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-   -   c02 lievito e temperatura (http://www.acquariofilia.biz/showthread.php?t=24468)

zadinadream 12-12-2005 12:26

c02 lievito e temperatura
 
ciao atutti! vorrei un consiglio! Utilizzo lievito zucchero ecc per produrre c02 da ormai due anni con ottimi risultati. Il mio problema è l'inverno: la stanza in cui tengo il mio acquario (300 litri naturalmente riscaldato)è un po fredda e l'acqua contenuta nelle bottiglie col lievito credo che a stento superi i 20 gradi. Il risultato è fermentazione ridotta e pochepoche bollicine in acqua.
Secondo voi se allungassi il tubicino della c02 e portassi le bottiglie di fianco al calorifero potrei ottenere risultati migliori (come quelli estivi)?
Grazie a tutti

Mardock 12-12-2005 12:29

in teoria si ma non troppo lontano oppure prova a mettergli un calzino di lana
ciao

stepix 12-12-2005 13:13

di sicuro migliorerai la situazione, ma la bottiglia durerà di meno.....io ho lo stesso tuo problema e per ora tengo la bottiglia vicina al vetro posteriore dell'acquario, nn è molto, però un pò di calore viene cmq trasmesso dall'acquario che è a 25 gradi circa!!!!

koda91 12-12-2005 13:17

300 litri sono molti per la co2 a lievito nn hai pensato alla bombola?

zadinadream 12-12-2005 14:42

ok grazie per i consigli! in realtà nn ho molte piante all'interno e 2 bottiglie di co2 sono sufficiente. la crescita è ottima e pure i colori! La bombola avrebbe dei costi maggiori... per ora va bene cosi.. se aumenterò le piante di certo passerò all'impianto serio! grazie ancora

RamPrealpino 12-12-2005 17:49

incrediBBBBBile #17
stavo per scrivere ank'io una post sullo stesso argomento :-))
mi è successa la stessa cosa (diminuzione di produzione in impianto a lievito) e m'era venuto il sopsetto ke fosse per via della temperatura notturna.. ora ne ho conferma #36#
ma in fin dei conti non consigliavano di far sfogare in aria libera la CO2 durante la notte per non esagerare con le dosi se l'impianto non è regolabile? beh... problema risolto "automaticamente" così :-))

ElBarto 13-12-2005 11:14

Problemuccio....
io metto una bottiglia di cocacola riempita per 2/3 di acqua tiepida
150gr di zucchero e il lievito.

ma la produzione di co2 è davvero minima
così minima da essere kuasi nulla.

perchè? cosa sbaglio?


può essere il lievito skifoso?
ovviamente non è in bustina
è kuello in forma solida preso dal panettiere.


cosa sbaglio?

die_go 13-12-2005 12:20

Quote:

Originariamente inviata da ElBarto
Problemuccio....
io metto una bottiglia di cocacola riempita per 2/3 di acqua tiepida
150gr di zucchero e il lievito.

ma la produzione di co2 è davvero minima
così minima da essere kuasi nulla.

perchè? cosa sbaglio?


può essere il lievito skifoso?
ovviamente non è in bustina
è kuello in forma solida preso dal panettiere.



cosa sbaglio?

Forse hai qualche perdita?

zadinadream 13-12-2005 12:24

io utilizzo bottiglie da 2 litri di coca colacon mezzo panetto di lievito (quello del supermercato venduto a cubetti con confezione gialla per capirci)+ 300gr di zucchero che sciolgo completamente+1 cucchiaino di bicarbonato di sodio. La produzione è ottima e dura circa 12-14 giorni.
Secondo me o hai il mio stesso problema cioè acqua troppo fredda nella bottiglia e conseguente azzeramento della fermentazione (prova a spostarla vicino al calorifero) o hai una perdita nel tappo: magari hai incollato male... a me è accaduto l'anno scorso; me ne sono accorto poichè sentivo odore di lievito all'interno del mobiletto dell'acquario..rifatto l'incollaggio è andato tutto a posto!

die_go 13-12-2005 13:48

Io il tappo non l'ho nemmeno incollato, solo stretto bene, e funziona benissimo...
ho fatto il buco leggermente + stretto del tubo e non ho incollato nemmeno quello... e funziona benissimo!

