con le mani in tasca, secondo il consiglio di Babaferu. Aggiungerò solo il carbone attivo. Sono d'accordo con Crilù che non servirà a nulla, ma sono anche d'accordo con pirataj che male non fa. Almeno rimuoverà quel poco medicinale che ho messo in preda a un raptus. Un'ultima cosa. Come da manuale, non ho più toccato i materiali filtranti, dal disastro in poi; nell'ordine ho lana perlon, poi spugna e infine cannolicchi. Ora vi potete immaginare di che colore sia diventata la lana. Dite che faccio un casino, se la cambio? Ovviamente la toglierei molto lentamente con la pompa spenta. E sotto c'è pur sempre la spugna. E poi, peggio di così... |
La lana sciacquala pure, anzi DEVI...
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Se metti in vasca medicinali battericidi vai a decimare anche i batteri nel filtro, invece la lampada UV demolisce solo quelli in sospensione nell'acqua ;-)
Qualche venditore affitta le lampade UV senza doverle comperare, informati ;-) |
Scusate...ma io ho avuto questo problema non tanto tempo fa tra l'altro...mi ci sono volute due settimane ma cambiando qualche litro di acqua al giorno ho risolto il problema...
Perchè mettere verde malachite poi #24 |
Eccomi con le foto.
Ho cercato di fregare la 12 Megapixel a mio figlio, ma non ce l'ho fatta; comunque il problema è macroscopico e si vede chiaramente con la mia modesta macchinetta. Prima i valori dell'acqua (di mezz'ora fa) Temp. 26° KH 4 pH 6.5 Nitrati 10 Nitriti non rilevabili Ho inserito il carbone attivo e sostituito la lana perlon. Vediamo se succede qualcosa. Foto panoramica: http://s2.postimage.org/1tr86ydes/Ne...terica_001.jpg Foto ravvicinata: http://s2.postimage.org/1trvch8bo/Ne...terica_002.jpg Ora vi faccio ridere. L'anno scorso, tentando di imitare un acquario AGA Contest, cercai di far sviluppare dei tappeti di alghe sui legni. Ci riuscì solo per un breve periodo, dopo essere stato mesi senza cambi e senza sifonature, e aver ridotto drasticamente il numero di piante. Per ottenere questo risultato... http://s2.postimage.org/1tw1udt9g/Alghe_su_legno_1.jpg ...portai i Nitrati stabilmente oltre 50 mg/litro. Eppure, l'acqua era limpidissima: http://s2.postimage.org/1txc5fj38/flash_2_novembre.jpg |
Leggi questo articolo, alla voce relativa ovviamente http://www.acquariofiliaemicroscopia.it/Patine2m.html
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Quell'articolo è così interessante che, dopo averlo letto tutto dall'inizio, mi sono andato a cercare pure la prima parte, che poi leggerò con calma. Intanto, ho memorizzato il sito sui "Preferiti". Solo che... non credo sia il mio caso. Parla di: - Vasche in maturazione. - Carenze di Ossigeno. - Rientro dopo qualche giorno. Mentre io ho: - Acquario di un anno e mezzo. - Ossigeno da vendere. - un mese di nebbia persistente. Comunque, quando dice... "non lasciandoci prendere dal panico o dalla frenesia di voler fare qualcosa a tutti i costi, magari cominciando ad effettuare continui cambi d’acqua" ...Ricorda tanto il consiglio di Babaferu. E' esattamente quello che penso di fare nei prossimi 15 giorni, anche per vedere cosa succede col carbone e in quanto tempo si sporca la nuova lana. E poi, se non va, ci sono gli ultravioletti di Federico. |
Cambia moglie!
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Rox R., la lana sintetica è troppo grossolana per intrappolare organismi di quelle dimensioni, vedi se trovi quel micro tessuto della Dennerle di cui sopra.
Non garantisco che risolva in tempi brevi, ma è sempre meglio della lana (e probabilmente del carbone) ;-) |
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Quando dico che la lana era nera, non mi riferisco al fatto che abbia intrappolato dei batteri. Magari qualcuno sì, ma il grosso è certamente passato oltre. Quello che volevo dire è che, prima del fattaccio, quella lana era già lì da due-tre settimane, e in seguito al disastro non ho più potuto sostituirla, per il consiglio che si dà sempre in questi casi: "Non toccate il materiali filtranti!" Quando le condizioni erano veramente pietose, ho pensato: "Me ne frego. Non posso lasciarla lì. Adesso la cambio..." Ma visto che frattanto avevo aperto questo topic, ho deciso di dirvelo ed aspettare una vostra conferma, che mi è arrivata da Crilù. Quello che voglio non è rimuovere i batteri; voglio che passino attraverso la lana, si accorgano che nella spugna e nei cannolicchi c'è un ambiente più adatto a loro, e preferiscano insediarsi lì. Ho la possibilità di acquistare una lampada U.V. per altri canali (sterilizzazione di strumenti per estetiste) e la pagherei pochi euro; il problema è che non voglio ammazzarli, ma solo che tornino a casa. Quote:
Non ho ancora capito cosa diavolo mangiano, visto che l'Azoto ammoniacale dovrebbe essere in quantità insignificante. Ho una confusione incredibile in testa, in queste settimane ne ho pensate di tutti i colori. Ora, grazie a voi, sto gradualmente facendo un po' di ordine, ma quanto vorrei essere un microbiologo. |
Io farei un paio di prove:
1. spegnere la pompa per un paio di ore e vedere cosa succede (se si depositano o restano in sospensione) 2. inserire nel filtro della semplice ovatta avendo molta cura nell'osservarla continuamente (si dovrebbe intasare subito) ps. in ogni caso ci sono prodotti flocculanti specifici per questi casi, vedi Clearol o Clenil (non ricordo bene i nomi) della JBL ma anche di altre marche, li ho usati qualche volta e funzionano bene. Flocculanti per solidi in sospensione e per organici in sospensione. |
Sì, l'alternativa al panno in microfibra è il comune cotone idrofilo che, bagnandosi, fa un filtraggio molto fine, ma ho pensato che il microfibra fosse meglio.
