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Aumentare cibo o passare al protocollo avanzato?(Le foto della guarigione pag 15)
Dopo aver avuto una serie di problemi con le alghe a barba e cianobatteri, siamo giunti alla
conclusione (vedi questa discussione http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=281960) che nella mia vasca mancano nitrati, fosfati, nonchè forse un po di calcio, e questo fa si che le piante a un certo punto rallentino la loro crescita con la conseguenza che le alghe prendono il sopravvento. Dagli ultimi test infatti risultano come valori, kh 2 no3 0, ph 6,2-6,3. Fatta questa premessa mi trovo di fronte a due strade, una quella di aumentare un po' il cibo ai pesci che però rischia di far aumentare un po' le phisa che già ho in abbondanza, oppure passare al protocollo avanzato seachem con il fosforo e il nitrogeno. Terza opzione aumentare anche la fauna ma non vorrei sovrappopolare la vasca ho già 6 tetrazona, 1 girinocheylus, 2 barbus titteia, 8 neon superstiti e 1 pistrella anche lui superstite, 3 caridina japonica, la vasca è 120 litri lordi. Cosa ne pensate? |
Con la premessa fondamentale che io non sono affatto un'esperta e che di chimica conosco solo le nozioni base, valutando le tre opzioni:
1) se aumenti la pappa i pesci ringraziano di certo ma per arrivare a nutrimenti sostanziosi per le piante al momento i pinnuti dovrebbero fare delle supercacche e di mangime ne dovrebbe avanzare una buona dose, questo avanzo porta appunto a più lumachine (che però male non fanno) ma anche ad altri organismi come planarie e co, quindi se anche aumenti la dose di cibo rischi sia che i pesci finiscano per mangiarne troppo con relativi problemi di salute sia "infestazioni" di chissà che tipo. Come soluzione diciamo che non mi convince. 2) Usando un altro protocollo non saprei che dire comunque rimane il fatto che se hai piante esigenti (non mi ricordo bene cos'è rimasto in vasca) ben venga un protocollo intensivo, se però queste piante non assorbono del tutto i nutrimenti plus dai nuovamente sfogo alle alghe. 3) Sui pinnuti ti direi di rivedere la fauna ma conosco la situazione famigliare ;-) e magari tenere solo Asia o solo America, quindi puntius titteya infoltiti più tetrazona oppure neon e infoltite le pristrella, però le caridine aggiungine un pochine porelle. |
invece di cambiare protocollo perche non introduci i nitrati col nitrato di potassio e il potassio col clismalax?
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Anche di quello non s'è mai preoccupato nessuno perchè è sempre troppo abbondante, ma tu hai sempre usato acqua di osmosi senza tagli, e con la fertilizzazione hai introdotto Magnesio costantemente... Normalmente si dice che ogni 5 dGH, 4 siano dovuti al Calcio e 1 al Magnesio; questo è dovuto alla differente abbondanza dei due elementi in Natura. Vuoi vedere che il tuo GH è formato quasi tutto da sali di Magnesio, e di Calcio ce n'è pochissimo? Complimenti per l'ottima intuizione. |
Grazie delle risposte, allora infoltire mi piacerebbe molto soprattutto i tetrazona, perchè vorrei andare verso un biotopo asiatico, quindi i neon e i pistrella non ho intenzione di reintegrarli. Però per il mio litraggio (120 lordi) quanti ne posso aggiungere e quante caridine?