ElBarto 13-12-2005 14:20

perdite non ce ne sono, ho verificato...

la temperatura da me non è bassissima, sarò sui 20gradi in casa.
il calorifero è kuasi sempre spento e cmq è lontano dall'acquario.
considerate ke io sto in AFRICA (catania)

il lievito va conservato in frigo mi pare no?


potrebbe essere ke il lievito non sia un granchè???

ElBarto 13-12-2005 15:13

mi spiego

la prima volta ho fatto la miscela mettendo il bicarbonato assieme allo zucchero, solo dopo aver miscelato ho agiunto il lievito.
il risultato è statmo minimo.


ho buttato il tutto e ho provato a fare la miscela senza mettere il bicarbonato.
risultato: meno di prima.



oggi, a kuest'ultima miscela già pronta da 24H ho aggiunto un cucchiaino di bicarbonato e mi si è sviluppata una gran quantità di CO2, addirittura nella bottiglia si è formata la skiuma in superficie.



mi date delle istruzioni dettagliate compresa la tempistica di come fare la miscela?
Preferirei che me lo dicesse uno che usa da tempo questo sistema, non kualkuno ke parli per sentito dire.


vi ringrazio.

koda91 13-12-2005 16:07

non mettere bicarbonato....

io metto 1/3 di panetto di lievito(assicurati che nn sia scaduto)

20 g di zuccheroe mi dura anche 1 mese

RamPrealpino 13-12-2005 22:25

ElBarto, non è ke per caso hia messo una valvolina di non ritorno sul tubetto ke entra in vasca? #24
Io avevo provato a metterla (una pippa mentale più ke altro perkè in teoria ritorni di fluidi non dovrebebro essercene) e la pressione della CO2 non era ababstanza alta da vincere la resistenza della valvola #23
Per ora sono a 3 giorni di funzionamento e l'unica soa ke ho notato è ke le bollicine sono molto più "fini" all'interno della bottiglia (quasi invisibili) ma in ogni caso la produzione pare rimanere costante.

Ho usato la ricettona classica:
-1 litro di acqua
#300 grammi di zukkero
-1 panettino di lievito (credo siano 25 g ma non ci posso metter la mano sul fuoco)

ciao

ElBarto 14-12-2005 00:59

nessuna valvola.

a questo punto credo che sia il lievito che non sia buono.

e menomale ke l'ho preso dal panettiere invece ke al supermercato.....


cmq oggi ho rifatto il tappo usando l'epossidica invece ke il silicone.

il risultateè è di molto superiore e molto + pulito




w l'epossidica.

vi farò sapere al + presto.

die_go 14-12-2005 10:52

Quote:

cmq oggi ho rifatto il tappo usando l'epossidica invece ke il silicone.
anche perché il silicone è permeabile ai gas...

homer83 14-12-2005 11:30

ciao,anche io ho il problema del freddo,e ora ho messo la bottiglia vicino al termosifone,ma a parte questo,mi sapete dire quante bolle al minuto devo lasciare entrare in vasca,perchè è solo da 2 giorni che uso questo sistema,e non vorrei esagerare con la co2,xchè non vorrei stecchire i pesci..
grazie

