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Elettrodo per Denitratore Aquamedic NR400
Causa elevato livello di NO3 in vasca mi sto accingendo all'acquisto del denitratore della Aqua Medic NR400 al quale vorrei associare, naturalmente, un Misuratore di potenziale Redox per meglio tenere sotto controllo il processo di ossidoriduzione.
La mia domanda è questa: per il Denitratore NR400 devo per forza acquistare l'elettrodo corto della Aqua Medic? (Il codice del prodotto è 220.19 - catalogo Aqua Medic) |
Ciao Musky,
vedo che parli di denitratori cosi' approfitto per chiederti se ti va ovviamente di farmi sapere come funziona perche' e' stato uno dei deu modelli sul quale sono stato indeciso per lungo tempo. Alla fine ho optato per il Deltec NFP509. Non ti so aiutare per l'elettrodo, anche Deltec ne offre uno opzionale pero' lo consigliano solo per il modello modello piu' grosso. |
Tra qualche giorno dovrei installarlo...ti farò sapere!
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Purtroppo ci vuole l'elettrodo della Acqa Medic
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Per quanto concerne il funzionamente ti posso dire che mi ha stupito! Dopo neppure 10 giorni dall'avviamento i nitrati in vasca sono scesi da 40/60 a 1 !!!! Quelli in uscita dal filtro sono addirittura a 0! I miglioramenti che avuto sono stati praticamente immediati ed evidenti. Finalmente la battaglia contro le BBA ha segnato un punto a mio favore! |
Grazie delle tue informazioni!
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musky come va il denitratore nr 400?
con cosa alimenti i batteri? sei soddisfatto? vorrei comprarlo per il mio acquario di barriera ma ho un po' paura, fammi sapere. ciao grazie |
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Nitrati costantemente ad 1 e nitriti a 0.025....... Per quanto concerne l'alimentazione dò ogni giorni 2ml dell'alimento per batteri prodotto dalla DELTEC il fatto che sia liquido l'ho trovato molto più pratico rispetto alle pastiglie da scioglere della Aquamedic. Pgr vorrei precisare che io ho un acquario dolce, ho scritto in questa sezione del forum in quanto il denitratore è sicuramente più utilizzato da chi ha un marino. ------------------------------------------------------------------------ Ops....ho preso una svista...siamo nella sezione dolce -93-93-93#77#77 |
Grazie Musky,
un ultima domanda se non ti disturbo. Come hai deciso la dose di 2ml di carbonio e se poi lo alimenti a mano cioè con la siringa oppure hai una pompa dosometrica? ciao grazie, questa era l'ultima#12 |
Per quanto riguarda la dose...siceramente sono andato a culo...
Ho iniziato con quella e visto che cmq i nitrati si erano quasi azzerati ho continuato così. La settimana scorsa, causa lavoro, non ho potuto alimenatare per 4/5 giorni i batteri ed il livello dei nitrati si era alzato sino a 20. Ho ripreso l'alimentazione dei batteri e il valore è tornato, dopo 2/3 giorni, a 1. Quindi penso che per il mio acquario quella sia la quantità giusta, anche in ragione di questa esperienza. Come avrai capito alimento attraverso la siringa, anche se vorrei passare ad un'alimentazione "automatica", ma a dirla tutta non mi entusiasmano le pompe dosometriche per 2 ragioni: 1- il prezzo che mi sembra troppo elevato; 2- l'usura delle parti in gomma che comporta cmq una spesa, non dico costante, ma perlomento ciclica. Al momento non trovo il link (shhhh sono ancora a lavoro), ma ho visto su altro sito un'interessante altenativa "fai da te"...... |
lo so il jolly dell'ultima domanda me lo sono gia giocato ma io ci provo lo stesso.
Quando sei stato assente tre giorni, al ritorno non hai riscontrato un pericoloso innalzamento dei nitriti oltre ai nitrati? e poi immagino tu non abbia la sump per cui ti chiedo, dove è posizionato il denitratore, se sotto la vasca come hai fatto a risolvere il problema della risalita dell'acqua trattata. se vuoi puoi anche non rispondere in quanto il jolly me l'ero giocato prima-34 |
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Durante il periodo che non ho alimentato i batteri vi è stato un innalzamento dei soli nitrati, quando ho fatto il test erano a 20. Ecco perchè, come ti avevo detto in precedenza, avevo intenzione di automatizzare l'alimentazione dei batteri, anche in previsione di periodi più lunghi di assenza. Il livello dei nitriti è invece rimasto costante merito, a mio giudizio, del filtro biologico esterno sovradimensionato e completamente "maturo" (ormai sono più di tre anni che gira). Vorrei cmq ribadire che ripresa l'alimentazione il livello dei nitrati è tornato a scendere in nell'arco di 3/4 giorni. Come da te ipotizzato non ho la sump, ed ho risolto il problema della risalita attraverso l'introduzione in vasca di una normalissima pompa da filtro interno. Quando il valore redox scende sotto la soglia di - 150 il Controller attiva la pompa immersa nell'acquario apportando al denitrificatore l'acqua della vasca. La pompa è mimetizzata dietro rocce vulcaniche ricoperte di anubias quindi del tutto invisibile anche ad un'attenta osservazione. Se hai altre domande o dubbi sarò felicissimo di risponderti! |
Complimenti musky hai realizzato un ottimo impianto denitrificante,
Dovrei realizzarlo anch'io con i miei 25mg di nitrati in vasca, lo penso da anni ma non l'ho mai fatto, in ambienti dove si discute di acquario di barriera, il denitratore è visto come un filtro pericoloso e difficile da gestire, di conseguenza ti convincono che è meglio evitare, ma prima o poi lo metterò anch'io. ciao, alla prossima sei stato gentilissimo |
concludo davvero, una foto?
