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regolatore elettronico ph
salve ragazzi,premetto che la mia vasca è 280 lt.
prima in vasca somministravo la c02 (askoll system) a 4 bolle al minuto ,ora per avere un ph stabile ho preso un regolatore elettronico milwaukee con elettrovalvola che in basa al Ph che si desidera avere in vasca regola la somministrazione della co2,ora mi chiedevo: il riduttore di pressione che avevo a 4 bolle al minuto ora devo lasciarlo completamente aperto?sarà l'elettrovalvola a contenere la co2 quando non necessità in vasca?oppure devo sempre tarare il riduttore ad un certo numero di bolle? |
Con sole 4 gocce al minuto riuscivi a tenere un ph stabile in 280l? Evidentemente hai un PH non molto basso o le piante consumano poca CO2.
Comunque, io lascerei le 4 bolle al minuto, oppure le aumenterei di poco. E' vero che il regolatore chiude l'elettrovalvola quando il ph è sceso abbastanza, ma è anche meglio che non scenda troppo velocemente. Se ti rimane sempre aperto a 4 bolle al minuto, potrebbe anche andare bene, ma, per fare un esempio, potresti impostarlo su 6 bolle e avere ogni tanto l'elettrovalvola chiusa. Fai tutto in maniera graduale. |
infatti non ho detto che avevo un ph stabile,anche se le piante crescevano bene lo stesso.
cmq la mia domanda era un'altra,strettamente tecnica: montando il regolatore di ph devo lasciare il riduttore di pressione comletamente aperto oppure devo tararlo sempre ad un numero di bolle desiderato? grazie per i consigli |
Tutto aperto e' un po' eccessivo; visto il volume della vasca, ma non sapendo il KH, mettilo ad una bolla ogni secondo circa, non essere troppo preciso. Poi ci pensa il pHcontroller a tenere il valore di pH desiderato.;-)
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Aumenta il numero di bolle di un po' da 4 al minuto passa a 6 al minuto, dipende anche dal periodo di isteresi dello strumento.
La cosa ottimale è che in condizioni normali l'elettrovalvola chiuda un po' dopo lo spegnimento delle luci e si riapra un po' prima per evitare il più possibile variazioni di PH, seppur minime, troppo repentine e frequenti, che avresti impostando un numero di bolle troppo elevato. Toglimi una curiosità, ma hai KH 1 o anche più basso? Avere un PH instabile erogando 4 bolle al minuto in un 280 lt non è normale! Aumenta il KH o smetti di erogare CO2, il tuo acquario non ne ha bisogno! |
esatto! l'elettrovalvola si riapre ad ogni sbalzo di 0,2 di ph
è vero che piccole variazioni non sono deleterie per i pesci, ma l'ideale è averle poche volte al giorno e non 100000 volte! per cui alza un po le bolle, senza esagerare! al resto ci penserà il ph controller |
Non possiamo dirti a che numero di bolle mettere l'impianto perchè dipende da tanti fattori, in primis l'efficienza del diffusore. Ti consiglierei di impostarlo su circa 30 bolle/min e vedere poi se il pH controller attacca e stacca ad intervalli ragionevoli. Se resta in erogazione per tempi brevi brevi diminuisci il numero delle bolle, viceversa se resta quasi sempre in erogazione, aumentale.
Tieni anche presente la seguente tabella: http://www.acquaportal.it/_ARCHIVIO/...tabellaco2.asp |
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ragazzi i miei valori sono:
KH 5 GH 9,il ph di giorno misura 8 a luci spente arriva a 7,6(adesso non erogo co2 da 5 giorni perche sto per istallare il regolatore) ora vorrei abbassare il ph a 7 e mantenerlo stabile per evitare sbalzi ai pesci,mettendo il regolatore mi erogherebbe sia di giorno che di notte la giusta co2 per mantenerlo a 7 E ovvio che comincerò in maniera graduale però chiedevo se una volta arrivato a 7 posso lasciare la co2 tutta aperta affidandomi all'elettrovalvola,oppure se devo sempre contenere la fuoriuscita della co2 mediante il riduttore di pressione |
Il regolatore di PH comanda una elettrovalvola che può essere aperta o chiusa.
