![]() |
Ospiti per un 60 litri: proposte
Ciao a tutti, questo è il mio 60 litri che ho rifatto poco tempo fa. Ora devo decidere che cosa metterci dentro. Ad oggi ospita 3 neritine zebra, 4 crossochelius siamensis e una 20ina di red cherry per combattere un pò di alghe che si sono formato in passato sul pratino di calli, però ho carta bianca a riguardo. Accetto proposte!!! -39
http://s4.postimage.org/mrfyc5r8/753..._4448991_n.jpg |
Salve....
Prima di tutto 4 siamensis in 60 litri sono troppi,arrivano a 12- 15 cm di lunghezza. Poi dipende dai valori dell'acqua e da cosa ti interessa. Puoi mettere una coppia di ramirezi,poecelidi,anabantidi,da che parte,comunque dipende dai valori dell'acqua che hai |
Salve....
Prima di tutto 4 siamensis in 60 litri sono troppi,arrivano a 12- 15 cm di lunghezza. Poi dipende dai valori dell'acqua e da cosa ti interessa. Puoi mettere una coppia di ramirezi,poecelidi,anabantidi,comunque dipende dai valori dell'acqua che hai |
I quattro siamensis insieme alle neritine e alle red cherry sono stati inseriti solo per combattere le alghe, nulla più, so bene come diventano visto che ho 2 siamensis di più di 10 cm nel grande, e appena ciò sarà risolto i quattro verranno spostati nel grande (ps: ora sono lunghi 3 cm cmq, quindi ci stanno benissimo nel piccolo).
Per il resto vorrei evitare ciclidi tipo ram o apistogramma (li ho già nel grande), poecilidi (li ho avuti per anni e mi hanno stufato) e anabantidi (ho già i chuna nel grande); inserirei piuttosto pesci non troppo esigenti in fatto di cure e attenzioni (consideriamo che l'acquario si trova nell'appartamento sotto al mio che utilizziamo come ripostiglio/studio/palestra e quindi non ci andiamo mai, ci vado un giorno si e uno no per dare le gocce del fertilizzante ora); in mente avevo un bel gruppeto di maculatus o di brigittae e al massimo qualche otocinclus, magari i cocama se li trovassi ad un buon prezzo :-)). Per quanto riguarda i valori dell'acqua ph 6,5 e gh e kh posso variarli come voglio dato che uso acqua di osmosi con aggiunta di sali (non apriamo il discorso acqua di rubinetto contro i sali che se no si va a finire offtopic please :-) ). Grazie in anticipo per i consigli e le dritte! |
Mi inchino.....non saprei come aiutarti visto che ho meno esperienza di te......buon lavoro!
|
Ti faccio una domanda. Il fondo è Fluorite?
|
un quartetto di titteya se non trovi le boraras ? Ci stan bene con le red , il Ph è corretto , si dovrebbero anche riprodurre e visto le piante che hai non dovrebbero neppure predarti i piccoli di red.
|
mmmmm.. un bel monospecifico otocinclus non sarebbe male.... o. cocama o anche i o. flexilis
http://www.planetcatfish.com/catelog...pecies_id=1350 |
Quote:
------------------------------------------------------------------------ Quote:
------------------------------------------------------------------------ Quote:
------------------------------------------------------------------------ Ieri tra l'altro un utente (Kia&Salvo che ringrazio) mi ha consigliato il sito http://www.nanofish.it ed esplorandolo mi sono accorto che è proprio il sito adatto ai miei gusti! :-D Ho notato un pesciolino di cui non conoscevo nemmeno l'esistenza, il Carinotetraodon travancoricus. Adesso volevo racimolare qualche informazione a riguardo perchè mi è proprio simpatico! Qualcuno per caso ne ha già avuto esperienza? |
Perchè stavo pensando di metterlo anche io nel mio nuovo allestimento. Come ti trovi?
|
Io ho usato quella della Wave (avevo trovato solo quella all'inizio) e fin'ora mi sto trovando molto bene. Ho sca**ato solo all'inizio che non avevo messo molte piante e sono stato invaso quindi dalle alghe ma per errore mio, per il resto ha classicamente assorbito un pò di gh e kh abbassandolo nei primi 3 mesi ma bastava saperlo e mi sarei comportato di conseguenza.
