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nuova guida zeovit
Forse sono io che me l'ero persa ma c'è una nuova guida con dosi piu che dimezzate, es 0,5 - 1 cc di zeostart ogni 1000 litri ecc eccc...
ma se le dosi di ora sono corrette che caz.. gli davo alla vasca prima????? mi sembra proprio di esere una cavia, incominciano davvero a girarmi le balle |
ennesima riduzione dei dosaggi....
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si nota che la vasca diminuendo i dosaggi vada ancora meglio
ma una curiosita se ti gira bene cosi xche cambiare!! con i dosaggi che hai ora hai problemi! giudica tu la guida e una partenza poi vai a naso in base a quello che serve non preche lo dice la guida ciao da blureff |
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E per i dosaggi dello Zeostart2??? Non è nemmeno menzionato il nuovo prodotto...
Per curiosità, voi come lo dosate? Io do 1cc/100L. E' l'unica indicazione che ho trovato, e tra l'altro l'ho reperita sui siti che vendono tale prodotto. Ci sarà da fidarsi? Un salutone, Roby. |
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insomma il problema non è se va bene tienila cosi se va male cambia, io credo che se si fa un prontuario, un modus operandi questo deve essere certo,immaginate di essere un paziente a cui vengono date delle medicine quotidianamente e poi scoprite che la dose giusta è un decimo di quella che prendevate, non credo che regionereste beh sono vivo, male non fa come minimo vi girerebbero le palle, comunque Thomas oggi ha detto che zeostart 2 si puo diluire in acqua osmotica quindi si possono usare dosometriche tradizionali
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Usate uan dose inferiore per iniziare 0,5 ml per 100 litri...
Il problema è che nn è facile generalizzare... ogni vasca fa vita a se... mi sa che è impossibile dare dei dosaggi precisi dello zeostart... |
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ciao |
Le dosi per ogni elemento sono stampate sulle etichette dei prodotti stessi, lo Zeostart2 ha anche lui le istruzioni sulla confezione (boccetta di plastica).
Il metodo e' un metodo abbastanza semplice, ha la peculiarita' di farti seguire la vasca, ti insegna a guardare la vasca e gli animali, ti insegna a comprendere sulla base degli animali come agire, ti insegna a comprendere cosa serve agli animali e guardandoli impari ad intervenire, il metodo e' semplice ma richiede attenzione, disponibilita' ad apprendere (non fregarsene), dispoonibilita' in tempo da dedicare alla vasca ed agli animali. Mi ripeto dicendo nuovamente che il metodo e' semplice perche' il metodo base e' composto da Zeovit (composto di zeoliti), Zeofood (cibo per batteri), Zeobak (batteri) e Zeostart2 (o Zeostart per chi ha la versione precedente che e' un composto che aiuta la schiumazione e l'abbattimento dei PO4). Inserendo Zeovit si parte con delle dosi base, come in tutte le vasche si dovra' poi regolare le quantita' di prodotti sulla base delle necessita' della vasca stessa. Se volete porre domande direttamente agli inventori del metodo c'e' il sistema..... Ciao. P.S. scordavo... io sono partito con Zeovit sabato di 10 giorni fa, a detta di chi non vede la vasca spesso quanto me, ma la aveva vista la settimana prima di iniziare Zeovit e la ha vista dopo 5 giorni di Zeo, e' gia' cambiata leggermente in meglio, io vedo qualche cambiamento per ora ancora relativo. |
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E' inutile dare delle indicazioni precise di dosaggio, ma è anche inutile "copiare" quello che dosano altri. Come è scritto fino alla nausea nella guida e ogni volta che Pohl parla si tratta di trovare i PROPRI dosaggi, anche perché il litraggio della vasca non indica proprio nulla, come faccio a sapere quanti coralli hai, se hai la luce più o meno forte, e che schiumatoio usi, ecc.??? C'è una variabilità ENORME da una vasca all'altra.
