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Quarantena carassio
Salve a tutti,
volevo chiedere info sulla quarantena dei carassi. Breve riassunto: ho un acquario 40 lt. netti, piantumato con due anubias e una microsorum, filtro biologico giovane (avviato il 4 feb); per ora l'acquario è disabitato; ho un carassio piccolo in vaschetta per convalescenza: nell'acquario principale c'è stato qualche squilibrio e dopo neanche una settimana che vi albergava ho dovuto togliere il pesce che si era ammalato di ictio e/o sospetto oodinium e versava in gravi condizioni, forse un picco di nitriti o ammoniaca che però non sono riuscita a rilevare con i test (malanni a parte, stava morendo in modo repentino e altrettanto velocemente si è ripreso quando messo in vaschetta, anche se era ancora molto malandato). Ora il pesciotto sta molto meglio (grazie all'intervento di una utente di questo forum, una a caso... ;-) non faccio nomi tanto indovinate) e se tutto va bene nel prossimo futuro vorrei dargli un compagno piccolo anch'esso, e quando saranno cresciutelli, tra un anno o due (o anche prima alla bisogna), allestire un acquario più grande. Qual è la procedura migliore per quarantenare un carassio? E i relativi tempi da osservare? Grazie. |
bagni di sale! soluzione ottima!.
isola il pesce in una vasca a parte ! per 10#12 lt di capienza aggiungi 3 cucchiaini di sale (questo tre volte al giorno) per almeno 2 giorni vedrai che passa tutto |
8daniel, grazie della risposta, ma forse non hai letto tutta la domanda... :-)
chiedevo modi e tempi di quarantena per un carassio nuovo, da aggiungere a quello che già ho... o forse ho capito male io la risposta? :-)) Aggiungo: colpa mia, che faccio domande troppo prolisse, ma è per dare maggiori info a chi voglia rispondermi ;-) Il mio carassiuccio lo sto trattando con Faunamor e si è ripreso già molto bene, ho già usato anche il sale che è stato davvero di grande aiuto. |
Eccola :-))
Quando lo compri lo metti per qualche giorno in una vaschetta con acqua dell'acquario madre in modo che si abitui ai nuovi valori e che eventualmente "tiri fuori" qualche malanno nascosto. Un pizzichino di sale male non fa, ma proprio un pizzico giusto per dargli una leggera disinfettata. Ciao |
:-))
Eheh, ecco la dottoressa di Ty... e non solo. A quando la sezione "I miracolati di Crilù"? :-)) Oltretutto con le tue osservazioni mi apri nuovi interrogativi. Siccome l'acquario madre l'ho smantellato e rimesso in funzione (con minimo disturbo per il filtro, lasciato a girare in un secchio per non più di un'ora in acqua di prima), anche il mio attuale carassio dovrà riambientarsi, quindi sarà nuovo sia per lui che per il futuro amichetto. Domandone da one million dollar. Dopo qualche giorno di osservazione, se al nuovo pesciotto non viene fuori nulla di strano, li metto insieme in vaschetta per qualche giorno e poi in futuro in acquario? Insomma, come li inserisco? Li faccio prima conoscere e poi li mando in vasca grande già insieme? Praticamente mi trovo nella posizione di dover inserire di nuovo anche il pesce che già ho. Come procedo? (Visto che per ora anche lui è momentaneamente fuori, volevo ottimizzare i tempi e mettere anche il nuovo in un'altra vaschetta per tenerlo in osservazione). |
Guarda...questa sezione ha un ottimo mod. e ottimi utenti...che lavorino un po' 'sti sfaticati..:-)
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Io li introdurrei in tempi diversi per dar modo al filtro di "adattarsi".
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E quanti giorni tengo in osservazione il nuovo arrivato? |
La quarantena, come dice la parola, dovrebbe durare 40 giorni...........comunque 15 giorni dovrebbero essere sufficienti.
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A ogni modo, aspetterò 15 o anche 20 giorni! ;-) Grazie! |
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i miei ultimi li ho quarantenati 15gg.
ogni giorno un paio di bicchieri dell'acqua della vasca madre nella vasca di quarantena. meglio metterli a distanza di 1 settimana uno dall'altro, così il filtro si adegua gradualmente |
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La vasca madre per ora è disabitata, ha ospitato il mio carassio qualche giorno poi ho dovuto togliero perché era ammalato e dev'esserci stato un grave squilibrio o picco di nitriti o ammoniaca (non rilevati, ma temo che i miei reagenti fossero farlocchi o avariati, altrimenti non si spiega, i risultati dei test erano tutti ottimali). Per il suo reinserimento se ne parla almeno tra 15 gg. Sta finendo la cura con Faunamor e sta in acqua termoriscaldata a 28°, temperatura che dovrò abbassare molto gradualmente. Quando sarà ripreso perfettamente, e starà bene a temperatura ambiente, potrei iniziare questo adeguamento anche per lui con i due bicchieri di acqua da vasca madre... Che ne pensate? Potrebbe sembrare superfluo, ma invece la vasca ha sviluppato componenti batteriche e il pesce ci si è ammalato di brutto, quindi non mi sembra una sciocchezza colossare "riabituarlo", anche se per ora è disabitata... Non è poi disabitata, solo che gli abitanti sono invisibili! :-) Seguirò poi la distanza di inserimento di una settimana tra lui e il nuovo pesce, mi pare un'ottimo metodo "anti-shock" per la vasca. |
Fai pure così che non sbagli ;-)
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;-) |
Di nulla ;-)
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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