Se ti va di provare, prova con il cotone idrofilo messo sopra alla lana sintetica ;-) Rox R., da quel che posso capire, il problema di trovare una casa a quei batteri è secondario in quanto sono in troppi e, nella tua vasca, c'è la crisi degli alloggi :-)) |
Rox,leggo solo ora il topic perchè dal titolo pensavo si trattasse di qualcuno alle prime armi,poi ho visto il nome e l'ho aperto.
Ti parlo per esperienza personale:mi è successa la stessa e identica cosa,acqua del cambio nel filtro(la cosa grave è che l'ho buttata io lì....)e nebbia fittissima in vasca. Per i primi tre giorni non sono intervenuto,pensando che andasse via da sola. Invece niente;allora ho cominciato col cambiare la lana nel filtro,e per una settimana ho effettuato a giorni alterni cambi d'acqua di 5litri(su 60netti). Ancora nessun cambiamento.Alla fine,non sapendo più cosa provare,ho inserito il carbone attivo,cambiato di nuovo la lana e ho aumentato al massimo la portata della pompa del filtro. Già dopo un paio d'ore la situazione era migliorata visibilmente,e dopo due giorni l'acqua era cristallina. Forse sono stato fortunato io,ma a me è andata via così. |
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Dopo un paio di settimane, quando feci il cambione da 40 litri, spensi la pompa e dimenticai di riaccenderla; poi mi guardai il DVD "Kung Fu Panda" coi bambini, che dura un ora e mezzo. Solo dopo il film mi accorsi della dimenticanza, perché dal mio sistema Venturi non uscivano più le microbolle di CO2. Nel frattempo non era cambiato nulla. Quote:
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Li ho già, dei panni in microfibra (per tutt'altri motivi). Non sono quelli della Dennerle ma sono pressochè identici. Quando toglierò il carbone, se la situazione non si sarà risolta proverò con uno dei due metodi (ovatta o microfibra). Quote:
Dopo la "Cascata delle Marmore" che hanno subito (con una tanica da 5 litri, bella botta) potrebbero esserne usciti anche tutti. Quote:
Non so se hai letto i post di Crilù, è capitato di recente pure a lei. Io ho già avuto questa esperienza in passato, ma non toccando nulla passava in una settimana. Stavolta, invece, ci vuole un intero topic con alcuni dei massimi esperti di AP. Comincio a pensare ad un'invasione aliena, una civiltà extraterrestre ha deciso di conquistare la Terra partendo dai batteri... :-)) Ma proprio col mio acquario, dovevano iniziare? #28b |
per me bastava accendere un aeratore e lasciarcelo per un paio di giorni.
