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ciclidi nani
Non è la prima volta che mi capita di notarlo, già ci feci caso quando mi morì la coppia di Viejita qualche mese fa...mi spiego meglio.
Perchè un apistogramma, o un pesce qualsiasi, quando mette in bocca qualcosa (un pezzo di granulato per esempio) poi lo vedi uscire dalle branchie? L'unica cosa che mi viene da pensare è a qualche parassitosi branchiale (e ne ho anche studiato abbastanza all'università) Questo comportamento l'ho visto fare al viejita qualche giorno prima di morire....Ieri ho comprato una coppia di agassizi e già da ieri sera ogni tanto quando andava a pizzicare qualcosa lo vedevo uscire dalle branchie, anche oggi. PEr il resto non presenta macchie, erosioni, le pinne sono perfettamente sane, i colori fantastici, corteggia la femmina quando si avvicinano, va pizzicando qua e là in cerca di cibo. L'unico aspetto non proprio ottimale è il fatto che è abbastanza magro, ma penso dipenda dal fatto che non mangiava molto nella vasca del mio negoziante. Ogni tanto ha qualche tremolìo (non so se sia normale sinceramente) ma segni di malattia evidenti non ce ne sono. Oggi ho fatto un trattamento di flagyl in vasca (sono reduce da un infezione da flagellati alla coppia precedente) e provvederò al cambio d'acqua nei prox giorni e carbone attivo. A questo punto mi chiedo: è ammalato? Oppure è piuttosto normale? Io continuo, nel frattempo, ad osservarlo per capirne di più, intanto aspetto pareri soprattutto per quanto riguarda il fatto che quello che mette in bocca gli esce dalle branchie (tranne, però, se è intenzionato a sputare allora in quel caso no). Valori vasca un paio di giorni fa: ph 6,8 kh 4 gh 5 no2 0 no3 0 Vasca da 90litri netti, popolazione 13petitella, 4 otocinclus, 3 caridine japoniche. GRazie... |
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con i fiocchi e con il diana stick non lo faceva sarebbero gradite le opinioni di esperti |
dany1111 hai notato se si grattano? potrebbero essere effettivamente vermi branchiali.[B]
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m4t3 mi sono scordata di te ...in effetti gli astronotus sputano cibo dalle branchie (l'ho letto non è esperienza mia).
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quasi nessuno ci fa caso ma il pesce espelle dalle branchie o dalla bocca tutto quello che non piace;
il mio astronotus di 42 cm faceva uscire anche pezzi di pesce dalle branchie..... i discus per esempio fanno uscire la sabbia dalle branchie e non dalla bocca..... non è necessario che sia parassitosi, anche qualcosa nell acqua, o batteriosi può provocare fastidio, i branchiali sono solo l 1% dei possibili attacchi in vasca.... |
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Per l'astronotus sono d'accordo con te, ciao |
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un'altra cosa: procedi al più presto col cambio in vasca, i residui medicinali dei farmaci potrebbero ossidarsi e dare fastidio se non diventare tossici...filtra sempre con carbone attivo.... spero che tu abbia fatto la cura di flagyl con le luci spente.....sono farmaci fotosensibili e possono fare reazioni fototossiche.... adesso mangiano? |
Stiamo facendo un po' di confusione...:-))
m4t3 chiedevo a Danny 1111 se si grattano, i tuoi probabilmente non gradiscono il cibo attuale, prova a cambiare. Xipias non mi risulta che la cura col Flagyl vada fatta al buio, è la prima volta che lo sento #24 |
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ilpesce si comporta normalemente, non ha nessuno dei comportamenti che mi hai descritto forse meglio filtrare con carboni attivi? per quanto tempo? |
m4t3 quando avevi finito la cura avevi già usato il carbone?
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vediamo quanti link ti riesco a trovare su questo portale senza che esca fuori forum: http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=79589 qualche link fuori portale: http://www.discusportal.it/forum/arc...hp/t-9721.html http://www.acquariforum.com/forum/sh...ad.php?t=23615 se vuoi ne cerco ancora altri....:-) il più delle volte gli utenti non sono stati in grado di curare il pesce proprio a causa delle luci accese, lo afferma anche UNTERGASSER ed HEIKO BLEHER nei loro studi sulle malattie dei pesci.... ovviamente ognuno segue la cura come vuole ma per giusta correttezza, visto che è un procedimento delicato meglio sottolinearli eventuali passaggi... |
Ok...ok, non mi mettere più link che non ce la faccio a leggerli.
Se giri il web troverai mille modi di somministrare questo farmaco, il modo migliore è senz'altro quello per bocca perchè di difficile solubilità. In quanto al buio o meno teoricamente per tutti i farmaci si consiglia la somministrazione possibilmente a luci spente ma ovviamente si fa quel che si può... Io consiglio quello che ho provato sulle squame dei miei pesci, ciao ;-) |
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ora però lo sto riutilizzando il carbone. ho notato sull'astronotus che ha piccoli pezzi di squame appese, sarà stato un combattimento con i nigro che ho in vasca? |
m4t3 per l'ichtyo è un altro discorso ancora, lo si fa per confondere i tomiti,
Puoi postare una foto del pesce incriminato? non penso sia nulla di grave considerata la specie, ma sai com'è.... |
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scusa non ci avevo fatto caso, sono due gli utenti in un unico topic? stavo andando in confusione...:-D comunque si, come dice cri, mostraci qualche foto del pesce m4t3 |
Si sono due, ormai il casino l'ho fatto...toccava a me far aprire un nuovo topic...abbiate pazienza :-( tanto rispondo io...:-))
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Scusate ultimamente non ho seguito molto il forum e quindi non mi sono accorto che avevate risposto, dopo un po di giorni :-) , al mio topic. Ma non fa niente.
Giusto per precisare, già che ci sono, il fatto di espellere il cibo dalle branchie è normale consuetidine dei miei agassizi. Lo fanno tutt'ora soprattutto quando mettono in bocca briciole di mangime troppo grandi...almeno questo è quello che noto. Invece in caso di pezzi molto piccoli ingoiano tranquillamente. Mah...con gli altri non succedeva. In ogni caso sembra un atteggiamento normale e infatti questa cosa l'avevo sentita anche io (l'espulsione di mangimi poco appetibili o di dimensioni troppo grandi sia dalla bocca stessa che dalle branchie). La mia paura all'inizio era che non fossero in buono stato di salute. Dopo il trattamento col flagyl paradossalmente la femmina si è ammalata (è rimasta qualche giorno isolata senza mangiare e con livrea totalmente spenta) ma poi si è ripresa da sola (non potevo ripetere il trattamento dopo qualche giorno e ho incrociato le dita. Ora stanno benone (gratt gratt..) Per quanto concerne l'utilizzo di metronidazolo con le luci io so con certezza che la luce degrada il farmaco riducendone l'effetto ma non sapevo che potesse portare alla formazione di sostanze tossiche. C'è però da dire che quando si fa un trattamento in vasca è impossibile tenere le luci spente per qualche giorno pena la salute delle piante, a meno che non si isoli il soggetto. Comunque grazie per le risposte. Spero di non tornare mai più in questa sezione per discutere dei miei pesci ma solo per rinvigorire il mio bagaglio culturale :-)) |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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