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incredibile, ma il cibo non basta ancora...
Se ricordate, una settimana fa ho avuto una bella spermata di tridacne in vasca a cui è apparentemente conseguito un minimo rialzo di fosfati (da 0,01 a 0,02). Gli animali hanno reagito con un minimo scurimento inizialmente. Il giorno dopo sono andato a farmi il weekend al mare e quando sono tornato ho trovato il reattore bloccato per via del rubinetto che si era tappato. In compenso avevo notato una crescita notevole di vari animali.
Ho inizialmente pensato che fosse dovuto ad un ph più alto che permetteva una maggiore calcificazione, mancando il flusso acido del reattore. Ho fatto un paio di misurazioni e mi sono accorto che il calcio era sceso da 480 a 420... Vabbè, l'ho imputato al reattore fermo... Penso quindi di provare a tenere un flusso più basso nel reattore e mantenere il calcio a 420, sperando il che il ph in vasca (che non misuro) sia più alto ed coralli calcifichino meglio... Oggi noto invece che la crescita è rallentata e ed il calcio sta risalendo nonostante ne apporti di meno... ergo, la spermata ha nutrito ed ha stimolato la crescita... tutte le volte che riesco a fare salire i fosfati anche di poco, parte la crescita... il problema è che faccio fatica... Ora sto dando tutti i giorni un cubetto di pappone (senza zucchero) ai pesci ed a giorni alterni, a skimmer spento, due cubetti di pappone classico con mezza compressa di aminocomplex più oligo, ferro, insulina. Sulla base di questo ragionamento, oggi ho buttato mezza fiala di reefbooster, ma l'idea è quella di aumentare il pappone. Tempo addietro, Mario Conti mi disse che man mano che il sistema procede, aumentano le bocche da sfamare (intendendo tutta la microfauna che nasce in vasca) e finchè la vascha non è "autoproduttiva" il cibo va progressivamente aumentato. Quando la vasca sarà autoproduttiva, avrà trovato la stabilità e si produrrà spontaneamente cibo per tutti, dovendo quindi solo integrare una dose di mantenimento. |
penso sia importante (come stai facendo) procedere lentamente ........ senza arrivare al limite
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Stefano, io credo esattamente l'opposto... credo sia importante convincermi che devo salire in modo significativo col cibo... ogni volta che aumento, tiro subito indietro la manina perchè i colori si scuriscono un pochino ed aumentano i fosfati, ma poi non ho il coraggio di andare avanti nonostante la vasca mostri solo risultati positivi... Se invece aumentassi e continuassi a farlo, avrei solo giovamenti. Fino ad ora, non sono mai riuscito a trovare il limite... e credo sia molto più lontanto di dove io lo immagini.
Da domani 3 cubetti di pappone... e 2 ai pesci!!! |
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se di botto aumenti i dosaggi rischi di non smaltire completamente IMHO |
Stafano, ti dico solo che una spermata di una tridacna grossa 25cm, che farebbe crashare diverse vasche, nella mia ha fatto aumentare la crescita...
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il problema è che sono abituato a vedere l'andamento della vasche nella media... questa, con questa gestione, evidentemente non lè nella media ed io ho il braccino troppo corto per lei... mi devo convincere che DEVO ESAGERARE...
D'altronde è palese... tengo un diario, come ogni fanatico che si rispetti, in cui metto anche le varie impressioni... ogni volta che ho aumentato il cibo, a cui è corrisposto un aumento dei fosfati, c'è stata una successiva impressione di crescita aumentata ed un aspetto di coralli più belli... e poi i fosfati si sono subito riabbassati al valore iniziale... Mi sembra una prova sufficiente. |
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Bhe non è che sia un diario di impressioni, è un diario di valori chimici, inserimenti, sostituzione, cambiamenti e fatti di rilievo, ma tra questi ci sono anche quelli che ho detto... Credo sia doveroso averlo. Spesso i tempi sono molto diversi da quelli che la nostra memoria ricorda...
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INK...Ti dico solo che ormai da un paio di settimana sbicchiero tutte le notti e talora anche mezza giornata.