Per il protocollo avanzato potrei usare il nitrato di potassio ma a questo punto facendo già il protocollo base seachem andrei più volentrieri con quei prodotti. Ma secondo voi è possibile aumentare i nitrati solo con la popolazione? |
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Il Nitrato di Potassio, io non ho mai provato neanche a chiederlo. So che viene utilizzato per fabbricare vari tipi di esplosivo, e non vorrei che in farmacia mi guardassero storto pensando ad un terrorista di Al-Qaeda. :-D |
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nono nessun amico! per il kno3 ho girato un sacco e alla fine l'ho trovato pure a caro prezzo...va detto che data la quantità che se ne usa ne avro per anni! comunque si è vero è fatto per fare esplosivi e anche come veleno, ma fino a qualche tempo fa si usava per conservare le salsicce..se non hai il coraggio di dire la verita puoi sempre spacciarti per macellaio :-D il clismalax invece si trova con facilità e costa meno di 2euro (e anche li date le quantita usate dura una vita). Se lo prendi ti prego dii che è per i pesci e guarda con attenzione la faccia dei commessi :-D#25:-D#25:-D#25:-D#25:-D#25-28 |
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I trichogaster non è che si piacchiano con i puntius? |
Se la vasca è ben piantumata e non hai esemplari troppo agitati non dovrebbero esserci problemi, se invece vuoi dedicarti solo ai tetrazona e magari riprodurli mi sembra davvero un'ottima idea! Per le caridine una decina è perfetto, i tetrazona mmm hai un centinaio di litri anche più netti quindi se vuoi solo loro direi una dozzina di pinnuti, poi vedi tu se hai esemplari calmi, non troppo territoriali e ben disposti verso nuovi compagni.
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Non saprei forse se aggiungi ancora pinnuti rischi di sovraffollare, intanto aggiungerei le caridine. Sai circa quanti anni hanno gli altri pesci? Non riesci per caso a darne via qualcuno?
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Non so' di preciso l'età ma sono con me dall'inizio, cioè un anno e mezzo, di darli via no non mi piace l'idea perchè ci sono affezionato.
Oggi intanto ho provato a dare una razione extra di cibo, stasera ci sarà quella giornaliera, hanno mangiato tutto però ho puara di farli ingrassare troppo, non è che mi convinca troppo l'idea. Quindi penso che tornerò alla razione normale fino a che non avrò aumentato la popolazione...tra l'altro il pesce malato mi sembra anche peggiorato:( Comunque l'alternativa sarebbe quella di aggiungere i fosfati e nitrati non so' se conviene, per il calcio invece che ne pensate? |
Cercando in giro ho letto che i tetrazona stanno bene in gruppo di almeno 12 esemplari (come mi hai suggerito) in vasche di 80 100 litri quindi ci saremmo in altri posti invece si parla di 15 litri a testa, ma bisogna considerare gli altri pinnuti.#24
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Direi di no. Andresti a pagare profumatamente prodotti che quasi tutti dobbiamo buttare nel lavandino. Stesso discorso per il Calcio. Ti manca, ma ti lamenti che il tuo acquedotto ne è pieno... Togli 5 o 10 litri dalla vasca e reintegra con quella di rubinetto. Avrai introdotto il Calcio che serve alle piante, non avrai bisogno di fare il piccolo chimico con i sali, e non avrai speso un soldo. Per quanto riguarda i Nitrati, è probabile che il tuo acquario abbia raggiunto un eccellente equilibrio tra quelli prodotti dai pesci e quelli consumati dalle piante. Probabilmente l'accumulo è minimo, e i tuoi cambi d'acqua (con sola RO) risultano eccessivi, o per la quantità o per la frequenza. Mese dopo mese, cambio dopo cambio, quell'Azoto si è abbassato sempre più, fino a creare quello Zero che hai adesso. Secondo me, devi smettere di sifonare il fondo finchè i Nitrati non arrivano sopra i 10 - 15 mg. Anche 20, con il tuo rapporto pesci/piante. L'acqua la dovresti cambiare solo per integrare il Calcio, piccole