Se la dovessi riutilizzare la mia risposta è certamente si! :-)) |
per gli oto, pensavo a un monospecifico per fare qualcosa di particolare che di solito non si vede dove arrivare alla riproduzione ;-)
per i piccoli palla parla con paolo Piccinelli che gli ha avuti, ma anche Alek4u ce li ha.... sentili... so che vogliono vivo (in particolare chiocciole come le physa) e in 50 litri puoi inserire un maschio e 2 femmine (ma non sono sicuro) |
Ho letto infatti il loro post oggi pomeriggio e ho capito che ci vuole una cosa abbastanza particolare, c'era l'indirizzo di un sito in inglese da parte di Paolo che è davvero ricco di tutto ciò che occorre, solo che ora mi viene il dubbio: a) dove li potrei trovare dato che non sono pesciotti comunissimi; b) dovrei risistemare la vasca che ho appena finito di allestire con tanta fatica.. mi sa che i Carinotetraodon travancoricus li abbandono per quando mi verrà di nuovo il matto di cambiare completamente la vasca.. quasi quasi mi concentrerei sugli oto in particolare.. come allestimento secondo voi potrebbe essere adatto a loro?
Parlando con davide.lupini mi ha fatto venire in mente la giusta idea di spostare le boraras che ho nel grande dato che devo anche sfoltire un pò il fritto misto di caracidi che ho fatto in passato.. almeno prendo due piccioni con una fava.. in questo modo avrei: - boraras - siamensis (di passaggio) - red cherry - cocama?? ci starebbero proprio bene (a trovarli!) #12 |
Magari dico una cavolata ma quelle rocce non rischiano di essere taglienti per i pinnuti? In un negozio le ho perse in mano e mi hanno allarmato parecchio.
|
Beh, probabilmente dipende anche dalla singola roccia, la dragon stone è una pietra molto tenera che si spezza quasi anche a mano.. io le uso dal primo acquario e non ho mai avuto problemi di questo genere..
|
Quote:
|
In effetti, riguardo a oto e pietre, avrebbe ragione la giovine di monfalcone, tutto sta a te, a quanto vuoi far stare bene i cocama. Puoi vivere in un monolocale ed in una città dal clima umido e spesso piovoso ma puoi anche vivere in una casa con una stanza da letto, cucina, soggiorno ed una città con clima mite e stare tranquillo in entrambe le condizioni.
Adrebbero messi circa tre per 30-35 litri e minimo cinque, anche se qualcuno consiglia almeno sei e a quel punto eviterei di mettere altri pesci, specialmente competitori per le alghe, caridine e neritine comprese. Le dragonstone non vanno bene, sono aguzze e ruvide due combinazioni che non si adattano ai gusti e alla bocca degli oto, meglio rocce lisce il più possibile come ad esempio i ciottoli, o una combinazione delle due. La vegetazione è troppo rada e 26C° cmq al di fuori del range massimo dei cocama. Nonostante vivano in sudamerica, provengono da zone di fiume che praticamente ricordano più i nostri torrenti di montagna che la classica iconografia del fiume amazzonico. Io proverei con 23° a metà fra la temperatura minima e la massima e che con la prossima estate ti darà 2 gradi di margine di incremento. Con 23C° però è da valutare la richiesta della flora. |
Ciao Vansaren, grazie mille per le tue informazioni, non ne ero al corrente.. #12
Una domanda OT: ma dove diavolo le prendete queste informazioni dettagliate? io quando cerco delle informazioni ho sempre le solite valori dell'acqua, temperatura, riproduzione, ecc ecc.. mai delle info così dettagliate.. Quindi mi consigli di evitare direttamente il discorso Otocinculs se non in una vasca completamente adatta alle loro esigenze? Per il momento cmq ho spostato 12 boraras che avevo nella vasca grande (che tra l'altro devo svuotare perchè ho troppe specie diverse di branco), quindi ricapitolando al momento ho 12 boraras, i 4 siamensis che non appena finiscono il loro lavoro verranno trasferiti e le neritine+red cherry. NOTA: Quote:
|
Quote:
Quote:
Per il momento cmq ho spostato 12 boraras che avevo nella vasca grande (che tra l'altro devo svuotare perchè ho troppe specie diverse di branco), quindi ricapitolando al momento ho 12 boraras, i 4 siamensis che non appena finiscono il loro lavoro verranno trasferiti e le neritine+red cherry. Quote:
Il fatto di non inserire altri competitori per le alghe è perchè essendo una specie di cattura ti può capitare la situazione in cui vai dal venditore che li ha ricevuti da poco e ancora non si sono abituati a mangiare cibo differente dalle alghe, come ad esempio le tabs o le zucchine, c'è più di uno sul forum che ha visto gli oto morire di fame. Ovviamente questo non significa oto=morte certa, i miei mangiano anche le tabs senza problemi, i tuoi immagino pure, vale sempre il discorso "limitare le variabili" |
Gli O. Macrospilus sono sicuramente di riproduzione visto che è una cosa fattibile, difatti anche quelli che ho mangiano tranquillamente tabs alla spirulina e le zucchine, anzi, ne so ghiotti! Per i Cocama bisogna vedere perchè dubito che si riescano a trovare di riproduzione e quindi sottoscrivo il tuo ragionamento.