Mardock 14-12-2005 11:47

Uso bottiglia 2 lt acqua tiepida controllata con temometro 1/3 di lievito 300 gr zucchero si scioglie prima lo zucchero nella bottiglia poi su un bicchiere il lievito sempre con acqua tiepida (ne fredda ne calda se no butti tutto) metti il lievito sciolto e non agitare nulla ho usato la colla a caldo per siggillare il pezzo di tubo rigido che passa sul tappo ho usato il nastro quello che usano gli idraulici quello bianco fino fino x le filettature dei tubi ho messo il regolatore (quello x le flebo) cosi regoli le bolle e la valvola di non ritorno la si usa x precauzione se sposti la bottiglia sotto l'acquario non esce l'acqua e mi funziona da 2 settimane e 1/2.
ciaoooooooooooooooooooooooooo

aaa niente bicarbonato di sodio non serve a nulla

x le bolle controlla il ph se scende troppo cala le bolle

homer83 14-12-2005 12:08

ma la bottiglia da 2 lt la riempi completamente???

zadinadream 14-12-2005 12:16

nel mio caso le bottiglie le riempo completamente. Il problema di mancata uscita di co2 puo essere dato anche dalla posizione dell'atomizzatore! Per spiegarmi meglio ,almeno nel mio caso, se posiziono la pietra in senso orizzontale e quindi parallela al fondo nn esce c02 o pochissima... in verticale migliora un po, ma la massima uscita di anidride ce l'ho se la posiziono sul fondo in diagonale!

Mardock 14-12-2005 13:27

la bottiglia non va riempita totalmente ma devi lasciare un pò liberà prendi il legno poroso in vece che la pietra sminuzza meglio il co2 se no meglio ancora il l'erogatore in vetro soffiato che fà anche da conta bolle .


Ciaouzzzzzzzzzz

ElBarto 14-12-2005 17:31

ah, non sapevo ke il silicone fosse permeabile ai gas...

per una maggiore sicurezza mettero anke io il nastro di teflon sulla filettatura.

non userò il bicarbonato e proverò con un panetto di lievito del supermercato,
il + fresco che trovo

e speriamo che tutto vada bene.


P.S. non uso la valvola di non ritorno perchè ho messo la bottiglia sopra l'acquario, così da ricevere anke un po di calore.


#22

die_go 14-12-2005 17:36

Quote:

per una maggiore sicurezza mettero anke io il nastro di teflon sulla filettatura.
Io credo che se non si sgasava la coca-cola non ti esca nemmeno ora la co2, che oltretutto ha una pressione molto + bassa di quella della coca-cola...

febio84 14-12-2005 18:05

ciao a tutti spero che non vi dispiaccia se vi do un paio di consigli basati sulla mia esperienza con la co2 artigianale....

1- come ha detto diego il teflon non serve

2-la cosa migliore in assoluto per incollare i tappi è l'attack perchè il silicone non attacca alla plastica e la epossidica a lungo andare si rompe (per un po' dura ma alla prima bottarella.....)

3- con la pietra porosa sprecate l'80% della co2, se è di legno va un po' meglio ma per utilizzarla al 100% è meglio mettere l'ago di una siringa al posto della porosa (sempre con attack) e piantarlo nel tubo di uscita della pompa il più in basso possibile

4-le valvole di non ritorno servono se utilizzate un micronizzatore (o atomizzatore) e avete più di una bottiglia collegata: siccome ci vuole un po' a raggiungere la pressione di emissione (circa 1,5 bar) grazie alle valvoline potete cambiare una bottiglia alla volta (una al giorno) evitando interrompere l'erogazione di co2 per diverse ore.

se usate la porosa dovrete usa una valvola di non ritorno molto sensibile altrimenti non avrete una fuoriusita di co2 costante ma a tratti con lunghe interruzioni per raggiungere la pressione sufficiente a far aprire la valvola eccessivamante dura

Se usate il metodo della siringa (sicuramente il più efficace ed economico) non è necessaria alcuna valvola di non ritorno

5-con la co2 artigianale non si può regolare l'erogazione con il regolatore per flebo perché nella bottiglia non ci sara mai una pressione costante come in una bombola ma aumentèrà continuamente, al massimo cederà il tappo ma quando ve ne accorgerete sarà già passato diverso tempo senza co2 in acquario con conseguenti pericolosi sbalzi di ph

6-quando dovevo costruirmi l'impianto co2 il mio negoziante voleva affibbiarmi il tubo nero per co2 che costa un pacco di soldi perche quello trasparente siliconico disperde la co2. alla fine non l'ho preso e sono giunto alla conclusione che se usate il micronizzatore avete una minima dispersione di co2 dovuta al tubo ma che vi frega, mica la pagate!! se invece utilizzate metodi senza pressione la dispersione dovuta altubo siliconico è praticamante 0.