Tu imposti il valore desiderato di PH, esempio 7, lo strumento tramite la sonda rileva i valori in acqua, il Milwakee ha un'isteresi di 0,2, quindi quando il PH va sotto il valore di 6,8 si chiuderà l'elettrovalvola interrompendo l'erogazione di CO2, quando il PH salirà sopra 7,2, si riaprirà l'elettrovalvola riavviando l'erogazione di CO2. La quantità di CO2 da erogare la definisci tu tramite il riduttore, se imposti poche bolle può essere che non raggiungerai mai il valore desiderato, se ne metti troppe otterrai continue chiusure e riapertire dell'ellettrovalvola. Il giusto numero di bolle lo definisci tu, per questo ti consigliavamo di aumentare il numero di bolle che davi senza strumento. Lo strumento non regola da solo la quantità di CO2 erogata dal riduttore (numero di bolle)! |
te l'abbiamo gia detto. lasciala aperta il giusto affinche l'elettrovalvola di tanto in tanto intervenga senza però attaccare/staccare ogni 2minuti
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Per non creare problemi ai tuoi pesci imposta come primo valore 7,4, poi dopo 2 giorni abbassa il valore a 7,3, dopo altri 2 a 7,2 e cos'ì via fino ad arrivare al valore voluto.
Come già consigliato sopra parti con 1 bolla/sec, poi vedi come variano i valori, l'obiettivo deve essere quello di avere la chiusura dell'elettrovalvola dopo lo spegnimento delle luci e la riapertura dopo l'accessione, se hai più aperture e chiusure significa che hai impostato troppe bolle al minuto, se non hai chiusure ed il valore di PH è sopra il valore da te voluto significa che devi erogare più CO2, se non mai hai chiusure ed il valore di PH è quello da te voluto significa che il PH controller non ti serve in condizioni normali, ma diventerebbe uno strumento di sicurezza per evitare eccessivi abbassamenti del PH. |
Quote:
Sicuramente 4 bolle al minuto per passare da 8/7,6 a 7 non basteranno, direi di arrivare, gradualmente, almeno a 20/30 bolle, poi dipende da quante piante hai, quanta "fame" hanno queste piante e quanto efficiente è il sistema di diffusione. Potresti arrivare anche ad una goccia al secondo. Se con 4 bolle non scendi sotto 7,6, aumenta gradualmente, modificando l'apertura del riduttore ogni qualche giorno, fino a quando non raggiungi il valore desiderato senza dover erogare 24 su 24 (ma anche se rimanese aperto 24 su 24 con ph 7, andrebbe benissimo, tanto se dovesse scendere ulteriormente, si chiude da solo). |
scusa max ma una bolla al secondo non è troppo per cominciare??
considera che prima ne davo 4 al minuto ed ora non ne somministro da 5 giorni |
Quote:
Se guardi la tabella di comparazione noterai quanto sei lontano da valori pericolosi. Se tu non avessi il PH controller collegato all'elettrovalvola ti consiglierei di partire con 20/30 bolle al minuto e poi incrementare, ma avendo tu il PH controller collegato all'elettrovalvola, in caso di sovradosaggio si chiude l'elettrovalvola, quindi la tua vasca non corre rischi, ma raggiunge rapidamente valori di concentrazione CO2 e acidità accettabili per le piante e i pesci, nella condizione in cui sono oggi non stanno bene. Se l'elettrovalvola chiude e apre troppe volte riduci il numero di bolle. Come ho scritto prima Quote:
4 bolle al minuto con il riduttore Askoll vuol dire 1 bolla ogni 15", anche io avevo il tuo riduttore e sinceramente non mi capacito come tu sia riuscito a fargli tale regolazione, io per impostare 30 bolle/min ci perdevo come minimo 20 minuti! Anche se tu avessi il diffusore più performante al mondo buttavi troppa poca CO2 per avere cambiamenti significativi nel PH, se li vedevi. molto probalbilmente sbagliavi qualcosa nelle misurazioni. |
Per far capire meglio la mia tesi.
