Materiale giusto per la costruzione di un coperchio
 

Salve a tutti, vorrei un consiglio su come costruire un coperchio per la mia vasca, avevo pensato al plexiglass ma sinceramente i prezzi mi hanno un po' sconcertato: 3 lastre 70 x 40 = 35€, avete qualche altro materiale da consigliarmi? Grazie.

così costoso ma di che spessore?
se vuoi un materiale trasparente o plexyglass o vetro...
prova ad andare in un grande centro per la casa vedrai che lo trovi a meno.

Attenzione che, a prezzi inferiori, in quei centri si trovano anche altre materie plastiche trasparenti con caratteristiche meccaniche e di trasparenza (ammesso che ti serva) nettamente inferiori a Plexiglas, Perspex, ecc, assicurati del marchio.
Per sapere tutti i nomi commerciali del polimetilmetacrilato, cerca su Wikipedia "PMMA".

Comunque quel prezzo potrebbe anche non essere eccessivo al dettaglio e tagliato su misura, dipende dallo spessore che hai chiesto ;-)

Io un pezzo da 100*50 spesso 0.5 l'ho pagato 14€ quindi come già detto non è eccessivo.
Se lo tagli da te magari ti conviene prendere delle lastre da 200*150 che sicuramente convengono rispetto a 3 pannelli più piccoli.

io volevo acquistare i pannelli "piccoli" con la consapevolezza che magari li consideravano "spezzoni" e me li potevano vendere ad una cifra più irrisoria #24

Scusate l'intrusione nella discussione ma evito di aprirne una nuova. Anche io devo fare un coperchio di 150x60, ma deve essere trasparente perchè l'illuminazione è esterna. Il materiale più adatto è il plexiglass? Le goccioline di condensa che si formano crano problemi? Grazie e perdonate l'intrusione

se conosciete qualcuno con una piegatrice potete usare lamiere zincate...il costo e' decisamente minore rispetto al plexiglass

policarbonato anche alveolare:
http://www.google.it/images?um=1&hl=...qi=g2&aql=&oq=
...il plexiglas si piega!

L'alveolare probabilmente minimizzerebbe il problema delle goccioline di condensa, però temo che riduca troppo il flusso luminoso #24

#24

Un'altra soluzione potrebbe essere quella di creare un vetrocamera unendo due lastre di plexiglass anche abbastanza sottili (2-3 mm) con inframmezzato uno spessore ai bordi. In questo modo si avrebbe una struttura più rigida e non si dovrebbero formare le goccioline di condensa che, oltre ad essere esteticamente sgradevoli, causerebbero un'eccessiva diffusione del fascio luminoso.