Sono arrivato a dosare anche due volte alla settimana una fiala di reefbooster, mentre "normalmente" sono a 30 ml di plancton della brightwell, oltre (ogni 3 giorni) 5/7 ml di koralcolor e talora un cubetto di surgelato... In tutto questo i test non li faccio più. Scurimenti nessuno; miglioramento dei colori; ancora tiraggi dal basso ed una crescita allucinante (fra un pò non ci stanno più i pesci...) Che te lo dico a fare... ;-) |
Grande Paolo, sono contento che la via del cibo sia quella giusta...
Il fatto è che nella mia vasca la crescita è molto dipendente dal sovradosaggio di cibo... se non lo aumento, non crescono... ed anche io continuo ad avere qualche tiraggio... |
Io resto sempre della mia idea ovvero ... c'è qualche cosa che ci sfugge ...
Ink alimenta a vagonate e registra crescita, colori, benessere e qualche tiraggio. Paolo alimenta abbondante e registra crescita (colori non lo so), benessere e qualche tiraggio. Io alimento poco niente (un po' di leucina una volta a settimana) e registro crescita benessere colori e nessun tiraggio. Come me la spiegate? Non c'è qualche altro fattore forse più importante dell'alimentazione? |
tom, non lo so, però credo che la crescita non si possa paragonare a quella che può avere ink buttando dentro tutta quella roba.. è difficile fare un paragone...
sul discorso tiraggi e colori, beh, sono daccordo con te che ci sfugge qualcosa... |
seguo #36#
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"Qualcosa" (e non solo) sfugge decisamente anche a me...
Allo stato, non posso che "registrare" quello che vedo, perchè a capire ormai ci ho rinunciato. Certamente ed al di là dei luoghi comuni, ogni vasca è veramente a sè stante... |
Vi quoto tutti... Non ci capisco una fava... chi dice che basta avere i valori a posto e non dare niente, nemmeno cibo ai pesci, che tutto va bene... io sto buttando chili di cibo e non basta...
La speigazione per la mia credo sia davvero che le bocche aumentano di numero, visto che i valori sono sempre perfettamente vicini allo zero (PO4 0,01, ma è il valore che da costantemente il fotometro, potrebbe essere in realtà 0,04, come zero...). Però non capisco come facciano a funzionare le altre vasche. Nella mia esperienza ho sempre visto, in tredici anni di vasche, che in generale serve cibo, perchè anche nella vecchia davo vagonate di roba con valori a zero e le fasi in cui andava meglio era proprio quando abbondavo... |
I coralli vanno nutriti, credo che su questo non ci sia discussione.
Il "come lo si faccia" poi non è totalmente indifferente, soprattutto nelle vasche o molto popolate (di coralli dico) o gestite con la "forzatura" del sistema batterico, comunque sia effettuata e/o con skimmer molto performanti. In queste, secondo me, c'è una asportazione/consumo a)molto più veloce, b)molto più "profonda". Mettiamoci poi la crescita degli animali ed il relativo consumo (basta guardare quanto deve buttar dentro il reattore; nel mio caso vagonate di materiale). Una pocillopora da 30 cm quanta pappa si ciuccia...?! Ad alimentare poco in queste situazioni si "stira" la vasca, con conseguenti squilibri a catena, molto difficili da riconcorrere. Ritengo che poi uscirne (come nel mio caso) sia abbastanza complicato. |
Amastaff69 e ink perche non fate un post sul forum come un diario di bordo che insegna anche a noi principianti come fare ad alimentare la vasca e insegnarci ad avetre una vasca migliore ciao
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io credo che molto di penda da quanta luce si spara sui coralli..
per la mi piccola esperienza ho visto che su una vasca 120X60 illuminata con 432W di tT5 i coralli stanno bene e crescono anche senza alimentare direttamente... certo è che che se monto sulla stessa vasca due 400W da 10000K gli animali vogliono mangiare altrimenti tirano... |
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si stefano certamente, io credo che non avendo tantissima luce i tuoi sps, se alimenti, si possono liberare di alcune zoox e schiariscono..
Però quello che intendevo è che tanta tanta luce richiede alimentazione.. non puoi non alimentare, come del resto accade a Ink;-) |
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Avrò qualcuno che ogni giorno ci butta dentro qualche cubetto...