Il manuale Dennerle indica che le bollicine prodotte dal loro contabolle pesano in media 0,125 mg, non prendiamo questo dato come un valore assoluto e certo, ma come una indicazione di massima. Con PH 8 e KH 5 hai una concentrazione di CO2 pari a 1 mg/lt. Erogando 4 bolle al minuto metti in 1 ora circa 30 mg di CO2 che suddivisi sui 280 lt della tua vasca fanno 0,107 mg/lt in 1 ora. Per avere uno sbalzo significativo di PH, consideriamo 1 punto di PH, quindi portare la concentrazione di anidride da 1 mg/lt a 16 mg/lt erogando 4 bolle/min ti ci vogliono 140 ore, senza considerare l'assorbimento di CO2 da parte delle piante, praticamente impossibile! Erogando 60 bolle/min in 1 ora butti in vasca 450 mg circa che equivale ad una concentrazione di 1,61 mg/lt in 1 ora, in questo caso per diminuire il PH di 1 punto ti ci vorranno poco più di 9 ore. Questo calcolo è puramente teorico, perchè non tiene conto dell'assorbimento di CO2 da parte delle piante di giorno, dal fatto che di notte creano CO2 e della dispersione. Perciò come valore iniziale potrebbe funzionare e non è un numero tirato con i dadi, ma seppur molto contestabile con centinaia di ottime argomentazioni, è un numero ragionato. Inoltre ti consiglio di valutare di variare il KH o il PH che ti sei posto obiettivo. La concentrazione ideale di CO2 è di 25 mg/lt, se tieni KH 5 hai questa concentrazione con PH 6,8 se vuoi PH 7 devi portare il KH a 8. |
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Daccordissimo, non c'è solo una strada ma molteplici.
L'importante è sceglierne una sapendo cosa si fa ed esendo pronti, nel limite dello scibile, a reagire di conseguenza. |
riguardo al riduttore all'inizio l'ho aprivo per metà e poi ogni 2/3 ore chiudevo con la chiavetta un pò per volta fino ad arrivare a 4 bolle al minuto,come ph avevo 7,5(lo misuravo con la scala cromatica dei sera test)
ieri però,dopo 5 giorni di non erogazione ,con l'elettrodo del ph controller ho visto che a luci accese di sera segnava 8 e a luci spente stamattina dopo l'intera nottata segnava 7,6 evidentemente la notte le piante non consumando co2 ne resta di piu in vasca e di conseguenza il ph risulta piu basso. cmq ora preferirei avere kh 5 e ph 6,8 perchè sono valori piu adatti ai pesci che ho in vasca. riguardo ai tuoi calcoli non fanno una piega,solo che non vorrei far scendere il ph in nove ore per evitare uno sbalzo improvviso, ho paura che ne possano risentire i pesci,per questo pensavo di cominciare con meno bolle |
cmq ho capito il concetto,va bene cominciare gradatamente ma non diminuendo il numero di bolle ma bensi scendendo un po alla volta con il valore impostato sul regolatore fino ad arrivare a quello desiderato,cmq scusate le perplessità ma non ho molta esperienza in merito.
certo che guardando la tabella.....non sono messo troppo bene è possibile che questa quasi totale mancanza di co2 sia causa della crescita di filamentose che ho in vasca? |
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Come vedi, per le alghe ci sono molte variabili in gioco. ;-) |
io inizialmente avevo una lampada da 10000 K e l'altra da 6500 k in dotazione , quando si sono presentate le alghe ho cambiato quella da 10000 K con una da 4500 K ma a quanto sembra crescono lo stesso , in vasca non ho sovraffollamento ed è ben piantumata , di cibo ne somministro un pizzichino due volte a giorni,infatti i nitrati sono quasi assenti,probabilmente ho esagerato all'inizio con la fertilizzazione,ora non riesco piu a risolvere,sto quasi tutti i giorni a rimuoverle meccanicamente.....
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Purtroppo con le alghe bisogna avere pazienza che non spariscono appena sia stata individuata e eliminato la causa o le cause. Poi, voglio essere ottimista, magari con l'erogazione di CO2 la situazione migliorerà. Prova anche ad aprire un topic nel settore del forum dedicato alle alghe. |
cambio sempre 20 litri d'acqua usando 1/3 del rubinetto trattata con biocondizionatore e 2/3 di acqua osmotica senza aggiunta di niente.
non ho mai misurato i fosfati |
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Ah dimenticavo ... sicuramente saprai che ci sono pesci e crostacei che si cibano di alghe (non di tutte, però)... se non ci avessi pensato, tienine conto. |
infatti ho già dentro 3 otocinclus ,un baryancistrus L 177, e un gruppo di caridine che a dire la verità ho inserito proprio per le alghe perchè non centrano tanto con il resto dei coinquilini...essendo gli altri tutti di biotopo amazzonico
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ragazzi ho un problema,l'altro ieri sera quando il valore del ph impostato sul misuratore elettronico ha coinciso con quello in vasca l' elettrovalvola si è ovviamente chiusa sospendendo l'erogazione di co2.
