in soli 5 gg saranno le luci?
 

Ciao a tutti
sono comparse solo 5/6gg fa e si stanno impossessando della vasca...
che sono?
io temo che i neon t5 siano esauriti...possono causare questo?

http://s4.postimage.org/ibj7qa04/DSCF4356.jpg

http://s4.postimage.org/ibkv9mhw/DSCF4357.jpg


grazie

possono contribuire se molto vecchi tendono ad una luce più giallo-rossa che stimola i ciano
anche gli inquinanti devono essere alti .......... ;-)

gli inquinanti non li ho misurati ma fino ad un paio di settimane fa erato tutti a 0

adesso sicuramente no .......... se sono molto bassi in 5 giorni non ti riempi di alghe ;-)

domani faccio i test ormai è buio e non si vedrebbe nulla

Non e' ke e' morto qualcosa e ha concimato?


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naaaa impossibile

ciano batteri una lotta quasi impossibile da vincere...i motivi sono molteplici...le soluzioni sempre le stesse...ma loro compaiono sempre....anche in acqua perfetta!a me sono comparse 1 mese fa a distanza di 8 mesi dall avvio della vasca...
gli ho visti in moltissime vasche l unica cosa da fare è rimuoverle aspirandole con i cambi d acqua e limitarle...impossibile da fare sparire..o quasi
ciauz
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ma nella foto in alto a sinistra cè il mio ex gambero???evvai

a me sembrano dinoflagellati.
sicuramente non sono ciano.

matteo se sono qualla cosa brutta che hai detto :-D
qual'è la causa? qual'è la soluzione?
grazie

Sembrano molto anche a me. Le diatomee non sono cosi' "filose" sono piu' "polverose". Le filamentose sono piu' verdi'. I ciano sono... "diversi" e comunque di questo marrone non li ho mai visti.
Potrebbe essere anche un misto di diatomee e filamentose, se aspiri te ne accorgi subito, il marrone viene via e i fili rimangono piu' "verdi".

E la lotta sara' dura.

Prima cosa di sicuro fare i test.

Poi in linea generale mi indirizzerei verso
- batteri (biodigest o analoghi)
- Aspirarli ogni volta che puoi

e starei un po a vedere cosa succede.

P.S. leggo ora il tuo profilo. Se i valori sono quelli trovo il PH e KH un po' sul bassino. Cercherei di portare il KH almeno tra 6 e 7 e capire come mai il PH sta' cosi' basso... forse scarsa ossigenazione? Troppo carico organico?

gabriele
i valori li ho aggiornati, sono riferiti alla misurazione del 18 marzo 2011
il biodigest ce l'ho gia in casa, lo metto? ancora non ho capito bene come bisogna e quando inserirlo in vasca

a me sembrano diatomee e ciano su filamentose

Stefano66, infatti l'incertezza e' quella. e' che sia un mischio con un po' di tutto.

Dolphin206, i batteri non fanno il miracolo, ma male non fanno ed in ogni caso se sono dinoflagellati o cianobatteri, si comportano da antagonisti.
Prima aspirali, per non farei l cambio, prendi una bottiglia ci fai una serie di buchi da 1 o 2 mm sotto tipo annaffiatoio. Prendi della lana di perlon, la sciacqui bene e la metti infondo alla bottiglia.
Poi prendi il sifone del cambio e aspiri, ributtando l'acqua in sump facendola passare dalla bottiglia.

Poi metti una foto di cosa rimane dopo l'aspirazione, magari ci da conferme o ci aiuta a capire, e metti i batteri.

Non sono un espertone, eh? io ti dico quello che farei io. In questo caso per ora la situazione e' confusa, non farei molto di piu'!

fatto i test
po4 0
no2 0
no3 0,2

Sono molto simili al principio di alghe che avevo io, al 95 % sono Dinoflagellati e al 5% Filamentose !

Guarda io non ho ancora capito bene cosa li abbia scatenati, usavo acqua d'osmosi buona 2.35 microsiemens ora ho iniziato da 1 settimana con acqua a 0.01 microsiemens voglio ben vedere se rimangono!

Posso però riportare un'esperienza abbastanza interessante :

Cosa sono i DINOFLAGELLATI, perchè mi son comparsi nell’acquario marino da un paio di settimane e soprattutto come possono essere contenuti e magari eliminati completamente?
Partiamo dalla lettura di WikiPedia che fa sempre piacere, comprendendo che sono batteri fotosintetici, per poi magari prendere il compagno di tanti problemi, il libro ALGHE di Sprung, per poi passare a leggerci un po’ di post in vari forum…
Hanno soprattutto un proprietà TREMENDA, la velocità di riproduzione: sono capaci di dividersi e quindi raddoppiare di numero in un secondo! In acquario quindi riescono a creare come delle ragnatele in meno di un minuto. Passi la mano per eleminarli, ripassi davanti all’acquario dopo 10 minuti e son sempre lì.

Secondo Sprung praticamente “capitano”, e basta lasciare lì questi “dino” per vederli sparire lentamente… se proprio vogliamo un po’ di carbone attivo, il controllo dei valori di PH (quindi ossigeno) e alcalinità (quindi KH), qualche ora di luce in meno (sono fotosintetici).
Ma non credo che sia così facile rimanere a guardare gli animali che soffrono sotto questo sottile strato “mucillaginoso” di colore marrone.
Il mio KH è a 6.0, quindi una spintarella in alto non gli farà male: ho quindi cominciato ad aggiungere un po’ di KH buffer della KENT, continuerò ogni giorno fino a KH=10.
Lo schiumatoio è sempre in funzione, quindi dubito ci siano problemi di ossigeno in soluzione. Corrente ce n’è molta, si vede ad occhio e basta spostare di poco la 3000 l/h o anche la panciuta Tunze 6025 da 2600 l/h, per smuovere sabbia in abbondanza!