quantità, e tutta di rubinetto, fino ad arrivare a KH 4. Poi basta. Magari contiene anche un po' di Nitrati, nel tuo caso ci farebbe comodo. Non pulire il filtro, non fertilizzare, non sostituire il perlon, controlla solo che i Nitrati si smuovano da quel maledetto zero. Finchè non avrai quelli sarà tutto bloccato, nessuna pianta vive senza Azoto. L'aumento del cibo era solo un modo per accelerare i tempi. Se non vuoi farlo è lo stesso, ci metterai solo più tempo. Le piante reggeranno la fame ancora un po'. Quando sarai arrivato ai valori giusti, riprendi tranquillamente le normali manutenzioni, ma ricordati di questa esperienza e non esagerare. - Non sifonare continuamente. - Quando cambi l'acqua, non esagerare con la quantità. - Non usare solo RO. Se quella di rete è proprio inaccettabile, metticene poca. Ma un po' sì. Quote:
In altre parole, la capienza dell'acquario non è direttamente proporzionale al numero dei pesci. Puoi tenere 15 Scalari in 600 litri, ma non puoi tenerne uno in 40 litri. Eppure il rapporto è lo stesso. |
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Hai un link? Perché forse non stiamo parlando della stessa cosa... Un interessante integratore di Potassio è il Novosal (sale per diabetici, o forse per ipertesi... non ricordo). Si trova anche al supermercato. E' formato da sali di Potassio per circa metà (Cloruro e Solfato). Inoltre contiene anche Magnesio, che non fa mai male. La Elos e la Seachem possono chiudere domattina, per noi... :-D |
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Come ti ha già detto altre volte mi stai aprendo nuovi orizzonti, allora partendo dal presupposto che ormai ho messo i sali per far aumetare di un grado il kh, da quello che dici non dovrei più comprare neanche l'acqua di RO? Ricapitolando potrei aspettare che il kh si abbassi e di conseguenza i nitrati aumentino (non sifonare più, in efetti ultimamente ho esagerato un po') ammesso che le due cose coincidano, poi potrei sostituire pochi litri d'acqua con quella del rubinetto (devo biocondizionare?) e allo stesso tempo reintegrerei il calcio e abbatterei i nitrati giusto? Mi sembra un po' complicato far toranare tutto però se funziona sei un mito #25 Come faccio a far alzare di un punto il kh se l'acqua del rubinetto avesse per esempio kh 15 su 100 litri della vasca... dovrei fare una proporzione giusto? Però dovrebbe allo stesso tempo essere sufficente, all'occorrenza, per abbatte i nitrati che nel tempo potrebbero essersi alzati troppo. Aiutoooo!!!-28d# In più in effetti non ho notato vermanente diminuizione del kh nel tempo, solo i test fatti in negozio mi hannno dato questo risultato, a me il kh risulta sempre 3 ed è così dall'inizio. |
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Ah... ma parlavi dei Fosfati... Avevo capito il Potassio. #23 |
Inoltre leggendo qui http://www.acquaportal.it/_archivio/...zione_test.asp ho capito perchè la differenza, io uso test tetra mentre al negozio usano i sera, leggendo le comparazioni è probabile che abbia veramente kh 2 o anche meno invece di 3. Accidenti però che inaffidabilità...-05
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Dico solo che finora ne hai abusato, ma non andiamo da un eccesso all'altro. Nei nostri acquedotti non troverai mai la stessa acqua delle zone equatoriali, per un semplice fatto climatico. In Thailandia piove dieci volte di più che in Italia, è ovvio che hanno un'acqua più tenera. Ma "più tenera" non significa "di osmosi". Nell'acqua distillata non cresce nulla. Che senso ha usare acqua di osmosi e poi aggiungere sali di Calcio a pagamento? Dici di avere un acquedotto pieno di calcare, usa un po' di quell'acqua lì. Non ricordo se ne abbiamo già parlato, ma detesto gli sprechi inutili. Perché comprare i Nitrati della Seachem, quando i tuoi pesci ne producono così tanti da costringerti a buttarli via? Quote:
Ma no, ma no... è che ti complichi la vita con preoccupazioni inutili. Cerchi di controllare troppo il tuo acquario, troppi interventi, troppi test, troppi prodotti... Quella palude in Malesia, che nessuno controlla, ospita i tuoi Barbus da 50 milioni di anni. Aggiungi acqua del rubinetto fino a portare il KH dove vuoi; consiglierei 4 dKH, visto che usi la CO2, così il pH rimane stabile. Se dentro ci sono Nitrati (fino a 50 mg/litro, per legge) meglio così, visto che li hai a zero. A occhio e croce, direi di metterne 10 litri, forse 15. Poi aspetta pazientemente che i tuoi pesci ti portino i Nitrati a valori sufficienti per dar da mangiare alle piante. Devi arrivare almeno a 15 mg, ma io direi di più, visto che hai Limno e Cerato. Ci vorrà del tempo, ma se non hai pazienza hai scelto l'hobby sbagliato. Il trucco dell'aumento di cibo era solo per accelerare i tempi. Nel frattempo, chiedi a qualcuno di legarti alla sedia. :-)) Non devi fare nulla, solo guardare i tuoi pesci che nuotano e mangiano. - Se cambi l'acqua con l'RO, riporti giù Nitrati e Fosfati. - Se usi quella del rubinetto, alzi troppo il KH. - Se fertilizzi, aggiungi oligoelementi che le piante non assorbono, per la legge di Liebig. - Se sifoni o pulisci il filtro, ritardi la crescita di Nitrati, la tua carenza più grave. Nemmeno le foglie morte, devi togliere. Mani in tasca per un mese o due. Metodo Walstad. Controlla solo i Nitrati che aumentano, e facci sapere. Il biocondizionatore serve ad eliminare il Cloro, che comunque è piuttosto volatile. Alcuni lasciano l'acqua a decantare tutta la notte, ma c'è un metodo più veloce: Riempi il contenitore dal rubinetto dell'acqua calda, a 50 - 60 gradi. Lascialo lì un paio d'ore a raffreddarsi. Quando sarà a temperatura ambiente, è pronta per l'uso. Il Cloro sarà evaporato da un pezzo, non avrai speso un soldo, e avrai evitato di aggiungere altra robaccia chimica. Quote:
Quale sarà il KH di quella palude in Malesia? Di sicuro non ha i Nitrati a zero... :-D Quote:
Nessun test per uso amatoriale può darti dei valori precisi. Sono giocattoli per avere un'idea, un ordine di grandezza, che di solito è sufficiente. Nell'uso quotidiano, non serve sapere se il GH è 5 o 6, ma solo se è 5 o 20. Per questo uso le striscette, almeno costano poco e sono più pratiche. Se un giorno mi dovessero servire valori sicuri, come è successo a te, me li faccio misurare dal negoziante con strumenti professionali. |
Grazie rox, si sono molto complicato e cervellotico me lo dicono tutti :-D Mi hai dato degli spunti veramente interessanti.
Posto il fatto che ho fatto un cambio di 20 litri di osmotica la settimana scorsa e ho aggiunto i sali, stamattina, tanto per confermare la tua teoria dei test fasulli, ho rifatto il kh e ph, bene dopo l'aggiunta dei sali il ph è salito a 7 e il kh è sempre a 3 #24 , probabilemte questa aggiunta, che ho fatto prima che tu mi consigliasi l'acqua del rubinetto, ha integrato qualche minerale che il test del kh non ha rilevato ma il ph si, ed è aumentato, è possibile? il gh può influire non ho fatto il test. Ora però che faccio metto lo stesso l'acqua del rubinetto per arrivare a kh4 se lo faccio però il ph mi si alza troppo forse. Sono cervellotico vedi:-) E' vero anche che se il ph si alza troppo i miei pesci ne potrebbero soffrire, credo che con il tempo però il ph si sia abbassato e questa è un ulteriore conferma che c'è un consumo di calcio, e che intervengo con troppi cambi, pensa cambio 20 litri al mese. Per quanto riguarda la fertilizzazione tu mi consigli di non fertilizzare, ora mi vado a vedere la legge di Liebig, la mia paura è che muoia tutto, magari fertilizzo in maniera fortemente ridotta fino a che non si alzano i nitrati? Sul biocondizionatore mi trovi molto daccordo, non mi piace aggiungere roba chimica inutile anche a me, ho letto che contengono disinfettanti, e altre schifezze preferirei evitare. Quindi o lascio decantare o scaldo come mi consigli:-) |
Mi sono un pò persa, quindi hai deciso di aspettare per infoltire i tetrazona ed intanto aggiungi caridine, giusto?
