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Reattore LG che non gocciola
Raga non so se succede anche a voi ma il reattore LG1400 mi fa impazzire si intasa regolarmente, nessuno sa come sistemarlo? E' un difetto solo mio?
Dona tu hai cambiato il rubinetto quale hai messo e dove si trova? |
Dosometrica in uscita...
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Con cosa l'hai caricato?
Con che pompa lo alimenti? |
Ti consiglio anch'io la dosometrica la uso anche sul mio reattore e ora non ho più problemi, prima sia con rubinetti e anche con i gocciolatoi eraun disastro continue tarature, per ladosometrica io l'ho presa a montichiari li ne hanno una che va da dio per il reattore e consuma solo 3,5w.
Ciao da Roberto |
Re: Reattore LG che non gocciola
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La cosa migliore da fare, invece di usare una pompa di alimentazione, è realizzare una deviazione sulla risalita. Se decidi di usare la dosatrice, come ti hanno consigliato altri, diventa inutile la pompa tradizionale se utilizzerai una dosatrice capace di aspirare generando una buona depressione mentre, se userai una dosatrice senza questa capacità, sarà sempre meglio alimentare con la deviazione dalla risalita. geppy |
Re: Reattore LG che non gocciola
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La cosa migliore da fare, invece di usare una pompa di alimentazione, è realizzare una deviazione sulla risalita. Se decidi di usare la dosatrice, come ti hanno consigliato altri, diventa inutile la pompa tradizionale se utilizzerai una dosatrice capace di aspirare generando una buona depressione mentre, se userai una dosatrice senza questa capacità, sarà sempre meglio alimentare con la deviazione dalla risalita. geppy |
l'ideale e' una deviazione sulla pompa di risalita e poi con rubinetto in uscita sei a posto e nn hai altre spese da fare
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scusate se entro....visto che sto per comprare un reattore di calcio e mi hanno consigliato lgs1400 ma dopo l'acquisto oltre all'impianto co2 cosa devo aggiungere ??? visto che sto leggendo che ha delle perdite.. -05 sempre se ho ben capito :-)) ...ma tutti i reattori si devono fare delle modifiche dopo comprati ??? #17
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mi piacerebbe chiarire come alimentano il reattore chi usa la dosometrica in uscita, oltre alla deviazione dalla risalita che utilizzavo anche io, non ho capito il discorso della dosometrica che crea la depressione e quella che non lo crea, che differenza c'è tra la deviazione dalla risalita e una qualsiasi pompa?
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scusate ma cosa intendete per deviazione sulla risalita?
Io uso una pompa da 600l/h (100cm) |
è una T che inserisci nella risalita della pompa e quindi ti porta l'acqua anche nel reattore
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Naturalmente queste ultime vengono utilizzate per applicazioni molto particolari (tempo fa, in un impianto di trattamento acque, montai una di queste dosatrici che pescava un liquido circa 1,50m più in basso e lo immetteva in una tubazione dove c'era acqua calda a circa 1,5 atm.) ed hanno costi veramente notevoli. Alimentare con una pompa, se c'è una dosatrice in uscita, è un controsenso in quanto con la deviazione del flusso di risalita otteniamo quella pressione minima e costante che serve ad alimentare il reattore, senza mettere sotto sforzo la pompa stessa. Tornando al discorso iniziale: l'alimentazione per deviazione del flusso consente, se ben realizzata, di ottenere anche una buona pressione; il trucco è di usare una pompa "tosta", montare un rubinetto di regolazione della portata e realizzare la deviazione tra la pompa ed il rubinetto. Chiudendo un minimo il rubinetto otterremo una pressione che ci consentirà, nella maggior parte dei casi, di fare a meno della dosatrice. geppy |
se vieni a prendertelo te lo do il gocciolatore
con quello sei aposto io uso una deviazione sulla risalita quindi non consumo nemmeno 3,5 w ed cosa piu importatnte regolo l'uscita come voglio io i gocciolatori vanno da 0 a 6 litri ora ciao da blureff |
grazie mille dona, dimmi quando posso disturbarti
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Uno di quelli, "avvitato" nel tubo di risalita, ci consente di realizzare la deviazione per alimentare il reattore in pochi secondi. geppy |
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Geppy, con una pompa dosatrice in uscita, la pompa (o derivazione) di mandata serve eccome!!!!!!! Perlomeno nei tuoi reattori... Scusa, ma come le fai certe prove??? Senza una pompa di alimentazione il reattore nn lavorerebbe più in pressione (quindi secondo le specifiche di costruzione!!!), ma diventerebbe un reattore aperto (quando la pompa dosatrice è spenta), o peggio (con pompa in funzione) si potrebbe trovare a lavorare con pressione negativa!!! |
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Le pompe che lavorano strozzate sono sotto sforzo e fanno (spesso) rumore. Ma le pompe che lavorano con l'uscita tappata, oltre a vibrare notevolmente, distruggono ancor più precocemente la girante. Per questo ritengo che dosatrice e pompa di alimentazione siano praticamente incompatibili (è già una forzatura quando le pompe di alimentazione lavorano con l'uscita strozzata) e preferisco l'alimentazione per deviazione sulla risalita. geppy |
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geppy P.S. se vuoi, in privato, ti spiego perchè........... :-)) |
grazie mille a tutti!!!! ;-)
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Sucasmi Geppy, ma nn sono ancora convinto..
