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spese e tempo per un marino?
ciao a tutti... io al momento appartengo al "dolce" ma da un pò di tempo leggo qua e la anche interventi inerenti al marino..
avrei qualche chiarimento da porvi: è vero che è piuttosto difficile gestire un'acquario marino? avendone in paragone uno di acqua dolce.. io già spendo parecchio tempo per gestire il mio, dovessi andare su uno marino devo mettere in conto più tempo? più difficoltà di gestione? molti più soldi? e poi mi chiedo un'altra cosa.. è possibile mantenere il proprio acquario marino pur sapendo di rendersi assenti magari diversi giorni l'anno? oppure è il caso di dire che si vive per l'acquario?:-) |
Ok... se hai idea di cosa possa significare portare avanti un dolce... beh... sappi che non c'entra un granchè...:-D
Molto genericamente se lo paragoni al dolce... beh... il tempo lo impieghi a tenere sotto controllo i valori... Per le spese... beh... un pò traumatica come storia... però una volta acquistata l'attrezzatura di cui hai bisogno... devi solo pensare a pagare l'enel... Però ti ripeto.. ti sto parlando in maniera molto generica, in quanto poi dipende da cosa intendi allevare... se coralli o pesci... e quindi le spese variano anche in base a questa scelta... Per le tue assenze...? dipende anche questo dalla scelta degli allevamenti... se allevi pesci... più che "mangimarli", non devi fare... per i coralli.. il discorso è diverso... molto diverso... tutto moooooooolto più impegnativo.. ma altrettanto ripagante dal punto di vista di soddisfazioni. Inutile dirti che parlane in questi termini, non porta a niente.. l'argomento marino è talmente tanto vasto che bisognerebbe trattare ogni piccolo apetto e discuterne per pagine... Consiglio sempre ai neofiti di acquistare un bel libro MODERNO sull'acquariofilia marina (E SOPRATTUTTO DI NON SOFFERMARSI A GUARDARE LE FOTO BELLISSIME CHE TENTANO) e rendersi conto di quali sono i costi di acquisto e mantenimento in base alle scelte dell'allevamento. |
diciamo che a occhio puoi stimare un costo annuo di minimo 5 - 600 € ogni 100 litri d'acquario tra corrente e manutenzioni varie, più le spese iniziali di avviamento e il costo degli animali; questo per una vasca sps mediamente mantenuta credo sia realistico.
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Quote:
A parte gli scherzi, il marino è senza dubbio più impegnativo, sotto tutti i punti di vista. Almeno, questa è la mia esperienza. |
io sono partito anni fa con il dolce, poi sono passato al marino, ed ora dismetto il dolce per farci un'altra vasca marina con hippo, dalla mia esperienza, costi moltiplicati ed anche il tempo, ma la soddisfazzione di vedere un piccolo pezzo di mare dentro il tuo salotto non ha prezzo:-))
detto ciò ti consigli intato di comperarti un bel libro e iniziare a leggere, per di piu se vuoi passare al mario altro consiglio è fai spese giuste, è inutile risparmiare 50 euro sulla tecnica ( comperando cineserie varie) e dopo due mesi buttare tutto. |
bene.. ma e per quanto riguarda le assenze da casa?
cioè quanti di voi ha paura anche solo di andare in vacanza rischiando tutto?? lo chiedo perchè mi piacerebbe in futuro provare questa esperienza però direi che tutto ha un limite :-) per come la vedo io è l'acquario che vive per noi per la nostra voglia di fare nn il contrario... oltre alla cifra di gestione ecco io nn vorrei dover rinunciare o comunque crearmi problemi se decidessi di andare via una o due settimane!! per rispondere a cliomaxi bè io personalmente sarei intenzionato eventualmente ad avere un acquario non di dimensioni eccessive ma sia con coralli che pesci ;-) credo sia proprio questo il bello se no..... dico tutto questo bè perchè lo so anche io per i pesci fanno le mangiatoie automatiche ad esempio questo varrà sia per il dolche sia per il marino.. per i coralli non so bene...... |
il problema non è il mangira se andassi via di casa, piuttosto la mancanza di corrente, oppure qualcuno che ti riempia la tanica del rabbocco...insomma ti serve una persona fidata che gli dia un paio di occhiate giornaliere e magari un ups che somministri corrente almeno alle pompe in caso di black out..comunque qualcuno che ci butti l'occhietto ci vuole..
per calcolare la spesa ci vuole poco...prima fai un conto generale di quanto ti servirebbe..dopo lo raddoppi e pressapoco ci sei..:-)) |
Seguo interessato :-)
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Prima devi dirci cosa ti piacerebbe allevare e le dimensioni della vasca. Da lì si può fare una stima di spese e impegno. E' inutile sparare considerazioni se io per marino intendo una vasca reef di almeno 400 litri, un altro un nano-reef, un altro una vaschetta di molli, un altro una vasca di pesci,ecc... con "marino" dici tutto e dici niente
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marco.. sposo principalmente un pò tutte le opinioni...