Però poi ieri pomeriggio ho notato che il misuratore era in fase di allarme perche il ph in vasca era aumentato ma l'erogazione di co2 non si è riattivata. ho aspettato 2 ore ma niente,ho anche provato ad aprire con la chiavetta un po di piu sul regolatore di pressione per aumentare il flusso di co2 ma niente,in vasca di co2 neanche l'ombra. la bombola è piena,l'ho acquistata da pochi giorni,dove puo essere l'intoppo?cosa ostruisce il passaggio di c02?vi prego aiutatemi.grazie |
Non e' che hai qualche perdita nell'impianto CO2 e ti si e' scaricata la bombola?
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stacca la presa all'elettrovalvola e riattaccala, ogni tanto con gli sbalzi di tensione si rincoglionisce (scusate il termine tecnico ma non me ne venivano altri :D) e non si riattiva!
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è piena perchè ho anche controllato il peso rispetto alla vecchia,l'unico dubbio che mi viene è che possa dipendere dal fatto che non ho la valvola di non ritorno tra elettrovalvova e contabolle,
puo essere questa anche la causa? |
Per sicurezza metti la valvola di non ritorno, costa una sciocchezza e la trovi in tutti i negozi di acquari.
Verifica di aver fatto tutti i collegamenti corretti, perchè se l'elettrovalvala non apre è perchè non ha corrente, prova ad attaccare l'elettrovalvola direttamente alla presa della corrente, se apre è a posto, ed il problema sta in qualche collegamento. |
l'ho presa solo che non l'aveva specifica per co2,è ho preso quella in plastica che si usa per gli aereatori, arrangierò con questa per ora
cmq stasera appena torno a casa farò ulteriori tentativi e vi farò sapere |
ieri dopo ulteriori tentativi senza successo ho tagliato il tubicino della co2 all'altezza dell'elettrovalvola e all'interno ho trovato dell'acqua,ho ricontrollato la bombola e con stupore ho notato che era praticamente vuota.
ora mi chiedo come sia possibile?? il regolatore di pressione era tarato ha 25 bolle/min e se anche ci fosse qualche perdita e la co2 non arrivava in vasca come ha fatto la bombola a svuotarsi in 3/4 giorni?? onestamente la cosa mi ha un pò scoraggiato,ho fatto tanto per istallare il tutto....... |
probabilmente hai avvitato poco il riduttore di pressione e hai avuto perdita da li!
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c'è modo per verificare quando ci sono perdite del genere?
non è anche possibile che la bombola aquistata non era nuova.....? |
Non è la prima volta che leggo di tale disavventura con la bombola.
Da chi hai acquistato la bombola? Tutto è possibile, ma se hai acquistato la bombola in un negozio o su Internet trovo improbabile che fosse vuota. Se usi la bombola usa e getta, in caso di perdita ti si scarica molto infretta. Anche io sono dell'idea che hai stretto troppo poco il riduttore, questo spiega anche come mai non avevi erogazione, la pressione del gas non era sufficiente a vincere quella dell'acqua all'interno del tubo. Senza manometri non è facilissimo identificare perdite. Se senti un sibilo, anche tenue, è perchè hai una perdita. |
Prova ad usare del nastro di teflon (1€ in ferramenta) sul filetto della bombola. ;-)
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e quando avviti non ti affidare solo alle mani ma stringi con una pinza...vedrai che gira moooolto di piu!
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ragazzi scusate ma stringere troppo(addirittura con una pinza?)ma non è pericoloso?
non c'è il rischio che si stacca la valvola della bombola e mi ritrovo sulla luna io e la bombola?:-)) infatti sulla bombola stessa c'è scritto che in caso di mancata erogazione svitare e riavvitare di nuovo ma senza stringere troppo.cmq non mi resta che riprovare con una bombola nuova. |
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Nondimeno, qualche giro con una chiave, dopo aver avvitato a mano, è meglio darlo. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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