Le dosi sui barattoli sono dosi MASSIME ammissibili, quasi sempre se ne usa di meno, e inoltre la STESSA vasca usa dosi diverse a seconda del momento, cioè a seconda che sia in maturazione o stabile. |
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Quello che consente a noi acquariofili di far funzionare le vasche è, si, la tecnica, ma soprattutto quella sensibilità che DEVE crescere in noi col passare del tempo. Questa, unita all'esperienza, ci consente di trarre il meglio anche dai vari sistemi di gestione...... geppy |
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é altrettanto vero che una regola di massima da cui partire deve esistere e possibilmente non cambiare ogni 3 giorni. leggo sulla confezione zeo2 1ml ogni 100 litri, sulla guida 0,5 - 1 ml ogni mille litri, girz 3 gocce ogni 2 ore. ok mi tengo piu basso della dose massima, ma di quale??? insomma esiste il cliente evoluto "Rovero" e quello piu tonto "Davide (Io)" ma il risultato è che la gestione dell'informazione e dell'uso di questo prodotto è da terzo mondo e mi limito allo zeo2 perchè parliamo di questo ma il resto è comunque gestito nella medesima maniera |
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Ma veniamo a noi. La dose corretta di zeolite è 1 litro per 400 litri netti di vasca, con flusso effettivo massimo sui 400 l/h per litro di zeolite. Il prodotto forse più importante è lo zeostart2, puoi dosare in base alla concentrazione di fosfati, partire da 1 ml/100 litri/die diviso possibilmente in dosi da somministrare ogni 2 ore; se ciò non è possibile, dividi almeno in 2/3 somministrazioni al giorno. Poi misuri i fosfati, devi puntare a 0,01-0,03 mg/l a regime. Se i fosfati si alzano o non scendono aumenti lo Zeostart2, se raggiungono 0,01 riduci la dose fino a trovare quella esatta che ti permette di mantenere i fosfati a 0,01-0,03 con il minimo impiego di zeostart2. Lo zeofood7 e lo zeobak vanno sempre usati insieme, per questo va bene la guida, al più riduci leggermente le dosi se noti cianobatteri o schiarimenti o peggio recessione del tessuto dalle punte. |
Concordo con quanto scritto da Alessandro e Gilberto. La Guida nasce con lo scopo di introdurre questo metodo di gestione a chi vi si avvicina per la prima volta. Fornisce indicazioni di MASSIMA di dosaggio. E' anche suggerito di partire con dosaggi inferiori e aggiustare il tiro strada facendo.
Ritengo che questo sia l'approccio più corretto. A seconda del tipo di vasca (in avviamento, più o meno popolata, in funzione dell'attrezzatura di cui disponiamo) è necessario partire con dosi, se possibile, ancora più basse di quelle indicate. Tenete anche sempre bene a mente l'obiettivo dichiarato del sistema: 1. abbassare i nutrienti (NO3, PO4); 2. fornire alimentazione sotto forma di batterioplancton. Se il punto numero 1. lo riuscite a raggiungere con dosi più basse di quanto espresso dalla guida, allora non c'è nessun bisogno di dosare come suggerito. E' uno struemento che deve aiutarvi a capire il sistema. Come ogni cosa in acquariofilia è quasi impossibile dare delle ricette (ditemi ad esempio come dosare il Turbo Calcium della Kent, perché da ciò che leggo sul barattolo non è affatto chiaro!!). Dice molto bene Gilberto quando afferma che questo non è un metodo semplice perché richiede molta attenzione e un po' di impegno. E' però un sistema che quando viene capito diventa di facilissima gestione. Tutto sta nel dedicarsi attentamente al metodo per almeno 6 mesi, un anno. Inoltre è un sistema che da' soddisfazioni e una grande costanza nella gestione della vasca. Per quel che riguarda il fatto di sentirsi delle cavie, direi che piuttosto, un metodo che continua ad aggiornarsi, che è il frutto delle osservazioni non solo di Alexander Girz e thomas Pohl, ma anche di migliaia di forumisti come voi, ritengo che sia una cosa importante. Quanti hanno mandato le proprie vasche a quel paese con il metodo Jaubert, perché non era chiaro come si dovesse implementare? Ciao |
Scusa tuaregh ma la guida suggerisce 0,5 ml/1 ml per vasche già povere di nutrienti:
C) Quantità da utilizzare in vasche povere di nutrienti e stabilmente funzionanti con ZEOvit (con animali): Usate continuativamente 0,5 – 1 ml ogni 1000 litri di acqua al giorno in base ai livelli dei nutrienti Mi sembra piuttosto chiaro e a scanso di equivoci, o no? |
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Credo che questo sia il succo.... che usiate etilico, acido acetico, ecc , ecc.... |
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somministrare lo zoestart a goccie come è possibile ??
quale dosometrica si deve usare ?? non è che viene allungato con acqua distillata ?? |
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Ma sono io l'unico pirla che sullo Zeostart2 non c'è scritto una fava per quanto riguarda il dosaggio? Sulla mia bottiglietta c'è solo l'adesivo con scritto Zeostart" Conzentrat ma di dosi nessun segno.
Le dosi sono invece presenti sul Food e sul Bak... Bhaaa... Non capisco... Ciaoooooo.... |
ma c'è il 2 sopra?? o è l'1???
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compro zeo2 e leggo l'etichetta 1 ml ogni 100 litri dopo un mese esce la nuova guida e leggo 0,5 - 1 ml ogni mille litri per vasche con bassi nutrienti e la mia rientra fra queste, ma la situazione non cambia molto per vasche con altri nutrimenti, 1 ml per 400 litri le prime 2 settimane poi 1 ml ogni 800 litri. allora chi ha comprato zeo2 senza leggere la nuova guida, o non era a viareggio come continua a dosare? se avesse una vasca da 1000 litri 1 cc a litro 2 volte alla settimana = 20ml con la nuova guida da 3,5 a 7 ml. insomma forse sarebbe stato meglio prima far uscire la guida, e poi il prodotto nuovo, e come minimo allegarla al prodotto visto che non lo regalano davvero e non venite a dirmi che le dosi si fanno guardando la vasca perchè su quello concordiamo tutti, il punto è che ci vuole piu corretezza commerciale |
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Adesso si puo diluire ???? Azz...... meno male che quando l'avevo chiesto mi era stato detto che non potevo diluirlo ma dosarlo in due volte diverse.....