sono d'accordo sulla cifra data da jorgo in proporzione al litraggio Faack ha detto un'altra cosa interessante... samual ha riportato quello che spiegavo io.. in base a cosa intendi allevare avrai diversi tipi di consumi e diversi tipi di allestimenti. Pesci e coralli... non sempre vanno di pari passo... in sintesi... moooooolto in sintesi.. I pesci inquinano un bel pò a differenza dei coralli... I coralli hanno visogno di valori come nitriti, nitrati e fosfati prossimi allo zero. Va da se che un numero eccessivo di pesci non può convivere con un reef corallino.... magari hai quanche possibilità in più se parlassimo di coralli molli. Come vedi... samual ha ragione.. nel marino parli di tutto e non parli di niente... ti ripeto.. leggiti un bel libro... capisci cosa c'è scritto dentro... e poi cerca di percepire quali coralli ti possono piacere.. nel momento in cui avrai un'idea chiara.. allora si vedrà cosa sarà possibile o meno. -28 |
mmm ok..allora mi leggerò un libro..però facciamo l'ipotesi di un acquario 150-200 litri.. coralli e pesci..per quanto riguarda i coralli io nn so se sono più difficili da gestire i molli o i duri.... mettiamo caso che prendo i più semplici da gestire :-) è proprio impossibile abbandonare la vasca senza che ci sia qualcuno che alimenti e gestisca i coralli?ognuno ha bisogno di un'alimentazione specifica ? e quindi con le sole mangiatoie non si riesce a cavarsela ?
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ascolta prima di prendere libri dai una occhiata alla mia firma ci sono 2 link molto interessanti dagli una occhiata..perchè le tue domande sono da acqua dolce ..il mangiare non centra nulla è l'ultimo dei problemi, la salinità è il problema, si inchioda il galleggiante ti si allaga casa e ti scende la salinità , oppure evapora e non viene rabboccata perchè finita e ti sale, la corrente che salta magari in inverno per 24 ore ti crepa tutto o quasi..dagli una lettucchiata ...io non do mai da mangiare nel mio acquario...:-D, se vado via per 2 settimane è facile che riescano a trovare più cibo:-)):-D
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Inutile ripeterti che il marino bla bla bla... Arriviamo al punto assenza da casa. Tutti noi che abbiamo vasche marine andiamo in ferie.
Ci sono due modalità di affrontarle (parlo rispetto alla vasca) o partire incrociando le dita che non succeda nulla, oppure predisporre un sistema che limiti i possibili danni e come? Predisponendo dei gruppi di continuità per alimentare le pompe di movimento che sono solitamente le meno impegnative come wattaggi (quindi l'UPS fornirà una autonomia più lunga). Nota bene, i gruppi di continuità da impiegarsi sono quelli ad onda sinusolidale (i più cari...) e non quelli ad onda quadra (quelli abitualmente in vendita a 50€) in quanto quest'ultimi non garantiscono la partenza della pompa (per motivi che lascio spiegare a chi ne sa di più di elettrotecnica). Interruttore salvavita a riamo automatico. Esistono in commercio dei salvavita che quando scattano si riarmano da soli per tre volte consecutive. Combinatore telefonico. E' un aggeggio che ti chiama o chiama qualcuno quando va via la corrente da casa. In alcuni modelli è possibile registrare anche un messaggio vocale, chiamare più numeri di seguito, farsi richiamare quando ritorna la corrente o mettere dei sensori di temperatura, di allagamento e chi più ne ha più ne metta... Una volta c'era il sistema pupillo di 3, una telecamerina UMTS che la interpellavi dal tuo cellulare, una figata, io me la tengo stretta. Credo non sia più in commercio ma esistono webcam IP wireless o meno che puoi interpellare da un qualsiasi PC in ogni punto della terra o via telefonino tramite collegamento internet. Ti serve per dare un'occhiata alla vasca, per vedere se tutto è in ordine se ci sono cose lampanti. E' ovvio che nonostante tu adotti tutte queste misure ti serve sempre una persona che dia una minima disponibilità nel caso succedesse qualcosa di anormale e meglio ancora sarebbe avere una persona che mastichi un pò di acquariofilia, mal che vada puoi vedere chi c'è qui sul forum della tua città e fare uno "scambio". Risolto (o parzialmente) il problema dell'elettricità capirai bene che sia come costi che come semplicità nel trovare la soluzione quello della pappa e del reintegro acqua evaporata siano di fatto i problemi minori durante le assenze.... E' ovvio non tutta sta roba è necessaria ma io non lascerei mai migliaia di euro senza mezzi idonei di protezione.... |
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Potresti fare una piccola lista delle spese per capire meglio come funziona ? |
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comincia a conteggiare le spese ricorrenti... corrente elettrica, lampade da cambiare, sale, ricambi osmosi, mangime (poca spesa in verità) ecc...
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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