Potrebbero essere i SILICATI o i FOSFATI? Perchè sono 2 valori che non ho mai voluto controllare per tenermi lontano dallo “stress da valori” che ho avuto con il precedente acquario marino tropicale. Questo dovrebbe essere EASY, cioè portato avanti senza l’obiettivo di avere l’acqua poverissima di fasfati o nitrati, ma se però mi devono crescere delle alghe o cose simili sui coralli iniziano a girarmi le scatole! Al momento sembra ne stiano soffrendo la piccola tale di 3 SPS che, coprendosi di brutti filamenti marroni, inizia a presentare delle zone schiarite/morte.
Ed anche la Sinularia è chiusa ormai da giorni e giorni, nonostante sia in un punto di buona corrente è coperta sempre da uno strato di dinoflagellati, seppure sottile, ma che ricresce instancabilmente dopo ogni “svantagliata” della pompa o della mia mano.

Rimedi indicati in giro per i Forum:

spruzzarli con una siringa, con la soluzione di KH buffer
spruzzarli con l’acqua ossigenata
aggiunge un OXIDATOR (ossidatore)
aggiungere acqua ossigenata (10ml di a 10 volumi ogni 100 litri di acqua) ogni giorno (ma per quanti giorni? fino a che spariscono o bisogna interropere prima per non immetterne troppa?)
aggiungere carbone attivo
aggiungere resine anti-silicati e magari anche antifosfati se i valori sono medio-alti
Dato che ho un reattore caricato a ZEOLITE mai usato… accendo quello, aggiungo acqua ossigenata, riduco da 11 a 9 ore il fotoperiodo e, appena riesco a comprarlo, inserisco carbone attivo che non metto in vasca da 3 settimane.

Chiaramente tengo aggiornata la situazione, perchè sul Web ho visto che, purtroppo, è pieno di messagi con richieste di aiuto su come eliminare i dinoflagellati e pochissime su esperienze di successo. E’ anche vero che” ogni vasca è storia a sè“, ma qualche report di successi farebbe piacere leggerlo!

Possono vivere insieme a cianobatteri simbionti o essere esse stesse simbionti, come ad esempio le zooxantelle dei coralli, che permettono la formazione delle barriere coralline tropicali grazie alla loro produttività fotosintetica.

Per questo magari tu hai un po' di ciano tra i dino!

Un altro vero problema possono essere sostanze in decomposizione in zone della rocciata non spolverata bene dalla corrente!

I dino sono una tortura perchè non si capisce bene da cosa derivino!

azz sono appastanza pessimista..uffi
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secondo voi quando cambio tutti e 6 i neon può essere che soffrendo questo cambiamento muoiono?

#24

#24

#24

No -42

Invecchiando i neon tendono solamente andare ad aumentare un spettro di colore più favorevole alla diffusione di certi organismi fotosintetici infestanti. Spiegazione un po' alla ***** !

Ma è come dire #24 un buffer se mai ma non la causa principe! Quindi potrebbero si regredire leggermente ma per eliminarli ormai che hanno preso il via bisogna capire la causa scatenante principale ed intervenire su di essa!

CxxxO!!!!! -04-04-04

Purtroppo sono una bella rogna.

Io visto che i valori degli inquinanti sono buoni, li aspirerei, anche tutti i giorni se necessario e mi concentrerei sul capire come mai il PH sta cosi' sul bassino.

C'e' una tecnica che talvolta funziona con alghe e ciano, cioe' 3 giorni di buio. Pero' non so se la cosa diventa critica rispetto al PH bassino, aspetta altre indicazioni magari su chi l'ha provato.

Se cerchi "cianobatteri" e "buio" qualche esperienza dovrebbe uscirti.

L'acqua ossigenata va usata con molta cura, e talvolta sono state riportate in concomitanza della somminstrazione morti di gamberi.

Carbone e' una delle cose che in generale male non fa.

Forse un tentativo di una settimana con
carbone + riduzione di un paio di ore del fotoperiodo + batteri + aspirazione appena riaumentano la farei. E poi fai il bilancio, se retrocedono o rimangono uguali.

Comunque preparati a lottarci per qualche mese. QUalunque sia la soluzione, sara' lenta!!!

Meglio l'oxydator originale, io sto ottenendo buoni risultati anche con quello artigianale!

ma se ci monto un filtro esterno caricato di lana pelon...
giusto per qualche ora, in modo da aspirare tutto e sifonare bene
no???

ciao io il problema lo risolto per ora con una lampada uv nel giro di una sett mi e scomparso tutto quello che vevi tu forse io anche peggio sembrava di stare nel adriatico quando ce stata la mucillagine


per ora il problema lo risolto cosi lampada uv poi ho inserito resine anti fosfaati e zeolite

per ora tutto sta tornando alla normalita nel giro di 10 gg ora sto a vedere

ma dicono che la lampada uv non va bene con il metodo berlinese...
sbaglio?
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sul filtro nessuna opinione?

usi integrare i batteri vivi?
in vasche appena allestite sono la chiave del successo....

leggi un poì e vedi:
http://www.acquaportal.it/Articoli/M...sp?Stampa=true

P.S.: cmq mi sembrano dinoflagellati...