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Con quella foresta? #28f Non è solo una questione di quantità. A parte le Alternanthera, sono alcune delle piante più rapide al Mondo (Egeria, Cabomba e Bacopa), e la CO2 che gli dò è addirittura in zona rossa (anche se di pochissimo). Ho sempre pensato di poterlo vendere, l'ossigeno... ----------------------------------- Approfitto di questo post per un aggiornamento. Stasera saranno 4 giorni dall'inserimento dei carboni attivi. Ancora nessun risultato, tranne quello che mi aspettavo: il colore. Come dicevo con Federico, secondo me il verdognolo era dovuto al farmaco, non alla presenza di Volvox. Ora ne abbiamo la prova. Con il carbone siamo tornati su un bianco avorio. Vorrei fare una domanda, che mi è venuta in mente in un altro topic: Se usassi un acidificante, per scendere sotto pH 6, non dovrei decimare la carica batterica? Visto che ho specie amazzoniche (pure le piante) non ho alcuna paura a portare giù il pH. |
Rox R., vediamo di capirci: non ho nessuna intenzione di impazzire insieme a te, metti sta lampada UV e che sia finita :-)) :-D
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quindi?? come è andata a finire?? XD
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Sto mettendo in atto tutti i consigli ricevuti finora, lasciando la lampada UV per ultima. Ma ormai mi rimane solo quella visto che sono arrivato all'ovatta. Comincio a pensare che tra qualche giorno mi troverete nella sezione "Allestimento", a parlare di un 100 litri da riavviare da capo. |
A parte che forse fai troppe cose contemporaneamente e quindi non si ha più bene in mente cosa succede nella vasca a seguito di cosa #24
Male che vada, come ti dissi, usa un flocculante ed in 24 ore dovresti risolvere (sarebbe stato meglio farlo già da un po di tempo). Comunque se non hai usato ancora l'ovatta direi di farlo subito, occhio però che ti si intasa subito, prendi una confezione nuova e procedi con cambi continui di quella intasata. Comunque, taglia la testa al toro e prendi questo: http://www.jbl.de/en/aquatics-freshw...23/jbl-clearol associandolo all'ovatta ti risolvi il problema in un pomeriggio o quasi ;-) .... male che vada dai fondo all'ultima risorsa (cambio totale acqua) ... il riallestimento non lo prenderei neanche in considerazione a meno che tu non voglia farlo per altri motivi |
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Se c'è una cosa che ho cercato di evitare è proprio la sovrapposizione di soluzioni diverse. Finora, nell'ordine: - Interruzione fertilizzanti e cibo, cambi d'acqua piccoli e frequenti con RO. (Una settimana) - Cambione del 50% con RO, con conseguente abbassamento del pH a 6.2. - Cibo a dosi ridottissime, ancora niente fertilizzanti, nessun cambio. (Due settimane) - Cambi piccoli e frequenti con acqua di rubinetto compreso il Cloro. (A tutt'oggi) - Qualche goccia di Verde Malachite. - Carbone attivo da 8 giorni. - Aeratore per 4 ore consecutive - Tre giorni di luci spente. - Ovatta nel filtro da due giorni (ancora nessun intasamento). Ieri ho ordinato la lampada UV, aspetto una telefonata, ma a questo punto non mi aspetto nulla nemmeno da quella. Ho chiesto il Clearol al mio negoziante e non ce l'ha, stasera vado da un altro. Sono molto indeciso a continuare negli interventi in vasca, perché i pesci stanno morendo tutti, e non so se la causa è nella nebbia batterica o nelle mie "soluzioni". Sono rimasto con due Scalari moribondi, un Ancistrus e le Phisa, e le piante cadono a pezzi, per questo non escludo di riallestire tutto da capo. Se ci saranno aggiornamenti, scriverò qui per farvi sapere. E' l'unico modo che ho per ringraziarvi tutti del vostro interessamento. |
#24 ... se i pesci stanno morendo cerca di capire il perchè, misura NO2 e NH3/4+ tutta quella roba in sospensione, e che magari marcisce, certo aumenta il carico organico in maniera esponenziale e quindi il consumo di ossigeno
sei certo che l'ovatta non si sia intasata ? (si intasa anche con l'acqua normale #24) occhio che anche piccole variazioni di flusso all'interno del filtro contribuiscono non poco alla variazione (in rialzo) di NO2 e Ammonio in vasca |
Puoi provare questo prodotto ancora http://www.acquariogemi.it/store/ind...products_id=16, esiste anche la confezione più piccola-
A me ha aiutato agli inizi quando combinavo casini in acqua. Ti ho linkato quel sito perchè spiega a cosa serve ma dovresti trovarlo tranquillamente in negozio. |
dimenticavo: io riporterei fertilizzazione e illuminazione a regime standard, se stai indebolendo anche le piante sei, quasi sicuramente, scarso ad Ossigeno e questo, più che per i pesci, serve principalmente ai batteri #36#
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Dall'inizio del fenomeno misuro ogni 24 - 48 ore. Nitriti sempre non rilevabili, Nitrati molto bassi (mai oltre 10 mg) e da una decina di giorni sto misurando anche l'Ammonio (non rilevabile). A proposito dell'Ossigeno, con questa esperienza sto spazzando via tutte le leggi della biochimica: dopo quattro ore di aeratore acceso doveva esserci Ossigeno a palate, invece i pesci erano a boccheggiare in superficie, uno Scalare era morto insieme a due Neon e un Hemigrammus. Posso capire l'innalzamento del pH, ma l'anossia proprio no. La cosa pazzesca è che spegnendo l'areratore tutti hanno ripreso a respirare normalmente, nel giro di un'ora o due. Incredibile!!! Quote:
Mi avevate avvisato in due, tu e Federico, eppure il flusso della pompa è visibilissimo a occhio nudo (grazie all'effetto Venturi sulla CO2) e non è diminuito di un atomo. Ho messo ovatta anche nel terzo stadio, sopra la pompa, casomai entrasse acqua da qualche perdita. Stamattina, dopo due giorni, il cotone era solo un po' sporco ma l'acqua circolava a meraviglia. In altre parole, la mia acqua sarebbe pulitissima se non fosse per la nebbia batterica. Quote:
Appena si formano, in un paio di secondi finiscono tra due fette di pane. ;-) |
Lampada UV al più presto, se non vuoi continuare la strage.
Se poi non serve neanche quella, non resta che pensare che la tua nebbia sia inorganica ;-) PS: non hai posto in cui spostare i pesci? |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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