Comunque anche io credo che il cibo vada prevalentemente proporzionato slla quantità di luce, a parità di popolazione. Bettina, lo si può anche fare, ma io stesso non credo di averci capito un granchè ed ogni volta mi stupisco di quello che ritengo di dover fare, specilamente negli ultimi tempi. Per la fase iniziale avevo fatto un articolo sull'avvio della vasca e sull'inserimento della sabbia. |
Amstaff69 e Ink entrambi alimentate abbondantemente senza "effetti collaterali" se in un post raccontate la storia delle vostre vasche forse si riuscirebbe a capire perche funziona .......mentre in altre se si abbonda un attimo è un disastro
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Stefano, se vuoi si può, anche se credo di averne già discusso varie volte nei miei 3d... però sono le basi del berlinese: tanta luce, tanto movimento, tanta roba di buona qualità... e per me lo skimmer è molto più secondario di quanto si continui a dire... prima o poi lo spengo del tutto...
Però credo che abbiano molto più manico quelli che ottengono gli stessi risultati, se non meglio, con meno luce, poichè hanno molto meno margine di errore... ma il senso sta nel trovare la giusta dose per quanti mangiano. Inoltre il numero di bocche è dinamico a seconda di quanto c'è disponibile e secondo me è questo il principale fattore che determina la buona riuscita e stabilità a lungo termine di una vasca. Tante bocche = tanti animali di tanti specie = altrettanto cibo per gli organismi superiori, coralli compresi. |
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Io e INK abbiamo avuto - credo - storie molto differenti.
La mia poi, più che una storia, è un odissea... ;-) Il problema della creazione di un post come quello suggerito è nella parte di "analisi" tecnica che, almeno a me, manca. Io posso (e spesso ho fatto) portare le mie esperienze; indicare le strade che ho percorso e percorro...la cosa interessante sarebbe lo sviluppo scientifico di ciò che ne potrebbe uscire. In tutto questo - però - temo che la maggiore difficoltà sia che ci sono troppi fattori che a)non conosciamo e, b)che non si possono misurare... E dunque come in tutti i metodi non scientifici, le nostre esperienze rischiano di fuorviare altri, più che aiutare, perchè l'ambiente "vasca" mia è diversa di quella di altri e viceversa... Ciò detto, per quanto serva, io ci sono... :-) |
Paolo, sono d'accordo con quanto hai scritto: è vero, ogni vasca è il solito, ormai tristemente famoso, mondo a sè... però... però io ho seguito i consigli, per lo più basilari e molto sporadici di chi ha fatto molto prima di me quello che io sto facendo. Ho avuto fede, perchè i risultati si sono fatti attendere e, sopratutto, questa gestione prevede il dosaggio di quantità di alimenti che nessuno in questo forum avrebbe il coraggio di dare e che tutti mi hanno SEMPRE vivamente sconsigliato. E' difficile fare quello che uno ti dice e che altri mille ti dicono che essere sbagliato e che probabilmente ti farà andare a pallino la vasca... Ma io ho avuto fede ed ora, solo ora, a distanza di mesi, INIZIO a comprendere il significato del concetto "autoproduttività". E' questo concetto che secondo me sta alla base del buon funzionamento di una vasca, indipendentemente da quale sia l'impostazione tecnica, purchè entro i limiti della sufficienza. Ci vuole pazienza, fede e perseveranza, ma alla fine si vedono i frutti di ciò che si ha seminato in tanti mesi di un'apparente illogica gestione.
