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Bobina elettrovalvola
Ciao ragazzi chedo gentilmente info riguardante una bobina per elettrovalvola erogazione co2
Siccome sto realizzando un impianto co2 con bombola e vorrei utilizzare l'elettrovalvola per gestire meglio l'erogazione della co2,ora vengo al mio quesito:ho reperito l'elettrovalvola da 1/8 presso un mio amico ma quest'ultima utilizza una bobina da 24v 4w.....invece di azionarla tramite trasformatore 220/24 potrei utilizzare direttamente una bobina a 220v? Ci sarebbero rischi di surriscaldamento della stessa in quanto starebbe accesa per non meno di 10 ore? Chiedo a voi che ne sapete più di me.... |
la domanda sorge spontanea, usare un trasformatore invece che rischiare? #24
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Infatti c avevo pensato ma in giro si trovano trasformatori con primario a 220 secondario 24 ma cono 30 40 100 va....... prendere un trasformatore da 50 euro non conviene più in quanto l'elettrovalvola costa 35 euro.....
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capito
io prima che andarli a comprare faccio sempre un giro per casa, spesso mi capita di trovare trasformatori di cose che non mi servono più che vanno bene come V, l'attacco basta adattarlo nel caso... a 24v l'ultima volta ho adattato il trasformatore di una vecchia stampante, oppure anche i PC portatili dovrebbero essere a 24V. ad ogni modo, secondo me non è nemmeno il caso di provare a collegare il 220v su una bobina costruita per 24v... secondo me fonde... |
No no io dicevo di sostituire direttamente la bobina con una a 220... ho visto in giro che si trovano. Per il pc ho visto ma ho 18.8.....
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Se hai un alimentatore per portatile che non usi da 18,8V, provalo con l'elettrovalvola, non è detto che non vada, in genere sulla tensione hanno una ampia tolleranza. |
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Si cambiare la bobina costa pochi euro.... infatti questa a me andrebbe bene http://www.atet-ricambi.com/catalogo...t=5&id_fam=149 volevo solo chiedere pareri a voi....
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mcgyver_77, noi non possiamo certo consigliarti quella bobina, sei tu che hai l'elettrovalvola in mano e sai/vedi se quella bobina è compatibile/intercambiabile. Comunque rileggi il mio messaggio precedente, ho scritto altro mentre rispondevi.
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Scusa Federico ma effettivamente non avevo letto.... mi hai dato una bella idea,in effetti la tolleranza c'è.... più tardi provo e vi faccio sapere. Grazie e scusa ancora x essermi fatto sfuggire il tuo importante post....
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Montata....... si direbbe che va tutto bene ma ho letto in giro che le bobine scaldano parecchio,la mia domanda è: quando scalda? io la sto testando da 1 ora e più e mi sono accorto che;nonostante espleta egregiamente la sua funzione,la bobina scalda "tanto"! Per farvi capire la temperatura vi dico che dopo più di 1 ora non posso metterci il dito sopra...... mi confermate?
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secondo me non va bene... A parità di potenza la corrente è più alta se la tensione è + bassa:
P=VxI Vai in una discarica informatica e ne trovi a bizzeffe di alimentatori. Diciamo che la tolleranza è +o- 1 V |
la mia alettrovalvola è a 220v e anche se sta in funzione tutto il giorno (aperta) quando la tocco è appena tiepida #24
però so che alcune scaldano parecchio... |
si ma se ha come tensione nominale 220no problem, maquella ha 24V in DC e la cosa cambia un bel po
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rifabi,
sì sì certo lo so, infatti l'ho scritto sopra no è che lui ha 24v ma lo sta provando con un trasformatore sottodimensionato e diceva che scalda, io ho solamente detto che la mia non lo fa :-) |
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La potenza P non resta affatto costante, se abbassi la tensione diminuisce anche la potenza ;-) Quindi se alimentassi quell'elettrovalvola a 24V il riscaldamento sarebbe ancora maggiore, da cui deduco che quel riscaldamento con alimentazione inferiore è sotto a quello previsto e contribuirà, se l'elettrovalvola esplica correttamente le proprie funzioni, a prolungarne la vita utile ;-) faby, dipende se la bobina della tua elettrovalcola è eccitata (ossia alimentata) quando è aperta o quando è chiusa. Hai notato se quando è chiusa scalda di più? |
Ragazzi l'ho alimentata con un trasformatore 24 v,l'elettrovalvola è eccitata da questa mattina alle 10 e fino a 10 minuti fa che si è spenta non era neanche tiepida.....
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Le bobbine da 24v scaldano molto meno anche perchè la corrente che le attraversa e la potenza assorbita è nettamente inferiore alle bobbine da 220 dove ci passa piu corrente e quindi maggiore assorbimento. E' lo stesso principio di un neon ed una lampadina ad incandescenza normale. Infatti se toccate un neon accesso per ore è tiepido forse caldino, ma provate a toccare il vetro di una lampadina ad incandescenza dopo 10 minuti. :-))
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Perchè nelle bobine a 220VAC dovrebbe passare più corrente? E' vero il contrario, la corrente sarà circa un decimo di quella che passa in una bobina a 24V, a pari potenza. E non si vede perchè la potenza necessaria per aprire e chiudere l'elettrovalvola debba essere diversa nei due casi.
Oltretutto con tensioni elevate e basse correnti si hanno minori perdite nei materiali (leggi calore). Vi siete mai chiesti perchè negli gli elettrodotti (tralicci) si usa trasferire energia elettrica ad alta tensione? |
Ma la bobina è 24Vac o 24Vdc?
Guarda che cambia parecchio (in un caso il nucleo è a lamierini, nell'altro è differente). Rischi (dipende come alimenti cosa) che o attragga troppo poco, o che aumenti le perdite nel ferro. |
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Traduzione italiana Team: AcquaPortal
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