#23 mi pare tutto #24

spero di avere risolto almeno alcuni dei vostri dubbi ;-) ;-)

homer83 14-12-2005 20:15

se vi dico che ho questi valori:
ph 7
gh 10
kh 10

e ho appena iniziato a usare la co2 a lievito,cosa mi consigliate con quest'ultima?
cioè,mi consigliate di aumentare la co2 o di diminuirla?
sono nuovo dell'acquariofilia,quindi nn so come regolarmi con i valori..
grazie

ElBarto 14-12-2005 20:57

ok, ma non regolando la co2 biologica si rischia kualcosa?
o cmq la quantità erogata è minima, per cui non ci sono problemi?

febio84 14-12-2005 21:12

la quantità erogata dipende dalla quantità di roba che metti a fermentare ovvio che non metterai 4 bottiglie in un acquario da 20 lt..se il ph scende sotto 6 e mezzo hai troppa co2..

comunque non sarà mai un erogazione stabile perche dipende da quanto tempo sta fermentando e dalla temperatura

RamPrealpino 14-12-2005 22:04

La butto lì..magari è una caxxata ma ditemi ke ne pensate:
per risolvere il problema della pressione non costante nell'impianto CO2 a lievito non si potrebbe creare un sistema con un polmone leggermente in pressione?
Creiamo in pratica un mini-compressore (cannibalizzando un areatore economico) ke pesca da almeno un paio di bottiglie di emulsione di lievito e zukkero il gas e lo butta in una sorta di bombola (magari creata utilizzando un'altra bottiglia oppure un contenitore più adeguato come ad esempio una tazza per un filtro aria ke si usano nei normali circuiti pneumatici).
All'uscita dell'accumulo mettiamo un regolatore di pressione miniaturizzato tipo quelli ke fa la pneumax.
Ho visto ke li fanno anke con il manometro integrato e anke se non sono il massimo della linearità della regolazione non sono malaccio e per i nostri scopi dovrebbe bastare.
Contabolle e atomizzatore si possono poi realizzare con uno dei numerosi progetti già presentati su acquaportal.
Ke ne dite? Se po' fa'?

ciauzzz

ElBarto 15-12-2005 00:05

finalmente mi sta funzionando
ho rifatto la miscela e va a meraviglia.
c'è una bella pressione, speriamo non scoppi la bottiglia durante la notte...

per sicurezza l'ho messa in uno scatolone, per limitare eventuali scoppi con spruzzi ovunque...

la pressione era così elevata ke ho dovuto utilizzare il regolatore della flebo per ridurre le bolle.

vedremo...

febio84 15-12-2005 01:05

Quote:

Originariamente inviata da ElBarto
c'è una bella pressione, speriamo non scoppi la bottiglia durante la notte...

hai l'atomizzatore?


Quote:

Originariamente inviata da ElBarto
la pressione era così elevata ke ho dovuto utilizzare il regolatore della flebo per ridurre le bolle.

se riduci le bolle la pressione aumenta...... #24

die_go 15-12-2005 11:10

Quote:

c'è una bella pressione, speriamo non scoppi la bottiglia durante la notte...
Hai presente quando la bottiglia di coca-cola ti cade e rimbalza due o tre volte... però non scoppia!