Cibo. Serve cibo, cibo completo di tutto. Serve a far sviluppare tutta la catena alimentare. Ci vuole tempo per ricrearla in toto, infatti all'inizio il cibo sarà troppo e gli animali non saranno di colori sgargianti, ma col tempo, man mano che tutte le forme di vita compaiono, tutto si stabilizza, tutti stanno sempre meglio, sempre più bocche da sfamare, sempre più vita nella colonna d'acqua. Valori sempre più bassi e naturali perchè tutto viene consumato. Le rocce cambiano aspetto e diventano più simili a quelle che si vedono in mare. E lo stesso fanno tutti gli animali, riempiendo la vasca di vita. 90% di quanto si consiglia e si usa normalmente, per me è inutile... carbone, resine, cambi d'acqua regolari, additivi vari, superschiumazione e ce ne sono molti altri... nessuno di questi riprodurrà quanto avviene in mare, con tutte le forme di vita in esso presenti. |
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Sbaglio dunque qualcosa... cosa? |
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io nelle mie vasche ho sempre abbondato ........... a volte con risultati tipo ...... mucillaggine dell'adriatico -28d#......ma quando la vasca gira bene nutrendo molto si sviluppa un'insieme di vita che aumenta il benessere e la robustezza di coralli anche con illuminazioni debolucce ;-) |
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mi interessa questo discorso ... come sono le tue rocce ? intendo belle pulite, con sedimento ... |
Stanno diventando tutt'altro che pulite... se hai fatto un bagno in una barriera corallina, avrai visto che le rocce sono ben diverse da quelle delle nostra vasche, sono coperte da una sorta di micropelurie algosa, in cui risiede una miriade di organismi.
garth, credo tu non abbia letto approfonditamente tutto il mio messaggio. E' ovvio che non puoi cominciare a buttare due cubetti di pappone al giorno. Si comincia con una dose di alimento che deve superare di poco la dose sopportata. I nutrienti salgono un pochino, ma si riabbassano subito dopo. Una volta bassi si riaumenta ancora. Ci vuole occhio e buoni test. CI vuole pazienza e fede, perchè i risultati arrivano a distanza di tempo, ma il risultato è una vasca con una biodiversità enorme ed un'incredibile stabilità, nonchè e non meno importante, animali in perfetta salute ed addio problemi tipo turbellarie. I rami sono grossi, la densità di rami maggiore. |
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Ora ho triplicato le dosi di alimenti ai coralli facendo una ricettina di miscugli e la vasca sembra riprendersi. Alimento tutti i giorni e aumento le dosi ogni settimana. |
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se puoi racconti come la conduci e cosa somministri pian piano saltan fuori sempre più vasche alimentate bene ..........:-)) |
se posso dire la mia ,io sono daccordo con voi ,ma come si dice sempre e ribadisco anche se puo essere la stessa solita frasa OGNI VASCA A SE,dico questo perche io con la mia esperienza nella vasca che ho smontato a luglio di misure 80x35x40 e con 500w di hqi e 140 di blu smepre hqi,dosavo molto limitato aumentavo solo di piccole dosi e attenendomi al sistema xaqua ,mai usato pappone,skimmer sovradimensionato LG600 e acceso 24h,cambi settimanali,e vi dico che avevo coralli come zeovit,chi mi ricorda alcuni stanno partecipando alla discussione la mia vasca e stata oggetto di tantissime polemiche e io non mi sento di consigliare di sovradosare (IMHO) perche non rispenderanno tutti allo stesso modo,sicuramente la vasca di INK E DI ALTRI avranno trovato un equilibrio tale da smaltire il sovradosaggio,quindi in base alla mia esperienza tutto dipende dasl manico e basta NON ESISTONO METODI,papponi,ormoni,ecc..se conosci la tua vasca basta veramente poco.
PARERE PURAMENTE PERSONALE ........................ QUESTO E IL NINK DELLA MIA EX VASCA giusto per farvi vedere i risultati http://www.acquariofilia.biz/showthr...ropic74&page=3 |
Stefano io credo che aland volesse dire piu potenti... Infatti ha dovuto aumentare la Pappa....
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leggendo i vari post mi sembrava che non fossero soddisfatti dei risultati con i led |
anch'io sono sempre stato molto parsimonioso....anche troppo
la vera differenza l'ho potuta notare solo ora col dsb, i tiraggi erano sempre dietro l'angolo..... da quando ho deciso di iniziare a dosare reefbooster (anche 2 volte alla settimana) ho capito quanto sia importante alimentare... entrano poi in ballo fattori a parer mio troppo diversi da vasca a vasca per poter generalizzare il concetto(schiumazione, movimento,somministrazioni varie)....... |
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ma quello che emerge è che l'alimentazione è importante per non essere troppo al limite d'altra parte un'alimentazione generosa non che consenta colori zeovit IMHO |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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