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Si si hai ragione, le caridine ringrazieranno :-)) poveri puntius invece :-(
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Accidenti... Le Caridine... m'erano sfuggite! Non possono stare a KH 2, minimo 6. Anche il pH dovrebbe essere più alto, intorno a 7 o anche più. Se avessi i valori giusti non ci sarebbe bisogno di comprarle, anzi, dovresti trovare un negoziante a cui regalarle. In effetti, tra gli animali che hai tu, quell'acqua va bene solo per i Neon. |
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Non mi dite così ora si che sono nel pallone-05Perchè dite questo ? Per i tetrazona in tutte le schede che ho trovato si parla di valori di gh fino a e non valori minimi http://www.acquaportal.it/Schede/Pes...p?ID_PESCE=108 e ph intorno a 6,5 pensavo andasse bene per neon e tetrazona. Ora cerco da altre parti ma non leggo mai valori del kh. Anche per le caridine avevo letto valori di ph da 6 a 7,5 http://www.caridine.it/index.php?opt...d=66&Itemid=71 per il kh invece avete ragione, è troppo basso, quindi lo dovrei portare almeno a 4 0 5 per tutti dovrebbe andare bene? Leggevo anceh questo "I valori dell'acqua non hanno molta importanza in quanto si adattano bene a tutti i tipi di acqua, ma un acqua con ph neutro o leggermente acido è preferibile.
Molta importanza, invece, è da attribuire alla durezza dell'acqua: un durezza media aiuta notevolmente la formazione dell'esoscheletro e quindi la frequenza delle mute sarà maggiore." |
http://www.caridine.it/index.php?opt...d=58&Itemid=59
se arrivi ad un kh di 6 è meeeeeglio :-)) Oppure vai con le crystal che vogliono quei valori http://www.caridine.it/index.php?opt...d=56&Itemid=57 e ciao ciao japoiche |
trovato questo http://www.acquariolife.it/acquario-...i-sumatra.html
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Ora devo scappare e non riesco a controllare altro ma se cerchi mille schede troverai mille valori diversi, io dico di affidarsi a schede di cui siamo certi come seriouslyfish. com che però mi pare metta solo il Gh #24 Ciaoooooo
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Ok, grazie. Comunque credo che se vado sui 5 kh dovrebbe andare bene, a patto che il ph rimanga acido per i neon giusto e gli altri?
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Calma, partiamo dall'inizio. ;-)
Tutti i Crostacei hanno una corazza protettiva che si chiama "Carapace", formata da Chitina e Carbonato di Calcio. La combinazione è paragonabile alla produzione del calcestruzzo, dove cemento e ghiaia formano un materiale più resistente di entrambi i componenti singoli. La Chitina è prodotta dall'animale, mentre il Calcio viene preso dall'ambiente. Il Gambero, il Granchio o l'Aragosta, con la sola alimentazione, ricevono appena il 3 - 4% del Calcio che servirebbe; quindi è nell'acqua che deve trovarlo. Questo spiega parecchie cose. - La stragrande maggioranza dei crostacei vive in mare, dove pH e KH sono altissimi. - La Caridina rappresenta un'eccezione, che guardacaso si trova a suo agio in acque salmastre. - Alcune specie, adattate all'acqua dolce, si avvicinano comunque alle foci dei fiumi nel periodo riproduttivo, per trovare acqua più dura e alcalina. - Anche quelle che stanno sempre in acqua dolce, non si sognerebbero mai di andare a vivere a KH 2 e pH 6.3. - Nel più brulicante ribollire di vita del pianeta, l'Amazzonia, si sono evoluti animali impossibili anche solo da immaginare, prima di Colombo. Eppure non c'è mai stato nemmeno un gamberetto in decine di milioni di anni. Non sarà perché pH e KH sono troppo bassi? Sopra pH 8, i Carbonati precipitano e solidificano Tra 8 e 7 rimangono stabili. Sotto il 7 tendono addirittura a sciogliersi. Grazie alla Chitina che li tiene insieme, molte specie di Caridine sopravvivono fino a pH 6.5, da qui le tabelle con i valori che si trovano in rete. Ma è "sopravvivenza", non l'ambiente ideale. Non gli possiamo chiedere di riprodursi, anzi, probabilmente sono già al limite gli esemplari adulti. |
A questo punto allora non ne metto altre, la tua spiegazione è esaustiva non mi piace far sopravvivere gli animali, mi piacerebbe se possibile offrire un ambiente adeguato. Per quello che riguarda le osservazioni di sopra avevi letto?