Credo che per rompere le bottiglie ci volgia una pressione che il lievito non riuscirà mai a raggiungere... però non volglio responsabilità! Lasciala nella scatola di cartone... :-))

Magritte 15-12-2005 16:25

Quote:

Originariamente inviata da febio84
3- con la pietra porosa sprecate l'80% della co2, se è di legno va un po' meglio ma per utilizzarla al 100% è meglio mettere l'ago di una siringa al posto della porosa (sempre con attack) e piantarlo nel tubo di uscita della pompa il più in basso possibile

ciao a tutti, sfrutto questo topic perchè interessa anche a me: ho un'acquario di 50l netti, molte piante un pò sofferenti e il ph quasi a 8, devo proprio farmi l'impianto, ma sono proprio impedita!! Febio puoi spiegarmi più in dettaglio come colleghi l'ago all'estremità del tubo (immagino che sia un tubo per areatore come suggerisce l'articolo su AP) e poi, avendo io un filtro interno, quelli a tre scomparti (ho un mirabello 60) dove l'infilo st' ago (e non siate volgari)?
grazie...

ElBarto 15-12-2005 16:27

lo so ke la pressione aumenta, ma non volevo rischiare di asfissiare i pesci durante la notte....

febio84 15-12-2005 16:44

Quote:

Originariamente inviata da ElBarto
lo so ke la pressione aumenta, ma non volevo rischiare di asfissiare i pesci durante la notte....

non preoccuparti i pesci non si asfissiano c'è chi con la bombola non ha nemmeno l'elettrovalvola e non ha mai avuto problemi..

febio84 15-12-2005 16:51

Quote:

Originariamente inviata da Magritte
Febio puoi spiegarmi più in dettaglio come colleghi l'ago all'estremità del tubo (immagino che sia un tubo per areatore come suggerisce l'articolo su AP) e poi, avendo io un filtro interno, quelli a tre scomparti (ho un mirabello 60) dove l'infilo st' ago (e non siate volgari)?
grazie...

non so come sia fatto il tuo filtro, se non hai il tubo in cui piantare l'ago prova a vedere se riesci a in ìnfilare il tubetto co2 accanto alla pompa in un punto di forte risucchio..
eccoti lo schema, l'ago sarebbe da metterlo più in basso ma non avevo voglia di rifare il disegno ;-)

koda91 15-12-2005 17:27

l'ago va infilato all'uscita della pompa nn nel filtro rischi di uccidere i batteri altrimenti

Fenestren 15-12-2005 19:59

Ciao a tutti,

scrivo per la prima prima volta su questo forum e ho scelto di intervenire in questa discussione dopo aver letto in giro vari articoli su come costruirsi un impianto a CO2 artigianale.
Purtroppo non ho ancora dissipato tutti i miei dubbi a riguardo perchè, come in ogni situazione in cui si parli di fai-da-te, ogni articolo sviluppa e sostiene diverse costruzioni.
Ho un acquario di circa 60 litri con filtro a 3 scomparti e tubo pompa che spinge acqua dall'alto.


Quote:

Originariamente inviata da febio84

2-la cosa migliore in assoluto per incollare i tappi è l'attack perchè il silicone non attacca alla plastica e la epossidica a lungo andare si rompe (per un po' dura ma alla prima bottarella.....)

Ma se incollo il tappo alla bottiglia ogni 15 giorni circa (stimando tale la durata della fermentazione di una dose di lievito) devo cambiare bottiglia: andrebbe cambiata in ogni caso?

Quote:

3- con la pietra porosa sprecate l'80% della co2, se è di legno va un po' meglio ma per utilizzarla al 100% è meglio mettere l'ago di una siringa al posto della porosa (sempre con attack) e piantarlo nel tubo di uscita della pompa il più in basso possibile
Si è detto che l'ago andrebbe infilato nel tubo della pompa, ma quali vantaggi presenta questa soluzione?dipende solo dall'uso di un ago o ha a che fare anche con il getto d'acqua della pompa?