Meno male che faccio sempre di testa mia ........ :-D :-D |
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Tuaregh, concordo sul discorso correttezza commerciale, cio' nonostante ti chiedo se hai mai compreso le dosi dell' H&S Marine de Lux piuttosto che del Turbo calcium Kent o del Coral Builder Kent o delle Golden Pearls o di altre centinaia di prodotti.... guarda caso i prodotti dei quali si sanno le dosi da utilizzare con precisione sono i prodotti che non valgono nulla.... quelli che non danno valore aggiunto (almeno per me) questo (IMHO) perche' sono talmente diluiti che se ne usi 10ml o 100ml poco cambia..... Ciao |
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concordo con te altre marche non brillano di trasparenza ed infatti a mio parere il discorso sulla zeo2 riflette con i dovuti distinguo un modus operandi tipico del settore ti faccio un esempio i test salifert hanno le istruzioni in celtico moderno, domenica ho comprato wavebox di italiano nemmeno lo scontrino insomma il pressapochismo impera ,se nella mia professione avessi la stessa cura con cui si vendono venduti prodotti per ANIMALI il giorno dopo avrei l' ufficio invaso da avvocati incazzati |
Concordo Tuaregh, ma almeno per Zeovit c'è un modo per seguire costantemente gli aggiornamenti e i miglioramenti. Non solo, c'è un modo per entrare direttamente in contatto con chi ha inventato e chi sperimenta da anni il metodo. Almeno questo bisogna riconoscerlo.
Sia Alex che thomas ci mettono passione e si mettono a disposizione del pubblico. Li si può anche criticare dal punto di vista della segretezza e delle evoluzioni, ma almeno se hai un problema puoi andare direttamente alla fonte!! Credo che questo non sia poco. E' un po' il linux degli acquari!! La guida aggiornata è comparsa qui solo da poco tempo, ma sul loro forum era già presente da tempo. Un saluto Mat |
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Premetto che sono stato abbastanza contrario a zeovit proprio per questi motivi ma, bisogna riconoscerlo, certi risultati -al di là delle approssimazioni veramente esagerate- si ottengono. Ho fatto questa premessa perchè non vorrei si pensasse che difendo zeovit ma purtroppo, mentre per uno schiumatoio è facile (se si vuole essere onesti) dare delle indicazioni precise, non lo è per le integrazioni..... questo, ripeto "purtroppo", è la verità! Quindi, se è la "vera" verità, bisogna basarsi sulla propria sensibilità. Per questo io penso che bisogna "farsi le ossa" su un berlinese puro senza cercare colori spettacolari, crescite incredibili e quant'altro ma imparare a capire le reazioni degli animali alle minime variazioni di valori (naturalmente dopo aver "equilibrato" il sistema). Poi, acquisite l'esperienza e la sensibilità necessarie si può passare alle "forzature". geppy |
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Ma quanto concordo!!!!!!!!!!!!!!!
A mio avviso pero' in troppi sono convinti di essere "esperti" dopo poco, grazie a qualche lettura sul forum. Ciao |
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Se i neofiti fanno esperienza col semplice berlinese hanno veramente poche probabilità di commettere errori gravi....... ........ma per neofiti intendo anche uno come me che, un anno fa, non aveva grande esperienza di acropore e rispetto a quelle, almeno, ero da considerare un neofita. geppy |
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non propio da quello che scrive ma quello che dimostra nel tempo, come gestisce la cosa
uno puo essere un pozzo di scenza x letto,ma pratica zero quindi molte cose non le potra mai oservare ,ik2vov si riferisce a questo ciao da blureff |
non mi pare che per acquistare zeovit e prodotti correlati serva l'obbligo di frequenza al forum, basta visitare un negozio virtuale o reale che sia, tirare fuori il portafoglio e portarsi a casa un prodotto con indicazioni d'uso su etichetta palesemente in contrasto con i manuali d'uso reperibili peraltro solo online
io apprezzo molto gli sforzi di molti di voi di consigliare, di spiegare, di indicare soluzioni e modi, il tutto condito da grande passione e indubbia capacità, ma mi sembra un pò riduttivo arrivare alla conclusione che per condurre una vasca ci vuole occhio e mano palmata, forse sarebbe molto piu utile fare qualche PRESSIONE sui signori produttori in modo che i prodotti che vengono messi sul mercato siano corredati quantomeno da manuali d'uso, per il rispetto di quelle vasche i cui proprietari non passano tutti i giorni da queste pagine |
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Scusate la divagazione ... #36# |
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è così open source che la SCO sta chiedendo un mega risarcimento alla IBM (Caldera) per copiatura di sorgenti del suo linux....... |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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