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1) Abbiamo motivi per non fidarci dei tuoi test, come sai. 2) Anche a parità di CO2 erogata e KH, ci sono parecchie cosucce che possono alterare temporaneamente il pH. 3) Il solo fotoperiodo è sufficiente a produrre oscillazioni, visto che le piante assorbono CO2 con la luce e la rilasciano col buio. 4) Troppi controlli e troppe preoccupazioni. Il Tetrazona che vive a Sumatra trova un pH diverso ogni 10 metri e ogni tre giorni. Quote:
Con KH 4 e la stessa CO2, il pH deve salire a 6.6, ma ancora non basta. Con le Caridine devi arrivare a KH 6. Il pH arriverà a 6.8 e tutti staranno bene. (Neon al limite) La CO2 è sempre uguale? Sei sicuro che non sia finita la bombola? Quote:
Il problema è che finora hai abusato dell'acqua di osmosi PURA, ed hai esagerato nella pulizia del fondo e del filtro. Adesso dobbiamo recuperare i danni. Ci vorrà un po', ma devi stare FERMO!!! Fatti legare alla sedia! ;-) Quote:
Se manca un elemento nutritivo, non importa se gli altri sono sovrabbondanti. Restano lì. Finché i Nitrati sono a zero, alle tue piante manca nientemeno che l'Azoto, il nutriente più importante dopo il Carbonio. Tutto quello che gli dài col fertilizzante (Magnesio, Potassio, Zolfo, Ferro, ecc.) rimane tutto lì. Pensa che festa, per le Alghe!-e56 |
Tu dici di no ma mi stai ancora una volta aprendo gli occhi, ammetto la mia ignoranza e ammetto, senza nulla togliere a nessuno, che i tuoi interventi mi fanno capire molte cose che fino ad ora non sapevo. :-)
Tornando ai test, siccome non mi fidavo di quelli di stamattina perchè erano veramente strani, la bombola non è finita e i fotoperiodo è rimasto sempre più o meno quello, li ho rifatti con il doppio della quantità di acqua 10ml invece di 5. Allora il risultato è il seguente, kh 3,5 ph 6,5, e fra che c'ero ho testato l'acqua del rubinetto il risultato è kh 15. Probabilmente con i sali ho alzato di mezzo punto il kh che non ha influito in modo evidente con il ph. A questo punto avendo 100 litri netti metterei un po di acqua del rubinetto per arrivare a 6. Quanta ne metto, ora faccio la proporzione, tu mi dicevi 10 - 15 litri vero? Altra cosa importante che mi ha aperto gli occhi per così dire è la legge di Liebig, avevo notato nonostante avessi nitrati e fosfati a 0 che quando cambio l'acqua le anlhe regrediscono, questo perchè a questo punto abbatto gli elementi dei fertilizzanti che io stesso immetto e che non vengono sfruttati dalle piante, sono io che inquino e i nitrati sono sempre a 0. E le alghe come hai detto tu fanno festa, a questo punto sono covinto di questa cosa, grazie veramente. |
Non mi uccidere, ma visto che ho fatto il cambio sabato scorso e ho ormai i sali (comprati l'anno scorso peraltro), non è che ora farei prima semplicemente ad aggiungerli fino ad arrivare a kh 6, solo per questa volta naturalmente. Non vorrei di nuovo ad andare ad intervenire con un nuovo cambio e a ripulire nuovamente quel poco di nitrati che ora sono già in vasca, rispondimi sinceramente. Ripeto solo per questa volta.:-)
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Il problema potrebbe essere solo il Calcio. Come ricorderai, abbiamo motivo di ritenere che il tuo GH sia formato (caso eccezionale) quasi tutto da Magnesio, sei stato proprio tu ad intuire che ti mancava il Calcio. Ora, visto che il tuo acquedotto ne avrebbe da vendere, mi sembrava un inutile spreco di denaro comprarlo in un negozio. Ma se hai già i sali in casa, quello spreco c'è gia stato. Devi solo informarti se i tuoi sali contengono Calcio. Forse c'è scritto sull'etichetta. Io non li uso, ma ho letto da qualche parte che sono quasi sempre di Potassio e di Sodio. Se fosse così, non risolveresti il problema della carenza di Calcio. Comunque, cerca di informarti meglio sulla tua acqua di rete. Ho fatto una ricerchina, e mi risulta che a Pisa l'acqua sia tenerissima e decisamente povera di Nitrati. Se è questa, è il sogno di tutti gli acquariofili. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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