Le dosometriche (quelle serie) lavorano ad impulsi e nn in modo continuo, il che significa che in determinati momenti sono ferme.. beh in quel momento nn importa quanta Co2 stai immettento o hai già immesso... difatti la pressione all'interno del reattore andra a zero!!!! Il reattore quindi funzionerà come un reattore aperto e nn come un reattore in pressione (come da speficiche tecniche). La soluzione sarebbe mettere una valvola di nn ritorno, ma aquel punto si potrebbero saltare i raccordi ed allagare casa... Reattori che possono montare la sola dosometrica in uscita sono reattori tipo gli H&S e gli ATI che sono "auto-aspiranti".. I tuoi rattori sono diversi e nn sono fatti per funzionate con la sola dosometrica... Quello che mi stupisce è che tu queste cose nn le sappia... |
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Un amico mi fece provare una (molto) grossa pompa della, se non ricordo male, Etatron. Questa funzionava in continuo, comandata da un pannello elettronico separato, e faceva funzionare egregiamente il tutto; l'acqua veniva aspirata dal tubicino immerso nell'acqua anche se non bisognava superare una certa quantità di CO2 altrimenti si fermava la circolazione dell'acqua. Mi sorge un dubbio: possibile fosse una peristaltica? C'è differenza? geppy |
no brurz sbagli
io lo sempre usata con un deviazione sulla mandata quindi passa solo l'acqua che esce senza forzature,se usi un goggiolatore altrimenti usi una dosometri e basta e la colleghi allentrata del reattore e non all'uscita ma x me cosi lo penalizzi in prestazioni in quanto se la vasca ricjhiede piu calcio basta aprire il rubinetto e dare piu co2 non serve a nulla mandarlo in pressione dato che non ce se non un minimo creato dalla co2 (0,4-0,5 bar al massimo) un reattore chiuso a differenza di uno aperto ha solo il vantaggio di usare meno co2 e basta che pero rimangono anche in ricircolo i gas inutilizati dato che non usiamo co2 purissima e questi fuoriescono dall'uscita del reattore se fosse in pressione col tempo diventa un bomba prota a scoppiare (fra 2 ne sa qualcosa) ciao da blureff |
Donatello ma i gocciolatori di cui parli tu sono neri col rubinetto arancione quelli della CLABER ?
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Quindi in parte sei d'accordo con me.. Il reattore nn è fatto per funzionare con la sola dosometrica in uscita.. Geppy, nn voglio assolutamente criticare i tuoi prodotti, ma mi piace capire.. e la tua affermazione sul nn mettere nulla per l'ingresso d'acqua nn l'avevo proprio capita!! Quote:
Io e Geppy stiamo parlando di nn mette nulla in ingresso!!! E' logico che se colleghi all'entrata del reattore una dosometrica, una piccola pompa o una deviaziopne della risalita, nn avrai nessun problema.. Poi all'uscita metti un gocciolatore, una dosometrica regolabile o un pezzettino di tubo in silicone con un comunissimo stringitubo (il + semplice ed affidabile IMHO). Spero tu sia d'accordo con me che con la sola dosometrica in uscita e senza nulla in ingrasso il reattore di Geppy nn funziona o meglio funziona male e solo con una regolazione di co2 praticamnte impossibile da controllare nel tempo.. I reattori che funzionano senza bisogno di nulla in ingresso sono i reattori tipo l'H&S e l'ATI, che hanno una sorta di venturi (in aspirazione) sulla pompa di ricircolo, in questo modo viene fornita al reattore una quantità d'acqua in ingresso pari a qualla che faremo uscire, regolandola con uno stringitubo o una dosometrica.. Quote:
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Brulz quanti ne vuoi ? :-))
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Ragazzi scusate se mi intrometto.
Io ho due reattori LG uno caricato con granulato della Elos, l'altro con granulare grosso, perfettamente funzionanti. Il primo è alimentato con una derivazione datami da Geppy sulla mandata, l'altra con una pompa da 1200l; l'unica cosa che ho fatto e che per un giorno ho mandata l'acqua nei reattori senza co2 in modo tale da togliere tutte le bolle di aria nell'impianto, poi ho tarato il rubinetto in uscita e dopo 4, 5 ore o cominciato a immettere co2 gradualmente con intervalli di inserimento. Finalmente oramai sono circa 2 settimane ma tutto va ed il calcio in vasca 440 , che dite. |
miiiiiiiii non li riesci a trovare te ne porto una scatola
ed il giorno dopo cestini la dosometrica te lo dico io #22 sai con la dosometrica in uscita non lo so si si blocca il reattore x come dite voi mai provato mi chiedo solo perche complicarsi la vita!! poi come ti ho detto prima se hai bisogno di maggiore affluente devi sostituire la dosometrica....ma convine poi!! non credo si niko seno sempre i soliti gocciolatori ciao da blureff |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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