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Anch'io uso un denitratore ( io ho preferito Deltec ) anche se ho un dolce, ed uso una dosometrica per alimentare i batteri ( uso una Gro-tech) avevo anch'io io i dubbi di Musky pero' poi mi sono deciso e posso confermare che oltre a semplificare l'uso del reattore, in quanto mi assento spessissimo per lavoro, dopo ormai un anno non ho mai avuto problemi, ne' meccanici ne' elettrici. Ho provato anche una pompa piu' economica ( per un altro esperimento ) ma non mi dava sicurezza, ed infatti si e' rotta ( bruciato il motore ) dopo solo due mesi... Forse l'autocostruito puo' essere una soluzione se si trova un motore asincrono sicuro...
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Se hai voglia e tempo racconta un po' di più, es. che modello, quali alimenti, quanti litri è la vasca , quanti nitrati hai ecc... insomma più notizie puoi, questo argomento è molto interessante perchè il denitratore è un attrezzo che molti vorrebbero ma che in realtà poi in pochissimi si fidano ad installare. ciao, grazie |
Ciao Pgr, intanto ti dico che io ho deciso per il denitratore ( molto costoso ) per il fatto che sono spesso assente per cui non riesco a rispettare la frequenza dei cambi d'acqua che dovrei fare. Attualmente io in uscita ho circa gli stessi valori di Muscky per gli NO2 mentre per gli NO3 ho fatto "assestare" il reattore sui 3 mg/l mentre in ingresso ne ho 15 - 20. Valore che nel dolce e' nella norma.
Io pero' come dicevo uso un Deltec NFP509, ed al posto della sonda rx per gestire l'elettrovalvola ingresso acqua dalla vasca ho preferito montare da subito una peristaltica per la somministrazione dell'alimento alcoolico per i batteri. Quanto agli inconvenienti, sono due:costo, manutenzione. Inoltre, fondamentale e' far maturare il reattore in ricircolo su se' stesso ( quindi sono da evitare i modelli che non hanno pompa di ricircolo ) per un tempo che e' proporzionalmente piu' lungo tanto piu' gli NO3 in ingresso sono bassi. Allo stesso modo e' importante la fase di avviamento del reattore che deve essere estremamente lenta e progressiva. Successiavemente segue la fase di regimazione per arrivare alla portata nominale o comunque che si ritiene necessaria al proprio scopo. Inoltre anche la temperatura del reattore e' importante e possibilmente non deve mai scendere sotto i 21 C. Optimum a 24 - 26 C. Le misurazioni in uscita devono essere periodiche: un'eventuale indebolimento della colonia puo' portare ad una denitrificazione "incompleta" con ritorno di alte concentrazioni di NO2 in vasca. Un eccessivo rafforzamento della colonia ( molto cibo per i batteri e pochi NO3 in ingresso ) puo' portare all'emissione H2S ( idrogeno solforato ) assolutamente mortale ( per i pesci ) anche ad inique concentrazioni. L-idrogeno solforato resta al pelo d'acqua essendo piu' pesante dell'aria. Questo per darti un'idea, comunque ti consiglio una visita al sito della Deltec. |
grazie raffaele, gentilissimo
potresti dirmi anche quale pompa peristaltica hai montato e quanto nutrimento giornaliero somministri al denitratore, ed inoltre se non sono troppo insistente ti chiederei de hai mai riscontrato intasamenti nei tubi di uscita e entrata e come ti regoli con il flusso senza l'uso di un controller redox? ciao grazie mille |
nessun problema, per somministrare il nutrimento uso una Grotech SLD1800 che offre la possibilita d'impostare l'intervallo di tempo che la quantita' per ogni ciclo. Ad oggi somministro circa 6ml in 24h
Per regolarmi senza sonda, come ti dicevo, ho seguito il manuale e sono andato a tentativi. Sul fatto dell'intasamento, si' mi e' successo, ed e' uno degli inconvenienti che nel precedente messaggio ho raggruppato sotto la categoria manutenzione. Lavorando con portate cosi' basse, e quindi con velocita' praticamente nulla e' inevitabile l'inconveniente. Per liberarmene ho messo una peristaltica, a portata variabile, anche sull-ingresso acqua, ed in serie a questa c'e' una valvola unidirezionale, in questo modo non c'e' intasamento che tenga... |
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mi ero dimenticato nel precedente post di chiederti informazioni riguardo il sito deltec che io ho trovato poco chiaro perchè in inglese ma poi non menziona rivenditori italiani, comunque raffaele, sei stato un consigliere prezioso ciao grazie |
Se vuoi ti posso consigliare un sito, che oltre a Deltec, e Grotech tiene anche Rowa ( originale ). Non sono molto pratico di forum pe cui non so se si possano scrivere nomi qui.
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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