Fortunatamente anche io non ho alghe nere ma so che in linea di massima tutti i mangia-alghe prediligono le alghe verdi giovani perchè sono più tenere.. in passato anche a me capitò che mi morirono tutti gli oto e un farlowella e il mio negoziante mi disse che molto probabilmente fu un problema di mancanza di cibo.. da quella volta giù di zucchine una volta a settimana e tabs una volta al giorno! :-)) Grazie mille delle dritte a riguardo degli oto, ne farò tesoro! |
ma il fatto che si riproducano nella vasca degli acquariofili (di alcuni non tutti, la riproduzione degli oto in vasca è ancora considerata un evento) non determina che siano di allevamento, insomma è una congettura, tant'è che ancora oggi sono svariati i negozi che accanto al nome dell'oto specificano "wild" proprio per indicare che è di cattura e non di allevamento, basta dare uno sguardo al web internazionale IT compreso.
|
cia fede per i cocama o comunque i catfish in generale è meglio fare riferimento a planetcatfish, secondo me uno dei più completi, ti lascio il link a loro riguardo:
http://www.planetcatfish.com/catelog...species_id=353 per i discorsi range di valori t° ph, kh, gh ecc... sono sempre da prendere con le pinze, non tengono quasi mai conto del periodo in cui vengono rilevati, la stagionalità porta ad avere valori più disparati nel corso dell'anno. secondo me se vuoi una cosa fatta bene per i cocama li terrei (in vasca monospecifica) nell'acquarietto che hai in camera e lo pomperei di piante. vanno bene anche poco esigenti in fatto di luce fertilizzazione o altro, in genere i pesci (specie i catfish) preferiscono una luce non troppo diretta. per quanto riguarda la ripro, in quel poco di esperienza che ho con gli otocinclus ho visto un comportamenteo molto diverso rispetto i cory, l'abbassamento della t° e la riduzione della conducibilità non è così influente, anzi, se hai delle condizioni ottimali in vasca (io avevo t°26 ph6.3 kh1/2 gh2/3 o roba simile dovrei rivedere il vecchio topic) gli oto son sempre in riproduzione. il discorso se siano di allevamento o meno io propendo per la provenienza selvatica, di 5 avannotti che avevo ne son riuscito a tirare su 2, hanno una crescita lentissima, mangiano solo microalghe e microorganismi/infusori che trovano tra i muschi, solo quando son stati tipo 1/2 cm son riuscito a dargli un mangime a base vegetale polverizzato. in natura vivono in branchi molto grandi per cui è facile fare una mega retata (c'è un pessimo video nel tubo che mostra la mattanza) e prenderne tanti in un colpo solo invece che allevarli e riprodurli. |
Quote:
Adesso teniamo i Macrospilus nel grande e il piccolo a sto punto lo lascerei così com'è con le boraras e i mangia-alghe.. il piccolino in camera non voglio toccarlo inserendo dei pesci perchè se no diventa il 3° acquario e non ne ho voglia (anche perchè quel filtro a zainetto è vuoto, è solo per far muovere l'acqua).. A sto punto direi che il prossimo step è sistemare l'acquario grande! ;-) |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 17:13. |
Powered by vBulletin versione 3.8.9
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: AcquaPortal
User Alert System provided by
Advanced User Tagging v3.2.5 Patch Level 2 (Lite) -
vBulletin Mods & Addons Copyright © 2025 DragonByte Technologies Ltd.
Copyright Zero Pixel Srl