Quote:

4-le valvole di non ritorno servono se utilizzate un micronizzatore (o atomizzatore) e avete più di una bottiglia collegata: siccome ci vuole un po' a raggiungere la pressione di emissione (circa 1,5 bar) grazie alle valvoline potete cambiare una bottiglia alla volta (una al giorno) evitando interrompere l'erogazione di co2 per diverse ore.

se usate la porosa dovrete usa una valvola di non ritorno molto sensibile altrimenti non avrete una fuoriusita di co2 costante ma a tratti con lunghe interruzioni per raggiungere la pressione sufficiente a far aprire la valvola eccessivamante dura

Se usate il metodo della siringa (sicuramente il più efficace ed economico) non è necessaria alcuna valvola di non ritorno

5-con la co2 artigianale non si può regolare l'erogazione con il regolatore per flebo perché nella bottiglia non ci sara mai una pressione costante come in una bombola ma aumentèrà continuamente, al massimo cederà il tappo ma quando ve ne accorgerete sarà già passato diverso tempo senza co2 in acquario con conseguenti pericolosi sbalzi di ph
Ricapitolando: si passa dalla bottiglia all'ago direttamente?e tutti gli articoli in cui si parla di contabolle realizzati con deflussori e valvole per flebo anche per l'impianto a lievito?Un paio ne ho letti anche in questo sito, se non erro. #17

Quote:

6-quando dovevo costruirmi l'impianto co2 il mio negoziante voleva affibbiarmi il tubo nero per co2 che costa un pacco di soldi perche quello trasparente siliconico disperde la co2. alla fine non l'ho preso e sono giunto alla conclusione che se usate il micronizzatore avete una minima dispersione di co2 dovuta al tubo ma che vi frega, mica la pagate!! se invece utilizzate metodi senza pressione la dispersione dovuta altubo siliconico è praticamante 0.
Il metodo del lievito è da ritenersi "senza pressione" o con tale termine si intende solo quello che prevede l'impiego della bombola?

Dal mio "amico pescivendolo" ho visto l'Askoll Co2 Natural System che credo sia il sistema che riproduce a livello commerciale quello proposto dai nostri esperti di fai-da-te (o viceversa): come giudicate il diffusore impiegato rispetto ai vari sistemi ago/contabolle+porosa?

Grazie a tutti per l'attenzione.

Luca[/quote]

Mardock 16-12-2005 09:17

Quello artigianale è economico e va anche benino quello tipo akoll o della ferplast (io ho l'ultimo) utilizzi sempre il fai da te (bottiglia panetto ecc..)
ma aggiungerei il mix della ferplast disperde meno co2 (in pratica lo miscela con l'acqua e poi la butta fuori) non buchi nulla con aghi aghetti e non metti tubicini in mezzo al ghiaino o fondo che hai , il mix lo copri con piantine alte e sei apposto vedi foto del mio acquario.


Ciauuz -28

Fenestren 16-12-2005 10:52

La funzione della pompa è quella di aspirare la CO2 prodotta nel recipiente, ma come avviene la regolazione del flusso?se la pompa forza il flusso in una direzione a cosa serve la valvola di non ritorno?e quando il gas finisce la pompa ha un meccanismo di arresto automatico oppure prende aria da fuori (non credo potrebbe fare altrimenti, se no creerebbe il vuoto nel recipiente) diventando un aeratore? #24 #24 #24

Grazie per il tuo intervento.

zadinadream 17-12-2005 12:52

ragazzi io collego 2 bottiglie ad un unico tubo che finisce diretto in acquario senza valvole o aghi ,dove la co2 è sminuzzata con legno di tiglio! ho un acquario grande (300 litri) per cui non ho bisogno di regolare bolle ecc... lascio tutto continuo per i 14 giorni di durata del lievito.
La quantità è perfetta è l'ho verificato nel lungo periodo con un tester per co2!


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